Vai al contenuto
Melius Club

Non abbiamo capito niente (pre phono)


Messaggi raccomandati

Inviato
8 ore fa, Aniroceppa ha scritto:

Nel senso che tutte le regolazioni differenti dalla Riaa serviranno per ascoltare dischi più vecchi di 60 anni,

 

Preparati a rivedere profondamente le tue opinioni in materia !

😀

E grazie per la segnalazione del tasto incastrato.

Inviato
2 ore fa, TetsuSan ha scritto:

Preparati a rivedere profondamente le tue opinioni in materia

Mi aggancio a questa tua risposta: io ne sarei ben contento, ma solo con qualche dato alla mano.

Ne ho solo tre di curve a disposizione, ma almeno le userei a ragion veduta, anche per dischi over '70, e non come faccio ora, a mio gusto personale

Inviato

@one4seven già letto (in velocità..)  e pure postato qualche pagina fa, parla dell'importanza di impiegare pre equalizzazioni in rec e post eq in play, come accade nel processo di stampa e poi di ascolto di un LP, di striscio nomina le curve che conosciamo anche noi.


Se vuoi giro anche a te il materiale che ho reperito in queste settimane

Inviato

@scroodge ops, scusa. Hai ragione, mi era sfuggito 🙃 

Si va, grazie, che quando ho tempo ci do una letta. L'argomento è interessante.

 

Inviato
4 ore fa, one4seven ha scritto:

Tiè, tesi di Laurea trovata con una banale ricerca su Google. Non l'ho ancora letto eh... E mi sembra riguardi le registrazioni su nastro. 

Però per dire... Che se si vuole, informazioni (serie 😉 ) si trovano, ai voglia se si trovano.

la tesi affronta anche i processi di de-enfasi e post-enfasi legati alle curve previste per i nastri magnetici, quindi NAB e CCIR ma non riguarda le curve legate al processo di fabbricazione dei vinili, quindi l'argomento resta ancora senza documentazioni ufficiali, a parte quelle che ha ottenuto scroodge da DG, e che ringrazio per la generosa offerta di condivisione.

curioso che la tesi di laurea linkata sia di un padovano... pure Fabrizio e Scroodge sono di quella città, evidentemente da quelle parti il tema è sensibile...

 

Inviato
8 ore fa, TetsuSan ha scritto:

Preparati a rivedere profondamente le tue opinioni in materia !

Sono prontissimo, appena qualcuno mi farà vedere un manuale d’uso di un pre phono multicurva che afferma quanto si dice in questo thread ossia che le compagnia discografiche hanno inciso lp fuori standard negli anni 80, e che pertanto si ascoltano con altra curva.

 

Inviato

@Aniroceppa

Salve,

basta che tu ti legga il manuale del fono Zanden 1200 Signature : 11 pagine fitte solo per associare alle etichette , sia storiche che attuali, la curva e la polarità.

Leggendolo , sicuramente rimarrestii sorpreso nel  constatare che i dischi stampati con la RIAA standard sono una minoranza , quelli stampati in USA da fine anni '60 a fine anni '80 , perchè anche la RIAA standard poi subì delle modifiche (RIAA Enhanced)

Anche il manuale del mio fono Zanden H300V attribuisce  curve diverse dalla RIAA ad etichette post 1955; è con questo che ho iniziato ad effettuare ascolti "non  convenzionali" e a capire che la realtà è un'altra..

 

Saluti, Fabrizio.

Inviato

@fabrizio Vero, lo dicono pure sul loro sito.

Però, almeno sul sito, non dicono su cosa basano le loro affermazioni (a parte un generico "as a result of a survey that Zanden conducted, we reached the conclusion that...")

 

Lo esplicitano sul manuale?

Inviato

@one4seven

Salve,

anche Allnic dichiara che quanto suggerisce è frutto delle prove e degli ascolti effettuati da lui assieme ad un Direttore d'orchestra.

L'unica maniera per arrivare a capire cosa realmente succede è provare; il dogma : "dopo il '55 è tutto RIAA",  è talmente radicato che nessuno lo ha mai messo in discussione né tanto meno ci ha fatto studi seri.

Non c'è documentazione in merito; tutto quello che si trova riguarda studi sulla discografia pre RIAA (il Famoso Manual of Analogue Restoration Techniques di Peter Copeland ,non va oltre)

http://pspatialaudio.com/disc_eq.htm    è l'unico che instilla qualche dubbio sull'utilizzo delle curve DIN.

Per il resto: tutti allineati e coperti.

Torno ora dopo una settimana passata in Germania , a fare dimostrazioni , sia a privati che ad addetti ai lavori; persone che mi hanno contattato dopo avere assistito alle dimostruzioni che ho tenuto all'ultimo Monaco High End.

Nessuno di loro mi ha chiesto documentazione a giustificazione di quello che gli facevo sentire ; hanno ascoltato ed hanno tratto le loro conclusioni. 

