TetsuSan Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 50 minuti fa, n.enrico ha scritto: il lettore cd a flac (giusto?). Risultato: nessuna differenza (da me) percepita. Sbagliato. I file usati per generare un cd audio sono wave. 52 minuti fa, n.enrico ha scritto: Seconda prova: Solito Naim usato come streamer/dac, stavolta con Qobuz alle spalle, vs lettore bluray Sony usato come meccanica e collegato al dac Naim tramite cavo digitale rca. Stavolta mi ricordo anche l'album: "Burattino senza fili". Tutto a 16/44.1 Stai dando per scontato che ascoltavi lo stesso prodotto, stessa edizione, stesso mastering. Ne sei sicuro ?
TetsuSan Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 53 minuti fa, n.enrico ha scritto: Venduto all'istante il Rossini appena aquistato 😞 Hai fatto male : se credi che tutte le edizioni in cd siano disponibili in streaming, anche qui ti sbagli alla grande.
one4seven Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 @fabrizio non metto in dubbio i tuoi riscontri uditivi, però, permettimi, non centri il punto del topic, che è la copia digitale di un CD. Può benissimo essere ciò che affermi su CD o files originali, ma come può accadere in copia, essendo i files uguali bit per bit? Su questo verte il dubbio. Se un "fenomeno" è presente in origine, lo è anche sulla copia... Sennò, semplicemente, la copia è fatta male. 🙂
TetsuSan Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 Scusate tutti, ho letto con attenzione tutto il thread e mi sembra che si ricada sempre nel medesimo errore : sicuri sicuri che stiamo confrontando la stessa edizione con lo stesso mastering ? Una nota rivista di settore già da 2 numeri sta spiegando il "mastering per lo streaming". 1
TetsuSan Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 @one4seven Ma tu sai cosa effettivamente c'è su un cd ? Mai sentito parlare di canali e subcanali ? E cosa veramente rippa un software di tutto ciò ? Cosa legge un drive cd per audio ? Non sono tutti lettori di derivazione informatica, specialmente nei prodotti di un certo pregio.
n.enrico Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 25 minuti fa, TetsuSan ha scritto: Stai dando per scontato che ascoltavi lo stesso prodotto, stessa edizione, stesso mastering. Ne sei sicuro ? Che ne so, sulla carta sì. 24 minuti fa, TetsuSan ha scritto: se credi che tutte le edizioni in cd siano disponibili in streaming... No, ma ho venduto il lettore, mica i cd.
Bocadillo Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 Permettetemi, il punto del topic NON è la copia del CD. @one4seven E' come/perchè la medesima traccia (rippata, ovviamente) possa suonare diversamente. La copia del CD è uno solo dei possibili fattori E la domanda iniziale non era sul mastering @TetsuSan ma cd vs suo rip in locale. Ps, belli quegli articoli a cui fai riferimento, li ho letti! 🙂
n.enrico Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 24 minuti fa, one4seven ha scritto: ma come può accadere in copia, essendo i files uguali bit per bit? Secondo me è perché sono letti da macchine diverse, con interconnessioni diverse, ecc...
n.enrico Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 3 minuti fa, Bocadillo ha scritto: E la domanda iniziale non era sul mastering @TetsuSan ma cd vs suo rip in locale. Nemmeno, il titolo è cd vs. streaming
one4seven Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 6 minuti fa, Bocadillo ha scritto: La copia del CD è uno solo dei possibili fattori Finché non sappiamo se la copia è fatta bene (o male), rimane il punto principale.
hfasci Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 Io continuo a sentire una leggera differenza tra FLAC e WAV, anche se rippati da me medesimo (meglio il secondo, leggermente più morbido e completo di armoniche). Quindi tra FLAC e CD sarei portato a dire che sia meglio un CD ottimamente riprodotto, mentre tra CD e WAV non ci dovrebbero essere differenze.
one4seven Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 23 minuti fa, TetsuSan ha scritto: Ma tu sai cosa effettivamente c'è su un cd ? Mai sentito parlare di canali e subcanali ? E cosa veramente rippa un software di tutto ciò ? Cosa legge un drive cd per audio ? Spiegacelo 🙂
naim Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 18 minuti fa, hfasci ha scritto: Io continuo a sentire una leggera differenza tra FLAC e WAV Già un mp3 a 320 può ingannare, fatico a credere che distinguiate il flac dal wav. A meno che non sia il player utilizzato a non essere proprio ideale per riprodurre i flac.
TetsuSan Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 42 minuti fa, one4seven ha scritto: Spiegacelo 🙂 Quando andrò in pensione, volentieri. Se una cosa interessa, internet è una fonte pressoché infinita di informazioni.
scroodge Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 1 ora fa, TetsuSan ha scritto: icuri sicuri che stiamo confrontando la stessa edizione con lo stesso mastering ? Ti quoto. Ti posso rispendere per Velut Luna: sì. Almeno fino a quando c'ero io, ma credo proprio che sia tutt'ora così!!ù Anzi, ne sono certo
TetsuSan Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 @naim Un flac è un wav compresso. Senza perdite, ma sempre compresso. Quindi la cpu che riproduce un flac deve prima ritrasformarlo in wav. La cpu ha tante risorse, ma non infinite, quindi operando su un wav commette meno errori e lavora più agevolmente. Abbastanza normale che sia possibile percepire differenze. Il grande vantaggio dei flac oggigiorno non è il minor spazio occupato, ma la possibilità di un tagging dettagliato, cosa che i wave non hanno.
TetsuSan Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 @hfasci E sopra ho spiegato il perché. Poi, basta leggere la finestra di dialogo di EAC mentre rippa : prima estrae il wav, poi comprime in flac. E' evidente che il processo inverso richiede maggiori risorse.
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