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Tutto quello che avreste voluto sapere sulle meccaniche dei cd e il loro progresso grazie all'informatica.


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Inviato
1 minuto fa, ascoltoebasta ha scritto:

Certo e nessuno strumento recepisce ed elabora  la stessa sorgente visiva,gustativa,uditiva etc come posso recepirla ed elaborarla io a differenza di te e di altre persone differenti.

Lo strumento rileverà sempre le medsime percentuali perchè quelle sono,ma è il palato umano che a differenti temperature avverirà sapori e gusti più o meno intensi perchè è un processo che fa solo l'apparato gustativo,e per di più quasi sempre in modo differente a seconda del soggetto.

Come avviene con alcune birre complesse in cui per esempio l'alchimia di alcuni lieviti,malti e luppoli e a certe temperature di bevuta farà parcepire un sapore di banana,di frutti rossi,di crosta di pane,ma nessuno strumento rileverà mai la presenza di componenti presenti nella banana,frutti rossi etc. Poi se volete esser convinti che esistano strumenti in grado di replicare elaborazioni ed emozioni prodotte dai sensi umani,fatelo pure....in fondo siam nel 2025.

Non accomunare vini e pietanze con i segnali audio di tipo deterministico che non ci azzecca nulla... nemmeno come esempi 

ascoltoebasta
Inviato
2 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Su come rileva l'apparato uditivo la ipotetica differenza, qui dimostra tutti i suoi limiti in quanto ha una sensibilità di almeno 100.000 volte inferiore 

Ripeto,esattamente come gli strumenti di analisi che ho riportato,di vino e di birra,sono decisamente superiori ma non in grado di elaborare come i nostri sensi e con la stessa sensibilità soggettiva e,a parità di condizioni,sempre replicabile.

Inviato

I segnali audio sono perfettamente confrontabili in quanto esiste uno stimolo di riferimento unico ed incontrovertibile 

ascoltoebasta
Inviato
Adesso, ilmisuratore ha scritto:

Non accomunare vini e pietanze con i segnali audio di tipo deterministico che non ci azzecca nulla... nemmeno come esempi 

Ci azzecca e come perchè si tratta di processi che avvengono dopo la ricezione umana e che uno strumento non può replicare.

captainsensible
Inviato

Il sogno dell'audiofilo ..l'orecchio infallibile...il sogno :classic_biggrin:

 

CS

  • Melius 1
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Inviato
Adesso, ascoltoebasta ha scritto:

Ci azzecca e come perchè si tratta di processi che avvengono dopo la ricezione umana e che uno strumento non può replicare.

Dipende dal punto di osservazione 

Se rilevo un segnale pulito ed uno distorto non metto in dubbio che quello pulito possa piacere a me e quello distorto a te...entro valori razionali poiché se la distorsione è troppa non piacerà a nessuno dei due 

Inviato
4 minuti fa, captainsensible ha scritto:

Il sogno dell'audiofilo ..l'orecchio infallibile...il sogno :classic_biggrin:

CS

 È diverso. Il sogno sai che tale è, e non ci credi....🙂 invece credere di avere l'orecchio bionico,  succede da svegli..

ascoltoebasta
Inviato
1 minuto fa, ilmisuratore ha scritto:

 

Non è infallibile ma semplicemente nessuno strumento è in grado di replicare cosa avvenga e cosa stimoli in ognuno di noi  la ricezione d'un segnale.

2 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Dipende dal punto di osservazione 

Se rilevo un segnale pulito ed uno distorto non metto in dubbio che quello pulito possa piacere a me e quello distorto a te...entro valori razionali poiché se la distorsione è troppa non piacerà a nessuno dei due 

Non c'entra il piacere o meno,ma il fatto logico che uno strumento non può essere paragonato all'essere umano,troppe son le differenze tra l'analisi d'uno strumento e la percezione ed elaborazione umana.

Inviato
9 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Ci azzecca e come perchè si tratta di processi che avvengono dopo la ricezione umana e che uno strumento non può replicare.

Questo non c'entra nulla. Quel che succede nella testa nella realtà potrebbe non esistere. 

15 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Lo strumento rileverà sempre le medsime percentuali perchè quelle sono,

Sicuro sicuro? Allora a cosa serve lo strumento? Varia sicuramente qualcosa e lui è tanto stupido da non accorgersi? Ad esempio il termometro non è in grado di dirti esattamente quanto la temperatura è diversa? Quindi ti scotti la lingua e non si sa perché? A quale differenza di temperatura scatta la variazione del gusto di un vino? 1 grado? Mezzo? Sapresti discernere mezzo grado di variazione? Il termometro si. Quindi se la variazione di temperatura fa modificare la sensazione devi usare il termometro non il cannocchiale. Sempre che oltre una certa temperatura non si modifichi anche altro, come quasi certamente accade. 

  • Moderatori
Inviato

@ilmisuratore infrangere le nuove norme del CdS ;applicheremo le stesse norme  e sottoporremo all' alcol test anche agli utenti all'interno del Melius.club .

