shastasheen Posted June 13 Share Posted June 13 ...che senso hanno nel 2022 se non per applicare un dannato e consistente balzello? Ormai i rivenditori ordinano quasi tutto sul venduto e nei negozi si trova sempre meno, soprattutto nelle fasce più alte di mercato, che sono tra l'altro quelle che più necessiterebbero di avere le elettroniche disponibili per ascolti e verifiche. L'esempio dell'Americana Schiit che fa vendita diretta ed infatti ha praticamente prezzi uguali in Europa ed in America dovrebbe a mio avviso indicare una nuova strada. Cosa ne pensate? Mario Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paperinik2021 Posted June 13 Share Posted June 13 4 minuti fa, shastasheen ha scritto: nei negozi si trova sempre meno, soprattutto nelle fasce più alte di mercato, che sono tra l'altro quelle che più necessiterebbero di avere le elettroniche disponibili per ascolti e verifiche. Appunto. Compreresti alla cieca dagli USA una coppia di Wilson da 300.000 euro, o magari vai prima dall'importatore a sentirle? Le fasce più alte di mercato ormai sono coperte per buona parte direttamente dai distributori Link to comment Share on other sites More sharing options...
shastasheen Posted June 13 Author Share Posted June 13 Io non comprerei una coppia di Wilson da 300.000€ punto. E nemmeno da 20.000€ Mario Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paperinik2021 Posted June 13 Share Posted June 13 @shastasheen hai parlato tu di fasce più alte di mercato. Hai problemi di memoria? Puoi sempre rileggerti. Link to comment Share on other sites More sharing options...
ar3461 Posted June 14 Share Posted June 14 Forse parla nello specifico solo del brand citato... Link to comment Share on other sites More sharing options...
iBan69 Posted June 14 Share Posted June 14 @shastasheen i costi d’importazioni sono diventati molto alti, pochi rivenditori potrebbe farsene carico. Una gestione diretta della vendita, da costruttore a rivenditore, toglierebbe sicuramente quella percentuale di rincaro dell’importatore, ma aumenterebbe i costi per del rivenditore. Inoltre la gestione dell’importazione, è fiscalmente complicata, oltre che onerosa. Di contro, alcuni costruttori, potrebbero sicuramente vendere direttamente nel loro paese ma non tutti potrebbero farlo a livello internazionale. Inoltre, eliminare l’importatore/distributore, creerebbe un problema di magazzino, disponibilità e possibilità d’ascolto, per molti prodotti. Insomma, in molti casi, il distributore, è ancora necessario, ahimè. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Administrators cactus_atomo Posted June 14 Administrators Share Posted June 14 @shastasheen non limitiamo il discorso al solo acquisto, con queat logica che senso hanno i negozi visto che si può comprare on line? un distributore cura la promozione del marchio e del prodotto, l'assitenza, se lo schiit mani mi si gu8asta mandarlo in america nche se in garnzia non è ne agevole ne veloce, oassi per un oggetto da 200 euro, ma porova a pensare di spedire oltre oceano un finale da 50 kg o un diffusore da 100 kg. io ormai a orecchie chiuse compro solo cose di poco conto, per quelle importanti mi serve un ascolto preventivo, anche se magari non sempre in condizioni ottimali. anche nei tempi d'oro dell'hifi a roma, ma credo ovunque, esistevano i negoi altamente specializzati (cito filc radio, d'agostini, federici, ecc) e i cash and carry bdove già vedere il prodotto sballto era grasso che cola. ovviamente prezzi assai divrsi, ma per dirne una federici aveva un laboratorio ualificto in sede che faceca assistenza per molti dei marchi trattati e da lui ho potuto semtire, pur studentello squattribnato, harman kardon altec JBL musical fidelitu ecc ecc.- i negoianti spesso non hanno possibilità di fare magazzino, se comprqno sul venduto lo fanno perchè hanno alle spalle un distributore con un minimo di magazzzino anche le auto ormai si fabbricano sul venduto ma nessunio pensq che il ruolo dei concessionari sia inutile 2 Link to comment Share on other sites More sharing options...
shastasheen Posted June 14 Author Share Posted June 14 38 minuti fa, iBan69 ha scritto: creerebbe un problema di magazzino, disponibilità e possibilità d’ascolto, per molti prodotti. Come ho scritto, e come è facilmente verificabile, il magazzino non viene quasi più fatto, anche i distributori ordinano solo sul venduto, qualche settimana fa' cercavo rivenditori Accuphase in nord Italia: ce ne sono ma non c'è verso che abbiano disponibili i top di gamma, questo mi è successo anche con Proac e Ps Audio... Mario Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paperinik2021 Posted June 14 Share Posted June 14 1 minuto fa, shastasheen ha scritto: ma non c'è verso che abbiano disponibili i top di gamma Il motivo è molto semplice: il mercato attuale non permette più simili investimenti. Il negozio compra il top di Accuphase. Se è molto fortunato, prima o poi entra un cliente interessato. Se è ancora più fortunato, il cliente decide di comprarlo. Però lo vuole nuovo, imballato e intonso, e con lo sconto 40%. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Administrators cactus_atomo Posted June 14 Administrators Share Posted June 14 @shastasheen i top di gamma ccuphase sono in ritardo di consegna in tutto il mondo. e poi spedire una elettronica per voota è assqi più costoso che farsene spedire dieci. oltre tutto c'è il problma della aistenza è verom che in teoria essa fa cpo al venditore, ma pensre che un negoziante possa avvalersi di un laboratorio speilizzato per tutti i marchitrattati è un po utopistico Link to comment Share on other sites More sharing options...
