one4seven Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 @TetsuSan in campo digitale, o più semplicemente su un PC, verificare delle uguaglianze o diversità, si può fare senza troppe difficoltà. Più che la scienza, basta un software che sia in grado di farlo. EAC è uno di questi. Poi per il resto concordo: non dimentichiamoci mai che tutto ciò è un gioco, un passatempo. 🙂 1
one4seven Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 10 minuti fa, znorter ha scritto: E' l'ultima volta che lo dico... tranquilli: ci sentiamo tra qualche anno! Lo sappiamo che i player spesso ci mettono del loro. Non è un caso infatti che "si esiga" players capaci di trasmettere i files al dac in modalità "bit perfect". 1
davanf Inviato 10 Giugno 2022 Autore Inviato 10 Giugno 2022 @n.enrico CD vs Streamer (Copia Rippata) , CD vs Streaming è out of topic !
Aniroceppa Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 4 ore fa, TetsuSan ha scritto: dire che 2 "cose" sono uguali oppure diverse può essere riconducibile a gusti personali, sensazioni, percezioni. Di scienza c'è nulla, di scienzah tantissimo. 4 ore fa, TetsuSan ha scritto: per me la "copia perfetta" esiste solo nel caso di confronto tra 2 cd appena usciti dalla stessa "stampatrice", Nei forum vale tutto, poi però c'è la realtà. Il file estratto da un cd audio con software diversi e in momenti diversi, se il cd non è rovinato o graffiato, è uguale bit per bit ogni volta, con buona pace dei subcode, che non c'entrano nulla. Tornando al confronto Cd vs streamer, se il file audio di partenza è lo stesso, e a parità del resto dei componenti, lo streamer è avvantaggiato, perchè non è soggetto ai possibili errori di lettura e alle correzioni di una meccanica cd. Non per nulla Meridian adottava meccaniche di lettura informatiche, leggeva il cd ad altà velocità (con eventuali correzioni di errore, che purtroppo nello standard red book non sono error proof al 100%, privilegiando comunque la riproduzione anche in presenza di errori non correggibili), e metteva il tutto in un buffer, da cui poi si andava al dac interno, o all'uscita digitale. Faceva cioè quello che si fa con un software di ripping tipo EAC. Certo poi c'è il punto 2, quello in cui succede il miracolo.
giaietto Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 Dal G08 in poi i lettori Meridian suonavano bene ma un po’ “artefatti”. Ovviamente una mia opinione…
TetsuSan Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 21 minuti fa, Aniroceppa ha scritto: privilegiando comunque la riproduzione anche in presenza di errori non correggibili Vedi, stiamo parlando di sfumature e tu stesso, con questa frase, ammetti la possibilità che ciò che fa una cosa, un'altra non possa farlo. Cioè, un errore di lettura apparentemente non correggibile può diventare correggibile semplicemente con una meccanica di lettura "più accurata" rispetto ad un'altra. Che semplicemente estrae "meglio" il contenuto. Meccanica che, sfiga vuole, magari non puoi usare per rippare. A questo punto, cosa facciamo ????
