Ifer2 Inviato 24 Agosto Inviato 24 Agosto 1 ora fa, Antoniotrevi ha scritto: , se il trasporto che usa non riesce ad eguagliare il marantz , le cose sono due . O cambia dac o cambia trasporto Lui fa un discorso di suono del supporto fisico CD contro streaming. Non e' questione di elettroniche.
davenrk Inviato 24 Agosto Inviato 24 Agosto 14 minuti fa, Ifer2 ha scritto: Lui fa un discorso di suono del supporto fisico CD contro streaming. Non e' questione di elettroniche. E' anche questione di elettroniche, il Marantz ha un suo suono, idem lo streamer/pc che usa...
senek65 Inviato 24 Agosto Inviato 24 Agosto 2 ore fa, Ifer2 ha scritto: Contento lui...la morte dell'hi fi! Allora meglio cambiare hobby. Quindi se, per caso, c'è una soluzione a basso costo e alto rendimento la si butta via.
fmr59 Inviato 24 Agosto Inviato 24 Agosto @stefano_mbp tutto è possibile, soprattutto nell’audio 😃 non mi stupisco più di nulla.
Questo è un messaggio popolare. ascaso Inviato 25 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Agosto Ciao a tutti, visto che mi sono accorto per caso di essere stato citato, o meglio è stato citato il mio post su un altro thread, con le prove che ho fatto quando ho inserito il LAN iPurifier Pro nel mio impianto cuffia, provo a dire due cose su questo argomento cugino. IMHO ovviamente e se saranno delle ovvietà, scusatemi. I protocolli utlizzati nello streaming di rete remota (da Tidal, Qobuz etc) sono tutti (per quello che ho potuto trovare in rete) over TCP. Nessuno usa protocolli over UDP (RTP over UPD ad esempio). Questo perchè il TCP, a differenza di UDP, gestisce le ritrasmissioni in caso di errore, controllo di flusso e gestione delle congestioni. Nel mio caso che uso Roon con TIDAL, ho verificato sperimentalmente che Roon sicuramente bufferizza interi files audio prima che il suo player li invii, utilizzando le interfacce che abbiamo disponibili (SPDIF, USB, Ethernet, etc.) verso il successivo punto della nostra rete audio (DAC, DDC). Il fatto che bufferizzi e che usi TCP mi fa pensare che per quanto lunga e, lasciatemi dire tortuosa, sia la via dal Server originario e il nostro server audio di casa, quello che viene trasmesso in termini di pacchetti audio sia identico, all'originale. E' vero ci potrebbero essere errori doppi che inducono a calcolare male le parole di controllo (CRC/checksum) ma la loro probabilità e di, dato da rete, 1/2^16, quindi bassa e comunque estemporanea. Quindi a parità esatta di versione di traccia audio, non vedo come ci possano essere differenze da quello che è presente sul supporto CD o HD e quello che ci è arrivato dal nostro Provider di musica (Tidal nel mio caso). Non sono d'accordo con David Chesky, ma questo si è capito. Cosa succede da quando i files audio arrivano al nostro server dalla rete o li leggiamo da HD o li riproduciamo da CD a quando vengono distribuiti alle nostre elettroniche è frutto dell'HW e del SW che stiamo utilizzando per riprodurli. Un pò come se a parità di giradischi e vinile provassimo vari pre phono, ognuno avrà le sue peculiarità, la sua firma e quindi all'ascolto otterremo risultati diversi. Più o meno appaganti per il nostro gusto. Stessa cosa a parità di meccanica e CD fisico con DAC diversi. Per quanto riguarda l'HW (indipendentemente che sia liquida o da CD), solo come esempio, l'implementazione dell'interfaccia di uscita verso il DAC (SPDIF, TOSLINK, USB, I2S etc.), sicuramente a specifica altrimenti non funzionerebbe nulla sottolineo, potrà essere realizzata in un modo che ci farà preferire ad esempio una meccanica CD piuttosto che un'altra o la meccanica CD allo Streamer. Potrei aggiugere anche le alimentazione locale nel giro. Per quanto riguarda la liquida, il SW del Player (Volumio, Diretta etc.) avranno la loro firma che può piacere di più o di meno, ma è da considerare nell'equazione e ha un importanza considerevole. In questo sono d'accordo con @scroodge quando scrive: "In altre parole se vengono percepite differenze, signfica che la l'harware/software sta introducendo errori, fa "qualcosa" di suo, in un processo che non li ha.". Con l'unica differenza che non li definirei forse sempre errori ma parte della firma che i progettisti hanno voluto dare a quel device audio (che può essere anche solo un SW ovviamente). Quindi a mio parere se si vuol confrontare una tipologia di catena con un'altra, bisogna ridurre le diversità al minimo indispensabile (ad esempio: stessa traccia audio, stesse interfacce e stesso DAC per confrontare una meccanica CD con uno streamer) altrimenti è troppo complesso trovare chi fa qualcosa che non ci piace o ci piace meno. Il resto è solo il bello e il brutto del nostro hobby: la ricerca contina e ostinata di quello che ci soddisfa di più. Ritorno per un attimo anche se OT al LAN iPurifier Pro. Da l'idea di essere un bell'oggetto avendolo tenuto in mano non certo un accrocchio. Ho voluto provarlo collegato al mio modem/router e al NUC 13 ma non mi ha dato nessun cambiamento ne in meglio ne in peggio. Forse perchè da 59enne le mie orecchie sono quelle che sono, forse perchè quell'isolamento lo sta già facendo il modem/router (entrando in fibra e uscendo in ethernet) forse perchè le altre parti del mio impianto non me ne fanno percepire le variazioni. Non so davvero. Molti hanno sperimentato risultati diversi e non ho alcun dubbio che sia così. Valeva la pena provare. Non sempre tutto porta al risultato sperato. No problem at all. Sono stato lunghissimo, scusate. Luca 1 4
campaz Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 11 ore fa, ascaso ha scritto: Sono stato lunghissimo, scusate. sei stato, in effetti, lunghissimo. Ma sei stato anche educato, hai avuto un approccio costruttivo, hai elaborato il tuo pensiero con cognizione di causa, hai dimostrato di avere sufficienti basi tecniche, non hai tentato di convertire nessuno sulla via di Damasco. Sono reduce dalla lettura di un’altra discussione, il tuo post - ti assicuro - è stato un lungo, apprezzato sorso di acqua fresca. Chi mi legge scusi me, ma certe derive agostane sono davvero insopportabili. 1
fmr59 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto @ascaso Può essere benissimo che nel tuo caso il filtro ifi non faccia alcuna differenza perché non necessario. Quel filtro è utile solo se il cavetto Ethernet che entra nel tuo streamer esce da un router/switch che produce o non filtra del rumore elettrico (non digitale) e se lo streamer non filtra quel rumore. Io che sento differenze sono probabilmente nell’altra situazione: il mio router genera del rumore ed il mio streamer non lo filtra e ne risente negativamente. 1
ascaso Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto @fmr59 E' certamente possibile quanto scrivi. Come anche che, purtroppo per me, avendo timpani da quasi sessantenn , certe cose non riesca più a sentirle sigh. In ogni caso sono contento di aver fatto la prova, spronato anche da quanto letto qui da te e da altri. Valeva la pena farle la prova. Ho fatto lo stesso con il Clock 10MHz esterno. I pareri in rete sono discordanti come per l'argomento ethernet. Acquistato, ho sentito quelli che per me sono stati miglioramenti della SQ e l'ho tenuto. Sperimentare è divertente. Luca 2
fmr59 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto 7 minuti fa, ascaso ha scritto: Ho fatto lo stesso con il Clock 10MHz esterno. A quale clock ti riferisci e per quale dac? Grazie
ascaso Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Io ho una catena AudioGD, mi piace la loro firma. Anche il mio impianto cuffia precedente era AudioGD. Ho un DDC AudioGD DI25HE che riceve in ingresso dal Nuc13 attraverso USB e si collega in I2S al AudioGD R27HE che è un DAC/Amp. Il clock è un LHY OCK2-S, che è connesso sia al DI25HE che al R27HE (con FW modificato per gestire l'ingresso Clock).
