Hdemico Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 Molto spesso le indicazioni che i costruttori danno riguardo alla distorsione degli amplificatori sono relative al comportamento alla Potenza nominale. Ma ben sappiamo tutti quanto nella maggior parte dei sistemi la gran parte del messaggio sonoro viene principalmente riprodotto tra livelli medi di 1w se non decimi o addirittura centesimi di watt. Quali sono gli amplificatori che si comportano meglio in questo critico "primo watt"? Un comportamento tanto ideale quanto raro ad esempio, sarebbe che la distorsione si abbassasse con l'abbassarsi della potenza richiesta, mentre questo spesso non succede. Quali sono appunto i finali nei quali la distorsione diminuisce progressivamente e costantemente abbassando il volume? 1
captainsensible Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 @Hdemico In teoria, sarebbero gli amplificatore in Classe A quelli avvantaggiati sotto questo punto di vista. Ma anche gli amplificatori "Current dumping", tipo Quad 405 e compagnia cantante (compagnia in fase calante, nel senso che non sono molti quelli funzionano in questo modo). CS
Coltr@ne Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 4 ore fa, Hdemico ha scritto: Quali sono appunto i finali nei quali la distorsione diminuisce progressivamente e costantemente abbassando il volume? Di quale "volume" stiam parlando? Un finale è un "moltiplicatore", leggi "guadagno", funziona solo a manetta fin che ce la fa. 1
aldina Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 26 minuti fa, captainsensible ha scritto: teoria, sarebbero gli amplificatore in Classe A quelli avvantaggiati sotto questo punto di vista. Ma anche gli amplificatori "Current dumping", tipo Quad 405 e compagnia cantante (compagnia in fase calante, nel senso che non sono molti quelli funzionano in questo modo). Si direi anche io, anche se la classe A fa dell'assenza della distorsione d'incrocio il suo elemento fondante indipendentemente dall'erogazione in potenza. Il Quad 405 resta uno dei momenti più significativi dell'innovazione circuitale dell'audio con il suo feedforward, è molto amato e discusso in altri spazi e mi chiedo spesso quale sia il motivo che non sia stato in seguito adeguatamente sviluppato e migliorato; di progettisti capaci ce ne sono e l'unica risposta che riesco a darmi è che vi fossero limiti invalicabili, in particolare nella performance su carichi impegnativi e reattivi di cui abbondano gli speakers. Non a caso suonava molto bene con le Quad e con poco altro. Viene usato come argomento detrattorio proprio dagli amanti dell'alta efficienza e degli anticontroreazionisti, che vedono il demonio negli ampli ad alto damping factor ... Per finire... non c'era in rete un articolo di molti anni fa scritto da quella vecchia volpe di Nelson Pass sull'importanza del primo watt? Ora provo a cercarlo
bic196060 Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 6 minuti fa, Coltr@ne ha scritto: funziona solo a manetta fin che ce la fa Questa affermazione mi interessa. È un concetto che mi è stato espresso, in modo sommario, dal mio tecnico di fiducia ed anche appassionato, per cui i transistor grandi erogatori (quindi usati in ampli di grande potenza) , funzionano meno bene con segnali di basso livello. Quindi un ampli poco potente, che so 10 o 20 watt, che lavora in un range per lui elevato, diciamo sempre a manetta, fin che sta ni suoi limiti suona bene, meglio di un ampli molto potente che lavora al 5% del suo potenziale. Cioè il contrario di quel che verrebbe da pensare, funziona meglio l'apparato che lavora a pieno regime di quello che lavora in tranquillità. Qualcuno vuole argomentare?
