Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Febbraio 2023 Un disco di una casa indipendente, EDIPAN, registrato live nel 1984. Oramai introvabile. Tre Cantate di Dietrich Buxtehude . Coro da camera e orcheastra barocca del CIMA, dir. Sergio Siminovich. Primo violino un giovane ma già lanciato Fabio Biondi; Mauro Lopez altro violino;all'organo Alessandro de Marchi.., insomma qualità musicale certificata e garantita benchè nel coro, tra i bassi, molto ma molto più modestamente vi fossi anch'io. Qualità artistica 9/10, qualità tecnica 8,5/10 ... beh.., per dirlo con le parole, un disco molto ben riuscito; di grande interesse il programma, tre meravigliose Cantate del maestro di J.S.Bach alle quali il Kantor si ispira per le sue opere sacre, prelevando dalle stesse perfino qualche passaggio preso come si suol dire paro paro.., ma erano prassi normale dell'epoca i prelevaggi tra colleghi, idem gli autoprelevaggi... E' davvero molto affascinante il lascito musicale dei compositori di musica sacra della generazione cantatistica cosiddetta ""ante-Bach"... musica austera , di pura ascesi non di rado attraversata da fugaci "accordi" sensuali e "cadenze" di danza quasi da fandango da profane osterie di Spagna... Il sacro e il profonano sono spesso in qualche modo insieme nelle grandi composizioni, sacre e profane, di ieri e di oggi. 3
analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2023 Inviato 8 Febbraio 2023 3 minuti fa, analogico_09 ha scritto: Il sacro e il profonano sono spesso in qualche modo insieme nelle grandi composizioni, sacre e profane, di ieri e di oggi. Per fare un esempio, nella cantata Der Herr ist mit mir Il Signore è con me), eseguita nel disco sopra postato, c'è l'alleluia finale che si presenta come un brano apparentemente leggero, un po' "cortigiano", free and gay.., un divertissment polifonico-contrappuntistico giocoso benchè geniale che contrasta un con i precedenti "numeri" più "conformi" allo spirito più ricorrente del genere. Insomma sembrerebbe non del tutto vero che gli antichi e austeri autori tedeschi fossero dopotutto così seriosi.... Ho segnato l'inizio dell'alleluia... 1
Cptaz Inviato 8 Febbraio 2023 Inviato 8 Febbraio 2023 Louis Armstrong meets Oscar Peterson Verve ristampa Acoustic Sounds Series 1
Questo è un messaggio popolare. Cptaz Inviato 8 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Febbraio 2023 Louis Armstrong & Duke Ellington Recording together for the first time Roulette Records ristampa Classic Records 3
Cptaz Inviato 8 Febbraio 2023 Inviato 8 Febbraio 2023 Louis Armstrong plays W.C. Handy Columbia ristampa Pure Pleasure con questo doppio chiudo la giornata di ascolti, buona serata 😊 1
Questo è un messaggio popolare. Spadaccino1 Inviato 8 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Febbraio 2023 Rachmaninoff op. 43, Rhapsody on a Theme of Paganini - CSO diretta da Fritz Reiner. Falla, Nights in the Garden of Spain - San Francisco Symphony Orchestra diretta da Enrique Jorda Al pianoforte Arthur Rubinstein. RCA Victor Living stereo, riedizione Analogue Productions 6
Spadaccino1 Inviato 8 Febbraio 2023 Inviato 8 Febbraio 2023 Johanna Martzy WAM - Violinkonzert n. 3 in G, K216 Felix Mendelssohn - Violinkonzert in E minor, Op. 64 Philarmonia Orchestra diretta da Wolfgang Sawallisch. Edizione Testament 2
Questo è un messaggio popolare. ferdydurke Inviato 8 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Febbraio 2023 Arrivato fresco ieri da Amazon…Registrato live dal solito Van Gelder al Half Note Cafe, New York. Formazione classica con Donald Byrd leader del gruppo, Pepper Adams sax baritono, Duke Pearson al piano, Laymon Jackson al basso e Lex Humphries alla batteria. Registrazione di qualità per un live, come di grande impatto sono tutti brani del disco. Molto bello il pezzo di apertura (My Girl Shirl) con i duetti tra Byrd e Adams, altrettanto bella è la ballad A Portrait of Jennie sul lato B… Peccato solo per il costo sempre più alto di questi Tone Poet… 4