Ad Agosto sarò presente ad Amburgo alla manifestazione Audio locale e farò le stesse cose.

 

Saluti, Fabrizio.

 

 

Inviato
45 minuti fa, fabrizio ha scritto:

L'unica maniera per arrivare a capire cosa realmente succede è provare

Vedo che continui a non capire. Quello è l'unico modo per fare scelte sulle proprie preferenze di ascolto. 

Per fare affermazioni su scelte tecniche storico/industriali (perché di questo si tratta) invece bisogna fare tutt'altro.

Se gli avventori delle tue dimostrazioni non chiedono nulla, va benissimo. Evidentemente per loro basta il risultato di piacevolezza d'ascolto. E qui nessuno mette in dubbio le percezioni altrui.

Ma è tanto difficile scindere le due argomentazioni?

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, fabrizio ha scritto:

il dogma : "dopo il '55 è tutto RIAA",  è talmente radicato che nessuno lo ha mai messo in discussione né tanto meno ci ha fatto studi seri.

Non è un dogma, si sa perfettamente che dal 1955 a (probabilmente) tutto il 1960 c'è stato un periodo di interregno.

Si sono fatti studi eccome, basta cercare
 

1 ora fa, fabrizio ha scritto:

Non c'è documentazione in merito; tutto quello che si trova riguarda studi sulla discografia pre RIAA (il Famoso Manual of Analogue Restoration Techniques di Peter Copeland ,non va oltre)

Vedo che finalmente lo consideri, bene. Io ritengo che invece vada  parecchio oltre, basta considerare la mole di studi che ha fatto prima di redigere quel testo, in ogni caso sicuramente più attendibile di ascolti e giudizi soggettivi, dato che si è preso al briga di fare minuziose rocostruzioni storiche, da cu discende anche il link da te postato
 

1 ora fa, fabrizio ha scritto:

http://pspatialaudio.com/disc_eq.htm    è l'unico che instilla qualche dubbio sull'utilizzo delle curve DIN.

Qeullo è solo uno,  ben migliore e assai più dettagliato è questo (sempre materiale datomi da DG):

http://pspatialaudio.com/record_characters.htm 


Riguardo le tue demo: credo davvero che siano momenti molto interessanti, ma il cui valore, per quanto mi riguarda si ferma lì

Resto sempre pronto a considerare l'utilizzo di curve non riaa dopo gli anni '60, ma...prove alla mano.

Per ora utilizzo curve non riaa a mio giudzio, come fai tu, come fanno tutti.

 

Gradirei molto, se fosse possbile, leggere il manuale zanden per capire a quali stampe (non generiche affermazioni, spero) fa riferimento

Inviato
28 minuti fa, one4seven ha scritto:

Se gli avventori delle tue dimostrazioni non chiedono nulla, va benissimo. Evidentemente per loro basta il risultato di piacevolezza d'ascolto. E qui nessuno mette in dubbio le percezioni altrui.

Ma è tanto difficile scindere le due argomentazioni?

Tanto! tantissimo evidentemente, per molti qui.

 

Inviato

@scroodge

Salve.,

posto un paio di pagine delle 11

 

Saluti, Fabrizio.

 

 

 

BCA86527-F90E-4561-9C68-1066653F3A37.jpeg

66E1F696-26C6-4146-92D8-772187AB4781.jpeg

5B369995-3672-4673-8ECD-F47C3B8BBE99.jpeg

Inviato

@fabrizio  Grazie!

su DG cosa dicono?


Mi permetto di osservare che non vi è alcuna indicazione temporale, ovvero in quali anni si è usata la tal curva. Nè indicazioni precise di stampe (e lo capisco)

Il che rende tutto assai generico, giusto una indicazione e poi fare prove di ascolto e scegliere in base a ciò che piace.

Ok, ci sta. Pure io faccio così.

Ha più senso, a questo punto la sintetica tabella del manuale del tuo pre

Inviato

@scroodge secondo me quel manuale nella sua ovvia genericità (non ci dice nulla sull'argomento e non poteva che essere così) ha uno scopo diverso: ossia suggerire come si "sente meglio" (attraverso i settaggi suggeriti), secondo il costruttore, usando quello specifico prefono.

E ci sta benissimo.

 

Inviato

@scroodge

Salve,

l’etichetta ultima della seconda lista é BIS
Swedish label BIS Records AB (formerly Grammofon AB BIS), a Swedish record company based in Åkersberga, founded in 1973 by Robert von Bahr. 

In altre pagine ci sono la Proprius e la Sheffield Lab (nessuna delle due RIAA) , in altre etichette con specificato”digitale”.

Mi pare che siamo ben oltre il ‘55.

E’ il solito problema , finché non ci si sbatte il naso , si persevera .

Meglio parlare del suono degli Shell…..almeno lì nessuno chiede documentazione.

 

Saluti, Fabrizio.

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
×
×
  • Crea Nuovo...