Gaetanoalberto Inviato 27 Maggio 2023 Inviato 27 Maggio 2023 3 minuti fa, Tigra ha scritto: i testi Direi il buon Tom non difetta in profondità e creatività.
Gaetanoalberto Inviato 27 Maggio 2023 Inviato 27 Maggio 2023 Adesso, Panurge ha scritto: non sono mai triste Ma come mai hai pensato che mi riferissi a te? Me lo fai il 730 che mi rompe?
Gaetanoalberto Inviato 27 Maggio 2023 Inviato 27 Maggio 2023 Adesso, Panurge ha scritto: facile, adesso pure precompilato. Si si. Triste però ! Scherzi a parte, se strimpelli quacchecosa ci facciamo su un LP Jazz... Io mi occupo dei testi. PPS Gli anni precedenti non ho portato in detrazione il canone dell'universitaria...mi sto ancora martellando l'alluce.
Panurge Inviato 27 Maggio 2023 Inviato 27 Maggio 2023 Esistono cose che si chiamano dichiarazioni integrative. Un po' OT forse. 1
Gaetanoalberto Inviato 27 Maggio 2023 Inviato 27 Maggio 2023 Il film, che tutti conoscete penso, era stato bellissimo. Io riascolto spesso questa colonna sonora un po’ perchè me lo ricorda, poi per la qualità dei brani prescelti dal curatore Herbie Hancock 2
analogico_09 Inviato 27 Maggio 2023 Inviato 27 Maggio 2023 5 ore fa, Tigra ha scritto: Se col commento ho dato questa impressione faccio ammenda, l'eventuale "rimorchio" era solo un aspetto peraltro marginale dell'atmosfera nel suo complesso: l'opera l'adoro in particolar modo proprio per lo spirito prevalente malinconico e tutt'altro che superficiale, con i ritratti di persone e situazioni che Waits dipinge con grande maestria e soprattutto un'empatia complice e sincera. L'edizione in mio possesso ha copertina apribile con all'interno i testi, e la cosa aiuta nella comprensione delle canzoni. Figurati, la mia non era una critica o un appunto, la tua osservazione ci stava, solo a fronte di una tale qualità musicale e "atmosferica" del disco ho pensato che valesse la pena appiccicargli un par di medagliette in petto di lode al grande merito.
Questo è un messaggio popolare. CDJ Inviato 27 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Maggio 2023 Black rain/Computer soul (Blackest ever black recordings). 3
Questo è un messaggio popolare. noam Inviato 27 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Maggio 2023 Se si hanno 2 treni alla ritmica come Shelly Manne e Red Mitchell si rischia di non fare in tempo a fare il biglietto , ma qui c'è l'istrionico André Previn ed il risultato è inebriante 😛 4 2
Questo è un messaggio popolare. analogico_09 Inviato 27 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Maggio 2023 Dopo tanto tempo ho ripreso un po' a caso uno dei volumi dell'integrale storica delle sinfonie di Mozart targate The Academy of Ancient Music fondata dal mai troppo compianto Christopher Hogwood e registrate per Decca serie L'Oiseau-Lyre, approccio rigorosamente filolosgico interpretativo e strumentale, cose cha appartengono oramai alla leggenda che tuttavia sprigiona ancora un vitalismo musicale pieno di "attualità"... Ho pescato il volume nr. 3 delle sinfonie di Salisburgo composte nel periodo 1772-1773 da K 130 a K 181 icirca 10 sinfomnie in tre dischi. Non entro nei dettagli delle singole sinfonie, le sto ascoltando alla rinfusa.., molte sono tutt'altro che celebri, e non ce n'è una sola che non abbia uno o più momenti di straordinaria, trascinante invenzione musicale dove a pochi anni dalla morte di Bach Mozart proietta davvaero la musica nel futuro raccogliendo la "lezione" del passato un po' come fece il sodale collega e sincero amico Haydn, un grande genio che ebbe la "sfortuna" di agire mentre vigeva un genio ancor più genio di lui.., quel "ragazzaccio" che amava le volagarità della vita prosaica... impossibile fare paragoni stringenti tra l'umano e l'ultraumano.., sono partite inesistenti.. e pertanto possiamo