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Melius Club

L'ultimo film che avete visto, al cinema, in casa, dove volete...


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29 minuti fa, Hironobu ha scritto:

Mah...per me è fuffa

che "questi" da un momento all altro chiudano tutto e ti mettono in condizione da uno contro l altro può essere una fuffa ?

ma , beato che che sei più ottimista , io ho visto nel mio piccolo paesello e limitrofi , tempo fa , che sono stati chiusi senza preavviso degli sportelli bancomat il sabato e la domenica.....se passavi vicino capivi che c'era gente che non sapeva più cosa fare e che aveva fatto Km e giri su giri per trovarne uno aperto , e mezzi disperati .....

Il 21/12/2023 at 09:00, Hironobu ha scritto:
Il 20/12/2023 at 20:00, selby998 ha scritto:

Visto oggi. Riprende le tematiche del magnifico "Match Point"...

Beh, sicuramente non all'altezza di Match Point che rimane un capolavoro... 

 

Magnifico, capolavoro.., M.P.?

ma - quando - mai (commentro breve e sintetico in soli tre "movimenti." :classic_rolleyes:

12 ore fa, analogico_09 ha scritto:

De gustibus...

Ma certo…crudele thriller psicologico che mantiene sempre alta la tensione, recitato splendidamente e con una tensione progressiva evidenziata da sonorità operistiche perfettamente in linea con il contesto…:classic_wink:

Il 23/12/2023 at 08:24, Hironobu ha scritto:

Per me è un gioiellino 

 

5 ore fa, Hironobu ha scritto:

crudele thriller psicologico che mantiene sempre alta la tensione,

Verissimo! Ma...

@analogico_09 :classic_biggrin:La tua proverbiale avversione per tutto ciò che "puzzi" di W. Allen...secondo me

ti impedisce di essere obbiettivo...:classic_biggrin:

P.S. Sto scherzando naturalmente...(in parte).

  • Melius 1
2 ore fa, dariob ha scritto:

La tua proverbiale avversione per tutto ciò che "puzzi" di W. Allen...secondo me

ti impedisce di essere obbiettivo...:classic_biggrin:

 

 

No è che è impossibile per me essere obiettivo con Allen.., dopo anni e anni di allenismo riciclato non risco ad andare oltre il fatto che un film di Allen sia un film di Allen.., un sotto e sopra e m'arimovo con scarse varianti, ultimamente peggio, nessuna.., solo per fare le solite battute che furono a vole ficcanti ora sotto formalina.., quindi o mi ci suicidio o lo mollo... opto per la seconda scelta, qualche volta lo prendo con antidoto a portata di mano... :classic_biggrin:

 

  • Melius 1
2 ore fa, analogico_09 ha scritto:

che un film di Allen sia un film di Allen.

Però c'è da dire che 'Mach Point' non è il solito film di Allen, è un thriller,

direi 'quasi un noir'; se non sapessi che è di Allen non l'avrei detto.

-

P.S. :classic_biggrin:Se non temessi una tua virtuale bacchettata sulle dita, azzarderei un paragone

con 'Ascensore per il patibolo'. (oddio che ho detto...)

 

2 ore fa, dariob ha scritto:

Se non temessi una tua virtuale bacchettata sulle dita, azzarderei un paragone

con 'Ascensore per il patibolo'. (oddio che ho detto...)

Beh beh...Jeanne Moreau...Louis Malle...Miles Davis...:classic_love:

Venerdì mi è arrivato il Bluray di Oppenheimer di C.Nolan. (direi fra i 10 film più belli

che abbia visto in assoluto)

In ben 3 ore, è talmente denso di fatti e informazioni, che per me è stato impossibile afferrarle

tutte in 1 visione in sala.

Tutti i film importanti io ho bisogno di rivederli più volte.

Comunque volevo dire che, oltre ad una realizzazione tecnica fantastica,

c'è un disco di extra con due bellissimi documentari di 1 ora e mezzo ciascuno.

20 euro ben spesi.

 

 

  • Thanks 1

qualche giorno fa avevo visto "Un colpo di fortuna": non mi è piaciuto.

è tutto troppo "dichiarato", smaccato, i dialoghi sono improbabili e infelici. si ha sempre l'impressione che gli attori si fermino un attimo e si rivolgano direttamente al pubblico per avvisarli che stanno per dire o fare qualcosa che ha quel significato o quel ruolo nella storia e soprattutto nel "messaggio" che il film vorrebbe trasmettere: meccanico.

quanto al "messaggio" in sè, va be', è una domanda che probabilmente prima o poi ci siamo posti tutti, ma per come è sviluppato non serviva farci un film attorno.

sul piano tecnico, il solito Allen, solo che -opinione personale- sceneggiatura e dialoghi sono quel che sono, e a mio avviso se ad Allen togli la sceneggiatura e i dialoghi non resta poi moltissimo.

veniamo al 3 parole: meccanico, superficiale, vuoto.

Good Night and Good Luck-2005 di George Clooney. 

Dopo Oppenheimer perseguitato dal Maccartismo, ho voluto rivedere questo gioiellino

in lucido biancoenero, sulla guerra fra McCarthy e alcuni giornalisti della CBS

nel 1954.

Grande prova attoriale con grandi nomi, un pezzo di storia, e bellissima colonna sonora

con la voce di Diane Reeves.

  • Melius 1

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