Multiculturalismo: me lo spiegate?

[stefanino]

9 minuti fa, Velvet ha scritto:

Se arrivano in 1 milione su 60 milioni la vedo dura. 

 

o tu sei in grado di incidere su queste persone e fargli abbandonare quegli schemi incompatibili 

(insisto con il "dentro casa loro" che oggi e' una zona franca dove le leggi dello stato sono disconosciute)

oppure tra immigrazione continua e  maggiore natalità nel giro di un paio di generazioni corri veramente il rischio che la tua pronipote debba mettere il pastrano per uscire di casa.

 

 

[wow]

23 minuti fa, kauko ha scritto:

Secondo voi esistono parti del mondo in cui il multiculturalismo funziona?

Paradossalmente ho avuto questa impressione a NY.

[wow]

3 minuti fa, Martin ha scritto:

Ci riprovo: E' ammsisibile che una minore debba girare velata per volontà dei genitori dettata dal loro credo ? 

mi pare evidente

[briandinazareth]

6 minuti fa, wow ha scritto:

Paradossalmente ho avuto questa impressione a NY.

 

in realtà in tutti gli stati uniti, con il paradosso che gli afroamericani, presenti da moltissime generazioni e certamente senza più alcun segno di culture "altre", sono spesso i più discriminati ed emarginati, a causa del razzismo e della conseguente povertà che non hanno permesso a tante persone di emergere per il colore della loro pelle e condizioni di partenza della loro vita.

[wow]

@stefanino il pastrano lo mettevano le nostre nonne e bisnonne, pur cattoliche, e vivevano, specie in meridione,  imbacuccate e vestite di nero per tutta la vita.

Adesso non più. 

[Martin]

4 minuti fa, wow ha scritto:

mi pare evidente

Perfetto.  

[wow]

11 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

in realtà in tutti gli stati uniti, con il paradosso che gli afroamericani, presenti da moltissime generazioni e certamente senza più alcun segno di culture "altre" sono spesso i più discriminati ed emarginati, a causa del razzismo e della conseguente povertà che non hanno permesso a tante persone di emergere per il colore della loro pelle e condizioni di partenza della loro vita.

Non lo metto in dubbio, per questo parlavo di un paradosso.

Ieri a La7 la mamma di un ragazzo nero che spiegava cosa significava, in Italia, avere la pelle nera, ad esempio quando sali su un pullman e le signore si stringono la borsa al petto e gli altri ti fanno le battutine razziste. Questo per chi pensa che il razzismo in Italia esista solo a livello di barzellette al bar ...   

7 minuti fa, Martin ha scritto:

Perfetto.  

e quindi? 

Tengono il velo per ordine dei genitori così come le nostre ragazze 40 anni fa si sbattevano per poter mettere la minigonna o rientrare a casa agli orari degli amici maschi. L'importante è che nessuno imponga, soprattutto quando diventano maggiorenni, il modo di vestire.

Ma stai tranquillo che la tanto bistrattata scuola fa il suo sporco lavoro ... 

[briandinazareth]

Adesso, wow ha scritto:

Ieri a La7 la mamma di un ragazzo nero che spiegava cosa significava, in Italia, avere la pelle nera, ad esempio quando sali su un pullman e le signore si stringono la borsa al petto e gli altri ti fanno le battutine razziste. Questo per chi pensa che il razzismo in Italia esista solo a livello di barzellette al bar ...

 

io penso che noi non possiamo neppure immaginare cosa significhi vivere così tutti i giorni della propria vita, sin da quando sei bambino. 
penso che per molti sia devastante anche quando non diventa violenza fisica. 

 

[dariob]

15 minuti fa, wow ha scritto:

Le culture hanno tutte la stessa dignità quando rispettano i due punti, le culture non sono nate separate come compartimenti stagni e non si sono evolute come compartimenti stagni e non saranno dei compartimenti stagni.

Sono per la conservazione della nostra cultura, delle nostre tradizioni ma non aspiro alla sua mummificazione.

Si perde e si guadagna, come succede da migliaia e migliaia di anni, per cui che le cose vadano come devono andare. 

Si, sono d' accordo in linea di massima, ma la realta' non va' cosi' liscia.

[Martin]

@wow e quindi nulla. E' la dimostrazione che cercavo. 

 

[wow]

Adesso, dariob ha scritto:

Si, sono d' accordo in linea di massima, ma la realta' non va' cosi' liscia.

