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Melius Club

Distrutto io e il mio finale McIntosh


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Inviato

@eccheqqua Forse la pigrizia. Mio figlio mi avrebbe portato senza nessun problema.  Io non guido volentieri. Tranquillamente in   quattro o cinque di viaggio  eravamo in Toscana, avremmo mangiato una bella bistecca e poi saremmo ripartiti felici e contenti verso casa. Purtroppo è tardi e il guaio è accaduto. Ora andrò a Milano, venerdì o lunedì prossimo. Vi terrò informati. Ciao , a presto.

gianni

  • Thanks 1
Inviato
9 ore fa, giannisegala ha scritto:

Vi terrò informati. Ciao , a presto.

gianni

Ognuno qua ha detto la sua, ma una cosa è certa, SIAMO TUTTI CON TE!!!! 

Tien duro, sicuramente, in qualche modo la cosa si risolverà👍

  • Melius 1
Inviato

@davv_one Hai pienamente ragione. In questo caso i maniglioni , secondo me, avrebbero potuto evitare l'urto.

gianni

  • Amministratori
Inviato

@giannisegala la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo. un parabrezza deve rompersi senza lasciare frammenti per evitare che si rompa la testa del condicene, un vetro di un ampli è un altro dscorso  purtroppo i vetri si rompono, a volte senza apparente motivo. ma nel tuo caso la tottura del vetro è il problema minosre, fosse stato olo quello. Dai in bocca al lupo vedrai che tutto si sistema, ci vuole solo pazienza

  • Amministratori
Inviato

Vi racconto una storia antica antica....

C'erano una volta due bellissimi amplificatori audio video, l'MHT100 e il suo successore MHT200.

Me ne ero innamorato....anche senza gli occhioni blu mi facevano impazzire. Un lontano giorno di tanti ma tanti anni fa, indeciso se prendere un MA6800 o proprio il MHT100 mi recai dal mio amico rivenditore per chiedere un consiglio. MI disse: "lascia perdere la serie MHT perchè ogni volta che ne ordiniamo uno arriva con il cristallo fratturato". Rimasi basito e comunque, anche per questioni tecniche decisi di prendere il 6800.

A distanza di tanti anni sono venuto poi a capo di questa misteriosa maledizione delle rotture dei vetri della serie MHT. Il responsabile non era nè l'imballaggio sbagliato nè qualche spedizioniere maldestro ma era la forza di gravità.

Il frontale era talmente grande che quando la macchina veniva presa dal davanti il telaio, a causa del peso, si fletteva e il punto critico (cioè il vetro che è rigido) inesorabilmente si rompeva.  

Nel caso del 2102 di @giannisegala, viste tutte le fotografie disponibili, sono arrivato alla conclusione che (sempre ammessa e non concessa la buona fede del venditore) chi ha imballato il finale non solo l'ha fatto male ma, quasi sicuramente, gli è anche caduto verso il davanti tanto da segnare la manopola di accensione e distruggere anche il commutatore di accensione al suo interno.  Ovviamente il responsabile del misfatto si guarderà bene dall'ammettere l'incidente.....sempre che di questo si tratti......

Inviato

@giannisegala consolati, c’è di peggio... conosco audiofili che volevano farla finita per un problema di S sibilanti! 😄

 

Ps: Marco, perdonami, si scherza, né ... 😉

Inviato
41 minuti fa, vignotra ha scritto:

sono arrivato alla conclusione

Sono arrivato alla tua stessa conclusione. E' caduto prima di entrare nella scatola.

Still Spinning
Inviato

Anche io ho fatto  lo stesso pensiero.  Essendo oggetti pesanti  sono difficili da maneggiare, soprattutto per una persona sola.

Inviato
1 ora fa, Paperinik2021 ha scritto:

Sono arrivato alla tua stessa conclusione. E' caduto prima di entrare nella scatola.

Temo che sia andata proprio in questo modo.

  • Amministratori
Inviato

@Ricky81 quello di Di Prinzio era stato scartato proprio perché non equipaggiato con gli imballaggi originali, ironia della sorte.

Inviato

@vignotra

La mancanza degli imballi originali, normalmente, incide per un buon 10% del valore dell'usato.
Presumo che nel caso di Gianni il presumibile volo d'angelo che ha fatto il povero 2102 (prima o dopo l'imballaggio poco incide sul risultato finale) non avrebbe cagionato più danni rispetto ad un imballo creativo, soprattutto se fatto da un negoziante.

Mi viene da sorridere, Gianni mi perdonerà, a pensare all'amplissimo marciapiede innanzi al negozio di Di Prinzio, sito ideale per carico e scarico di qualsivoglia oggetto pesante/ingombrante...

 

Inviato

@vignotra onestamente se si ha la possibilità di prendere da Di Prinzio persona che sappiamo risponderebbe per eventuali problemi, esempio se gli casca per imballarlo, io lo farei, anche se è facile dirlo a posteriori chiaramente… è andata così 

Inviato

@codex @Ricky81 Ragazzi che volete farci, è andata così.Chiaro che se potessi tornare indietro  andrei da Di Prinzio, e anche di corsa,  anche se il suo non aveva l'imballo originale . Ma ormai è tardi. Inutile piangere sul latte versato. Solo in questi ultimi due giorni ho ricominciato a sorridere.  Ho passato alcuni giorni incazzato nero! Non vedo l'ora di andare a Milano  a portarlo in assistenza , e soprattutto di riportarlo a casa e poterlo poi ascoltare. Ciao , a presto.

gianni

Inviato

@giannisegala Ciao Gianni, come già detto, soffro con te; sono sicuro che risonerai; ci vorrà un po’ di tempo (e qualche euro), ma risolverai; il finale merita e sono certo che, una volta riparato tutto e una volta ascoltata la musica che è capace di “tirare fuori”, ti dimenticherai di questa brutta storia, che serve a tutti noi di esperienza. Aggiornaci.

Ciao Gianluca

 

P.S. a saperlo, ti avrei ceduto il mio MC2102, che ho venduto (quasi nuovo, con il suo doppio imballo originale ed il suo manuale a corredo), in una settimana, su Subito.it, poco prima della scorsa estate, per dare spazio a Sua Maestà MC2000!!!! Se non avessi avuto problemi di spazio, me lo sarei tenuto. 

 

Inviato
10 ore fa, giannisegala ha scritto:

Non vedo l'ora di andare a Milano  a portarlo in assistenza , e soprattutto di riportarlo a casa e poterlo poi ascoltare.

Vedrai che te lo rimetteranno a nuovo, non temere.
Spero ardentemente che tutto possa risolversi presto e bene, affinché il 2102 possa allietare le tue giornate con tanta buona musica.

Inviato

In bocca al lupo carissimo Gianni......ma ricordati che per non trovarci a meta' strada  circa in Lombardia (Gallarate ndr..)..per la tua cronica pigrizia a muoverti dalla provincia di Brescia mi avevi chiesto di inviarti tramite corriere i miei diffusori e poi, eventualmente, me li avresti reinviati sempre tramite corriere dopo averli ascoltati a casa tua.....Mi hai fatto venire i brividi al solo pensiero di due spedizioni !!!!!!!!! Questo purtroppo e' anche il solito annoso problema di inviare in assistenza in garanzia un prezioso e delicato apparecchio McIntosh a distanza di piu' di 1000 km.....Mauro

Inviato

Un po’ azzardato però spedire apparecchi del genere senza assicurazione…

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