giaietto Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Il discorso è molto più semplice. L’ascolto di un dato CD posseduto non è detto che sia l’identica versione del brano “caricato” nella piattaforma streaming. Più di una volta da amici ho notato differenze proprio perché l’edizione online non era la stessa che suonava nel lettore. Per questo continuo a preferire spesso i “miei” CD 😉
ascaso Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto @giaiettoScusa probabilmente non mi sono espresso bene. Tutto il discorsone che ho fatto aveva come premessa che la traccia fosse identica alla fonte. Stessa traccia della stessa versione su CD fisico e su, nel mio caso, TIDAL. Se alla fonte i file audio sono diversi allora è un'altro discorso e dipende dalla versione di registrazione che ci piace di più. Aggiungo una cosa. Solo da un provider di streaming che invii flac e non versioni con compressioni varie (come Spotify per esempio). Insomma bit perfect. Ancora una volta IMHO ovviamente.
Questo è un messaggio popolare. ilmisuratore Inviato 26 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 26 Agosto 41 minuti fa, ascaso ha scritto: @giaiettoScusa probabilmente non mi sono espresso bene. Tutto il discorsone che ho fatto aveva come premessa che la traccia fosse identica alla fonte. Stessa traccia della stessa versione su CD fisico e su, nel mio caso, TIDAL. Se alla fonte i file audio sono diversi allora è un'altro discorso e dipende dalla versione di registrazione che ci piace di più. Aggiungo una cosa. Solo da un provider di streaming che invii flac e non versioni con compressioni varie (come Spotify per esempio). Insomma bit perfect. Ancora una volta IMHO ovviamente. Non è "IMHO" è proprio cosi, se il codice binario è identico non si scappa Come detto in precedenza...l'unica variabile sarebbe una rete locale contestualmente infestata da disturbi che una volta iniettati nella portante vengono traslati nel device (DAC) Potenzialmente, a seconda dei disturbi (e dove ricade la frequenza/entità degli stessi) possono provocare interferenze con gli oscillatori di clock o al massimo essere traslati dalla sezione digitale (ricevitore) alle uscite analogiche Non vedo altre possibilità tranne, appunto, versioni di remaster completamente diverse rispetto la versione su CD 3
fmr59 Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto @ascaso allora, magari nel tuo caso o il nuc non trasferisce a valle gli eventuali disturbi della rete o il dcc stesso li elimina. È difficile dire cosa possa succedere. Bisognerebbe fare delle prove. 1
ascaso Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto @fmr59 E' possibile certamente. Però il suo inserimento in catena aveva senso per me se mi permetteva di mantenere il resto dei miei device avendo dei risultati tangibili. Se devo togliere/modificare forse il gioco non vale la candela. Ripeto: la prova andava fatta.
rpezzane Inviato 26 Agosto Inviato 26 Agosto Il 21/08/2025 at 15:00, Il_drugo ha scritto: Continuo a sentire i cd meglio dello streaming. Non ci trovo nulla di strano. Far suonare la catrna liquida allo stesso modo di un cd e molto complicato. Tante parti in gioco e soprattutto un computer in mezzo. Va curato ogni dettaglio in maniera maniacale. Io negli anni mi sono avvicinato e uso Marantz SA10 sia come dac che come cd player. E secondo me il cd suona ancora un pelo meglio della liquida. saluti
Questo è un messaggio popolare. scroodge Inviato 27 Agosto Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Agosto 19 ore fa, rpezzane ha scritto: Far suonare la catrna liquida allo stesso modo di un cd e molto complicato. Può essere. Per me fortunatamente non lo è stato. Lettore CD con ottima meccanica e ottimo DAC usb di bordo, ascolto da CD e ascolto dello stesso titolo da Qobuz attraverso l'ingresso USB: identici. A monte un basico futro con daphile. 6
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