Dario, facciamo lavorare il tempo. L'unico errore che possiamo fare è continuare a creare barriere.

[tigre]

1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

valori della democrazia liberale sono universali perché gli unici che consentono la libertà e l'autodeterminazione delle persone.

Stai facendo riferimento ad una cosa che non esiste. Ti continui a riempire la bocca di concetti stereotipati e farlocchi.

Non esiste vera democrazia dove non esiste democrazia economica.

Ajvoglia a parlar di fi.ga quando al massimo si va di bambole gonfiabili..

[stefanino]

14 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

molto soggettivo, non ne farei questione di guerra di civiltà...

 

in generale il genitore dovrebbe insegnare  ai figli il valore del rispetto cosa

che mal si accompagna all' imporgli i jeans non strappati  (figuriamoci imporre la palandrabna)

il secondo punto e' come "imponi."

 

la povera Hina voleva vestirsi all'occidentale

Prima menata

Poi segeregata

infine uccisa da fratello e padre

quando sono andati ad arrestarli la madre chiedeva ai poliziotti perche mai li arrsetassero.

 

 

[stefanino]

16 minuti fa, wow ha scritto:

il pastrano lo mettevano le nostre nonne e bisnonne, pur cattoliche, e vivevano, specie in meridione,  imbacuccate e vestite di nero per tutta la vita.

 

quindi cosa facciamo accettiamo passivamente che una ragazza che NON vuole vestirsi col pastrano lo faccia perche da noi 80 anni fa , in una parte del paese oggettivamente  arretrata, dove abbondava miseria e analfabetismo, le donne mature o vedove lo facevano?

Cosa facciamo invece che andare avanti mettiamo la retromarcia?

.

Dai su fai il bravo ragazzo...

 

 

[wow]

La cosa che mi fa sorridere è che questo forum variopinto e cangiante, a volte, assume le sembianze di un club di colti e giovani progressisti di Stoccolma.

Io  ho trascorso buona parte della mia gioventù a interrompere la serata sul più bello per accompagnare amiche o fidanzatine a casa, causa coprifuoco.

Ho avuto una fidanzata che, appena salita in macchina, faceva salire a sua volta a me la pressione perché si toglieva i pantaloni e indossava una striminzitissima minigonna, dato che il padre non l'avrebbe fatta uscire vestita diversamente.

Ero tornato da poco da una mesetto di barca, abbronzatissimo, e conobbi quella che sarebbe diventata mia moglie. Il padre le disse "Ah, adesso te la fai anche con i marocchini!" .... 

Ma per cortesia ... 😄

 

[dariob]

1 minuto fa, wow ha scritto:

Dario, facciamo lavorare il tempo.

Ma certo.

Qui si fa solo una discussione accademica...

Certo pero' che di tempo ce ne vorra'...

Nel 'frattempo' ci sono dei problemi...e il multiculturalismo non li risolve, mi pare.

 

[wow]

6 minuti fa, stefanino ha scritto:

quindi cosa facciamo accettiamo passivamente che una ragazza che NON vuole vestirsi col pastrano lo faccia perche da noi 80 anni fa , in una parte del paese oggettivamente  arretrata, dove abbondava miseria e analfabetismo, le donne mature o vedove lo facevano?

mi pare che ti abbiano già detto che non capisci un c.... 😄

(scherzo eh..., se ti offendi dimmelo che cancello) 

 

Rileggi un po' quello che ho scritto sopra e anche questo

 

[appecundria]

2 ore fa, dariob ha scritto:

Pls.senza decapitarmi sul posto

almeno un po' di tortura prima! 🙂

Il concetto di cultura, nell'accezione di questo thread (antropologica?), morirà con la generazione boomers o anche prima se verranno meno le forze sociopolitiche che ne fanno una bandiera.

Per il delitto di culturicidio la pistola fumante è in mano ad Internet ma ci sono diversi complici: il primo fu il rock & roll, poi la TV, poi il Vietnam, poi Mc Donald, poi i ristoranti etnici, poi i voli low cost.

Mia figlia preferisce il sushi alla pizza (ma tranquilli, lo zio si limita a disapprovare) e studia con una ragazza tibetana che ama Gigi D'Alessio. Ancora qualche anno e alla parola "cultura antropologica" si penserà a Maria Gimbutas.