Gaetanoalberto Inviato 8 Febbraio 2023 Inviato 8 Febbraio 2023 Proseguo con qualche prelievo dalla discografia southern. Nel primo caso gli Amazing Rhytm Aces, Tennessee mi pare, con il loro primo lavoro in ottima stampa dell’epoca, che rispetto ai Lynyrd, agli Zz Top ed ai Little Feat, viaggiano su binari piú country, con alcune belle ballate. Quindi ho messo sul piatto gli Athlanta Rhytm Section, con Quinella, un album dei Georgiani con almeno metà dei brani di ottima performance. Anche in questo caso, un altra e diversa linea di interpretazione del southern rispetto alle linee più rock dei citati confratelli. 2
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 8 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Febbraio 2023 The Avat-Garde / John Coltrane & Don Cherry Un gran bel "duello" tra titani dal quale ho sempre pensato che sia Don Cherry ad uscirne più Avant_aggiato, più pungolante e scattante con la sua pockett trompet che Don destreggia con maggior libertà ed inventiva improvvisativa di quanto non faccia Coltrane con i suoi sax tenore e soprano in maniera più "trattenuta", a volte senza trovare una chiara e sicura direzione ai suoi assoli in contrappunto con un Cherry più disinvolto e sciolt, a suo agio in un confronto musicale da "botta e risposta" a cui il trombettista è più abituato, vedi le straordinarie performance con con Gato Barbieri: Togetherness, Complete Communion; Where is Brooklyn con Parahaos Sanders, e quel grande capolavoro Symphony for improvisers, con entrambi e con altri, ecc, ecc (li ho nell'agenda dei riascolti) Con questo non voglio dire che Coltrana sia scarso, ci mancherebbe altro.., ma il suo genio supremo possiamo trovarlo altrove, in una quantità di dischi pazzeschi sia ivi da sideman, da comprimario, o da titolare assoluto. 3
Questo è un messaggio popolare. Tigra Inviato 8 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 8 Febbraio 2023 L'ultimo anno in cui vidi una serata sanremese fu il 1982, anno in cui si esibirono Le Orme con il brano "Marinai" (stendiamo un piumino pietoso...): per contrastare il malefico effetto della kermesse, stasera si ripassa un paio di fondamentali il doppio dei Soundgarden (Superunknown) in una pregevole edizione originale in vinile arancio trasparente e copertina gatefold, che ho scoperto avere anche un certo pregio collezionistico: le atmosfere sono molto dure, rari momenti più tranquilli ma con un malessere in sottotraccia sempre presente, opera che mi piace davvero molto... sul disco dello zio Tom inutile dilungarsi, opera irrinunciabile a mio parere, anche se posso capire i dissenzienti. 5
rock56 Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 Il 7/2/2023 at 16:48, 78 giri ha scritto: Gina mostruosa! Non la conosco, devo approfondire! Grazie per la segnalazione
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 9 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Febbraio 2023 John Coltrane - The Inch Worm - Recorded live on November 28th, 1962 in Stefaniensaal, Graz Austria. The Inch Worm; Everytime We Say Goodbye; Impressions my "impressions" ... https://melius.club/topic/1001-jazz/?do=findComment&comment=732178 4
Questo è un messaggio popolare. fastdoc Inviato 9 Febbraio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Febbraio 2023 Primo LP (1979) della Jones; il singolo Chuck E's in Love vende oltre un milione di copie. Bellissimo esordio, poi trovo la sua vocina molto sexy 3 2
78 giri Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 @Spadaccino1 che fai, copi?😁 (Il mio però è originale) 1
Kouros Inviato 9 Febbraio 2023 Inviato 9 Febbraio 2023 @Juju @analogico_09 Non è un disco ma penso sia giusto postarlo ugualmente , questa musica trasporta in altre dimensioni e chi la propone merita la massima esposizione possibile. 2
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