OTREBLA Inviato 17 Aprile 2022 Inviato 17 Aprile 2022 Buona Pasqua a tutti voi. Finalmente ho potuto ascoltare The Prophetic del pianista Herbie Nichols, arrivato pochi giorni fa da Amazon spagnola, nella ristampa Full Analogue Blue Note Classic. Un po’ meno mesta del solito la copertina a libretto: una rarità nella serie 80th e Classic. Probabilmente saprete che la registrazione, risalente al 1955, fu originariamente suddivisa su due vinile 33 giri da 24 cm (10 inch) mentre ai giorni nostri Kevin Gray ha riversato l’intero nastro su un singolo vinile 33 giri da 30 cm (12 inch). Comincio dall’aspetto tecnico, che è sorprendentemente buono per una ripresa risalente a 67 anni fa. L'unione di due dischi in uno solo mi aveva inizialmente fatto storcere il naso: temevo che il suono ne avrebbe risentito; non è così. Nella magnificenza di un Mono antidiluviano, il padellone suona benissimo, non distorce, è ben bilanciato, con discreta dinamica, ottima trasparenza e scena sonora. Che sia una registrazione della metà degli anni ‘50 si sente, per la minore estensione in frequenza rispetto alle registrazioni successive, però il 9 di voto tecnico lo merita, tutto considerato. Peraltro il vinile Optimal è muto come una tomba, persino nei solchi vuoti vicino all’etichetta e l’effetto “bobina” sul mio impianto si fa notevole. Si sarebbe quasi tentati di pensare che Gray abbia sistemato le cose con un passaggino in digitale ma sappiamo che così non è. Prima di ascoltare The Prophetic ignoravo chi fosse Herbie Nichols, avendo completamente dimenticato di averne letto a proposito del mio adorato Thelonious Monk, di cui Nichols era amico e sostenitore. Venivano entrambi dal pianismo classico ed avevano soltanto due anni di differenza. Herbie Nichols fu anche giornalista musicale ed in tale veste fu il primo critico al mondo a scrivere di Monk, esattamente nel 1943 sul mensile Music Dial, la prima rivista Jazz di proprietà nera. Inizialmente perplesso rispetto al modo con cui il genio di Rocky Mountain usava le dissonanze (ettecredo, nel ‘43!), soltanto tre anni dopo Nichols, nel Luglio 1946, ne tesserà le più sperticate lodi (con un intervento su Rhythm: Music And Theatrical Magazine), definendo Monk “un musicista straordinario”. Da quel momento l’ammirazione di Nichols per l’amico e collega non verrà mai meno e sarà incondizionata. Vi ho raccontato questa cosa perché è evidente l’influenza di Thelonious Monk sul Nichols compositore e pianista. Stesse melodie audaci e ricorsive, stessa propensione a collocare la melodia al centro dell’improvvisazione, stesso fraseggiare spezzato, simili le pause ed ovviamente simili le dissonanze. Non c’è niente da fare, pare di ascoltare un artista di bottega, un epigono, però con una sua vena particolare che lo distingue dal maestro. A me il disco è piaciuto gli do un bell’8 di voto artistico. Purtroppo Herbie Nichols scomparirà prematuramente nel 1963 a soli 44 anni; forse, continuando la sua ricerca musicale, avrebbe potuto segnalarsi tra i musicisti di spicco della sua generazione. Sono felice che The Prophetic sia stato ristampato da Blue Note nella serie Classic. Lo trovate a 28 Euro su Amazon.it. Alberto. 2
Spadaccino1 Inviato 18 Aprile 2022 Inviato 18 Aprile 2022 12 ore fa, OTREBLA ha scritto: Prima di ascoltare The Prophetic ignoravo chi fosse Herbie Nichols, avendo completamente dimenticato di averne letto a proposito del mio adorato Thelonious Monk, di cui Nichols era amico e sostenitore. Anch'io lo presi per curiosità, e completezza di conoscenze jazzistiche, e non l'ho ancora sentito. Con la tua recensione mi stimoli ad aprirlo a metterlo sul piatto. Ricambio gli auguri. Pietro
IL GELO Inviato 18 Aprile 2022 Inviato 18 Aprile 2022 @giorgiovinyl @giorgiovinyl posso chiederti a quanto era Time Waits di Bud Powell su IBS? Adesso è sui 28€, segnalo che su Amazon.de è a 21€. Della serie classic avete qualche altro disco da consigliarmi così spalmo le spese di spedizione su più dischi? Grazie a tutti!!
OTREBLA Inviato 18 Aprile 2022 Inviato 18 Aprile 2022 La serie Classic è così chiamata proprio perché costituita da classici, titoli famosi con i quali non si può sbagliare. Idle Moments di Kenny Burrell, Monk e Milt Jackson, Lee Morgan The Sidewinder, Cannonball Adderley Something Else, Joe Henderson Page One, Idle Moments di Grant Green, Go di Dexter Gordon, Moanin' di Art Blakey...è tutta roba di facile ascolto, scegli tu. Alberto.
