Valery Gergiev messo alle strette

[Membro_0013]

@garmax1 è chiaro che parlando di divisione tra "buoni e cattivi" non mi riferivo a te personalmente, ma al clima generale che contraddistingue l'informazione in questi giorni.

 

Il paragone tra la questione Gergiev e quanto avvenne in Iraq invece è più che calzante, perché se è da condannare l'invasione russa dell'Ucraina, lo era a maggior ragione quella statunitense nei confronti dell'Iraq, basata - come ormai tutti sappiamo - sulla presunta esistenza di "armi di distruzione di massa" mai trovate. 

E se oggi si chiede agli artisti russi di dissociarsi dalle scelte (giuste o sbagliate che siano) del loro governo, per coerenza si sarebbe dovuto operare allo stesso modo nei confronti degli artisti statunitensi di fronte ad una guerra di aggressione rivelatasi inutile, dannosa e del tutto gratuita.

[Gabrilupo]

@Don Giuseppe So che non l'hai scritto tu, ti ho citato solo per riferimento.

La Jugoslavia era una forzatura storica, politica, culturale e religiosa realizzata da Tito che ha avuto la sua naturale conclusione con il declino e la morte dello stesso. L'Europa ha solo preso atto della situazione. 

Il fatto che, poi, si siano macellati fra loro non dipende dall'Unione Europea.

[garmax1]

13 minuti fa, Don Giuseppe ha scritto:

paragone tra la questione Gergiev e quanto avvenne in Iraq invece è più che calzante, perché se è da condannare l'invasione russa dell'Ucraina

Per quanto ho letto io Giergiev é più di un famoso e ricco russo. 

 

[Membro_0015]

Il 24/2/2022 at 13:48, OTREBLA ha scritto:

Tutto è politica diceva Thomas Mann. E aveva ragione.

sono d' accordo e chi sostiene di non occuparsi di politica sappia che la politica si occupera' di lui.

 

pero' a karajan fu permesso di dirigere dopo che si nascose qualche anno da amici romani, e tutti si turarono il naso, e pure a bohm. Kabasta (che ci credeva davvero) ne prese atto da solo.

 

Anche thielemann dirige senza problemi nonostante le sue smaccate simpatie di destra e sovranista

 

La Netrebko ha anticipato giustamente la decisione

 

 

[Membro_0015]

2 ore fa, Gabrilupo ha scritto:

La Jugoslavia era una forzatura storica, politica, culturale e religiosa realizzata da Tito che ha avuto la sua naturale conclusione con il declino e la morte dello stesso.

Gli USA risolsero il problema alla radice compiendo un genocidio e rimpiazzando i nativi con bianchi cristiani. 

[Membro_0015]

2 ore fa, Don Giuseppe ha scritto:

Chi è vecchio come me in quanto a frequentazione del Club ricorderà quella che fu l'epoca d'oro di questa piattaforma, anteriormente al 2010, quando si discuteva davvero liberamente ed in maniera spesso politicamente scorretta su tutto. Si litigava e volavano "male parole", ma quel che era assente era l'unanimismo

Pensa che io nella lounge non ci posso piu' scrivere. Pensioro unico. Eppure dissi qualcosa di destra per prendere dei melius 🙂 🙂 

 

[Grancolauro]

2 ore fa, Don Giuseppe ha scritto:

non l'ho scritto io, ma la giornalista Mondaini

Mi sembra che giustificare o non prendere posizione contro i massacri e le distruzioni di questi giorni perché altri in passato hanno fatto lo stesso sia un argomento che non porta da nessuna parte, oltre che moralmente inaccettabile. Se altri (USA e Ucraina compresi) hanno commesso barbarie in passato, queste vanno condannate tanto quanto quelle a cui assistiamo ora. Fare diversamente credo alimenti la logica amico-nemico, oltre che l’idea di giustizia come occhio per occhio e dente per dente, che personalmente non mi appartiene. 

