La destra omofoba

[Guru]

@Jack Il fatto che non voti non significa che tu non abbia determinate simpatie. Non votare non ti elegge a super partes, ma solo ad elettoralmente ignavo. 

[Jack]

7 minuti fa, Guru ha scritto:

elettoralmente ignavo

Questa l’hai imparata ai corsi serali o c’è nel manuale della giovane sarda?

[vizegraf]

2 minuti fa, Guru ha scritto:

ma solo ad elettoralmente ignavo. 

Ma lo sai che sei un soggetto (buffo)

Intervengo perché coinvolto dato che anch'io non vado a votare.

Sarei un ignavo perché non vado a votare.

Se vado a votare e non voto per chi piace a te (tipo sardine) sono fascista.

Mi pare che tu abbia un'idea molto particolare della democrazia.

(Ricordo che astenersi dal voto è stata riconosciuta come opzione costituzionalmente corretta)

[Jack]

9 minuti fa, Guru ha scritto:

non abbia determinate simpatie

Certo che le ho: Maggie Thatcher per la politica, Milton Friedman per l’economia e Murray Rothbard per l’organizzazione sociale. 
Tutti morti. 
Chi cazxo devo votà? 
i sindaci qua son tutti amici miei chi vince vince 

che cacchio devo votà? 
 

[leoncino]

Qui ci sono molte persone che stanno dalla parte degli imbecilli fascisti ma come i vermi del film dune si nascondono e fanno finta di essere indignati.

[Jack]

@leoncino ci sono anche persone stupide e contemporaneamente maleducate. Qualcuna anche particolarmente imbranata.

C’è di tutto a sto mondo ..  bisogna farsene una ragione  

[briandinazareth]

intanto una botta di laicità:

 

La Sezione lavoro della Corte di cassazione ha posto la parola "fine" alla vicenda che vedeva coinvolta una docente trentina, la quale non si vide rinnovare nel 2014 il contratto da parte di un Istituto religioso (cattolico) per sospetti sul suo orientamento sessuale. 

 

Lo comunica l'avvocato della donna, Alexander Schuster. Con una sentenza del 7 marzo 2017 la Corte di appello di Trento condannò l'Istituto, anche in ragione del carattere ritorsivo e diffamatorio delle sue condotte, a risarcire alla docente il danno da discriminazione per 30.000 euro a titolo di danno morale e per 13.329 euro a titolo di danno patrimoniale, nonché alle associazioni Cgil del Trentino e Associazione radicale Certi diritti la somma di 10.000 euro ciascuna a titolo di risarcimento, nonché alla pubblicazione del dispositivo sul quotidiano la Repubblica. 

 

 

L'Istituto aveva proposto ricorso in cassazione nel 2017 con cinque motivi, tutti oggi rigettati dalla Suprema Corte. In particolare la Sezione lavoro ha ritenuto che la libertà d'insegnamento di un ente religioso non costituisca carta bianca per discriminare apertamente le persone. 

 

Nell'ordinanza si legge: "Parte ricorrente invoca disposizioni, anche costituzionali, a fondamento della libertà di organizzazione dell'Istituto religioso, ma non spiega adeguatamente come questa libertà possa legittimare condotte apertamente discriminatorie come quelle ritenute ed accertate dai giudici trentini".

 

La docente trentina, tramite il proprio legale, l'avvocato Alexander Schuster esprime sollievo per la chiusura definitiva di una vicenda assai dolorosa e che per volontà della scuola cattolica è giunta fino al giudizio in cassazione. È però contenta che si sia raggiunta finalmente chiarezza quanto al fatto che anche nelle organizzazioni religiose le persone hanno il diritto di vivere liberamente la propria vita privata e di vedersi rispettate nella propria dignità. 

 

Per la docente la verità emersa è anche importante, perché - si apprende dall'avvocato Schuster - la risarcisce moralmente dell'erroneo giudizio cui pervenne l'allora Presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, che indagò i fatti e, pur disponendo delle stesse informazioni dei giudici, concluse che non sussistevano illeciti e che nessun provvedimento doveva essere assunto nei confronti di una scuola convenzionata per il servizio pubblico. 

