A Complete Unknown

[giorgiovinyl]

1 ora fa, spersanti276 ha scritto:

aggiungiamo Booker T in Green onions?

Si ci sta

[giorgiovinyl]

Consentitemi una piccola notazione anche audiofila, mi sto ascoltando Blonde on Blonde, semplicemente uno dei più bei dischi della storia del rock. Inciso a Nashville con turnisti del luogo più il fido Al Kooper. Questa edizione tripla a 45 giri MoFi comprata nel 2014 su Amazon.com, quando era una pacchia comprarci dischi, è una delizia, strumenti intellegibili e definiti, voce di Dylan al centro immagine stereo coerente. 
Non ho però stampe originali o d’epoca con cui confrontarla. 

[Admin]

Basta con gli ot.

[Mighty Quinn]

La famosa iconica scritta sulla chitarra di Woody "this machine kills fascists" è stata ovviamente ripresa da tanti altri famosi personaggi 

Mi piace però ricordare il forse ai più meno noto Micah Hinson, che io ritengo un grande e del quale ho tutto, sia in lp che in digitale, e del quale consiglio tutto 

L' idea della frase e dello sticker ovviamente non era di Woody ma era molto usata da quelli che costruivano le armi per la guerra nei primi anni quaranta e spesso veniva applicata su cannoni ecc... è per questo che dice this machine e non this guitar, che sarebbe più attinente 

 

[giorgiovinyl]

23 ore fa, Mighty Quinn ha scritto:

L' idea della frase e dello sticker ovviamente non era di Woody ma era molto usata da quelli che costruivano le armi per la guerra nei primi anni quaranta e spesso veniva applicata su cannoni ecc... è per questo che dice this machine e non this guitar, che sarebbe più attinente 

Di sicuro su bombe missili. Guthrie partecipò alla seconda guerra mondiale come marinaio insieme a Cisco Houston. Le navi in cui era imbarcato vennero affondate per due volte. Partecipò anche allo sbarco in Normandia come addetto alla mensa. E' proprio da lui partecipare alla guerra contro il nazi-fascismo senza sparare un colpo.

I fascisti li "uccideva" solo con la chitarra.

[giorgiovinyl]

Il 20/2/2025 at 23:02, giorgiovinyl ha scritto:

Non ho però stampe originali o d’epoca con cui confrontarla. 

Chi possiede originali o stampe d'epoca di Dylan e può fare confronti?

Secondo me @gorillone ne ha qualcuna... 

[gorillone]

@giorgiovinyl

Allora:

- del primo album ho una stampa mono italiana del 75

- di freewheelin’ ho una stampa sempre italiana del 67

- di Blonde on blonde, purtroppo, ho solo una ristampa mono del 2015

- di Highway 61 una stampa italiana del 67.

Ho tante cose di Dylan tra cui una prima stampa americana di Blood on the tracks, ma non roba di grande valore economico, purtroppo.

I primi due suonano bene, nonostante l’età, il primo è quasi nm, freewheelin’ vg.

Però, ho solo quelle versioni … non posso fare confronti con altre

 

[Mighty Quinn]

Sempre in tema omaggio a woody guthrie 

Per chi volesse avere una idea della potenza espressiva del più grande di tutti,  del riferimento assoluto del village, ecco una sublime versione del capolavoro dylaniano di quegli anni, da un concerto di tanti anni dopo 

Quando il mondo si stava ormai dimenticando di woody guthrie e comunque era passato remoto e il mondo si era già dimenticato da un pezzo del grande Dave van Ronk e lui lo sapeva e si capisce che lo sapeva 

Ma quanto cuore ci metteva,  magari anche più che agli anni della ribalta 

Tra parentesi,  una capacità vocale di questo pathos woody se la sognava e una tecnica chitarristica di questo livello dylan se la sognava 

Ma Dave sapeva scrivere così così e I testi più belli di woody non si sono nemmeno lontanamente avvicinati alla bellezza e poesia di queste parole da premio nobel (meglio tardi che mai)

Tipico crescendo vanronkiano 

Incredibile 

 

 

[spersanti276]

13 ore fa, Mighty Quinn ha scritto:

una tecnica chitarristica di questo livello dylan se la sognava 

Dici? Io suono e a me non pare proprio.