IL GELO Inviato 18 Aprile 2022 Inviato 18 Aprile 2022 @OTREBLA grazie dei suggerimenti, domani mi documento sui titoli che hai elencato…
giorgiovinyl Inviato 19 Aprile 2022 Autore Inviato 19 Aprile 2022 Il 18/4/2022 at 12:28, IL GELO ha scritto: posso chiederti a quanto era Time Waits di Bud Powell su IBS? Adesso è sui 28€, segnalo che su Amazon.de è a 21€. Della serie classic avete qualche altro disco da consigliarmi così spalmo le spese di spedizione su più dischi? Grazie a tutti!! Su IBS il segreto è usare i buoni sconto, se poi se cliente Oro come me parti da uno sconto del 15% Ti hanno già consigliato dei classici ma, visto che mi sembri novizio, puoi partire da questi 2 che stanno sui 23 euro su amazon.it https://www.amazon.it/Soul-Station-180-Mobley-Hank/dp/B08M2FXZLN/ref=sr_1_17?crid=1NZSY7BKD92XU&keywords=blue+note+classic+series+vinile&qid=1650381013&sprefix=blue+note+classic%2Caps%2C89&sr=8-17 https://www.amazon.it/Idle-Moments-Green-Grant/dp/B096TTNYDP/ref=sr_1_45?crid=1NZSY7BKD92XU&keywords=blue+note+classic+series+vinile&qid=1650381127&sprefix=blue+note+classic%2Caps%2C89&sr=8-45
IL GELO Inviato 20 Aprile 2022 Inviato 20 Aprile 2022 @giorgiovinyl grazie dei consigli, visto la mia scarsa conoscenza in materia sono molto apprezzati. Ho sempre ascoltato solo certi artisti jazz ma durante la pandemia, lavorando da casa, ho avuto molto più tempo per la musica e ho cominciato a scoprire meglio altri artisti. Diciamo che è stato l’unico aspetto positivo di questa pandemia.
Spadaccino1 Inviato 20 Aprile 2022 Inviato 20 Aprile 2022 Ulteriori anticipazioni dalla Blue Note Classic Reissue Series https://www.bluenote.com/classic-vinyl-reissue-series-2022/?utm_campaign=196371_Blue Note April 2022 Newsletter_231870_US&utm_medium=email&utm_source=dotmailer&dm_i=4YWU,47IR,1E0VDL,K51P,1
OTREBLA Inviato 20 Aprile 2022 Inviato 20 Aprile 2022 Azz...c'è proprio di tutto. Quando si dice, una miscellanea... Per me, non c'è molto. Va be', il Monk Vol.1, ne comprerò due; uno lo tengo di ricambio. Il J.J. Johnson ed il Sonny Clark, per forza. Il Lou Donaldson già ce l'ho nel doppio 45 giri della Analogue. Lo stra-consiglio. Alberto.
Spadaccino1 Inviato 20 Aprile 2022 Inviato 20 Aprile 2022 @OTREBLA quelli che hai menzionato, più Larry Young, Wayne Shorter, le Hidden Gems, Andrew Hill, Grachan Moncur 😋😋
OTREBLA Inviato 20 Aprile 2022 Inviato 20 Aprile 2022 Mi riservo di ascoltare qualcos'altro (in Rete). Alberto.
giorgiovinyl Inviato 20 Aprile 2022 Autore Inviato 20 Aprile 2022 @Spadaccino1 Si era già parlato delle nuove uscite ma repetita juvant. Si era scritto che i dischi da te citati sono da non perdere.
Spadaccino1 Inviato 21 Aprile 2022 Inviato 21 Aprile 2022 @giorgiovinyl certamente. L'hai detto, giustamente. Se qualcuno si era perso le cose "dette". L'attesa ti fa aumentare l'acquolina in bocca, ti esalta l'attività sensoriale. Quasi pare di sentirle, ma sono ristampe che arriveranno tra l'estate e dopo. Per ora ci consoliamo con il desiderio. 🤤 Pietro
breso96 Inviato 27 Aprile 2022 Inviato 27 Aprile 2022 Salve a tutti, avrei la possibilita con alcuni buoni ricevuto di acquistare il cofanetto di Ornette Coleman a poco meno di 200 euro. Qualcuno che lo possiede o che comunque mi consiglia se vale la pena acquistarlo? Di ornette ho gia The Shape of Jazz to come e ho preordinato il cofanetto della Craft in uscita a breve. È da un po' che lo osservo sui vari store e di ribassi non se ne vedono e una volta esaurito a detta dello stesso Joe Harley molto difficilmente verrà ristampato. Filippo
giorgiovinyl Inviato 27 Aprile 2022 Autore Inviato 27 Aprile 2022 @breso96 Ti sei già risposto da solo. Se ti piace Ornette prendilo difficilmente lo troverai a meno.
breso96 Inviato 3 Maggio 2022 Inviato 3 Maggio 2022 @mummu Buonasera, volevo chiedervi per chi possiede la ristampa Tone Poet DI New Bottle old Wine se il disco presenta l`etichetta originale della World Pacific Records (quella nera) o la classica etichetta Di blue Note. Filippo
OTREBLA Inviato 3 Maggio 2022 Inviato 3 Maggio 2022 Etichetta nera World Pacific: http://www.blackpearls-shop.de/WORLD-PACIFIC-WP-1246-GIL-EVANS-NEW-BOTTLE-OLD-WINE-TONE-POET Alberto.
mummu Inviato 4 Maggio 2022 Inviato 4 Maggio 2022 @breso96 direttamente chiamato in causa, con ritardo ovviamente confermo quanto risposto da Alberto
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