Popular Post dadox Posted July 2, 2021 Popular Post Share Posted July 2, 2021 Mettendo un attimo da parte il modo di ascoltare, che sia analogico oppure digitale, mi chiedo il perché di alcune scelte che ultimamente vanno di moda dotare (o togliere) dalle possibilità operative di un ampli integrato (e qualche pre). Posso capire, seppur condivida poco la possibilità di effettuare in un ampli integrato l’Home Theater Bypass, ovvero quello switch che permette di utilizzare lo stadio finale per pilotare i diffusori anteriori in un sistema home cinema. Una opzione che cozza un po’ contro la filosofia di una configurazione di un impianto a due canali prettamente hifi per ascolti stereofonici. E per certi versi poco pratico, perché una dimenticanza da parte dell’utente che in quel momento decide di abilitare tale modalità casualmente (metti che un bimbo gli vada giocherellando a smanettare la manopola volume e la lascia al max), quando l’ampli riceverà un segnale lo riprodurrà al 100% della potenza. Il bene ed il male impossessatosi dell’hifi. Non so voi, ma io non ci vedo chissà che miglioria aggiunta. Mentre invece, in campo assenteistico, già non bastava il minimalismo al’inglese, ma ogni giorno che passa sempre meno apparecchi perdono per strada il tasto Monitor, sempre più spesso accompagnati da una mancanza di una uscita di registrazione. Riporto parte di un manuale d’uso abbastanza recente: “How To Make a Recording 1. Select the desired signal source you wish to record by using the Front Panel INPUT Control or the appropriate Source. Push-button on the Remote Control. 2. Adjust the record level using the recorder level control and proceed with the recording process. 3. Listen to the playback of the program source just recorded by selecting the Input Source connected to the recorder component output.” Purtroppo è chiaro come il sole che al terzo paragrafo non vi sia nulla da fare, il monitoraggio in tempo reale non è consentito. Certi costruttori dotano ancora di uscita Rec, ma mancando la possibilità di monitorare una registrazione in tempo reale sembra proprio una elemosina per chi da decenni fa uso di piastre di registrazione. E un audiofilo che si rispetti mica possiede una ciofeca a due testine, ma registratori a tre testine, con tarature computerizzate, o anche totalmente manuali, e se viene a mancare il tasto monitor sull’integrato (o sul pre) non è pura castrazione tecnologica? E a chi se ne tira fuori dicendo “mai avuto un registratore”, o “è roba vintage, il passato”, dico che prima dell’avvento di quel poco di digitale che si è affermato negli anni, chi costruisce apparecchi hifi non può decidere per tutti, i recorder saranno andati in pensione, ma solo a livello commerciale. Non contano nulla le migliaia di pezzi che ancora lavorano nelle nostre case? Chi sono questi per deciderne il destino? Si basano solo sugli annunci delle Case, che non produrranno più un certo tipo di apparecchio e/o supporto? Perché a questo punto diventa una questione di principio…o cambi l’impianto, o vivi di vintage sino alla morte. Già dal canto mio mi cappotto dal ridere, la storia del minimalismo mi sembra una scusa del cavolo per dare spazio ai cantinari per rifilarci prodotti in stile Scuola Radio Elettra con la scusa del “segnale musicale a percorso breve” e con ciò promuovono apparecchi anoressici ma costosissimi, ma i pre e gli integrati (lo dice il sostantivo) sono il cuore dell’hifi, e quindi non devono deficitare di collegamenti, rimuovendoli a semplificarne la progettazione, anzi, ne vanno eventualmente aggiunti, in caso di novità, senza togliere quelle standard. Se ne opto poi l’utilizzo lo decide l’utente. Non è tanto bello scoprire che al momento dell’acquisto di un nuovo ampli dovró prendere in considerazione il cassonetto del pattume per un componente di cui sino ad oggi ne ho fatto uso. Tantomeno sperarne di un risorgere dalle ceneri come il giradischi. L’hifi è stato sinora un rifugio sicuro per gli appassionati, lasciamolo intatto! 5 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paperinik2021 Posted July 2, 2021 Share Posted July 2, 2021 2 ore fa, dadox ha scritto: Una opzione che cozza un po’ contro la filosofia di una configurazione di un impianto a due canali prettamente hifi per ascolti stereofonici. Non sono d'accordo, anzi! 2 ore fa, dadox ha scritto: E per certi versi poco pratico, perché una dimenticanza da parte dell’utente che in quel momento decide di abilitare tale modalità casualmente (metti che un bimbo gli vada giocherellando a smanettare la manopola volume e la lascia al max), quando l’ampli riceverà un segnale lo riprodurrà al 100% della potenza. Di solito è un ingresso dedicato, al quale è connesso il pre HT, quindi è difficile che succeda Link to comment Share on other sites More sharing options...
Popular Post Fabio Cottatellucci Posted July 2, 2021 Popular Post Share Posted July 2, 2021 2 ore fa, dadox ha scritto: la storia del minimalismo mi sembra una scusa del cavolo Nei '70 e '80, era la scusa del cavolo perché i jap avevano duecento controlli sul frontale, gli occidentali molti di meno. Allora si cominciò a dire che erano tutte lucine e pulsanti inutili che però si pagavano e che si potevano rompere. Peccato che molti di quegli ampli godono tutt'oggi di ottima salute, e lo stesso non è sempre vero per componenti europei o yankee (penso alla falcidia dei potenziometri a cursore).Dai '90 a tutt'oggi, si dice che deteriorano il segnale. Peccato che ho conosciuto fior di pre e integrati stracarichi di funzioni, dove il segnale se la passava benissimo pur essendoci controlli di tono e spesso molto altro. Diciamo che il percorso superdiretto ha senso per realizzazioni veramente molto elevate, e in presenza di un ambiente trattato. Perché spesso ci si preoccupa degli inquinamenti del segnale dentro al pre, poi si tiene lo stereo a un metro da una porta o da una cristalliera.Invece, trovo illogico non poter correggere un impianto o una singola registrazione con una toccatina al balance o ai controlli di tono, dover spostare i cavi di una sorgente per poterla registrare, perdersi gli estremi di gamma in un ascolto notturno per la mancanza del loudness. 11 Link to comment Share on other sites More sharing options...
dadox Posted July 2, 2021 Author Share Posted July 2, 2021 24 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Non sono d'accordo, anzi! Spiegati però 😊 Link to comment Share on other sites More sharing options...
dadox Posted July 2, 2021 Author Share Posted July 2, 2021 26 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: 2 ore fa, dadox ha scritto: Di solito è un ingresso dedicato, al quale è connesso il pre HT, quindi è difficile che succeda Qualcuno purtroppo inserisce nello stesso ingresso solo l’interruttore, ma anche fosse separato, non ci si deve sbagliare a toccare la manopola. Ma poi perché usare un bell’integrato? Per risparmiare su di un finale dedicato? Mah! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paperinik2021 Posted July 2, 2021 Share Posted July 2, 2021 1 minuto fa, dadox ha scritto: Spiegati però Se vuoi un impianto HT nella stessa stanza dello stereo, e di buona qualità, non c'è che l'integrazione. Se poi si teme di sminuire la sacralità del totem stereo, allora capisco tutto. 1 minuto fa, dadox ha scritto: ma anche fosse separato, non ci si deve sbagliare a toccare la manopola La manopola non ha effetto sul volume, in modalità HT Link to comment Share on other sites More sharing options...
dadox Posted July 2, 2021 Author Share Posted July 2, 2021 10 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: perdersi gli estremi di gamma in un ascolto notturno per la mancanza del loudness Io concordo, ma purtroppo ho letto certe affermazioni…tipo che nonostante il fabbisogno fisiologico del loudness c’è chi dice che al suo impianto non serve, sente tutto. Lasciamo stare questo punto, o finiremo immediatamente OT. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Popular Post Fabio Cottatellucci Posted July 2, 2021 Popular Post Share Posted July 2, 2021 2 minuti fa, dadox ha scritto: Io concordo, ma purtroppo ho letto certe affermazioni…tipo che nonostante il fabbisogno fisiologico del loudness c’è chi dice che al suo impianto non serve, sente tutto In realtà non sente una mazza manco ad alto volume, ma non essendosene mai accorto, è convinto di sentire tutto pure a volume basso 😁. Celodurismo audiofilo, male ben noto. Concordo con te nel prevenire la deriva OT, quindi mi taccio 🙂. 3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
dadox Posted July 2, 2021 Author Share Posted July 2, 2021 40 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Se poi si teme di sminuire la sacralità del totem stereo, allora capisco tutto. Mi riferivo a quello. Ma negli anni, mia esperienza eh, ho avuto impianti singoli e/o double face, preferisco optare per puntare al singolo fabbisogno, separazioni distinte. L’oggetto dell’argomento però non è tanto l’aggiunta di possibilità, ma il non tener conto di ciò che possiede ancora moltissima gente e limitando le possibilità in questi ultimi anni, metendoi in seria difficoltà i possessori di prodotti spesso pagati a caro prezzo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabio Cottatellucci Posted July 2, 2021 Share Posted July 2, 2021 1 ora fa, dadox ha scritto: Qualcuno purtroppo inserisce nello stesso ingresso solo l’interruttore, ma anche fosse separato, non ci si deve sbagliare a toccare la manopola. Link to comment Share on other sites More sharing options...
fabbe Posted July 2, 2021 Share Posted July 2, 2021 La semplificazione estrema degli apparecchi appartiene alle pippe mentali di noi audiofili. Basti pensare a quanti tasti/ funzioni attraversa la nostra cara musica in uno studio di registrazione prima di essere Incisa. 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
raf_04 Posted July 2, 2021 Share Posted July 2, 2021 9 ore fa, dadox ha scritto: E per certi versi poco pratico, perché una dimentica È esattamente il contrario. La funzione bypass HT è estremamente pratica e serve proprio ad evitare quello che dici tu. Per me funzione indispensabile, dal momento che condivido impianto stereo ed HT nello stesso ambiente. Link to comment Share on other sites More sharing options...
dadox Posted July 2, 2021 Author Share Posted July 2, 2021 38 minuti fa, raf_04 ha scritto: La funzione bypass HT è estremamente pratica e serve proprio ad evitare quello che dici tu. Non ce l’ho tanto col fatto che ci sia, quanto col fatto che tolgono per contro altra roba. E nel caso di certo costruttori manco le hanno mai messe 😖 Amplificatore integrato non è detto che debba solo integrare pre+finale, ma anche svariate periferiche. Link to comment Share on other sites More sharing options...
bic196060 Posted July 2, 2021 Share Posted July 2, 2021 11 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: perdersi gli estremi di gamma in un ascolto notturno per la mancanza del loudness. Se perdi gli estremi di gamma in un ascolto notturno se non hai il loudness, hai SERI problemi di QUALITÀ. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Popular Post Fabio Cottatellucci Posted July 2, 2021 Popular Post Share Posted July 2, 2021 1 ora fa, bic196060 ha scritto: Se perdi gli estremi di gamma in un ascolto notturno se non hai il loudness, hai SERI problemi di QUALITÀ. La perdita agli estremi di banda dipende dalla fisiologia dell'orecchio, non dall'impianto. Poi, possiamo discutere se le curve di Fletcher-Munson siano realmente quelle da compensare, ma il tema non è quanto è buono l'impianto, 3 1 Link to comment Share on other sites More sharing options...
ferrodicavallo Posted July 2, 2021 Share Posted July 2, 2021 siamo nell'era dello streaming ad alta risoluzione e ancora si parla di registratori a bobine,...quei pochi che hanno i controlli di tono nell'amplificatore lo usano poi sempre con il tasto "pure direct" pigiato,....il loudness lo usavano negli anni 80 nelle autoradio,..insomma mi pare un thread "pretestuoso"..della serie..."trova una scusa per lamentarti". In linea di massima gli oggetti hifi di oggi sono migliori di quelli di tanti anni fa,..ho detto in linea di massima,..poi se pretendiamo che un costruttore torni indietro nel tempo a mettere inutili orpelli come l'uscita rec per quattro gatti che ne hanno nostalgia stiamo freschi. 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Membro_0009 Posted July 3, 2021 Share Posted July 3, 2021 5 ore fa, ferrodicavallo ha scritto: siamo nell'era dello streaming [CUT] freschi. Tutto sbagliato. 19 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Nei '70 e '80, [CUT] loudness. Tutto giusto. Alessandro. Link to comment Share on other sites More sharing options...
iBan69 Posted July 3, 2021 Share Posted July 3, 2021 Quando a metà degli anni 80, iniziai ad appassionarmi all’hifi, adoravo circondarmi da apparecchi con una miriade di funzioni (spesso inutili), giradischi, amplificatore, registratori singoli e a doppia cassetta, tuner, equalizzatori, mixer, ecc, poi ... con l’avvento del CD, eliminai poco alla volta tutto, e rimasi solo con quello. Arrivò il periodo del minimalismo audiofillo, secondo il quale, meno c’era, meglio era e più costava... 🤔 La brevità del percorso del segnale, sembrava una cosa intelligente fino a quando mi accorsi che molte funzioni, eliminate avevano la loro utilità, e non apportavano un degradazione del segnale se ben fatte o bypassabili. Quindi, in tempi più recenti sono tornato ad apparecchi che offrono utili funzioni e molteplici collegamenti, che non necessariamente uso sempre, ma che quando servono, e mi servono, sono lì. (McIntosh, grazie di esistere!). Ps:Una richiesta ai costruttori di amplificatori: al posto dei frontali di titanio spessì 10 cm, rimettete il tasto loudness! 🙏🏻 Grazie Link to comment Share on other sites More sharing options...
jakob1965 Posted July 3, 2021 Share Posted July 3, 2021 5 ore fa, ferrodicavallo ha scritto: poi se pretendiamo che un costruttore torni indietro nel tempo a mettere inutili orpelli come l'uscita rec per quattro gatti che ne hanno nostalgia stiamo freschi. Io ho 2 integrati che sono agli antipodi - un Inglese che ha solo il controllo del volume e poi l'halo Parasound che invece è pieno (come i giap di una volta ed anche di oggi) di regolazioni etc... Insomma non male Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cano Posted July 3, 2021 Share Posted July 3, 2021 A mio avviso 3 cose sarebbero utili Il balance innanzitutto Il loudness, in certe situazioni può essere molto utile La barra di registrazione, non tanto per registrare ma per poter collegare processori audio e poterli utilizzare solo quando si voglia farlo Link to comment Share on other sites More sharing options...
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