Mi dicessi Rembourn..

[analogico_09]

3 ore fa, spersanti276 ha scritto:

 Io suono e a me non pare proprio.

Mi dicessi Rembourn..

 

Io invece canto... e non mi semtirei neppur io portato a fare paragoni stringenti esprimendo giudizi di merito musicali assoluti tra musicisti stilisticamente diversi pur discendendo dalla "scuola" di Woody Guthrie - di fatto "cantato", ricordato, riconosciuto e "gratificato" come tale da tutti loro  - il quale esprime una personalità compositiva ed interpretativa molto musicale, sia con la chitarra, col banjo e armonica sia con la voce affatto intonata ed espressiva a fronte di quello che era il genere folk, country-blues allora praticato.  Autore di testi dai contenuti poetici, etico-sociali di grande coraggio e di stretta attualità ai tempi ed applicabili anche a quella "certa" America di "provincia" (sceriffa, non geografica) di oggi che sembra perfino peggiore di quella di ieri. 

Detto rigorosamente immo.

[giorgiovinyl]

Il Dylan che mi fa impazzire è quello della svolta elettrica, non quello degli inizi al Village ancora legato al movimento folk. Quello che ascolta i Beatles alla radio nel mezzo di una strada deserta e li considera suoi pari.

Quello della trilogia che comincia con  Bringin' Back Home (il secondo lato) continua con Higway 61 Revisited e culmina con Blonde on Blonde. Non è stato un amore a prima vista come con Beatles, Stones, Who, Doors, Jefferson Airplane e compagnia bella, ce ne ho messo di tempo per apprezzarlo.

Poi per carità ci saranno tanti altre cose di Dylan da apprezzare persino scoprire. Però ora come ora mi viene difficile togliere Blonde dal piatto.

[dariob]

15 minuti fa, giorgiovinyl ha scritto:

mi viene difficile togliere Blonde dal piatto.

 

[Mighty Quinn]

Insomma il film lo hanno trombato in pieno 

Doveva vincere e stravincere,  non ha vinto una mazza 

Buon segno, incoraggiante 

[rebus]

Il 14/02/2025 at 11:28, giorgiovinyl ha scritto:

Più probabile che Dylan abbia preso in prestito una vecchia melodia folk ma anche se fosse l'ha trasfigurata e resa per sempre sua.

Sì, anche secondo Wikipedia "la cui melodia [di Blowin' in the wind] fu ispirata all'autore da un canto degli schiavi afroamericani: No More Auction Block"

[Mighty Quinn]

2 minuti fa, rebus ha scritto:

No More Auction Block

Della quale, come saprai, abbiamo almeno una meravigliosa versione di Bob Dylan pubblicata su disco 

Che ovviamente dal punto di vista musicale e melodico non ha nulla a che vedere con blowin in the wind 

[giorgiovinyl]

15 ore fa, Mighty Quinn ha scritto:

Insomma il film lo hanno trombato in pieno 

Doveva vincere e stravincere,  non ha vinto una mazza 

Buon segno, incoraggiante 

Non ho visto ancora i film premiati ma certo nessun premio è strano 

[rebus]

1 ora fa, Mighty Quinn ha scritto:

Della quale, come saprai, abbiamo almeno una meravigliosa versione di Bob Dylan pubblicata su disco 

Che ovviamente dal punto di vista musicale e melodico non ha nulla a che vedere con blowin in the wind 

Non ho mai sentito la versione di Dylan e, a essere onesto, nemmeno l'originale...

Però avevo letto quella cosa e anzi, mi pare ci sia una dichiarazione dello stesso Dylan in cui sostiene di essersi ispirato a "No more auction block" per "Blowin' in the wind" (in ogni caso nulla toglierebbe al valore della canzone)

[Mighty Quinn]

39 minuti fa, rebus ha scritto:

Non ho mai sentito la versione di Dylan

Vale la pena 

Capolavoro