codex Posted June 14 Share Posted June 14 2 ore fa, shastasheen ha scritto: qualche settimana fa' cercavo rivenditori Accuphase in nord Italia Per quasi tutti i marchi esteri ci sono attualmente ritardi e conseguenti problemi di approvvigionamento, che si traducono in consegne rinviate anche di sei/otto mesi. Per Accuphase il discorso è ancora più complicato poiché il 70% della produzione, in totale circa 5.000 pezzi all'anno, è destinato al mercato interno giapponese: è facile arguire che i pochi pezzi riservati al mercato italiano arrivano con il contagocce, il più delle volte già venduti (in particolare i top di gamma). Link to comment Share on other sites More sharing options...
transaminasi Posted June 14 Share Posted June 14 Qualcuno già la evita la distribuzione, ma senza alcun vantaggio economico per noi poveri consumatori. E' il caso della portoghese Innuos che per esempio in Italia si appoggia direttamente a 13 rivenditori e in caso di problemi sono loro a preoccuparsi di rispedire il prodotto in fabbrica. In alto a sinistra nella seguente pagina web basta cliccare su 'Italy' ed esce l'elenco di tali rivenditori: https://innuos.com/where-to-buy/ Bypassando in questo modo a pie' pari l'importatore forse però i prezzi finali sono solo di poco più bassi rispetto alla concorrenza che conta invece sui distributori. Se non sbaglio il classico nas/server Innuos Zenith mk3 da 4 Tb ssd dovrebbe essere il cugino di primo grado del Melco N50, anch'esso con a bordo un ssd da 4 Tb. Il primo, distribuito in Italia da Hifiunited, costa 6.000€ mentre il secondo 4.850€. Il fatto è che la scontistica con Melco è un po' 'sportiva' mentre con Innuos è molto risicata (10% o poco più, che è una mosca bianca nel panorama hifi). Insomma, forse sullo scontato i prezzi sono abbastanza simili, con la differenza però che nel caso di Innuos il produttore, che è privo di importatore, può tenere per sè una fetta molto più sostanziosa della torta che deve dividere con il fisco (nostrano e portoghese) e con i rivenditori. In sostanza temo che se anche in futuro i distributori andassero a sparire, i produttori non abbasserebbero comunque i prezzi dato che sanno che i prodotti li venderebbero comunque. Link to comment Share on other sites More sharing options...
transaminasi Posted June 14 Share Posted June 14 Nel post precedente ho invertito i prezzi dei prodotti, cioè ho scritto: "Se non sbaglio il classico nas/server Innuos Zenith mk3 da 4 Tb ssd dovrebbe essere il cugino di primo grado del Melco N50, anch'esso con a bordo un ssd da 4 Tb. Il primo, distribuito in Italia da Hifiunited, costa 6.000€ mentre il secondo 4.850€. Il fatto è che la scontistica con Melco è un po' 'sportiva' mentre con Innuos è molto risicata (10% o poco più, che è una mosca bianca nel panorama hifi)". Invece volevo scrivere così: "Se non sbaglio il classico nas/server Innuos Zenith mk3 da 4 Tb ssd dovrebbe essere il cugino di primo grado del Melco N50, anch'esso con a bordo un ssd da 4 Tb. Il Melco N50, distribuito in Italia da Hifiunited, costa 6.000€ mentre l'Innuos Zenith mk3 costa 4.850€. Il fatto è che la scontistica con Melco è un po' 'sportiva' mentre con Innuos è molto risicata (10% o poco più, che è una mosca bianca nel panorama hifi)". Link to comment Share on other sites More sharing options...
iBan69 Posted June 14 Share Posted June 14 @shastasheen questo è un problema che si è acuito, negli ultimi anni, per la pandemia, la carenza di materie prime per la produzione e i costi di spedizioni, aumentati vertiginosamente. Un importatore, avrebbe tutto l’interesse ad avere un magazzino pronto da vedere, i rivenditori, invece, ordinano ormai sul venduto. Link to comment Share on other sites More sharing options...
bungalow bill Posted June 14 Share Posted June 14 Volevo telefonare all'importatore di Accuphase per chiedere notizie di un ampli ( E480 ) , ma dopo aver letto questo 3D , lascio perdere . Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gici HV Posted June 14 Share Posted June 14 @bungalow bill qua lo fanno disponibile.. https://www.stereomuch.it/amplificatori-a-stato-solido/5561-amplificatore-integrato-accuphase-e-480.html Link to comment Share on other sites More sharing options...
codex Posted June 14 Share Posted June 14 @bungalow bill Dovrebbe essere in uscita il nuovo modello, probabilmente in autunno. E' chiaro che se qualcuno lo ha in magazzino terrà conto della legge della domanda e dell'offerta, però una telefonata non costa nulla... Link to comment Share on other sites More sharing options...
bungalow bill Posted June 14 Share Posted June 14 @Gici HV L'ampli si trova a Roma ed io abito a Milano , un po' troppo lontano . @codex Aspetterò dopo le ferie ( grazie , ti seguo spesso nei 3D di Accuphase ). Link to comment Share on other sites More sharing options...
iBan69 Posted June 14 Share Posted June 14 @bungalow bill hai già provato a chiamare Marco della Pieffe Elettronica di Gallarate? Link to comment Share on other sites More sharing options...
bungalow bill Posted June 14 Share Posted June 14 @iBan69 Proverò settimana prossima . Grazie Link to comment Share on other sites More sharing options...
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