 

L'Istituto è stato anche condannato al pagamento delle spese legali per 9.870 euro, accessori inclusi. La docente trentina e l'Associazione Certi diritti sono stati rappresentati dall'avvocato Alexander Schuster e dall'avvocatessa Giulia Perin, che hanno assistito anche la Cgil del Trentino, con il collega Amos Andreoni.

 

[Guru]

55 minuti fa, vizegraf ha scritto:

Sarei un ignavo perché non vado a votare.

Se vado a votare e non voto per chi piace a te (tipo sardine) sono fascista.

Elettoralmente ignavo, eletteralmente.

Quindi sei antifascista?

[wow]

6 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Antonio, fermo restando il fatto che è stata un’azione ignobile che non può in alcun modo essere difesa, quale sarebbe secondo te la giusta pena a cui condannare i giovani autori di quei gesti? 

Un pajo di mesi di pulizia cessi negli hospitali regi? 

[karnak]

1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

una botta di laicità:

Che non ci azzecca proprio una fava con la vicenda in oggetto. Così come se foste intellettualmente corretti non avreste tirato fuori la storiella che, in realtà, nulla c’entra con il fascismo o con la destra vera perchè riguarda quattro bulli imbecilli che manco sapevano chi stavano citando o a cosa appoggiavano il loro bullismo. Ma tant’è che tutto fa brodo. Eppure le elezioni sono passate, vi sono pure andate bene, ma quest’isteria non vi da proprio pace. Eppure dormite il sonno dei giusti e, in più, con la coscienza pulita. Non capisco.

[ferrocsm]

3 ore fa, Jack ha scritto:

A me brucia?

Da dove hai dedotto che il bruciore fosse a te riferito dato che io ho scritto che era la destra ad avere parti infiammate? A meno che la cosa non sia contagiosa e si trasmetta anche a realtà virtuali  stai sereno @Jack che non era mia intenzione sapere dei bruciori di chi frequenta questo bar. 

[wow]

La matrice è sempre incerta e i bulli non conoscono la data di nascita di chi citano... 

[indifd]

2 ore fa, wow ha scritto:

La matrice è sempre incerta

Si vede che non conosci i fascisti veri del terzo millennio.

Quello che vedrai per loro è "uno sport "non conforme" la cui carica goliardica e vitalista può essere negata solo da chi sia in aperta malafede" nel finale del video hai pure la dedica per te 😁 e a scanso di equivoci dichiarano la matrice e l'appartenenza in caso di dubbi 

 

 

[Martin]

@briandinazareth Chiedo: Gli insegnanti di religione, dipendenti dello Stato, devono ancora avere il "timbro" della diocesi per esercitare ? 

[leoncino]

@Jack reazione che la dice tutta sulla tua persona.

[maurodg65]

11 ore fa, wow ha scritto:

Un pajo di mesi di pulizia cessi negli hospitali regi? 

Io concorderai anche con mesi di reclusione in campi di rieducazione e sono serio, ma la mia domanda era più semplice e realistica, intendevo quale pena avrebbe potuto essere loro comminata ad esempio con un DDL Zan approvato secondo te, visto che alla fine il thread era stato aperto proprio per sottolineare i fatti alla luce dell’affossamento della legge e, magari, sapere anche quale sarebbe stata la pena che tu gli avresti comminato a prescindere dalle leggi attualmente in essere.

[maurodg65]

11 ore fa, briandinazareth ha scritto:

La Sezione lavoro della Corte di cassazione ha posto la parola "fine" alla vicenda che vedeva coinvolta una docente trentina, la quale non si vide rinnovare nel 2014 il contratto da parte di un Istituto religioso (cattolico) per sospetti sul suo orientamento sessuale. 

Sta a vedere che adesso ci tocca scoprire che le discriminazioni di genere sono già condannate dal nostro ordinamento, che ne dici?

Tra l’altro discriminazioni condannate giustamente direi.

[Jack]

@maurodg65 taaaaaaaac....

ma non interessano le condanne in realtà , interessa incardinare nell’ordinamento che l’umanità è fatta di un magma di generi in divenire che si modifica instancabilmente secondo come si alza uno la mattina. 

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Questo quelli fuori, a quelli dentro interessava solo darsi un po’ di legnate dentro il palazzo per capire e per far capire chi comanderà l’elezione del PdR