Zapping: favorevoli o contrari?

[Ifer2]

 SCon la liquida con Quobuz o Tidal è molto facile fare zapping da un artista o un genere all'altro.

Insomma si sente raramente un album dall'inizio alla fine come si fa con vinile o cd.

Però lo zapping ha anche il vantaggio  di far scoprire tanta musica "nuova".

È indubbio che la liquida abbia cambiato drasticamente il modo di fruire la musica.

Che ne pensate?

[Ggr]

Da quando ho quobuz, ascolto molti più generi misicali di prima. Ad esempio molto jazz e blues, ma non faccio zapping compulsivo. Quando metto un album, non ho idea di cosa co sia, ma lo ascolto comunque tutto. Se poi mi  piace, lo metto nei preferiti e resta li in caso volessi riascoltarlo. 

[cactus_atomo]

@Ifer2 ascolto all'80% classica e mai mi è  venuto n mente, eccezion fatta per le prove di componenti, di passar dall'alleluja di handel al secondo movimento della quinta di mahler.ascoltare tanto è una cosa, ascoltare bene un'altra. se voglio conoscere musica nuova ascolto vati album dello stesso artista per cercare di penetrarne il mondo. anche con il metal, che non è il mio genere, non passo da un brano dei testament a uno degli slayer o degli skipknot. 

le insalate miste e le macedonie in musica mi intrigano poco. 

fare zapping in generale porta a privilegiar ciò che è pà facile ed assimilabile ad un primo ascolto, rispetto a musica più complessa.

non vorrei sbagliarmi ma il modo di fruire la musica influenza il modi di comporre musica, ad un festival vincono quasi sempre i brani più orecchiabili

[paolosances]

Doppio thread ,chiudo il precedente.

[raf_04]

io quando sono a casa apprezzo l'album nella sua interezza, dal primo all'ultimo brano.

Scelgo l'album da ascoltare (cd o vinile) guardo la copertina ed inserisco il cd/SACD nel lettore (o il piatto sul disco) mi siedo in poltrona e non penso a nient'altro.

Quando sono in giro (in machina, sui mezzi, ecc..) uso i servizi di streaming per ascoltare nuova musica: se dovessi scoprire qualcosa di interessante procedo poi con l'acquisto del supporto fisico per godermelo pienamente.

Questo sistema mi ha consentito di evitare di comprare un mucchio di roba che, probabilmente, avrei ascoltato solo una volta...

[PippoAngel]

C’è il tempo per gli ascolti “normali” e quello per lo zapping: io “dedico” alcuni momenti alla ricerca di cose nuove, sentite di “sguincio”, ricordi di quando “ci batteva forte il cuore” e così via … è il regno dello zapping! E che sia benedetta la sua esistenza … ma questo non è “ascoltare musica”, è “buttare la rete” … poi si ascoltano i “pesci raccolti”, ma quando si ascolta si va ad album / opere / lavori interi

 

[PippoAngel]

5 minuti fa, raf_04 ha scritto:

Questo sistema mi ha consentito di evitare di comprare un mucchio di roba che, probabilmente, avrei ascoltato solo una volta...

+1 👍

[Paolo.68]

Io non sono né favorevole né contrario allo zapping: sono vittima dello zapping. Mi sono ripromesso di decidere PRIMA l'album da ascoltare per intero, ma puntualmente disattendo il proposito e navigo, navigo con Qobuz, Tidal, Roon... ho scoperto generi e autori, soprattutto nella classica, di cui non sospettavo l'esistenza. É un oceano nel quale si rischia di perdersi e di impiegare piú tempo a cercare che ad ascoltare. Pensavo fosse solo nella fase iniziale, dopo un anno e mezzo di streaming non é cambiato nulla. Anzi, credo che parte del divertimento consista proprio nella ricerca e quindi viva lo zapping. Come diceva il sommo Poeta "il naufragar m'é dolce in questo mare..." 

[Membro_0008]

Un mio amico con Qobuz ed un ottimo convertitore,Metronome C8+,dopo l' entusiasmo iniziale e zapping con vari generi,mi ha detto che si e' un po' stufato ed e' tornato al 99% a sentirsi il vinile.

Anche questo mi ha fatto desistere dal farmi un sistema liquido

[n.enrico]

Ho messo Melius a pareri opposti fra loro perché in effetti non vedo un modo concettualmente inferiore o superiore di ascoltare musica, almeno non finché lo si fa con interesse, passione e curiosità.

Un modo invece sicuramente inferiore - imho - è ascoltare musica di sottofondo, quella non la sopporto. Vorrei poter entrare in un supermercato, un grande magazzino, un locale, nel silenzio assoluto.

 

1 ora fa, cactus_atomo ha scritto:

mai mi è  venuto n mente, eccezion fatta per le prove di componenti, di passar dall'alleluja di handel al secondo movimento della quinta di mahler

No, ma può essere interessante raffrontare più interpreti su una stessa composizione. A volte anche solo un passaggio di una sonata per pianoforte, o di una sinfonia, mi piace confrontarlo fra i vari esecutori. Quindi magari 10/15 secondi, poi cambio pianista, o direttore, o edizione, e sento come lo interpreta lui.

...

Poi, se un disco mi piace lo ascolto tutto, ma se vedo che non fa per me lo tolgo; ascolto musica per piacere, non per soffrire.

[n.enrico]

Poi c'è @Zap67 che già dal nick si capisce come la pensa.

😂

[cactus_atomo]

@n.enrico in effetti l'unico motivo che vedo nello zaping è il confronto tra varie esecuzioni, anche se poi conta il giudizio globale, prendi il don giovanni di mozart, difficile trovare quella che eccelle i tutto, direzione, orchestra cantanti ritmo. a volte umi basta sentire un grande cantante anglosassone dire amorre per farmi cascare le braccia-

ma non ascolto per studio, ma per piacere, e lo zapping può essere fuorviante. per lungo tempo il mio riferimento per il don carlo era la sontuosa versione di solti, poi ascoltai quella di giulini, più introspettiva, ma all'inizio mi lascià per'lesso, poi, dopo ripetuti ascolti, è diventata la mia versionevdi riferimento

ma mai sostenuto che io ho ragione e gli altri torto, mi lmito a ribadire che lo zapping non fa per me

[hightide]

Il pericolo sempre presente di scivolare nello zapping compulsivo è il motivo principale che mi ha fatto cancellare i miei abbonamenti streaming (Tidal in primis, ma anche Qobuz successivamente e, da ultimo, Amazon Music HD). Avendo più di 5000 titoli tra cd e vinili non mi manca certo la roba da ascoltare...

Su Melius Club 1.0 avevo aperto un thread proprio su questo problema, esponendo le motivazioni che mi avevano spinto ad abbandonare lo streaming (pur avendone apprezzato i molti lati positivi, non ultimo il livello qualitativo raggiunto).

Un saluto a tutti.

 

Filippo

[n.enrico]

17 minuti fa, hightide ha scritto:

Il pericolo sempre presente di scivolare nello zapping compulsivo è il motivo principale che mi ha fatto cancellare i miei abbonamenti streaming

Io lo zapping lo facevo anche con i cd, non cambia niente, ci metti solo un po' di più 😂

[cactus_atomo]

@n.enrico cambia, macluhan, il primo teorico dei mezzi di comunicazione di massa diceva che il medium è il messaggio, lo stesso messaggio veicolato a voce, per iscritto, via radio, via tv, via net, arriva in modo differente e produce effetti differenti. e' vero che con le armi da fuoco posso fare la guerra come con le armi bianche, ma non è esattamente così, addestrare un soldato a combattere con spada e scudo è un processo olto lungo mentre in 3 mesi posso formare una milizia per usare cannoni e pistole. sembra la stessa cosa, ma non lo è, uccidere con le armi fa fuoco è non solo pù facile ma anche meno faticoso.

[OLIVER10]

16 minuti fa, n.enrico ha scritto:

Io lo streaming lo facevo anche con i cd, non cambia niente, ci metti solo un po' di più

è vero

purtroppo accade che su un lp o un cd ci siano dei brani non appaganti, li salti col cd, li sopporti con lp...

in streaming,il fatto di poter provare il tuo appagamento su generi e autori che mai compreresti è impagabile.

ne beneficia la cultura musicale della persona, altrimenti mi ritrovavo sempre ad ascoltare le solite cose...non so perchè ma la scelta cade sempre sui soliti.

[Gici HV]

Io più che zapping ascolto molte playlist,anche suggerite dalla piattaforma, proprio grazie a queste ho scoperto nuovi brani e autori. Se un brano mi piace esploro anche l'album interamente e,a volte, anche altri album dello stesso artista.

C'è da dire che non ascolto classica..

[giordy60]

ho smesso da tempo di fare zapping.....accendo scelgo l'autore e l'album e me lo ascolto tutto, non solo.....quando termina l'album roon mi propone lo stesso genere musicale scelto inizialmente ma con gli artisti che dice lui ( lui roon intendo ) ...ci sono giorni che ascolto ore e ore senza mai toccare il tablet, al massimo se il brano non mi piace scelgo la traccia successiva.