Consiglio buon integrato vintage

[Ferruccio1967]

@landrupp chiedo venia 🥺

[hifaita]

Mi inserisco in questa discussione perché, anche io, sto valutando un acquisto tra ampli anni 90. Budget 500-600 euro.  Ambiente 15 mq. Casse proac response one sc.  Avrei selezionato M.fidelity A100 oppure A220, Magnum classe A o anche IA100, Lector Vfi 70 prima serie,  Albarry Pp1. Quali altri?

[Tronio]

@hifaita dovresti anche spiegare il perché di questa preselezione, che suppongo sia stata guidata dalle tue personali considerazioni e preferenze: ognuno ha i suoi gusti e ovviamente ti suggerirà in buona fede in base a quelli, che magari sono differenti dai tuoi.
Dovendo fare una "graduatoria" di preferenza io metterei al primo posto il Lector, ben fatto e italiano.

L'Albarry è bruttarello assai e sembra assemblato in economia come un kit di Nuova Elettronica, però è forse tra questi quello che suona meglio soprattutto in relazione alle aspettative iniziali.
MF ha prodotto e continua a sfornare ottimi amplificatori, ma la serie A "tostapane" è a rischio guasti e andrebbe almeno verificato se è stato revisionato/ricappato di recente. Le ventole poi per me sono sempre un "no".

Il Magnum non lo conosco.

[hifaita]

17 minuti fa, Tronio ha scritto:

@hifaita dovresti anche spiegare il perché di questa preselezione, che suppongo sia stata guidata dalle tue personali considerazioni e preferenze: ognuno ha i suoi gusti e ovviamente ti suggerirà in buona fede in base a quelli, che magari sono differenti dai tuoi.
Dovendo fare una "graduatoria" di preferenza io metterei al primo posto il Lector, ben fatto e italiano.

L'Albarry è bruttarello assai e sembra assemblato in economia come un kit di Nuova Elettronica, però è forse tra questi quello che suona meglio soprattutto in relazione alle aspettative iniziali.
MF ha prodotto e continua a sfornare ottimi amplificatori, ma la serie A "tostapane" è a rischio guasti e andrebbe almeno verificato se è stato revisionato/ricappato di recente. Le ventole poi per me sono sempre un "no".

Il Magnum non lo conosco.

Il motivo di questa selezione è dettata da: si tratta di  oggetti che ho sempre ammirato sin da quando mi sono avvicinato all'hifi. E poi perchè li avrei individuati nei vari mercatini e piattaforme dell'usato.

[Tronio]

34 minuti fa, hifaita ha scritto:

si tratta di  oggetti che ho sempre ammirato

 

perchè li avrei individuati nei vari mercatini e piattaforme dell'usato

Se sono questi i parametri che guidano la tua scelta allora è inutile che chiedi pareri ad altri: prendi quello che ti piace di più tra le offerte che hai trovato. 

[Sonnyblues]

3 ore fa, hifaita ha scritto:

Budget 500-600 euro.

se aggiungi un paio di centinaia di euro al budget potresti trovare un Am Audio Pa30 ma sali decisamente di livello rispetto alla tua wishing list

[Westender]

il PP1 era l'ampli integrato preferito da Nelson Pass. Bel pezzo. 

@hifaita Con quel budget potresti anche guardare a coppie di pre finali. Io suggerisco la serie 3A/P140-150-170 di Musical Fidelity disegnata da Tim de Paravicini.  I finali utilizzano mosfet, hanno i primi watt in classe A e grande dinamica ma sono più robusti e meno delicati dell'integrato A1. Il pre ha l'alimentazione separata. Tra l'altro sono sottili e occupano lo stesso spazio di un integrato. Viaggiano un pelo sottotraccia rispetto agli integrati della casa ma sono un'occasione migliore a mio avviso.

Posto la foto dei miei tanto per far capire di che parliamo. Esistono anche con livrea blu (ma è la serie successiva).