captainsensible Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 12 minuti fa, aldina ha scritto: di progettisti capaci ce ne sono e l'unica risposta che riesco a darmi è che vi fossero limiti invalicabili, in particolare nella performance su carichi impegnativi e reattivi di cui abbondano gli speakers. Il principio è stato ripreso dai Devialet, a quanto mi risulta. CS
aldina Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 8 minuti fa, captainsensible ha scritto: Il principio è stato ripreso dai Devialet, a quanto mi risulta Accidenti mi era sfuggito, e dire che di mi ritengo uno ben informato. Thankssss
alexis Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 Non solo i triodi single ended, che ovviamente primeggiano in questa categoria, ma pure qualche pp ben progettato, magari el 34 o 6l6.. mi ricordo lo stupore mio quando collegai un mio vecchio air tight tamura alle mie vott, sostituendolo a uno del miglior ss del pianeta.. 20 w contro 200, eppure il piccolino aveva una vividezza e freschezza inarrivabile per l‘altro modernissimo e celebrato contendente.. era il primo dannatissimo watt, che sopra i 100 dB di efficienza fiorisce in modo del tutto inaspettato 😀😅
captainsensible Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 43 minuti fa, bic196060 ha scritto: Cioè il contrario di quel che verrebbe da pensare, funziona meglio l'apparato che lavora a pieno regime di quello che lavora in tranquillità. Per certi aspetti ha ragione. I transistori non sono ahimè dispositivi lineari per natura nel senso che, semplificando il ragionamento, se aumento di un tot % la tensione in ingresso (nel caso dei MOSFET) la corrente in uscita non aumenta dello stesso valore %. Questa non linearità è maggiore quando il Mosfet lavora con correnti molto basse, mentre il comportamento tende ad essere più ideale man mano che la corrente che eroga aumenta. E' il motivo per cui il transistore viene fatto sempre lavorare almeno con un valore minimo di corrente anche in assenza di segnale (la famosa corrente di Bias), altrimenti con valori di segnale basso lavorerebbe in una zona della curva poco lineare ( devo aumentare molto la % di tensione in ingresso a fronte di un risibile aumento della corrente erogata), generando la tristemente famosa distorsione di crossover. Per cui, per quanto possibilie, è preferibile far lavorare il mosfet con correnti più elevate. Poi c'è da dire che alla fine della fiera viene in aiuto il feedback, che "linearizza" il comportamento entro certi limiti. Spero di aver chiarito un pò. CS
Coltr@ne Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 1 ora fa, Coltr@ne ha scritto: funziona solo a manetta fin che ce la fa. Spiego meglio, questo vale per la tensione di uscita, poi c'è la corrente, ed è il "carico" a farne richiesta, quindi non si può trarne considerazioni se non "specificando" cosa gli si attacca. 1
pro61 Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 Quando l'amplificatore eroga 2.83 V efficaci su un carico do 8 Ohm. 1
scroodge Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 12 minuti fa, pro61 ha scritto: Quando l'amplificatore eroga 2.83 V efficaci su un carico do 8 Ohm. Ok! La prendo per buona non avendo le adeguate conoscenze per contestarla, e ti ringrazio. siamo tutti d’accordo su questa definizione? con questo io deduco che: -il primo watt non è 1 watt - che il primo watt può sssumere valori infiniti Corretto?
captainsensible Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 @scroodge da quando ho capito io nell'accezione audiofila si intende la potenza erogata da un amplificatore entro 1W o poco di più. Visto che programma musicale ha una richiesta di potenza molto variabile che può variare da qualche milliwatt a qualche decina o centinaio di watt nell'ambito di uno stesso brano, si intende tutto ciò che sta entro il primo watt, che secondo alcuni è importante perchè in questo range di potenza che il segnale varia per la maggior parte del tempo. CS 1
Questo è un messaggio popolare. grisulea Inviato 14 Agosto 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 14 Agosto 2021 Il primo watt è una minch.... galattica. Quel che conta è l'ultimo che, ovviamente, non deve essere clippato. 3 1 2
Coltr@ne Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 1 minuto fa, grisulea ha scritto: Il primo watt è una minch.... galattica. Quel che conta è l'ultimo che, ovviamente, non deve essere clippato. Grande, la risata è per ringraziarti del sorriso che mi hai stampato sulla faccia, vale quanto un Melius.
captainsensible Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 @grisulea valgono entrambi, il primo e l'ultimo.... CS
Coltr@ne Inviato 14 Agosto 2021 Inviato 14 Agosto 2021 34 minuti fa, scroodge ha scritto: Ma.. quale è la definizione di “primo watt? Furbizia commerciale
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