De Agostini -Soul in vinile - nuova uscita

[one4seven]

@jammo se hai un edicolante "di fiducia", fatteli ordinare da lui. Anche se il mio edicolante mi ha spiegato un po' come funziona il loro mercato, ed in pratica sono in mano ai fornitori che decidono come e cosa fare giungere ad ogni singola edicola. Non hanno molti margini di movimento...

In pratica se in una edicola una serie di dati prodotti non vanno (es. I vinili, ma anche riviste e quotidiani), non glieli forniscono proprio. Se invece vanno, fanno arrivare tante copie quante pensano di vendere. Ma è sempre il fornitore che valuta e decide.

[max56]

6 ore fa, yukatan ha scritto:

Buongiorno, della collana se ne parla oggi anche qui, dove tra l’altro si dice che il video è fatto in collaborazione con la DeA e che le uscite previste della collana sono 80. 
Il recensore sapesse cos’è a noi sconosciute, sulla quantità della produzione?

Video recensione

ho visto il video , seguo ogni tanto i video di Audiocostruzioni anche per l'hifi o per le novità o prodotti che non conosco, detto questo , più che il video mi piacciono leggere i commenti e tra i tanti ce ne sono qualcuno che : mai dischi da edicola , io con il mio super gira mai comprerò quelle edizioni, dischi da edicola uguale a comprare CD ( faccio degli esempi , ma la sostanza è quella ) ,

Ma dico io  , questi super intenditori : o hanno già delle mega collezioni da almeno 3/4000( mila)  titoli solo in vinile ( presi da loro stessi all'epoca dell'uscita) o per ascoltare solo quello registrato allo stato dell'arte ne hanno 2/300 titoli al massimo.

ma dai , siamo un pò elastici , hifi ed hifi : ma questi hanno mai ascoltato un Lp dei Led Zeppelin o delle Orme degli anni 70 ??? altro che hifi ...era meglio avere il compatto Europhon per ascoltarli , il bello è ed era la musica !

anche perchè , al giorno d'oggi , a meno che uno non abbia : soldi , ma più che soldi direi "tempo e voglia" di cercare e ri-cercare la prima stampa super super Mint e magari ( anzi meglio) andare anche ad ascoltarla e confrontarla con le altre stampe super super mint che ha trovato , quando e se possibile, nel mercato dell'usato ...la vedo dura , molto dura a trovare certi titoli che ogni tanto si trovano in edicola o "Nuovi su varie piattaforme" .

quando per me la ristampa da edicola o il disco Nuovo da Amazon ( o chicchesia ) rispettano le caratteristiche originali come cover , colori , magari anche inserto o quello che aveva l'originale...che poi sul disco ci sia scritto 1974 o 2020  = non ne faccio una malattia ...logico che l'originale è sempre migliore ...ma deve essere il tuo originale , quello che hai comparto tu ...no quello che compri su ebay o su discogs che chissà se è come te lo vendono , chissà a che prezzo e sopratutto "non ha , almeno per me, nessuna storia alle spalle come i miei originali" , si perchè un LP prima stampa originale "è una storia e porta con se una storia " , io i miei me li ricordo quasi tutti e tutti hanno un ricordo , una storia ...se devo prendere un "prima stampa" dall' Inghilterra , magari pagarlo caro, magari dice che è mint invece è Vg ed ha anche la cover sporca e ciliegina sulla torta : manco so di chi era , come è stato usato , se è sempre stato suo o quante mani ha passato . tanto vale che spenda magari metà o un terzo o anche molto molto meno e lo compro nuovo in edicola o su qualche piattaforma.

per concludere e spiegarmi forse meglio : ho negli ultimi anni preso /regalato delle piccole collezioni di Lp da amici e/o conoscenti, LP degli anni 70 , Lp che non avevo , Lp dove nel mucchio magari ce n'è qualcuno che vale anche , bei titoli , sia italiani che stranieri ...ebbene : non mi dicono niente , si sono originali, prima stampa tanti , magari anche messi bene...ma non li ho presi io , non hanno storia .

il tutto , anche se sembra che sia andato OT , per difendere le "stampe buone da edicola"  e/o nuove , se sono fatte bene rispettando grafica e packaging degli originali = sono ottime alternative  .