 

I magnum hanno (per me) dei medi favolosi. I migliori di tutte le amplificazioni inglesi dell'epoca ma sono un pelo scuri e limitati negli altri estremi di gamma. Gli preferisco Exposure (serie Farlowe) e Onix (OA21) per raffinatezza e completezza di gamma.

Un altro integrato interessante è l'ibrido francese Solen B35 e B50 ma si tratta di apparecchi piuttosto rari.

 

 

 

 

 

 

 

[hifaita]

2 ore fa, Westender ha scritto:

il PP1 era l'ampli integrato preferito da Nelson Pass. Bel pezzo. 

@hifaita Con quel budget potresti anche guardare a coppie di pre finali. Io suggerisco la serie 3A/P140-150-170 di Musical Fidelity disegnata da Tim de Paravicini.  I finali utilizzano mosfet, hanno i primi watt in classe A e grande dinamica ma sono più robusti e meno delicati dell'integrato A1. Il pre ha l'alimentazione separata. Tra l'altro sono sottili e occupano lo stesso spazio di un integrato. Viaggiano un pelo sottotraccia rispetto agli integrati della casa ma sono un'occasione migliore a mio avviso.

Posto la foto dei miei tanto per far capire di che parliamo. Esistono anche con livrea blu (ma è la serie successiva).

 

I magnum hanno (per me) dei medi favolosi. I migliori di tutte le amplificazioni inglesi dell'epoca ma sono un pelo scuri e limitati negli altri estremi di gamma. Gli preferisco Exposure (serie Farlowe) e Onix (OA21) per raffinatezza e completezza di gamma.

Un altro integrato interessante è l'ibrido francese Solen B35 e B50 ma si tratta di apparecchi piuttosto rari.

 

 

 

 

 

 

 

Grazie. A proposito di ibrido, mi parlavano bene del Lector VFI , in particolare la 1° serie.

[piergiorgio]

1 ora fa, hifaita ha scritto:

Lector

ascoltati diverse volte ai top audio, non mi sono assolutamente piaciuti perchè troppo 'caldi' e colorati, innaturali (un ascolto prolungato con Indiana Line).

Io ti consiglierei di valutare Yba YA201, ottimo ampli equilibrato, non eccelle in nulla ma non pecca in nulla: lo accendi e ascolti la musica; non è caratterizzato come l'Integrè.

Ci ho pilotato Epos es22, Dynaudio focus, e con estrema soddisfazione Martin Logan (non ricordo il modello ma era quello superiore alle celebri aerius) quando l'ho prestato ad un amico per andarle ad ascoltare.

Difficile trovarlo, comunque il prezzo è quello del tuo budget.

[BEST-GROOVE]

11 ore fa, hifaita ha scritto:

Quali altri?

 

 se punti a finali inglesi oltre a quelli da te citati .....Exposure XVIII, Meridian 205 (mono ma sono piccoli) Meridian 505 (sempre mono) Linn LK100

[long playing]

@Westender

23 ore fa, Westender ha scritto:

. Io suggerisco la serie 3A/P140-150-170 di Musical Fidelity

Negli anni 90 ho avuto il P170 con il pre The Preamp 2a. Bella ampliificazione , 85 watt du 8 ohm ma al banco ne testarono circa 100 , suono fluido , pieno e rotondo il giusto e dinamico.

 

23 ore fa, Westender ha scritto:

Un altro integrato interessante è l'ibrido francese Solen B35 e B50 ma si tratta di apparecchi piuttosto rari.

Il Solen/Ensamble B50 da 50 watt " ibrido " , commissionato dalla svizzera Ensemble alla speciaiizzata Solen francese , e' il mio integrato attuale ed in uso dal 1991 che sussegui' proprio alla coppia MF Preamp 2a/P170. 

L'integrato Solen/Ensamble e' di livello superiore qualitativamente e come suono anche alla coppia pre/finali MF nonostante anche la potenza di targa inferiore. Piu' precisione , piu' raffinatezza , piu' musicalita'. Nele classifiche assolute di Audioreview all'epoca di Bebo Moroni e lo Staff e' situato in classe AB poco distante dai mostri sacri dell' ampificazione. Un'ampli eccellente sia come costruzione e sopratutto come suono tant'e' che non ho mai pensato di sostiturlo dal 1991.