[Membro_0013]

@Grancolauro verissimo ciò che hai scritto, ma in questi 8 ultimi anni non ho visto nessuno o quasi, qui in Italia, che prendesse posizione in maniera netta contro le atrocità commesse dai battaglioni ucraini in Donbass. Invece adesso siamo al "dagli al russo". È la ben nota storia dei "due pesi e due misure".

[Grancolauro]

@Don Giuseppe sì, su questo ti do ragione. Al contempo quella dei “due pesi e due misure” mi sembra una questione ulteriore, diversa da quella della guerra in corso. Confondere l’una con l’altra, o fare dell’una la giustificazione dell’altra, credo porti fuori strada. Tra le altre cose, alimenta l’idea malsana che la violenza sia ineluttabile, figlia necessaria della storia, e che tutto sommato noi dovremmo starcene fermi a guardare indifferenti, come se nulla di rilevante stesse accadendo. Anche questo, francamente, lo trovo inaccettabile

[Membro_0015]

Il 26/2/2022 at 20:13, mozarteum ha scritto:

chiederei un politic pass a ogni russo che gira per il

mondo facendo capire che non e’ persona gradita - al ristorante, alle terme ecc- se non Si dissocia illico et immediate.

io sono pienamente d'accordo ... peccano che nessuno lo abbia mai fatto con gli americani nonostante le decinaia di guerre da loro provocate e partecipate. Torniamo al doppiopesismo.

[mozarteum]

9 minuti fa, stanzani ha scritto:

Torniamo al doppiopesismo.

Fino a un certo punto. Gli americani mi hanno fatto stare bene

[Membro_0015]

@mozarteum a te e a me senza dubbio ma io a piu alto ideale mi riferisco (“Solo la tradizione riesci a comprendere, ma il mio pensiero mira a tutto ciò che ancora non è avvenuto.”) . Lenin ha fatto stare meglio milioni di contadini ridotti in semi schiavitu' da pochi proprietari terrieri ma quelli non partecipano al forum o magari li hanno bannati 🙂 🙂 🙂 

 

[Tronio]

6 ore fa, Don Giuseppe ha scritto:

Da Mosca Marinella Mondaini, scrittrice, giornalista, traduttrice.

Vive e lavora a Mosca, e penso che abbia i titoli per saperne di più rispetto a me ed a tutti voi.

Accipicchia! Vuoi vedere che Putin sta cercando solo di portare la pace e non l'ha capito nessuno? 😱

Sicuramente se viene dipinto come un guerrafondaio è tutta colpa della solita propaganda anti communischta! Meno male che c'è una voce obiettiva e non di parte che ci dice tutta la verità...🤦‍♂️

 

5 ore fa, Paperinik2021 ha scritto:

quando uno decide di scatenare una guerra passa inevitabilmente e giustamente dalla parte del torto

Credo che ci sia poco altro da aggiungere.👏

[mozarteum]

Mi pare piu’ serio Raimondo Vianello

[Membro_0015]

1 minuto fa, Tronio ha scritto:

quando uno decide di scatenare una guerra passa inevitabilmente e giustamente dalla parte del torto

incazzature contro bush padre e figlio o contro kennedy o lyndon johnson o nixon o clinton non ne ho letto pero' ...

[max]

è a forza di ‘’ma è però’’ che si arriva a queste situazioni

[Membro_0015]

@max i mercanti d'armi europei da noi rappresentati da crosetto si sono ingrassati vendendoa rmi alla russia prima e dopo il 2014 ma nessuno si e' indiNNiato  mi pare

[one4seven]

Posto che le prese di posizioni pubbliche sono "obbligate" dagli eventi politici, quindi spesso e volentieri lontane dalla realtà dei fatti, ma rispondenti a interessi necessariamente di parte (qualsiasi essi siano), personalmente eviterei di mettere bocca nelle "guerre degli altri". Per un motivo se non altro: l'impossibilità di avere corrette informazioni sia sui motivi per cui esiste un conflitto, su quali reali posizioni si trovano gli "attori" coinvolti.