Vai al contenuto
Melius Club

Il cosiddetto "primo watt"


Messaggi raccomandati

Inviato
38 minuti fa, Coltr@ne ha scritto:

Furbizia commerciale

Comincio a pensarlo sì….👍🏻

captainsensible
Inviato

Beh è una cosa che si è inventata Nelson Pass per promuovere i suoi ampli in classe A, dove teoricamente avrebbero un vantaggio....

CS

Inviato
5 ore fa, bic196060 ha scritto:
5 ore fa, Coltr@ne ha scritto:

funziona solo a manetta fin che ce la fa

Questa affermazione mi interessa. È un concetto che mi è stato espresso, in modo sommario, dal mio tecnico di fiducia ed anche appassionato, per cui i transistor grandi erogatori (quindi usati in ampli di grande potenza) , funzionano meno bene con segnali di basso livello. Quindi un ampli poco potente, che so 10 o 20 watt, che lavora in un range per lui elevato, diciamo sempre a manetta, fin che sta ni suoi limiti suona bene, meglio di un ampli molto potente che lavora al 5% del suo potenziale. Cioè il contrario di quel che verrebbe da pensare, funziona meglio l'apparato che lavora a pieno regime di quello che lavora in tranquillità. 

Qualcuno vuole argomentare? 

Non mi trovo d' accordo, diciamo che c' è, di massima, una zona in cui il potenziometro del volume lavora in modo lineare e al suo meglio, ma far andare  a manetta un ampli non è mai cosa buona, perchè i picchi dinamici, che spesso richiedono correnti immediate e potenze anche 10 - 20 volte e più,  maggiori, non sarebbero gestiti da un ampli che è già molto prossimo ai suoi limiti . . . 

Io ho un finale da 200 watt, probabilmente negli ascolti tranquilli gli faccio erogare un paio di watt, ma se il programma musicale lo richiede, la risposta è dimensionata e adeguata, e infatti mai ho sentito indurimenti, suono aggressivo, tendenza a strillare . . . Chiaro che la qualità può stare anche in ampli da pochi watt, anzi spesso sono i migliori, ma vanno abbinati con granu salis con diffusori facili e lineari, e non sempre è così, anche in virtù del fatto che non tutte le misure impulsive e i parametri complessi sono elencati nelle specifiche, ed un diffusore da 4 Ohm, magari ha dei minimi a 2 e delle rotazioni in fase importanti e quindi impegnative per l' amplificazione . . . 

saluti , Dario 

Inviato

Non dimentichiamo che molti classe AB, hanno il famoso primo watt in classe A.

Altainefficienza
Inviato

 @scroodge 2,83 Volt su 8 Ohm sono un Watt, ma non ha a che fare con il significato vero di quell'affermazione, che è intesa in realtà ad evidenziare l'importanza della qualità di un amplificatore nel momento in cui venga chiamato ad erogare potenze ridotte.

Qui bisognerebbe aprire tutto un discorso sulla dinamica necessaria, che dipende dalla qualità della registrazione, dal tipo di musica, ed in pressione assoluta dai rapporti di buon vicinato (assumendo che i diffusori/ampli riescano a riprodurre il massimo livello necessario senza distorcere).

La maggior parte del tempo (a meno di casi di compressione estremi, casse estremamente inefficienti e vicinato estremamente sordo) un ampli eroga potenze nell'ordine delle frazioni di Watt: e nel frattempo non deve introdurre distorsioni udibili.

Una delle misure che non vengono più pubblicate quasi da nessuno è quella della distorsione di incrocio, che non affligge gli ampli in classe A a stato solido, e neppure i valvolari (siano in A od in AB, perché il cutoff delle valvole è progressivo, mentre un transistor sotto una certa soglia taglia e basta). Forse perché viene dato per scontato che non sia più un problema come lo è stato agli inizi dello stato solido.

Ma se si lavora in classe AB questa distorsione può presentarsi, e può essere udibile soprattutto quando si usino diffusori molto efficienti.

Negli anni sono state proposte varie soluzioni, ma il problema non è di facile soluzione. E potrebbe essere a mia modesta opinione il vero motivo per cui l'affermazione resa pubblica per i non addetti da Nelson Pass potrebbe avere senso (ed uno dei motivi per cui gli ampli in Classe A potrebbero avere senso anch'essi).

Un saluto,

Piero

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
1 ora fa, Altainefficienza ha scritto:

2,83 Volt su 8 Ohm sono un Watt, ma non ha a che fare con il significato vero di quell'affermazione,

L'ho ben capito sì.... Nelson Pass ben conoscendo come funzionano le cose, ha pensato di sfruttare a suo pro il concetto dell'importanza del/dei primo/i  watt.

Ed ha fatto benone, anche perché, a differenza di altri suoi "colleghi" non si inventa strampalati quanto improbabili e misteriosi meccanismi per promuovere un prodotto..

