Grancolauro Inviato 28 Febbraio Autore Inviato 28 Febbraio Non si capisce… mi sembrava un allarme antincendio e poi è sparito tutto… speriamo non sia successo nulla di grave
peng Inviato 1 Marzo Inviato 1 Marzo Pare ci sia stato un guasto al sistema antincendio con attivazione degli sprinkler nel retropalco. dopo qualche incertezza, hanno dovuto disattivarlo e quindi sospendere ed evacuare. peccato. fortunatamente vi ho assistito il giovedì, bellissimo concerto.
Grancolauro Inviato 1 Marzo Autore Inviato 1 Marzo 57 minuti fa, peng ha scritto: peccato. Già… proprio il giorno della diretta streaming doveva succedere tutto questo… Puoi raccontare qualcosa di più del concerto? Come è stato? Grazie!
Alpine71 Inviato 4 Marzo Inviato 4 Marzo Manco tanto da queste così belle discussioni e me ne dolgo! Grande Beatrice lo ripeto ancora : ti aspetto su Schumann, non tardare! artista unica, veramente brava
Questo è un messaggio popolare. Alpine71 Inviato 21 Marzo Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Marzo 6
Questo è un messaggio popolare. Grancolauro Inviato 21 Marzo Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Marzo @Alpine71 grazie del video. Vedere le mani di Beatrice Rana in azione è sempre uno spettacolo. Nel frattempo è appena uscito il nuovo album! 1 3
giorgiovinyl Inviato 21 Marzo Inviato 21 Marzo Fino ad adesso i concerti di Bach li ho sempre preferiti eseguiti per clavicembalo e orchestra con strumenti originali ma il video mi piace molto procederò all'ascolto del disco 1
Grancolauro Inviato 22 Marzo Autore Inviato 22 Marzo Ieri sera ho ascoltato il nuovo disco. Che dire, splendido! Splendido davvero. Tra le cose più belle che Rana ha inciso. Consiglio a tutti l’ascolto, tra l’altro è registrato molto bene quindi anche l’audiofilo avrà di che compiacersi. 1
faber_57 Inviato 22 Marzo Inviato 22 Marzo 6 minuti fa, Grancolauro ha scritto: Che dire, splendido! Nell'intervista rilasciata a Repubblica e pubblicata oggi risponde così alla domanda: Perché continuare a proporre i pezzi clavicembalistici di Bach sul pianoforte, uno strumento che lui aveva incrociato forse soltanto una volta nella vita e nemmeno gli era piaciuto? “Perché è un gran peccato essere pianisti e non poterlo suonare. Non è una mancanza di rispetto storico. Ma dal Settecento il mondo musicale è cambiato: ci presentiamo in grandi sale davanti a platee enormi, dunque questa musica pensata per spazi limitati va tradotta a uso del terzo millennio. Ecco la ragione per cui non scanso Bach nei miei recital. Ho portato tanto in giro anche le sue monumentali Variazioni Goldberg”. Ora, anche se personalmente sono contrario a queste "trascrizioni" anch'io concordo con il fatto che, visto che ha deciso di farlo, almeno lo ha fatto in modo splendido. 2
jakob1965 Inviato 22 Marzo Inviato 22 Marzo Segnalo - a mio gusto molto molto bello (poi è un momento dove ascolto molto Schumann)
Grancolauro Inviato 22 Marzo Autore Inviato 22 Marzo 3 ore fa, mozarteum ha scritto: concerto di Ravel Qui con l’Orchestra nazionale di Francia per i 150 anni dalla nascita di Ravel. 1
Dufay Inviato 24 Marzo Inviato 24 Marzo Il primo e anche il secondo concerto di Bach della rana mi sono piaciuti e mi è parsa anche una registrazione piuttosto buona... Gli altri invece mi hanno un po' annoiato e la registrazione mi è sembrata peggiore ma forse sono io che non ero in gran forma.. Riascolterò
giorgiovinyl Inviato 24 Marzo Inviato 24 Marzo Il 22/3/2025 at 09:50, faber_57 ha scritto: Perché continuare a proporre i pezzi clavicembalistici di Bach sul pianoforte, uno strumento che lui aveva incrociato forse soltanto una volta nella vita e nemmeno gli era piaciuto? “Perché è un gran peccato essere pianisti e non poterlo suonare. Non è una mancanza di rispetto storico. Ma dal Settecento il mondo musicale è cambiato: ci presentiamo in grandi sale davanti a platee enormi, dunque questa musica pensata per spazi limitati va tradotta a uso del terzo millennio. Ecco la ragione per cui non scanso Bach nei miei recital. Ho portato tanto in giro anche le sue monumentali Variazioni Goldberg”. Risposta impeccabile
Mighty Quinn Inviato 24 Marzo Inviato 24 Marzo Il 22/03/2025 at 09:50, faber_57 ha scritto: clavicembalistici di Bach sul pianoforte, uno strumento che lui aveva incrociato forse soltanto una volta nella vita e nemmeno gli era piaciuto? È una domanda sensata Ma la risposta è ridicola La verità è che il clavicembalo ha un suono asfittico e privo di corpo e non piace più a nessuno (al di fuori di Una ristrettissima cerchia di fanboy clavicembalari....) e non vende quasi nulla né dischi né concerti né recensioni né altro Il pianoforte piace molto È il gusto moderno Il clavicembalo è superato il pianoforte pure lui sarebbe superato se fosse rimasto quello ai tempi di Mozart o anche Chopin ma si è evoluto e continua a evolversi per stare appresso ai gusti del pubblico 1
faber_57 Inviato 24 Marzo Inviato 24 Marzo 2 ore fa, Mighty Quinn ha scritto: Una ristrettissima cerchia di fanboy clavicembalari.... E pensa che io amo anche la dulciana... 1
Grancolauro Inviato 25 Marzo Autore Inviato 25 Marzo Il 22/03/2025 at 09:46, mozarteum ha scritto: Giovedi prossimo a Roma con il concerto di Ravel Raccontateci poi come è stato il concerto! Ho visto il video del concerto di Ravel con l'Orchestre National de France: senz'altro un bel concerto. Rana mi sembra dimostri (come al solito) una gradissima sensibilità e varietà nella dinamica del suono, una precisione nel tocco da manuale, e anche la capacità di dare respiro alla frase in modo mai banale, specie nel secondo movimento. Al contempo, Beatrice è una macchina da guerra negli attacchi e nelle scansioni ritmiche, e l'orchestra non sempre le sta dietro. Gli stacchi di tempo nel primo e nel terzo movimento sono decisamente veloci, e quando il ritmo incalza Rana tende addirittura ad accellerare proprio dove ogni altro pianista appartenente al genere umano tratterrebbe invece il fiato, procedendo con massima cautela. In quei momenti, l'orchestra perde di precisione, gli attacchi diventano meno chiari, il dialogo tra gli strumenti più confuso. Temo non sia l'orchestra giusta per un'interpretazione così affilata e dionisiaca. Vediamo come va a Roma! Mi piacerebbe ascoltare Beatrice Rana suonare il concerto di Ravel con Currentzis e la sua orchestra Utopia: i musicisti giusti, credo, per una interpretazione del genere. Sono convinto che il risultato sarebbe travolgente, qualcosa di mai ascoltato prima.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora