Akla Inviato 9 Aprile Inviato 9 Aprile Il Pianista ..the War Horse..Salvate il Soldato Ryan. Mi fermo
samana Inviato 9 Aprile Inviato 9 Aprile Visto oggi “Nella tana dei lupi”. Film del 2018 per la regia di Christian Gudecast. Un poliziesco ad alto tasso di adrenalina. Per chi ama il genere, imperdibile.
mom Inviato 10 Aprile Inviato 10 Aprile Se vi capita, non perdete "Trifole" con un superlativo Umberto Orsini. Il film è stato girato nelle Langhe e anche la scenografia è bellissima. https://www.mymovies.it/cinemanews/2025/191152/
teramusic Inviato 11 Aprile Inviato 11 Aprile Il 10/01/2022 at 22:37, mom ha scritto: Sto rivedendo una vera chicca iniziata proprio adesso su Rai5: La donna della domenica. Un film cult! 🙂 L'originale di Comencini o il remake del 2010?
mom Inviato 11 Aprile Inviato 11 Aprile @teramusic mi domandi di un film visto più di tre anni fa ma credo proprio si trattasse della versione originale...
teramusic Inviato 11 Aprile Inviato 11 Aprile 4 ore fa, mom ha scritto: @teramusic mi domandi di un film visto più di tre anni fa ma credo proprio si trattasse della versione originale... Preso dall'entusiasmo non mi sono accorto della data....è uno dei film che ogni tanto mi rivedo, come pure mi rileggo il libro 1
spersanti276 Inviato 12 Aprile Inviato 12 Aprile Iersera: Una squillo per l'ispettore Klute. Capolavoro. Jane Fonda assolutamente magnifica in tutto il film ma quando spiega all'analista che si sta innamorando, è sublime, incredibile. Ne sento parlare da sempre ma non lo avevo mai visto. Mea maxima culpa. 1
analogico_09 Inviato 14 Aprile Inviato 14 Aprile Il 06/04/2025 at 13:14, Akla ha scritto: Ha ragione il rag fantozzi la corazzata Potemkin e una xxxxxa pazzesca Oramai la battuta è pasdsata largamente di moda, la corazzata è da annoverare tra i capolavori che hanno fatto la grande storia del cinema.., parlarne ogni tanto in maniera seria non verrebbe a nuocere. Tra i film della grande cinematografia del passato che sto ripercorrendo negli ultimi tempi, sfinito dalle scarse proposte di nuovo conio meritevili di essere viste, dopodichè la stasi.., ho rivisto da VHS una buona copia de' La grande notte "The Big Night" diretto dal grande Joseph Losey, il regista della "psiche", specialmente se "contorta", nel 1951. Un noir nell'approccio, un film sulla riflessione morale, non moralista, e sui laceranti sentimenti delle giovani generazioni in divenire in conflitto con i propri babbi. Ottimo b & w, location notturne stranianti e affascinanti della metropoli americana, fuor di stereotipo.
spersanti276 Inviato 15 Aprile Inviato 15 Aprile Visto oggi pomeriggio. Una Sandrelli diciassettenne da (ahem) peccato mortale. Ricca, milanese (lodigiana) e veramente sbronza, da prendere a schiaffi ogni momento. Uno spaccato dell'Italia della borghesia ricchissima di quegli anni, canzoni comprese (Fidenco, Sedaka...). Molto godibile, anche se sghimbescio. L'altra protagonista è Lei: Madre mia, che splendore assoluto! 1
best_music Inviato 16 Aprile Inviato 16 Aprile 10 ore fa, spersanti276 ha scritto: Una Sandrelli diciassettenne Se non erro interpreta il ruolo di una ragazza più grande (guida l'auto, e siamo nel '63...) mentre oggi è uso abbastanza comune nei film adolescenziali (tutt' altro genere ovviamente) scegliere attrici maggiorenni, presumo per avere una maggiore libertà di girare scene più o meno esplicite. - E' rimarchevole come il personaggio della giovane donna all' epoca fosse (a mio avviso, ovviamente) la personificazione dell' immaginario maschile, quella che Humbert Humbert definisce ninfetta e che bene o male gli consente di giustificarsi (ai soli suoi stessi occhi, ovviamente) dicendosi "è lei che mi provoca". - In questi tempi in cui a diciotto anni e un giorno si può aprire una pagina Onlyfans per sfidare i propri abbonati voyeur a partecipare di persona al "Calippo tour" per passare almeno per pochi minuti, ed immagino a caro prezzo, dal voyerismo all' azione, le pruderies degli anni '60 ci dovrebbero far sorridere (penso ad esempio al classicissimo "La voglia matta") se non ci vedessimo qualche nota stonata, nel fatto che quelle storie testimoniano come veramente quella era una società fatta dagli uomini su misura per gli uomini e per il velo di perbenismo che ammanta la società in generale (credo non a caso, qualcuno di questi autori intendeva intenzionalmente mettere in scena l' ipocrisia della società borghese). 1
Questo è un messaggio popolare. Partizan Inviato 17 Aprile Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Aprile Il lungo addio di Robert Altman Drammatico, 112', USA, 1973. **** * (4/5) Visto ieri sulla piattaforma Prime Amazon. Ciao. Evandro 3
analogico_09 Inviato 17 Aprile Inviato 17 Aprile bellissime scese dei grandi film del passato presente e futuro... Della Sandrelli dovremmo rivedere tutti in coro e poi fare simposio l'altro struggente capolavoro per poter tutti concordemente dire: " Io la conoscevo bene". Provvedero' al più presto. 2
spersanti276 Inviato 17 Aprile Inviato 17 Aprile 1 ora fa, analogico_09 ha scritto: bellissime scese dei grandi film del passato presente e futuro... Della Sandrelli dovremmo rivedere tutti in coro e poi fare simposio l'altro struggente capolavoro per poter tutti concordemente dire: " Io la conoscevo bene". Provvedero' al più presto. Ne parlammo anni fa. Bellissimo, con inquadrature di Ostia della mia infanzia
spersanti276 Inviato 17 Aprile Inviato 17 Aprile 3 ore fa, spersanti276 ha scritto: Ne parlammo anni fa. Bellissimo, con inquadrature di Ostia della mia infanzia
analogico_09 Inviato 17 Aprile Inviato 17 Aprile 7 ore fa, spersanti276 ha scritto: con inquadrature di Ostia della mia infanzia Seee.., tu chiamale Ostia... quelle che si regge con una mano erano belle paccute...
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