Il vinile e la terza dimensione: chi mi aiuta a capire?

[meridian]

5 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

posso godere della musica con entrambi, non so dire chi suona meglio ma quando ascolto il digitale posso fare altro, quando ascolto il vinile no.

Per quale motivo ?? Perchè bisogna stare attenti alla fine del disco ?? 

6 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

ancora con queste polemiche digitale analogico?

No, nessuna polemica , solo che leggendo , vedi post sopra, la frase assolutistica, son caduto dalla sedia di ascolto , perchè allora io cosa sto ascoltando proprio adesso, con il mio lettore, che mi pare così verosimile, FGTH Welcome to the Pleasure Dome , avrò le traveggole ??? 😄

saluti, dario 

 

 

[bear_1]

@meridian ....non voglio entrare nella discussione meglio o peggio ..certo che paragonare un Emm Labs con un Thorens 125  magari con testina di livello medio (con quale pre phono poi) il risultato è scontato.

[Revenant]

Il "bel suono analogico" dei giradischi è a mio avviso paragonabile alle vecchie telecamere tv dove per dare un maggior fascino all'immagine si metteva il collant sull'ottica. Effetto fascinoso, ma totalmente lontano dalla realtà. Le millemila microdistorsioni che si sommano danno come risultato finale quel bel suono tanto apprezzato.

Ma un buon sistema digitale, con incisioni digitali che sfruttano tutte le potenzialità di questa tecnologia, magari in hi-res (anche se non è indispensabile), non ha rivali a livello di veridicità del suono.

 

[giaietto]

Meno male che da me digitale ed analogico, seppure con piccole differenze, suonano entrambi bene. Una seccatura in meno da gestire 😜

[meridian]

1 ora fa, bear_1 ha scritto:

.non voglio entrare nella discussione meglio o peggio ..certo che paragonare un Emm Labs con un Thorens 125  magari con testina di livello medio (con quale pre phono poi) il risultato è scontato.

Ma neppure io vorei parlare di meglio o peggio, però leggendo 

suona meglio. Di qualunque sorgente digitale. Sempre e comunque. Suona più verosimle, punto.

Qualche domanda me la pongo, e qualche dubbio sovviene . . . 

Non ho mai nascosto che ho dedicato budget, attenzioni e impostazione del mio sistema al digitale, d' altra parte, per avere 2 sorgenti di media portata, e non essere soddisfatti o convinti di ciò che si ascolta, meglio 1 curata al mio massimo possibile . . . 

saluti , Dario 

 

[appecundria]

Sì @meridian ma il topic è una precisa domanda. Tu che spiegazione puoi dare sulla base della tua esperienza?

[meridian]

14 minuti fa, appecundria ha scritto:

Tu che spiegazione puoi dare sulla base della tua esperienza?

Avendo un locale musica piccolo, la profondità non è un parametro su cui posso fare grandi considerazioni e distinguo, presumo che, il maggior peso del vinile in basso, la sua impronta di suono più ricco e pieno, possa dare anche un senso di maggior profondità del palcoscenico, come pure una non completa separazione dei canali e, come succede per molti sistemi audio, dipenda anche dall' interazione del sistema con le casse e di queste con l' ambiente . . . Anche qui difficile fare congetture adeguate, ma ogni sorgente propone un personale e caratteristico modo di porgere sui vari parametri, e quindi da 2 sorgenti così diverse come un gira e un lettore CD, le informazioni di partenza sono decisamente distanti anche sulla possibile profondità della scena, anche in virtù del fatto che lo stesso lavoro può avere riversamenti e derivazioni da differenti master . . . 

Qui un interessante articolo, magari aiuta a capire meglio il fenomeno 

https://www.tnt-audio.com/accessories/jolida_xtr.html

.

saluti , Dario 

[one4seven]

21 ore fa, Mxcolombo ha scritto:

motivo?

Il fatto che la registrazione sia in dominio digitale, dice poco: c'è di mezzo il "cutting" per il supporto cd, e il cutting per il supporto vinilico. Che sono per loro natura diversi.

Questo potrebbe una motivazione, senza ovviamente escludere le altre proposte fin qui. 

 

[cactus_atomo]

@meridiannon è per la fine del disco, è che semplicemente a me il vinile coinvolge di più e mi rende impossibile fare altro mentre ascolto. Col digitale posso leggere, navigare, fare altro. Ma non diamo tutti uguali

[leoncino]

Esattamente cosa succede a me, con il digitale posso fare qualsiasi cosa, con il vinile mi è difficile anche solo leggere, non riesco a concentrarmi.

[Mxcolombo]

@one4seven grazie per il contributo. Approfondisco questo è gli altri spunti di riflessione.

[ref3a]

Interessante

Imho

Ciao 

[jakob1965]

Ma se la diafonia è importante i canali sx e dx tendono ad assomigliarsi .. non dovrebbe diminuire il senso di profondità del palcoscenico? Quindi l'opposto?

[enzo966]

35 minuti fa, jakob1965 ha scritto:

canali sx e dx tendono ad assomigliarsi ..

È come se prendesse più corpo il canale centrale virtuale.

[Robbie]

Secondo me la ridotta separazione dei canali è proprio una di quelle caratteristiche che rende piacevole il vinile (e che tra le altre cose è perfettamente riproducibile anche in un sistema digitale).

[fabbe]

@Robbie ora che mi viene in mente, il mio dac da la possibilità di diminuire la separazione vtra i canali. Devo provare.

[iBan69]

@Mxcolombo ciao Max, per riguarda la tua domanda iniziale, non posso che confermare la tua stessa impressione, che poi l’ingegnere Enzo, ci ha poi spiegato.  

Per quanto riguarda la solita diatriba tra vinile e digitale, provo a rispondere così: il digitale è una donna, bellissima, perfetta ma rifatta, finta, che là si guarda e là si desidera e basta ... il vinile, è una donna imperfetta, ma molto più interessante e affascinante, che alla fine, si ama anche per i suoi difetti. 😉

 

 

[Rimini]

Al netto di tante e valide considerazioni, il suono è fatto esclusivamente per il nostro udito e per tale motivo eleggo quest'ultimo a giudice supremo. 

C'è chi preferisce il vinile e chi il digitale.