 

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Inviato
6 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Non è infallibile ma semplicemente nessuno strumento è in grado di replicare cosa avvenga e cosa stimoli in ognuno di noi  la ricezione d'un segnale.

Non c'entra il piacere o meno,ma il fatto logico che uno strumento non può essere paragonato all'essere umano,troppe son le differenze tra l'analisi d'uno strumento e la percezione ed elaborazione umana.

Stiamo parlando di presenza di differenze

Se uno strumento ad elevata risoluzione non rileva nulla l'udito umano non ha possibilità alcuna di rilevare alcunché 

  • Haha 1
Inviato
47 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Ripeto,esattamente come gli strumenti di analisi che ho riportato,di vino e di birra,sono decisamente superiori ma non in grado di elaborare come i nostri sensi e con la stessa sensibilità soggettiva e,a parità di condizioni,sempre replicabile.

Ciao, c'è un errore di fondo:

nel cibo la fa da padrona la chimica, nei condensatori (e tutti gli altri componenti usati negli apparecchi) detta legge l'elettronica sotto i principi della fisica.

  • Melius 1
  • Moderatori
Inviato

Basta parlare di vino e birra .

Tornare e restare in topic.

Inviato
3 ore fa, ilmisuratore ha scritto:

Il lettore CD integrato risulta generalmente meno refrattario nel momento in cui si presentano errori non corretti ciclicamente, ma sono errori che uniscono la precisione del clock quanto lo stesso data signal...cosa che nella spdif viaggiano assieme 

@ilmisuratore domandona, in sostanza un dac gestisce meglio la meccanica di lettura attraverso un collegamento esterno via spdif o con un collegamento più diretto interno all'interno dell'apparecchio? Chiaramente stessa meccanica e sempre ragionando sul solo flusso digitale, ovvio che poi alimentazione e chassis possono influire a loro volta. 

ascoltoebasta
Inviato
1 ora fa, grisulea ha scritto:

Questo non c'entra nulla. Quel che succede nella testa nella realtà potrebbe non esistere. 

Peccato che dipende tutto da questo....

1 ora fa, grisulea ha scritto:

Sicuro sicuro? Allora a cosa serve lo strumento? Varia sicuramente qualcosa e lui è tanto stupido da non accorgersi? Ad esempio il termometro non è in grado di dirti esattamente quanto la temperatura è diversa?

Anche qui non c'entra nulla,lo strumento rileva anche le più piccole percentuali di ciò che compongono quel vino o birra ma non sarà in grado di rilevare il diverso e ampissimo ventaglio di sapori e gusti che ogni palato percepirà alle differenti temperature di servizio,il motivo?Lo strumento è uno strumento e rileva ciò per cui è stato progettato e costruito.

1 ora fa, ilmisuratore ha scritto:

Stiamo parlando di presenza di differenze

Se uno strumento ad elevata risoluzione non rileva nulla l'udito umano non ha possibilità alcuna di rilevare alcunché 

No stiam parlando di ciò che avviene dopo la ricezione ed elaborazione umana e lo strumento non è un apparato umano.

1 ora fa, jackreacher ha scritto:

Ciao, c'è un errore di fondo:

nel cibo la fa da padrona la chimica, nei condensatori (e tutti gli altri componenti usati negli apparecchi) detta legge l'elettronica sotto i principi della fisica.

Anche nella tua precisazione c'è un errore di fondo,a qualunque strumento manca ciò che avviene dalla ricezione umana in poi.

Inviato
2 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Peccato che dipende tutto da questo....

Anche qui non c'entra nulla,lo strumento rileva anche le più piccole percentuali di ciò che compongono quel vino o birra ma non sarà in grado di rilevare il diverso e ampissimo ventaglio di sapori e gusti che ogni palato percepirà alle differenti temperature di servizio,il motivo?Lo strumento è uno strumento e rileva ciò per cui è stato progettato e costruito.

No stiam parlando di ciò che avviene dopo la ricezione ed elaborazione umana e lo strumento non è un apparato umano.

Anche nella tua precisazione c'è un errore di fondo,a qualunque strumento manca ciò che avviene dalla ricezione umana in poi.

La moderazione ha chiesto di non continuare su questo tema, apri un 3D dedicato

ascoltoebasta
Inviato
Adesso, ilmisuratore ha scritto:

La moderazione ha chiesto di non continuare su questo tema, apri un 3D dedicato

Opppss,non avevo letto,chiedo scusa.

Inviato
51 minuti fa, fantomas ha scritto:

@ilmisuratore domandona, in sostanza un dac gestisce meglio la meccanica di lettura attraverso un collegamento esterno via spdif o con un collegamento più diretto interno all'interno dell'apparecchio? Chiaramente stessa meccanica e sempre ragionando sul solo flusso digitale, ovvio che poi alimentazione e chassis possono influire a loro volta. 

Dipende dal tipo di implementazione che adotta il ricevitore del DAC, dunque possono fare patta...o uno può fare meglio dell'altro

Vedi schemi sotto, alcuni ricevitori adottano una ricostruzione asincrona tramite un resampler del segnale e comandare un altro oscillatore locale

 

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