Comprare un diffusore a scatola chiusa? No… ma a volte sì

[Gici HV]

@maxraff sei un accumulatore compulsivo..

🤭 😃

[fafadim]

La mia risposta è sì perché l'ho fatto, però mi preme  approfondire il concetto.

In teoria ascoltare un diffusore in negozio, ovvero in un ambiente diverso e con elettroniche diverse da quelle che abbiamo a casa, non dovrebbe avere senso eppure un'idea di massima la si ricava, ed è anche importante per capire se si tratta del genere di suono che prediligiamo.

Io di solito ascolto in negozio quando si tratta di tipologie di diffusori particolari; per es. Tweeter caricati a tromba e woofer da 30-38; linee di trasmissione; sospensioni pneumatiche; tweeter a cupola rigida. In tutti questi casi ho avuto importanti riscontri che mi hanno aiutato nelle scelte. 

Ma ho preso a scatola chiusa le elac bs312 risultate strepitose; e sempre a scatola chiusa le Dynaudio HS anch'esse strepitose. Però è più facile prevedere la resa da un due vie bookshelf. E i marchi seri sono una garanzia.

 

 

[DanieleMilano]

@STEFANEL

 

Esattamente la stessa esperienza.

Periodo di lockdown, avevo una tipologia di progetto che mi interessava, lunghe comparazioni delle (poche)recensioni, qualche video su Youtube, ma soprattutto grandi navigate su forum di opinioni tipo questo,con oltretutto con l' "aggravante" che la marca e' "locale" nel senso che e' molto reputata nel suo paese, ma poco conosciuta all'estero (e non importata in Italia!).

Contattati diversi rivenditori tedeschi (sono tedesche) , e un negozio in rete piuttosto famoso mi ha fatto una buona offerta con spedizione inclusa: prese.

Mi e' andata benissimo, suonano come volevo /mi aspettavo, solo meglio delle aspettative. e sono anche oggetti bellissimi, che non guasta.

Le ho da qualche mese, le adoro, e ai diffusori non ci penso piu'.

Certo. se non mi piacevano mi trovavo 70 e rotti kg di diffusori sul gobbo, lo riconosco.

[maxraff]

@Gici HV diciamo che mi piace scoprire nuovi suoni e che ancora non ho trovato quello che mi appaga totalmente…poi soprattutto mi piace giocare 😂e non potrei mai pensare di restare, che so, 10 anni sempre con lo stesso impianto…c’è troppa roba bella da sentire🎵🎵🎵

[Cep63]

@maxraff io la penso esattamente come hai riferito tu….con tutto quello che c’è in giro….e quello che esce di nuovo ….come si fa ad accontentarsi di quello che abbiamo??🥳😎😊

[giangi68]

10 ore fa, Cep63 ha scritto:

come si fa ad accontentarsi di quello che abbiamo??🥳

La stessa frase che mi ripete da tempo mia moglie 🤨

[Membro_0023]

Il 19/10/2021 at 17:06, giangi68 ha scritto:

Per il ripensamento invece valgono le regole stabilite dalla legge

Se compri in negozio il ripensamento non esiste. Devi pensarci prima.

[Gici HV]

@DanieleMilano però potevi dirci di quali diffusori si tratta...

[giangi68]

@Paperinik2021 No è chiaro, però visto il tema mi aspetto che chi compri a scatola chiusa lo faccia per impossibilità di recarsi fisicamente in negozio e dunque sia un acquisto non line. Per tutti gli altri mi spiace, capisco che non si possa prevedere a priori il comportamento di un diffusore nel proprio ambiente ma cercare a culo di trovare la quadra proprio no. Sarà che a differenza tua io appartengo alla categoria di Paperino, non certamente del suo più coraggioso alter ego.😉

[giacomino]

Presente con le Adam S3V 🌈🚀🦾😂😎🍾🍾

[DanieleMilano]

@Gici HV

https://www.quadral.com/en/product/aurum-montan/

[5mare]

in un mercatino in rete si trova una coppia di diffusori di gran nome in vendita che di listino stanno a 80 mila euro.

…vengono venduti ad un quarto circa, ma senza l’opzione dell'ascolto!

Chi se la sente ?

 

 

 

[Robbie]

Il problema per i diffusori è che non si acquista a scatola chiusa una coppia di diffusori, ma si acquista a scatola chiusa un'interazione diffusori/ambiente.

Quella sì che è davvero imprevedibile, anche avendo ascoltato prima i diffusori in negozio.

[rallina]

Nella mia non lunghissima esperienza mi sono fatto l’idea che anche ascoltare diffusori in negozio non ha quasi senso ai fini del risultato a casa, si può capire solo un po’ il timbro…. Per fare un esempio, ho cambiato stanza all’impianto, prima avevo un suono troppo aperto, medioalte troppo in evidenza e basso secco e indietro, sposto l’impianto e rimango allibito! Medio alti quasi corretti ma indietro e i bassi troppo gonfi e lunghi! Incredibile, se li avessi ascoltati prima avrei pensato di essere ubriaco.

[rallina]

@Robbie esatto. 

[giangi68]

16 minuti fa, rallina ha scritto:

si può capire solo un po’ il timbro

Che non è poco in generale. Se in negozio non mi piace un timbro una modalità di riproduzione, un modo di porgere la musica che so un basso secco o troppo lungo per tacere di certi tweeter radiografici io quel diffusore in casa manco ci provo a portarlo. Poi ci sta, l'ho sperimentato anch'io sulla mia pelle, l'ambiente ostile cambia il suono di un setup noto usato anni in un altra casa o in un altra stanza però su quello si può, si deve lavorare perché sennò la scelta del diffusore ottimale diventa un terno, una roulette russa.

[rallina]

@giangi68 si direi che comunque tra le 2 sarebbe meglio almeno sentirle. Qualcosa si capisce ovviamente. 

[fafadim]

Non ho mai ascoltato in vita mia un diffusore elettrostatico e neanche un open buffle. Ecco, questi li ascolterei prima di comprarli perché non ho assolutamente idea di come sia il loro modo di porgere il messaggio musicale. Ma, mi ripeto, di un canonico bookshelf a due vie so cosa aspettarmi: gli affinamenti si fanno a casa propria lavorando sull'ambiente, sul posizionamento, sull'impianto. 

I diffusori che mi sono piaciuti di piú li ho comprati a scatola chiusa, mentre quelli che mi sono piaciuti meno (e tenuti dieci anni) stranamente li avevo ascoltati bene in negozio notandone la particolare criticità. Ma le scelte, lo sappiamo, sono il risultato di mille calcoli personali e l'ascolto diretto è solo uno di questi.