 

[maabus]

@jammo si per quelli devi aspettare che li inseriscano sul sito.

[one4seven]

LP (Dea) vs HiRes (24/192) 

 

 

 

 

 

[one4seven]

Veniamo al dunque. Innanzitutto perché fare un confronto. Dea Pubblica in questa collana titoli noti ed ultra noti, perlopiù disponibili anche in alta risoluzione sulle note piattaforme di streaming. Per cui, è lecito chiedersi perché spendere soldi per titoli che si possono ascoltare generalmente in buona qualità con spesa praticamente zero. Ognuno si regola come meglio crede e preferisce: io mi limito ad offrire, nel mio piccolo, solo delle valutazioni che possono contribuire ad una scelta.

Nel caso di Isaac Hayes, abbiamo un hi-res di ottima qualità, dalla dinamica immacolata (DR14). Per cui lo "scontro" è decisamente alla pari. La mia copia Dea è buona ma non ottima: leggermente ondulata, ma niente di che. Silenziosa, ma non silenziosissima. C'è da dire che  non ho effettuato il lavaggio però. LP aperto e messo sul piatto così com'è. Vabbè... I vantaggi del digitale, hanno il loro peso.

Veniamo al suono. Ricordo cmq che è un disco del 1969. Un fruscio di fondo è cmq presente, fa parte della registrazione. Il 24/192 suona meravigliosamente. C'è poco da dire e da fare. Equilibrio tra basse ed alte, dettaglio, scena, voce, calore. È tutto al top. Si può alzare tranquillamente e tutto rimane estremamente godibile. Nessuna asprezza, nessuna compressione. Il suono fluisce per tutta la stanza. Anche a basso volume il tutto è godibile ed intellegibile. Se si alza, il tutto migliora, ma rimane cmq "stabile". Un ascolto da voto 10.

Veniamo all'LP Dea. Per farvi capire devo usare un aggettivo usato da @gorillone in una precedente occasione: "medioso". È una differenza che si nota subito rispetto al digitale: L'LP Dea è "warm", ma in maniera molto evidente. Non che l'hi res non lo sia, ma lo è in maniera "posata", equilibrata. L'LP no, il DeA "straborda" in questo parametro. E in un disco soul male non ci sta. Anzi... Bisogna alzare il volume, e bisogna alzarlo per bene. Una volta arrivati al giusto livello, tutto il calore del disco avvolge la stanza. La scena si espande, ed il basso, il basso così preciso, presente e controllato dell'hires, nell'LP ti pervade fino a sentirne le vibrazioni. La voce, idem, assume una "carnosità" impressionante. Dove paga pegno l'LP? Nel volume appunto. Necessita di essere ascoltato a volume sostenuto. A volume "casalingo", il disco nero non si esprime. 

Chi vince dunque? Beh in realtà nessuno. Dipende molto dai gusti personali, ed anche da quanto sia possibile alzare il volume a casa. Se piace l'equilibrio la versione hi res è quella preferibile, anche a basso volume. Se si predilige di più la "pastosità", il suono "medioso" ed un basso estremamente "corposo", l'LP Dea è quello da mettere sul piatto. Solo a volume sostenuto, però.

 

 

[yukatan]

4 minuti fa, one4seven ha scritto:

Solo a volume sostenuto, però

Cosa intendi per volume sostenuto, sopra gli 82db?

[one4seven]

@yukatan la misura precisa non saprei dartela: diciamo ad un volume non proprio consono ad un condominio, ma cmq non da denuncia. 

[yukatan]

Siamo arrivati alla 9, uscito ABC dei Jackson 5, ora vediamo se e come prosegue la serie, l’eventuale nuova uscita dovrebbe essere per gennaio 2023, ma ci sarà? Staremo a vedere 

[one4seven]

@yukatan ascoltaro Isaac Hayes? Sono curioso delle impressioni di chi l'ha preso e se collidono con le mie. :) 

[yukatan]

@one4seven lo sto ascoltando adesso, poi ti dico le mie 👍

[yukatan]

Ho ascoltato Isaac Hayes, le mie impressioni

Il disco si presenta perfettamente planare, con qualche residuo di stampa visibile soprattutto in controluce, nessun tictoc di sorta (anche io preso dall’edicola questa mattina è nesso sul piatto senza passare al lavaggio). La qualità all’ascolto è più che buona, il disco é molto bello, la voce presente è decisamente un passo avanti rispetto agli strumenti sono perfettamente d’accordo con @one4seven sul volume d’ascolto appena si alza un po’ si materializza una musica trascinante nella sua spazialità con un basso bello caldo e vibrante con una voce, si presente, ma assolutamente non prevalente.

