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Melius Club

La questione ucraina


newton

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Ivo Perelman
Inviato

Ormai penso sia chiaro a tutti che si tratta di una guerra per procura in cui a rimetterci saranno tutti meno che gli USA. Le ditte italiane ci rimettono e pure lo stato, che incassa meno imposte, e ciò dopo la pandemia.  Speriamo le parti siedano ad un tavolo per la pace. La guerra non rappresenta gli interessi europei, men che meno italiani.

  • Melius 2
Inviato
10 ore fa, appecundria ha scritto:

È tutto chiarissimo. Grazie.

Bene, ma faccio a te la stessa domanda che hai fatto a me, tu cosa faresti o cosa vorresti fosse fatto? 

Inviato
5 ore fa, Ivo Perelman ha scritto:

Ormai penso sia chiaro a tutti che si tratta di una guerra per procura

È chiara a chi la pensa come te sulle responsabilità della guerra, la realtà è più semplice e riguarda la volontà dell’Ucraina e dei suoi abitanti, volontà che sembra non interessare quasi nessuno.


P.S. Qui sotto la prima parte dell’articolo del tuo link postato in precedenza:

 

Guerra Russia-Ucraina, l’economista Jeffrey Sachs: “Dagli Usa nessun segno di compromesso, più riluttanti di Mosca a una pace negoziata”

L'economista della Columbia University, già consigliere del Cremlino per la transizione dal comunismo negli anni '90, sostiene che Stati Uniti ed Europa devono sedersi a un tavolo e discutere: "Per porre fine alla guerra abbiamo bisogno di un compromesso in cui la Russia si ritira e la Nato non si allarga"

loureediano
Inviato

Chiunque si esprima in quel modo ormai è filo putiniano.

Il bravo cittadino sa a stento fare 1 + 1 e quindi invasore contro invaso.

L'espansione della Russia a me pare che riguarda solo paesi resesi indipendenti ma che prima facevano parte dalla Unione Sovietica. Paesi in cui l'occidente ha fatto di tutto per ingerire.

A me risulta che le forti provocazioni ci siano state, se organizzate dalla CIA non lo so ma il sospetto c'è.

Lo ripeto chiunque qua presente e lo si vede spesso dai toni delle risposte non mi pare sia il tipo che porge l'altra guancia.

Gli Ucraini avrebbero potuto tenere l'esercito nelle caserme e fare occupare pacificamente l'Ucraina, non sarebbe morto nessuno.

Poi ci sono mille modi per boicottare l'invasore, vedi il Mahatma Gandhi.

Hanno scelto invece di combattere e il risultato è la macelleria della guerra e la distruzione della nazione.

Dare a me del destromane è quanto di più lontano io sia.

 

 

  • Haha 1
Inviato
10 minuti fa, loureediano ha scritto:

Gli Ucraini avrebbero potuto tenere l'esercito nelle caserme e fare occupare pacificamente l'Ucraina, non sarebbe morto nessuno.

Grazie, Graziella e….grazie al cacio.

Inviato
9 minuti fa, loureediano ha scritto:

Poi ci sono mille modi per boicottare l'invasore, vedi il Mahatma Gandhi.

Hanno scelto invece di combattere e il risultato è la macelleria della guerra e la distruzione della nazione.

Dare a me del destromane è quanto di più lontano io sia.

Non sei di destra, da quello che scrivi e da come lo scrivi è molto probabile, anzi è certo, che tu sia sinistra, per quel poco che ancora vuol dire essere di destra e sinistra oramai.

Inviato

Gandhi aveva a che fare con una democrazia che mandò sotto processo il generale responsabile di un massacro, il pacifismo funziona se gli viene permesso da chi ha il bastone in mano. 

  • Melius 1
loureediano
Inviato

In una moderna società non c'è dittatore che possa fare nulla se il popolo non collabora ed anzi boicotta.

Inviato
3 minuti fa, loureediano ha scritto:

In una moderna società non c'è dittatore che possa fare nulla se il popolo non collabora ed anzi boicotta.

E certo come no, infatti i dittatori nel mondo vengono eletti democraticamente. Lascia perdere che è meglio.

loureediano
Inviato

Intendevo in altra nazione, non fare il tubetto perché così ti qualifichi.

 

 

Inviato

Infatti, la propaganda di regime serve per ribaltare la realtà e tenere buoni i -pesci nell'acquario-

Inviato

Cari Ucrarini, avete sbagliato a difendervi, dovevate farvi invadere senza reagire, cosi noi europei stavamo tranquilli e continuavamo a farci i caxxi  nostri indisturbati, mente la Russia si espandeva liberamente.

Io certa gente non la capisco e non la capirò mai. 

  • Melius 1
Inviato

Sì però Zel..si però i nazisti dell'azov..Sì però la nato..Sì pero' la cia..Sì però gli Usa...ecc ecc

Gaetanoalberto
Inviato
8 ore fa, Ivo Perelman ha scritto:

abbiamo bisogno di un compromesso in cui la Russia si ritira e la Nato non si allarga.

 

8 ore fa, Ivo Perelman ha scritto:

L’Unione europea dovrebbe muoversi in modo molto più deciso

Guarda che penso su questo si possa essere tutti d'accordo. 

Dopo, quando si parla dell'embargo, lo ritiene dannoso. E vabbè, anche su questo potrei essere d'accordo. 

Non ho ben capito la proposta concreta su come agire, ma poi mi sta bene. 

Aspettiamo che la Russia si ritiri... Mi pare Zelensky abbia da tempo detto che rinuncia all'ingresso nella Nato. 

Inviato
34 minuti fa, loureediano ha scritto:

Gli Ucraini avrebbero potuto tenere l'esercito nelle caserme e fare occupare pacificamente l'Ucraina, non sarebbe morto nessuno.

Poi ci sono mille modi per boicottare l'invasore, vedi il Mahatma Gandhi.

dopo quella per cui in Ucraina hanno votato 5 milioni, non pensavo di leggere ancora certe perle, invece sei una fonte inesauribile.

Inviato
7 ore fa, goldrake7 ha scritto:

questi stessi prodotti italiani destinati alla Russia glieli vendono altre nazioni, Cina, Turchia, etc ...

Si va bene, basta crederci.

https://dealflower.it/cosa-esportiamo-di-piu-in-russia/

 

Tra i principali prodotti italiani esportati in Russia i più richiesti sono macchinari e apparecchiature che nel 2020 ci hanno fatto guadagnare 1,95 milionidi euro, leggermente di meno rispetto al 2019 (2,20 miliardi). Al secondo posto ci sono i capi di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) dal valore di 757,8 nel 2020 e 909,88 milioni nel 2019. Il lusso e l’abbigliamento made in Italy, infatti, sono molto apprezzati tra i magnati russi: Moncler, Brunello Cucinelli, Ferragamo e Tod’s sono solo alcuni dei brand che vendono direttamente lì i loro prodotti, raggiungendo il valore di 1,3 miliardi nei primi 11 mesi del 2021.

Seguono i prodotti chimici con 571,3 milioni nel 2020 e 574,42 nel 2019, le apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche con 455,15 nel 2020 e 490,58 nel 2019 e i prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici con 374,39 nel 2020 e 603,37 nel 2019.

 

 

*miliardi credo sia stato un errore di battitura nell’articolo del link.

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