lasciare ad Haydn, al quale pure Mozart si è ispirato, l'onore di una genialità suprema. Lo straordinaria orchestra londinese è diretta dall'eccellente violinista olandese Jaap Schroder, qui nei panni del concert master e del primo violino, assolutamente sublime, al continuo (ovvero a rinsaldare seduto al cembalo le "fondamenta" della concertazione) il grande C. Hogwood. No.., non si può restare troppo tempo senza riascoltare queste assolute perle musicali compositive e interpretative espressioni delle più altre forme di civiltà musicale che non si ripetono spesso. 4 1
Questo è un messaggio popolare. Vinteuil Inviato 27 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Maggio 2023 5
Gaetanoalberto Inviato 27 Maggio 2023 Inviato 27 Maggio 2023 Cumbria & Jazz Fusion - Charles Mingus - 1978 I 27 minuti geniali del primo brano, che occupa la prima facciata, bastano da soli a ripercorrere la circolarità delle influenze che i suoni ancestrali ancora esercitano su di noi, passando attraverso la vita e l'esperienza meticcia di Charles, combinazione miracolosa di geni e genialità, anche dal punto di vista della genealogia della sua musica. Tra l'altro, tirato fuori poco prima della sua morte, e dopo le infinite gioie e traversie della sua esistenza. Bellezza infinita. 2
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 27 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Maggio 2023 Dopodichè, torno a fornire al gatto un po’ di sano rock. Rory Gallagher, Blueprint, 1973. Anche in questo caso, commenti dall’entusiastico al critico. Dal trio al quartetto cambia l’impostazione sonora, la composizione diventa piú articolata e meno asciutta, ma anche leggermente più “lenta”, circostanza che può raffreddare l’entusiasmo dei più rockettari. Tuttavia, imho, ancora un ottimo lavoro, che è piacevole includere in una discografia ragionata, ancor piú se di amanti del chitarrista irlandese. 3
analogico_09 Inviato 27 Maggio 2023 Inviato 27 Maggio 2023 1 ora fa, noam ha scritto: mihai convinto E so' contento!
Questo è un messaggio popolare. Spadaccino1 Inviato 27 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Maggio 2023 Pomeriggio beato. Rachmaninoff - I Concerti per pianoforte e Orchestra - Vladimir Ashkenazy e la LSO condotta da André Previn. Non delle esecuzioni di riferimento come quelle dello stesso Rachmaninoff o di Horowitz, o anche di Michelangeli. Però esecuzioni molto personali del russo che ha reso in modo magnifico l'inventiva del suo grande connazionale. Incisione Decca dei primi anni '70 di grande livello, con gli strumenti ben definiti spazialmente. Pianoforte leggermente sulla sinistra ed in secondo piano, suono dei violini che "avvolge" tutto il palcoscenico, ottoni immanenti che scendono dall'alto a sinistra come rapaci razziatori... Rendering davvero magnifico! Se amate Rachmaninoff e vi capita, prendetelo, senza meno. 4
Questo è un messaggio popolare. Spadaccino1 Inviato 27 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Maggio 2023 A conclusione della serata di ascolti, ho messo sul piatto un disco mono. WAM - Streichquintette kv 516 e kv 593 nella magistrale interpretazione dell'Amadeus Quartett con Cecil Aronowitz alla seconda viola. Esecuzione pulita, suono pulito. Non fosse del 1963 sembrerebbe un sacd. Quasi mi viene voglia di provare a sentire la versione stereo... 4
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 28 Maggio 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 28 Maggio 2023 Live at Leeds - The Who - 1970 Per qualcuno il miglior album live di sempre, gli Who in piena forma, alla loro prima registrazione dal vivo nel refettorio del College di Leeds. Imperdibile, adrenalina a go go,quello di My generation. Now on air! 8
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