giorgiovinyl Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 14 ore fa, andpi65 ha scritto: (Secondo me) il bell'album dei Genesis . Anche per me è il migliore... complimenti per la prima stampa UK... 1
Mxcolombo Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 Sicuramente non la migliore edizione su disco ma ascoltare Del Monaco duettare con la Tebaldi è sempre un gran piacere. Poi, non ho mai capito il perché, ma mi pare che la direzione di Karajan faccia l’occhiolino all’heavy metal. Sarà perché sono reduce dal concerto di Sonata Artica e Stratovarius. 1
fastdoc Inviato 29 Ottobre 2023 Inviato 29 Ottobre 2023 Spesso erroneamente paragonati ai Black Sabbath a causa delle tematiche di magia nera e satanismo del loro primo LP, virarono poi verso il progressive. Questo è il loro IV album; nel 1973 al termine delle registrazioni la band si sciolse, senza pubblicarlo. Il disco fu infine stampato nel 1997 dalla Black Widow Records. 1
Questo è un messaggio popolare. andpi65 Inviato 29 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 29 Ottobre 2023 Dovessi scegliere 10 dischi live da portarmi sull'isola deserta questo ci sarebbe di sicuro (perché i primi amori non si scordano mai 😉). 6
Questo è un messaggio popolare. maabus Inviato 30 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Ottobre 2023 3
analogico_09 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Il 29/10/2023 at 06:57, Mxcolombo ha scritto: Vinile acquistato parecchi anni fa da Academy Records - NYC. Pare nuovo. massimiliano Ce l'ho anch'io, eccellente, tra le migliori registrazionoi del Flauto Magico, per canto, direzione e orchestra.
analogico_09 Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 Due concerti tra i più famosi, più celebrati e (specialmente il primo) più interpretati in concerto e in sala di registrazione. Le interpretazioni si "sprecano", come suole dirsi; si fa prima a elencare i musicisti che non si siano cimentati con i Concerti per violino ed orchestra op. 35 di Tchaikovsky op.64 di Mendelsshon. Queste registrazioni9 mi permetto di definirle di "lusso". Nathan Milstein, violino; Claudio Abbado capitano del Wiener Philharmoniker ... Non credo occorra aggiungere altro. Se non che dovessi portarne solo uno dei due nell'isola deserta non saprei quale scegliere. Sembra quasi che si completino a vicenda, "gemellarmente".., eppure sono così diversi... e così "vicini". Un vero enigma 1
damiano Inviato 30 Ottobre 2023 Inviato 30 Ottobre 2023 @Bazza che belli i dischi della Affinity 🙂 Ne ho più di qualcuno e sono sottili, sottili, niente a che vedere con i padelloni da 180-200gr. tanto di moda adesso, e suonano tutti molto bene. E non ci giurerei che non è AAA Ciao D. 1
Questo è un messaggio popolare. andpi65 Inviato 30 Ottobre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Ottobre 2023 The live adventures of Mike Bloomfield e al Kooper E more live ad(v)entures 3
Tigra Inviato 1 Novembre 2023 Inviato 1 Novembre 2023 Le indisposizioni mi beccano quasi sempre nelle festività, poco male, l'occasione buona per mettere sul girapadelle un disco che non ascoltavo da molto, tanto che mi ero dimenticato quanto fosse bella Stagnation (evidentemente è periodo Genesis) onesta ristampa italiana dal suono molto pulito e con pochissimi toc, estremamente godibile. 2
analogico_09 Inviato 1 Novembre 2023 Inviato 1 Novembre 2023 Mi divertivo a confrontare una delle più recenti rimasterizzazioni dei "Let It Be" con la ristampa del vinile presente nel cofanetto "The Beatles Collection" Pharlophone BC 13 made UK del 1978 (da me acquistato nel 1979 alla Discoteca Laziale e lo pagai 90.000 lire, al miglior prezzo nella capitale ) 13 LP compreso il Rarities. E.., insomma non c'è paragone, altro mondo sonoro, tra l'originale e il "pompato" ad arte ma pompato, un suono alieno all'immaginario fonico dei tempi dei Beatles che era assolutamente magnifico, perfetto). Dopo un paio di canzoni ho rimesso il braccio sulla prima traccia del vinile, Two Of Us, ed ho completato l'ascolto dopo aver riposto il CD nel cartonato... 2
analogico_09 Inviato 1 Novembre 2023 Inviato 1 Novembre 2023 Naturalmente quando si mette mano al suddetto cofanetto "storico" dei Beatles, un a "ciliegia" tira l'altra ed ecco che sono a snocciolare tutti i magnifi brani contenuti nelle quattro facciate del "The White Album", una delle più meravigliose opere "pop esteso" del '900 a mio modesto avviso... 1
Questo è un messaggio popolare. giorgiovinyl Inviato 1 Novembre 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 1 Novembre 2023 Quest’estate ho finalmente assistito ad un concerto al Village Vanguard ma ne io ne gli altri spettatori facevamo tintinnare piatti e bicchieri come in questa magnifica registrazione del 25 giugno 1961! 7
Tigra Inviato 1 Novembre 2023 Inviato 1 Novembre 2023 2 ore fa, analogico_09 ha scritto: insomma non c'è paragone, altro mondo sonoro, tra l'originale e il "pompato" ad arte ma pompato è per questo che non sopporto (o quasi) le rimasterizzazioni: un'opera sonora come un disco nasce in un ben determinato contesto storico - artistico - tecnico, cambiando quest'ultimo aspetto inevitabilmente si va ad intaccare quell'equilibrio che ha contribuito a produrre quel lavoro, e sembra cosa da nulla, ma ne risente tutto l'insieme... ed anche a fronte dei remaster meglio riusciti, preferisco inevitabilmente l'originale. Punto di vista personale chiaramente, ognuno è liberissimo di pensarla come vuole, e di acquistare ciò che lo soddisfa maggiormente 1
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