C’è un diffusore che pilotato con un McIntosh, suoni male?

[zagor333]

9 ore fa, salva57d ha scritto:

un'accoppiata vincente ma.....è l'accoppiata vincente !

👍Non posso che confermare

[Giuseppe Marini]

Non sono un fruitore di McIntosh, o per dir meglio, non più, ma voglio raccontarvi una mia antica esperienza di ascolto che risale, se non ricordo male, al 1972 o 1973. Un mio zio era ritornato dal Venezuela, ove era emigrato decenni prima, per godersi la pensione in Italia. Appassionato di musica, si era portato dietro sul piroscafo un pre e un finale Mac a valvole degli anni Cinquanta. Se non ricordo male il pre era siglato C-8, si presentava con una bella piastra di ottone con tutta una serie di tastini, pensati credo per l’equalizzazione phono e tre o quattro valvole ecc83 ( ma potrei ricordare male) che si innestavano esternamente sul retro. Il finale MC-30, da 30 w, era un bel blocco di due trasformatori, di alimentazione e uscita, con due valvole 6L6 di potenza. Credo che le immagini siano facilmente ritrovabili sul web. Io avevo allora un impianto tutto Quad (33 e 303 con le prime elettrostatiche Esl 56) e mi venne la voglia di provare i Mac, pur se soltanto in mono, con le Quad. Lo zio si prestò volentieri - almeno in apparenza - e portai la coppia a casa. Ebbene, per farla breve, non ho più sentito, dopo di allora, le Quad suonare così bene. Ma il Mac era soltanto mono, e per quanto lo zio sembrasse disponibile a cedermelo, avrei dovuto trovare il finale gemello e di soldi ne avevo pochissimi: mi ero già svenato per i Quad... Così lasciai correre, ma i quartetti di Mozart (Dgg, Amadeus) e in genere la musica da camera e le voci, dopo di allora non li ho mai più sentiti così “veri”.