analogico_09 Inviato 1 Marzo 2024 Inviato 1 Marzo 2024 John Coltrane era morto due anni prima, McCoy Tyner aveva trovato la sua strada mettendo tra l’altro a segno questo bellissimo Blue Note intitolato EXPANSIONS (1969) Organico di tutto rispetto, il meglio del meglio. Piano – McCoy Tyner Alto Saxophone, Flute [Wooden] – Gary Bartz Bass – Herbie Lewis Cello – Ron Carter Drums – Freddie Waits Tenor Saxophone, Clarinet – Wayne Shorter Trumpet – Woody Shaw - Recorded By Rudy Van Gelder Ciò che mi colpisce particolarmente, senza nulla togliere agli altri eccellenti brani iniziando dal trascinante “Vision” che apre la partita fino all’ultimo, lirico (gli opposti): “I Thought I’D Let You Know”, è la performance al violoncello di Ron Carter presente in quest’ultimo brano che passa ad essere trio: Tyner, Carter, Waits Felpato, McCoy introduce il tema con pochi accordi immaginifici. Appresso Ron Carter sull’arpeggiato tyneriano riprendere e “chiarisce” col violoncello una melodia dolce e sognate, un po’ “sonnolenta”, richiamata dal piano che improvvisa nuove variazioni melodico-accordali. E così via nell’alternanza di piano e cello e ad ogni ripresa nuove variazioni, abbellimenti, ornamenti all’impronta come si fa con la musica barocca. Mentre la fine si avvicina Tyner “sveglia” un po’ il trio che non perde tuttavia il delicato tono lirico con pochi e discreti colpi della batteria. L’ultima “parola” è per Ron Carter che suona divinamente il violoncello estraendone un bellissimo suono, intonato e personale, degno dei più grandi esecutori delle meravigliose Suite per Cello di J.S.Bach. E in tal modo così musicale si spegne il brano nel modo sognante con cui era iniziato. Anche questo è il jazz P.s. la foto che si intravede dello sfondo fu scattata al Music Inn nel 1984, ospite McCoy Tyner in quintetto; il concerto fu filmato dalla Rai ed è presente nel tubo, chi fosse interessarto https://www.youtube.com/watch?v=O2pcvnMihww 1
micfan71 Inviato 3 Marzo 2024 Inviato 3 Marzo 2024 No, non è il cantante degli Iron M. che si è dato alla musica da camera! Un quasi omonimo che suona, eccome se suona!
Questo è un messaggio popolare. Tigra Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 Avrebbe compiuto 82 anni ieri, ahimé se n'è già andato da un bel pezzetto 😢 Cosa dire di Lou Reed che non sia già stato detto? nulla, lascio spazio alla sua Musica 8
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 2 ore fa, Tigra ha scritto: Cosa dire di Lou Reed che non sia già stato detto? In effetti.., potrei solo dire a titolo personale che sia stato, sia.., uno dei più grandi autori del/di rock, in virtù di una musica "semplice & "maledetta" (un virtù.., non confondiamo), penetrante, grande anche nei testi. Reed era un poeta. Avevo messo su a girate BERLIN prima di entrare e forum e leggere il tuo post, bella concidenza, uno dei suoi due o tre primissimi capolavori, un'immersione nel dolore, nelle oscurita nel climax distorcente a tratti perfino macabro: "tanti auguri" rivolti a Caroline nel brano Berlin. Mi fermo e concludo che il disci si avvale della collaborazione di grandi musicisti d'area mista, rock, jazz: Jack Bruce, F.lli Brecker (il sassofonista Michael scomparso anzitempo nel 2007) , Steve Hunter, etc. 6
Questo è un messaggio popolare. Zoso.69 Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 5
Questo è un messaggio popolare. ninomau Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 Ogni tanto mi diverte abbandonare i sentieri tranquilli del jazz più tradizionale. In questo duo tra raffinati musicisti e compositori siamo più dalle parti della musica contemporanea che del free. il risultato, a mio parere è godibile, e non manca anche qualche spunto melodico. Una facciata dedicata alle composizione di Gaslini, l’altra a Braxton, con i due che alternano pezzi solisti a duetti. Registrazione italiana per i Dischi della Quercia, una delle costole della Black Saint, niente male. 3
analogico_09 Inviato 3 Marzo 2024 Inviato 3 Marzo 2024 1 minuto fa, ninomau ha scritto: Gaslini, l’altra a Braxton All'apparenza nulla di più lontano, e invece.., non conosco questo disco però mi fido. 1
Questo è un messaggio popolare. Zoso.69 Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 5
Questo è un messaggio popolare. Alessandro Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 🎶🎶 money talks, it’ll tell you a story 🎶🎶 5
Questo è un messaggio popolare. Zoso.69 Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 Da troppo tempo assente dai miei ascolti.. 6
Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 5
Questo è un messaggio popolare. damiano Inviato 3 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 Marzo 2024 Mick Goodrick - In Pas(s)ing - ECM 1978 Con John Surman, Eddie Gomez, Jack DeJohnnette. Il chitarrista Mick Goodrick ha lavorato a fianco di Pat Metheny nella band di Gary Burton, e i due hanno un suono, delle voci e un approccio eclettico simili. Questo è il disco di esordio come leader per ECM con compagni di avventura di livello assoluto e con John Surman al suo meglio. A me piace molto, a questo link https://www.musicajazz.it/in-passing-mick-goodrick/ c'è una bella recensione di Musica Jazz del 2019. Ciao D. 3 minuti fa, damiano ha scritto: 4
analogico_09 Inviato 3 Marzo 2024 Inviato 3 Marzo 2024 Sinfonia n. 9 in do maggiore "La grande" D. 944
Questo è un messaggio popolare. nickfats Inviato 4 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Marzo 2024 Solti dirige la LSO nel 1965 con piglio brusco e volitivo in questo capolavoro virtuosistico della scrittura ‘americana’ di Bartok, composto per la grande orchestra di Boston verso la fine della seconda guerra (1944). Avvio cupo e un’evoluzione ad arco con richiami alla settima di Shostakovich e un finale allegro ed ottimistico. Esecuzione e registrazione di livello, che preferisco alla rilettura anni 80 con la CSO. 3
Questo è un messaggio popolare. Tigra Inviato 4 Marzo 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 4 Marzo 2024 Si termina la serata di ascolti vinilici con i Gentle Giant: forse non il loro album migliore, ma una bella sintesi dei primi due, oltre il fatto di essere un interessante concept, che termina con quella perla strana che è la title track, con quel ritmo così particolare... Prima stampa italiana, condizioni spettacolari, comprata milioni di anni fa da Metropolis: giaceva inerte da parecchio in libreria, ma vedrò di ripescarla più spesso 4
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