GoldenHeart78 Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 @Progressive Possiedo "Waiting for the sun" di quella tornata e mi piace molto l'audio!
Amministratori cactus_atomo Inviato 11 Dicembre 2023 Amministratori Inviato 11 Dicembre 2023 la domanda che mi pongo sempre in questi casi è rin,masterizzato a partir da cosa? se il sorgentye era a 16/44 o a 24/88 hires nin può essere la risoluzione di arrivo non può superare quella nativa. quanto al suon, i usti cambiano le abitudini pure, il sound di un gruppo per resta quello delle origni, non quello che piace oggi. quanto alla dinamica, c'è poco da fare, nella classica i pianissimo sono importanti, anzi essenziali, nel rock sono generalmente molti di meno (con le dovute eccezioni). Il sounfd dei deep purple era wuello delle loro esibizioni live, tra le più rumorose (in termono di spl massima) della storiale registrazioni dell'epoca seguono questa linea, poi noi vogliamo che che guevara si tagli la barba si metta il dopobarba ed il frack per essere più presentabile nei nostri saltti 1
GoldenHeart78 Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 @cactus_atomo "il sound di un gruppo per resta quello delle origni, non quello che piace oggi" > nel caso di "On every street" o omonimo Dire Straits 2020 quello che intendevo dire è che sul sottoscritto aver dato più peso ai bassi, aver reso gli album meno "scarni" e più "corposi" mi ha trasferito questa sensazione (ma certo il fulcro del sound portante di quei dischi non è cambiato in modo radicale, per fortuna).
Progressive Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 @GoldenHeart78 il tuo discorso ha un senso e capisco cosa intendi come ha senso chi dice che la dinamica non è mai troppa. Certe masterizzazioni hanno quell'impatto sonoro che intendi tu ma hanno un suono impastato e livellato allo stesso volume, non senti più la differenza tra quello che deve suonare piano e forte, ed ecco che li la dinamica si va a perdere come si perde la definizione dei suoni. La batteria è il primo strumento che noto su un disco masterizzato male.
Progressive Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 1 ora fa, cactus_atomo ha scritto: quanto alla dinamica, c'è poco da fare, nella classica i pianissimo sono importanti, anzi essenziali, nel rock sono generalmente molti di meno (con le dovute eccezioni). Esatto. Edit: l'edizione 2011 di Exile (per fare un esempio) che si trova anche in streaming in hires a me non piace, suona forte, sento un suono livellato tutto allo stesso volume, un fastidio nell'ascolto.
GoldenHeart78 Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 @Progressive esattamente, è quello che intendevo, e sulla batteria verissimo! Ad esempio il brano "On every street" versione 2020 va a perdere qualcosa nel finale, quando J. Porcaro entra coi famosi colpi di rullante. Il DR è il medesimo del 96, ma con la nuova equalizzazione ci sembra essere meno "pacca", è meno bello. Anche se nel complesso il mix 2020 dell'album mi piace lato chitarre, basso e voce.
Progressive Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 On Every Street è l'album che ascolto meno dei Dire Straits, non saprei dire. Ma quindi non hanno la stessa equalizzazione delle edizioni del 96. Su Exile stessa cosa sulla batteria, l'edizione giapponese per me si perde in alcuni punti sulla batterìa cosa che ritrovo nell'edizione del 94 di Bob Ludwing. Il punto debole del mix originale di Animals dei Pink Floyd per me è proprio la batteria di Mason, nel remix c'è quell'impatto che ci doveva essere nel disco.
jimbo Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 Mah per Lincetto le migliori edizioni sono quelle di Ludwig....
Progressive Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 1 ora fa, jimbo ha scritto: Mah per Lincetto le migliori edizioni sono quelle di Ludwig.... Non ha detto proprio così, ha detto che Ludwing ha fatto un eccellente lavoro sui primi due album (e qui sono d'accordo) ma non ha detto di aver provato altre edizioni. Io mi ero già espresso a suo tempo, ora abbiamo anche la conferma di un'esperto del settore, può essere condivisibile o meno ma è un'altro paio di maniche.
jimbo Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 1 minuto fa, Progressive ha scritto: Non ha detto proprio così, ha detto che Ludwing ha fatto un eccellente lavoro sui primi due album (e qui sono d'accordo) ma non ha detto di aver provato altre edizioni. Per la verità ha detto che è inutile cercare altre edizioni,suonano benissimo quelle di ludvig,parlava dei primi 4 cd,certo poi i primi suonavano un po meglio,ma perchè nativamente erano registrati meglio,almeno così ha lasciato intendere
Progressive Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 @jimbo sono andato a riascoltare al volo quella parte del discorso di Lincetto, in effetti menziona anche masterizzazioni successive senza dire quali, evidentemente le ha ascoltate tutte? Insomma come dici tu fa intendere che le edizioni di Ludwing (soprattutto i primi due album) sono da riferimento. Poi tira fuori quel vinile di Love Over Gold che non ho capito che edizione è. 1
Progressive Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 @GoldenHeart78 mi sono messo a confrontare il primo album edizione 2020 vs 96, hai ragione hanno un'equalizzazzione differente, c'è anche una differenza di qualche secondo tra i brani. Suonano bene tutti e due ma nell'edizione del 96 sento più la botta. Su On Every Street sarà come dici tu.