Il B35 , stesso schema circuitale del B50 con valvole ecc 81 nel pre e trs bipolari nel finale ,  e' una versione meno potente e sofisticata costruttivamente con 35 watt su 8 ohm in un case classico a differenza del " sofisticato " ed originale B50 con costruzione in estruso di slluminio di forma " triangolare " e disposizione interna su 2 livelli con grosse alettature di raffraddamento esterne. All'epoca prezzava parecchio , nel 1994 circa oltre 5 milioni delle vecchie " esclusa " l'unita esterna pre fono PA 2. Eccolo il mio con la sua unita' esterna pre fono mm/mc PA2 alimentata in modo dedicato dallo stesso integrato B50.

[hifaita]

5 ore fa, long playing ha scritto:

@Westender

Negli anni 90 ho avuto il P170 con il pre The Preamp 2a. Bella ampliificazione , 85 watt du 8 ohm ma al banco ne testarono circa 100 , suono fluido , pieno e rotondo il giusto e dinamico.

 

Il Solen/Ensamble B50 da 50 watt " ibrido " , commissionato dalla svizzera Ensemble alla speciaiizzata Solen francese , e' il mio integrato attuale ed in uso dal 1991 che sussegui' proprio alla coppia MF Preamp 2a/P170. 

L'integrato Solen/Ensamble e' di livello superiore qualitativamente e come suono anche alla coppia pre/finali MF nonostante anche la potenza di targa inferiore. Piu' precisione , piu' raffinatezza , piu' musicalita'. Nele classifiche assolute di Audioreview all'epoca di Bebo Moroni e lo Staff e' situato in classe AB poco distante dai mostri sacri dell' ampificazione. Un'ampli eccellente sia come costruzione e sopratutto come suono tant'e' che non ho mai pensato di sostiturlo dal 1991.

Il B35 , stesso schema circuitale del B50 con valvole ecc 81 nel pre e trs bipolari nel finale ,  e' una versione meno potente e sofisticata costruttivamente con 35 watt su 8 ohm in un case classico a differenza del " sofisticato " ed originale B50 con costruzione in estruso di slluminio di forma " triangolare " e disposizione interna su 2 livelli con grosse alettature di raffraddamento esterne. All'epoca prezzava parecchio , nel 1994 circa oltre 5 milioni delle vecchie " esclusa " l'unita esterna pre fono PA 2. Eccolo il mio con la sua unita' esterna pre fono mm/mc PA2 alimentata in modo dedicato dallo stesso integrato B50.

Stavo giusto per chiedere se intendevi venderlo....

[long playing]

@hifaita

3 ore fa, hifaita ha scritto:

Stavo giusto per chiedere se intendevi venderlo....

Molto difficile che me ne separi , tenuto in modo maniacale sin dall'acquisto da nuovo...( ma sono piuttosto " maniacale " un po' per tutte le mie "cose" , in particolare per gli oggetti delle mie passioni ,e " fortunatamente " ancora lo sono pur piuttosto "avanti" negli anni...). Peraltro al di la dei 35 anni circa e' anche pochissimo sfruttato , l'ho ultizzato e lo utilizzo con "moltissima" parsimonia , facendo un calcolo grossolano di massima considerando anche " brevi "  periodi di non utilizzo per mancanza di tempo e/o utllizzo di qualche altro apparecchio , credo che ha "suonato " per non piu' di 2 - 3000 ore , ma anche di meno credo...

[madero]

Il 05/12/2025 at 11:13, Westender ha scritto:

il PP1 era l'ampli integrato preferito da Nelson Pass

L'ho avuto per qualche anno e all'epoca suonava molto piacevolmente a volumi condominiali con delle non facili infinity 5k. Ancora oggi suona a casa di un amico abbinato a tannoy con ottimi risultati. In 33/34 anni non ha mai avuto  bisogno d'assistenza e non lo ricordo  assemblato in economia.