Aniroceppa Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 9 minuti fa, TetsuSan ha scritto: A questo punto, cosa facciamo ???? Facciamo come Meridian, o come EAC, o un altro sw di estrazione accurata: si estrae il file e si sa (perchè il sw te lo dice) che gli errori di lettura sono zero, ossia che il rip è perfetto bit per bit. Questo lo fa un pc, non le meccaniche CD hi-end, che leggono una sola volta a 1x, ma che però di sicuro suonano meglio, e poi sono così belline, alcune col loro clamp Esoteric per spianare per bene il cd. 1
znorter Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 ..e perché (TOPIC) non si parla più del "pennarello viola"?! O dei CDR "black"?! 😇
TetsuSan Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 @Aniroceppa Quindi tu chiedi all'oste se il suo vino è buono. L'oste, noto astemio, ti dice di si perché secondo i suoi parametri ti sta dicendo la verità. Poi, per essere più credibile, ogni tanto dice che il suo vino è così cosi (quando puzza). Per le meccaniche esoteriche di lettura cd, molto spesso mi viene da pensare alla favola della volpe e l'uva. Ammetto che pensare che gli audiofili che mettono il clamp Esoteric sui cd siano tutti "babbi", per taluni è estremamente consolatorio. 1
one4seven Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 @Aniroceppa io, ad esempio, sono piuttosto maniacale nel ripping (perchè così mi hanno insegnato...). Esclusivamente Test&Copy (doppio passaggio). Ci vuole quasi 1 ora per cd. Cmq, a parte cd non in buono stato, molto difficile che le meccaniche facciano errori. Su tutti i rip che ho fatto, sono davvero pochi quelli in cui ho visto EAC in difficoltà e agire in correzione (che poi supera quasi sempre coi suoi 16 passaggi per settore). E stiamo parlando un un banale dvd-drive per pc da 20€. Per cui dubito fortemente che meccaniche costruite decisamente meglio (per il mercato hi-fi), facciano errori in lettura.
acusticamente Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 2 ore fa, Aniroceppa ha scritto: Nei forum vale tutto, poi però c'è la realtà. Il file estratto da un cd audio con software diversi e in momenti diversi, se il cd non è rovinato o graffiato, è uguale bit per bit ogni volta, con buona pace dei subcode, che non c'entrano nulla. Questo discorso dovrebbe allora valere anche al contrario. Cosa ne pensi relativamente alle affermazioni della Yamaha che avevo già scritto in altra discussione e che riporto qui ? Se la scrittura da bit a bit è sempre per definizione perfetta che bisogno c’era di di proporre questa variante; era unicamente marketing ? . ”Anni fa la Yamaha aveva commercializzato una unità specificamente orientata all’audio, che ho anche avuto (modello crw-f1) Nelle caratteristiche tecniche a proposito della funzione Audio Master Quality Recording si diceva: ”con questa modalità di scrittura Yamaha promette una riduzione degli errori riferiti al jitter di circa il 30%, garantendo, sulla carta, una migliore definizione dei toni acuti e medi, una migliore resa dinamica dei bassi ed una stereofonia più netta. Come è possibile tutto ciò? Vengono utilizzati settori di disco più ampi a parità di quantità di dati scritti, utilizzando una velocità lineare di scrittura di 1.4m/s contro i normali 1.2m/s.”
one4seven Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 23 minuti fa, acusticamente ha scritto: Se la scrittura da bit a bit è sempre per definizione perfetta che bisogno c’era di di proporre questa variante Non è sempre per definizione perfetta. Chi lo ha detto? Gli errori sono ovviamente possibili. Però... E ' sempre perfettamente verificabile se è venuta perfetta. Perchè avete difficoltà a capire questo passaggio? Non so se avete dimestichezza col pc, ma avete mai fatto confronti tra files con hash md5 o CRC? In un file, basta che cambi solo un singolo bit, perchè non risulti uguale alla sua copia, e venga rilevato.
acusticamente Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 2 minuti fa, one4seven ha scritto: Non è sempre per definizione perfetta. Chi lo ha detto? Gli errori sono ovviamente possibili. Però... non era una mia affermazione ma facevo riferimento a quello scritto da @Aniroceppa che “è uguale bit per bit ogni volta” In ogni caso, se si prende per buona la affermazione di Yamaha, non basterebbe la corrispondenza verificata perché altre variabili potrebbero influenzare il suono. Sempre che si concordi con loro.