GoldenHeart78 Inviato 11 Dicembre 2023 Inviato 11 Dicembre 2023 @Progressive sì si avverte subito la differenza. 1996 molto più brillanti/squillanti gli album, 2020 tutti più "bassosi". Su omonimo e On every street non mi dispiace la cosa, ma comunque non so se preferire i nuovi. "Love over gold" tutta la vita Ludwig 96, mi sa anche "Communiqué" (che già aveva più medi/forse medio-bassi del 1° album), Making movies non saprei... da un lato il nuovo mix rende l'album un filo meno "scarno/garage" (tratto distintivo nel bene e nel male di Making movies, un po' alla "The river" di Springsteen, stesso anno, produttore e tastierista coinvolti), dall'altro si sente appunto meno la botta. Ps. peraltro il brano "Hand in hand" l'ho sempre trovato molto vicino alla scrittura del Boss di quel periodo.
jimbo Inviato 12 Dicembre 2023 Inviato 12 Dicembre 2023 8 ore fa, GoldenHeart78 ha scritto: @Progressive sì si avverte subito la differenza. 1996 molto più brillanti/squillanti gli album, 2020 tutti più "bassosi". Su omonimo e On every street non mi dispiace la cosa, ma comunque non so se preferire i nuovi. "Love over gold" tutta la vita Ludwig 96, mi sa anche "Communiqué" (che già aveva più medi/forse medio-bassi del 1° album), Making movies non saprei... da un lato il nuovo mix rende l'album un filo meno "scarno/garage" (tratto distintivo nel bene e nel male di Making movies, un po' alla "The river" di Springsteen, stesso anno, produttore e tastierista coinvolti), dall'altro si sente appunto meno la botta. Ps. peraltro il brano "Hand in hand" l'ho sempre trovato molto vicino alla scrittura del Boss di quel periodo. Io li ho tutti versione 96,tranne comuniquè che in effetti suona un po più spento e meno brillante.Comunque a me piace molto il 1 cd che mi sembra anche ome incisione sia superiore a tutti
Progressive Inviato 12 Dicembre 2023 Inviato 12 Dicembre 2023 Non ricordavo che l'edizione del 96 del primo album suonasse diversamente dal cofanetto, devo riascoltare gli altri album. Ora c'è l'indecisione su quale preferire, mi piace molto la botta che da l'edizione del 96, batteria molto incisiva. Su Six Blade Knife l'edizione del 96 è grandiosa. Ma quindi quelle del cofanetto da chi sono state padroneggiate? La base direi che è quella del 96. Mi pare di capire che c'è anche una versione americana della Warner Bross del cofanetto che differisce dal suono, avrò capito male?
GoldenHeart78 Inviato 12 Dicembre 2023 Inviato 12 Dicembre 2023 @Progressive in pratica Showell nel 2020 ad Abbey Road ha ricalibrato i suoni, partendo dalla base 1996 di Ludwig (mantenendo il DR invariato). Se in alcuni dischi si può preferire, in altri il confronto perde sicuramente. Però ad esempio sul primo album il suono del basso lo sento più bello nel nuovo mix. Sulla questione della Warner non so nulla, non so se il suono sia diverso. 1
GoldenHeart78 Inviato 12 Dicembre 2023 Inviato 12 Dicembre 2023 Mi scuso, mia imprecisione. Showell ha curato il box set di Mark Knopfler 96-07 ad Abbey Road, non quello degli Straits. Quello degli Straits è stato rilavorato nel mix (partendo dalle basi del 1996) ma non han detto da chi a quanto sembra. Mi informerò meglio.
Progressive Inviato 12 Dicembre 2023 Inviato 12 Dicembre 2023 Comunque a memoria quando mi fecero ascoltare le ultime edizioni della Mofi mi sembravano davvero ottime, ben equilibrate, forse la migliore edizione di Making Movies che abbia sentito o quantomeno mi aveva colpito in positivo ma non ho un ricordo ben preciso. Insomma anche quelle per chi non le ha ascoltate sono da prendere in considerazione.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora