Apogee centaur ,centaurus major minor boh

[78 giri]

@giggione

👍

[giggione]

credo che il vano woofer si smonti da sotto,nelle slant6,credo

[Cybe]

@78 giri sei ufficialmente invitato a roma da me per test classe D. 

[robyroadster]

7 ore fa, Cybe ha scritto:

classe D. 

Hai provato i Nuforce?

[Cybe]

@robyroadster certo, ascoltati da amici, non il top di gamma, ma comunque serie buone. impressionanti! vanno vanno..

[Cybe]

componentistica, bontà qualitativa e parametri strumentali, purtroppo a volte non sono indice di piacevolezza d’ascolto. il prezzo solitamente non è sempre parallelo alla qualità. il marketing e la legacy aziendale spesso la fanno da padrona ed il mercato subisce questo fascino capitalista.  mai come oggi nell’era dell’interdipendenza (come berlinguer chiamava la globalizzzione).. che dire: c’è quello che piace,

quello che piace così così, quello che piace ma non in fondo e quello che non piace proprio. quando ascoltiamo intendo. sarebbe bello, a livello ludico, fare delle prove alla cieca degli impianti. un po’ come si fa con le degustazioni di vino tra sommelier. noi audiofili con una bella mascherina da aeroplano indossata. sono sicuro che molti espertoni non saprebbero riconoscere un valvolare classe A da un T amp. altri invece eccellerebbero nel test in quanto dotati di super udito. la mente ed il cervello ci illudono ogni giorno grazie ai nostri quasi perfetti sensori. la vista a volte inganna l’udito e viceversa.

[Cybe]

l'altra premessa è che la definizione di piacevolezza d'ascolto è una cosa prettamente soggettiva. quello che piace a me e che io reputo "bilanciato" oppure "equilibrato" per altri è diverso. cioè i canoni di riferimento di ciascuno sono diversi e generici. un canone di partenza potrebbe essere l'esperienza live o l'esperienza dello studio o di una sala prove. cioè secondo me un impianto deve riprodurmi la stessa esperienza d'ascolto in sala prove o ad un concerto live? e poi live dove? ad un grande concerto all'aperto o in un piccolo jazz club? poi: cosa mi voleva far sentire l'artista o il fonico che ha mixato? più bassi o più alti, più voce davanti o più indietro? più chitarre presenti o meno presenti? chi lo sa? 

quindi tutto ed il contrario di tutto.

come direbbe il buon baricco: "accadono cose che sono come domande. passa un minuto, oppure anni, e poi la vita ti risponde."

grandi dilemmi audiofili.

l'audiofilia come tanti altri campi del sapere purtroppo non la si può racchiudere nel paradigma scientifico. forse si se si tenta di misurare qualcosa con strumenti. ma l'ascolto deve essere sempre magico, nel perimetro della piacevolezza personale. quindi diffidiamo sempre da chi cerca di imporci il verbo denigrando o downgradando l'impianto del "prossimo".

molto è soggettivo. poi poco o qualcosa è anche oggettivo. quindi la rilevazione degli strumenti è scienza il piacere d'ascolto no..

che ne pensate?

galimbeberti docet:

"Quello che dobbiamo riuscire a capire è che la scienza non dice la verità, dice cose esatte. La parola esatto viene dal latino ex-actu che significa ottenuto da le premesse da cui si parte. Essere “esatti” è un obiettivo che si raggiunge secondo una logica processuale, sperimentale. Ora cosa succede? Ogni volta sento parlar male degli scienziati che si contraddicono tra di loro, lamentarsi che ognuno dica una cosa diversa dall’altra. Ma, signori, questo è il cammino normale e naturale della scienza. Perché la scienza dice le cose che ottiene dalle premesse che la muovono. Alcune delle quali verranno verificate, altre invece falliranno alla verifica e quindi verranno abbandonate. La scienza procede per prove e per errori. Proprio per questo non dobbiamo meravigliarci della diversità delle opinioni scientifiche, così come non dobbiamo credere che la scienza dica la verità. Dice le cose che la sperimentazione le consente di verificare come positive o come negative. Non c’è un criterio di verità nella scienza, non dobbiamo sposare i modelli di verità che abbiamo per esempio nella religione. Uno crede in Dio e lui è fonte di verità. No, la scienza non procede in questa maniera, procede attraverso la sperimentazione. Bisogna abituarsi a questo relativismo".

[giggione]

ho visto che il woofer è un vifa ma è lo stesso delle sonus e proac

[Cybe]

@giggione si vifa made in denmark 

[giggione]

ho visto che sono molto simili ai woofer che montano sonus o proac,però non sono molto informato su questi prodotti

[senna]

Le ho avute per circa un anno, un grande qualità delle Apogee Centaur e che la musica scivola via con facilità, con una bellisima timbrica, ricca di dettagli, molto ariosa e con una bellissima scena avvolgente. È Sorprendentemente raro trovare un diffusore con così tanto in termini di risoluzione, è così facile da ascoltare, l’unico piccolo difetto, ma perdonabile, una leggera differenza di velocita che si avverte tra nastro e woofer….. Per avere un diffusore dalle caratteristiche simili, sempre rimanendo nell usato, bisognerebbe spendere cifre molto più alte rispetto a quello che in genere viene richesto per le Centaur. Allego un video del mio impianto di quando le avevo ancora…. :

 

[giggione]

@senna confermo per il rapporto stratosferico qualita'-prezzo,non ho notato almeno nel mio slant6 ,evoluzione del minor,questa differenza di velocita'tra wooferetto e nastro,anzi sono rimasto molto impressionato da  questo piccolo woofer della Vifa,vedendo la tua foto ho notato che i nastri sono interni,ho provato questa configurazione ma non mi ha sddisfatto sentendo la differenza con nastri esterni

[Cybe]

@senna è vero, hai ragione, ma è veramente diverso da quel ritardo che non sono mai riuscito a gestire ai tempi delle martin logan aerius i... questo non è un mio video ma si comprende che una soluzione per gestire al meglio le frequenze basse sulle minor è quella di aggiungere un sub. io penso siano gia bilanciate cosi. lo stesso discorso varrà sicuramente anche per le tue slant6, anzi @giggione, essendo un evoluzione della serie centaur.. sono sicuro che l'incrocio tra le frequenze medie del nastro e le basse del woofer sarà stato migliorato ulteriormente. a mio avviso suonano veramente bene per il rock. ripeto mai sentito percussioni cosi precise e fedeli al live o alla sala prove...

 

[giggione]

@Cybe condivido per le percussioni specialmente la grancassa,quel wooferetto fa' miracoli

[Cybe]

ma @senna tu cosa cos'hai? e con cosa hai sostituito le centaur?

(la curiosità non è solo femmina) 😛

[senna]

4 ore fa, Cybe ha scritto:

tu cosa cos'hai? e con cosa hai sostituito le centaur?

(la curiosità non è solo femmina)

 

In realtà le Centau le presi “per caso”, andai a fare visita da Hi Fi Di Prinzio, e nella saletta dell’usato trovai le Apogee Centaur, preso dalla curiosità, le collegai e mi misi ad ascoltare, alla fine mi piacquero cosi tanto che chiesi il prezzo, quando me lo disse, rimasi quasi incredulo, 750euro, credevo costassero almeno 2000 euro…. Così non ho resistito e me le portai a casa. Ma le presi come secondo diffusore, non perché ne cercassi uno, ma lo presi perché rimasi estasiato, soprattutto dalla gamma medio alta… All’ epoca il mio primo diffusore, per la terza volta nella mia vita, erano le JBL L300 modificate Nelson Pass (anche adesso per la quarta volta ho ri comprato delle JBL L300 e modificate con il progetto nelson Pass ), diffusori x me eccezionali, quindi alla fine, avendo un unico ambiente d’ascolto, e preferendo comunque le JBL, a malincuore, vendetti le Centaur….

Allego un video che feci quel giorno fatidico da Hi Fi Di Prinzio:

 

[giggione]

@78 giri ma le usi ancora con il sumo nine plus

[78 giri]

@giggione no, attualmente con Classé Audio Model Ten. 

Ho cambiato i cavi rispetto al Sumo e devo ancora riprovarlo con questi. Comunque anche il Jeff Rowland model 1 mi dà tanta soddisfazione😉