one4seven Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 36 minuti fa, acusticamente ha scritto: con questa modalità di scrittura Yamaha promette una riduzione degli errori riferiti al jitter di circa il 30%, garantendo, sulla carta, una migliore definizione dei toni acuti e medi, una migliore resa dinamica dei bassi ed una stereofonia più netta. Ecco... promette, ... sulla carta... 😉 Ti dirò: era un eccellente masterizzatore, uno dei migliori assieme ai Plextor. Penso uno dei pochi che poteva masterizzare a 1x, quindi in maniera più accurata. Questo parametro permetteva una ottima masterizzazione, che non dava problemi in lettura sui cd player audio standard. Il resto però è marketing, per un motivo semplice: al tempo i brand che proponevano masterizzatori se la giocavano in concorrenza solo sulla velocità in scrittura. E si era arrivati già al limite. Yamaha (come anche Plextor) decise allora di percorrere una strada alternativa, proponendo una macchina che offrisse caratteristiche dedicate ad un ambito specifico.
Aniroceppa Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 2 ore fa, acusticamente ha scritto: Questo discorso dovrebbe allora valere anche al contrario. Cosa ne pensi relativamente alle affermazioni della Yamaha che avevo già scritto in altra discussione e che riporto qui ? Se la scrittura da bit a bit è sempre per definizione perfetta che bisogno c’era di di proporre questa variante; era unicamente marketing ? Io ho parlato di lettura di cd stampati da una fabbrica. Se vuoi il mio parere sul masterizzatore Yamaha, può essere che i lettori di cd hi-fi li leggano meglio se masterizzati così, d'altronde, come ho detto, le meccaniche hi-fi, anche quelle hi-end, tranne quelle Meridian e forse poche altre, non si assicurano della correttezza della lettura, al massimo utilizzano metodi "hardware" come il clamp di Esoteric, soluzioni a mio parere inferiori a quella di una meccanica informatica ben utilizzata da un software adatto. 2 ore fa, acusticamente ha scritto: non era una mia affermazione ma facevo riferimento a quello scritto da @Aniroceppa che “è uguale bit per bit ogni volta” Come scritto, mi riferisco alla estrazione di cd stampati originali. Il fatto che i file siano uguali bit per bit dopo l'estrazione è facilmente verificabile in modo incontrovertibile. 2 ore fa, one4seven ha scritto: Per cui dubito fortemente che meccaniche costruite decisamente meglio (per il mercato hi-fi), facciano errori in lettura. In realtà li fanno. Ricordo un cd tre telai Cambridge Audio che aveva un display che li mostrava. Il tutto è capire quanti non siano correggibili. Una meccanica da pc, utlizzata da un sw adatto, è in grado di effettuare letture multiple (volendo ad alta velocità) per assicurare un'estrazione perfetta, cosa che una meccanica hi-fi non fa. 3 ore fa, TetsuSan ha scritto: Quindi tu chiedi all'oste se il suo vino è buono. L'oste, noto astemio, ti dice di si perché secondo i suoi parametri ti sta dicendo la verità 3 ore fa, TetsuSan ha scritto: Per le meccaniche esoteriche di lettura cd, molto spesso mi viene da pensare alla favola della volpe e l'uva. Ammetto che pensare che gli audiofili che mettono il clamp Esoteric sui cd siano tutti "babbi", per taluni è estremamente consolatorio. Non ci ho capito una mazza (direi una Ceppa ) della questione dell'oste, ma se l'hai compresa tu va bene così. Alla ennesima riproposizione della volpe e dell'uva mi sono cascati i cabasisi, fino all'apoteosi dei "babbi", che non ho nè scritto nè pensato, ma che è evidentemente rivelatore di una coda di paglia. Prendo atto che discutere nel merito è in questo caso impossibile. Ma è il bello dei forum.
one4seven Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 @Aniroceppa Anche Rega, se non vado errato, nei suoi CD player uso un approccio "da PC".
acusticamente Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 @Aniroceppa @one4seven. grazie per le risposte e le spiegazioni 1
scroodge Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 1 ora fa, one4seven ha scritto: Anche Rega, se non vado errato, nei suoi CD player uso un approccio "da PC". Anche McIntosh dal "disgraziato" MCD201 in poi...
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