Ne approfitto per un ulteriore quesito: in alcune situazioni, il primo watt possono essere 10W o 50W o perfino 100W?

captainsensible
Inviato

@bombolink si, ma tu affermi che qui nessuno ci ha capito nulla, ergo per affermare ciò immagino che tu abbia una spiegazione diversa da quella fin qui discussa nel thread.

Qual'è?

 

CS

captainsensible
Inviato
Adesso, bombolink ha scritto:

ho letto molte inesattezze

ok, tipo ? esempio ? 

Siamo qui per scambiare opinioni .

 

CS

blucatenaria
Inviato

Aldilà delle solite chiacchiere da bar mi piacerebbe leggere i commenti di qualcuno dei tecnici progettisti che frequentano il forum, come per esempio i sigg. Betti o Walge

Altainefficienza
Inviato

 

@bombolink ho un certo rispetto per Pass, e ne ho letto la maggior parte degli articoli dei 70 che vedo come riferimento nel sito FirstWatt https://www.firstwatt.com/articles.html (poi si può anche pensare che non ci abbia capito niente)

Lo rispetto per molti dei suoi progetti, per quella che reputo onestà intellettuale, per aver scritto (e scrive pure bene, perché è un simpatico!) delle sue esperienze, rendendosi anche oggetto di copia.

Lo invidio pure, per aver la possibilità di investire un centomila dollari e farsi fare i transistor su specifiche...

Cos'è che non si è capito di quanto dice? Credi che sia meglio lasciare come riferimento l'affermazione di Olsher da lui adottata “The first watt is the most important watt.” This sentiment has also been expressed by others as “Who cares what an amplifier sounds like at 500 watts if it sounds like crap at one watt?”. Ovvero che se suona male all'inizio suona male anche il resto? Credo che sia meglio capire perché suona male all'inizio...

Intendi (intende)che fare ampli da pochi Watt ha senso perché non si riesce a produrne di buoni quando devi erogarne molti? Che non è tradurre in altro modo che conviene lasciar perdere la classe AB?

Che poi questi ampli sono destinati a diffusori efficienti, e mi dispiace che nelle poche prove (in italiano ne ricordo solo una) non vengano testati con una catena congruente.

Tra parentesi, anche Pass ha fatto delle affermazioni discutibili, tipo che un ampli SE suona meglio perché l'orecchio è SE...

Un saluto,

Piero

  • Thanks 2
Inviato

Le teorie sono molte, ognuno cerca di tirare l'acqua al proprio mulino. Chi non ha un mulino può fare semplici prove. Quasi mai preferirà un ampli poco potente a parità di suono. Il fatto è che molti altri sostengono che il primo watt non centra un fico e le differenze principali tra ampli della stessa tecnologia sono da riferire al comportamento dello stesso in saturazione. In saturazione!!!!! Cosa che un ampli non dovrebbe mai fare e che invece fa bellamente ad ogni picco, se poco potente e con diffusori normali che sono in media dei divora watt. Sono passato da ab ad ampli fortemente polarizzati, alla classe a pura, ai monotriodi in classe a1. Oggi mi godo oltre 4000 watt. La musica liberata, altro che primo watt. Gli ampli non devono clippare, se non clippano suonano tutti in modo eccellente. 

captainsensible
Inviato

@grisulea prova a togliere la polarizzazione ad un ampli in classe AB (quindi primo watt distorto), e poi mi dici come si sente.

 

CS

Altainefficienza
Inviato

@grisulea le due teorie non sono mutuamente elusive, nel senso che il fatto che se suona male all'inizio non ha senso dopo per me è valido, così come il fatto che un ampli non debba saturare sembra altrettanto importante (tu con 4kW non te ne preoccupi, ma sai bene che negli anni si è studiato anche come gli ampli saturino, con fior di teorie sulle armoniche percentuali emesse eccetera...).

Un saluto,

Piero

 

Inviato

@Altainefficienza se tu ascolti dal vivo musica non amplificata 

Ascolti  in classe A   nessuno ti spacca la parte positiva e negativa del segnale e te le risalda prime che arrivi al tuo orecchio

Tutto qui

 

Inviato
1 minuto fa, captainsensible ha scritto:

prova a togliere la polarizzazione ad un ampli in classe AB (quindi primo watt distorto),

Mai sentito un ampli  ai millesimi o centesimi di watt suonare  male. Un dispositivo per funzionare dovrà pure essere polarizzato. Poco o tanto. Gli ampli che suonano male stanno clippando o non riescono a pilotare il carico. In molti concordano con questa teoria, io l'ho fatta mia. Funziona.

captainsensible
Inviato

@grisulea e cosa c'entra con il discorso "first watt" ?

Quindi secondo te un ampli deve clippare a 4000 W,ma a 0.1 W puo avere un distorsione del 10 % ?

 

CS

Inviato
6 minuti fa, Altainefficienza ha scritto:

ma sai bene che negli anni si è studiato anche come gli ampli saturino,

Un ampli non deve saturare, risolto il problema. Che un monotriodo lo riesci ad ascoltare clippato di 6 db te lo confermo, può persino piacere, ma un ampli lontano dalla saturazione suona meglio. 

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
×
×
  • Crea Nuovo...