Il disco che non avevo è stato per me una piacevole scoperta.

[max56]

5 ore fa, yukatan ha scritto:

Siamo arrivati alla 9, uscito ABC dei Jackson 5, ora vediamo se e come prosegue la serie, l’eventuale nuova uscita dovrebbe essere per gennaio 2023, ma ci sarà? Staremo a vedere 

!!!

"   Scopri i capolavori in vinile a 33 giri della black music per eccellenza, Americana e non solo, dagli anni ‘50 fino a oggi. 80 capolavori in vinile per rivivere le gesta delle più famose voci soliste, le orchestre e i gruppi che hanno fatto la storia di questo genere musicale    " : così scriveva la De Agostini quando è uscito il primo numero 

????

anche quelli della Dea assomigliano sempre di più ai politici italiani , dicono una cosa, ne fanno un'altra , la smentiscono ecc ecc ecc = non vale la pena neanche scrivere.....ne per la collana Soul ( collana !?!?!?!?  più che collana mi sembra un braccialetto e per bambini anche = quattro titoli in croce .....e tantomeno sprecare di scrivere per i politici .

.

qualcuno in un mess precedente ha scritto : e cosa vuol dire se si sa prima o dopo i titoli e quanti sono ? 

vero , non ci dovrebbe essere differenza 

è che , almeno il sottoscritto , come ha fatto per le altre raccolte in edicola, si stampava la lista e la portava spuntata dei numeri che ordinava all'edicolante , se io non so cosa c'è ...dopo , non porto niente in edicola , e il signor dell'edicola ( come mi ha detto che ha fatto per la collana Metal , per Lucio Dalla ed anche per Dylan e forse qualcun altro) non ordina più nessun numero e non arriva più nessun numero , neanche i futuri !!!!!

delle due edicole che ho comode , tanto per spiegare ai scienziati della De Agostini, su una " non è mai arrivato niente" ( a parte il primo numero che penso sia di rito per tutte ) e non hanno più neanche un disco manco pagarlo qualsiasi esso sia !!!! ( la signora mi ha detto un giorno : se nessuno mi ordina o mi chiede mai niente , logico che non prendo e non arriva mai niente , anche perchè sappiamo poco o niente noi edicolanti dell'uscite , di quante, di quando ce le mandano ecc, figuriamoci  chi viene in edicola ,  non sono tutti smaliziati o sui forum come lei ...mi ha detto ) , l'altra edicola , dove vado di solito , mi diceva che il progr lo prendeva "solo per me" ( perchè dopo i primi numeri i più si stufano o non sanno i titoli o mille altri motivi ) , ed idem per la raccolta blues di prima.

ecco questo succede Non sapere "sapere i titoli " 

sicuramente l'edicolante mi chiederà cosa deve fare se escono ancora altri numeri , se deve orinarmeli o no , e cosa gli rispondo ? se sapessi cosa buttano fuori e quanti ancora , magari so anche risponderti , così com'è adesso per me è già finita.

[yukatan]

Guardando ora sul sito piano dell’opera hanno aggiunto altre due uscite

[giorgiovinyl]

Il 20/11/2022 at 11:25, gorillone ha scritto:

Lo sto ascoltando adesso, il disco è piacevole e carino.

L’incisione non è male, certo … è del 1965 e le atmosfere sono quelle, quando ci sono pochi strumenti va meglio; io i fiati non avrei mai incisi così timidi (mi piacciono più “cattivi” e pieni, ma è cosa mia), ma quelle sono scelte di produzione che non si possono discutere.

Le voci non sono mai stridule, ma piuttosto piene.

Lui canta molto bene, poi … può piacere o meno.

Anche in questo caso non sono riuscito ad alzare più di tanto, abbiate pazienza.

Le nuance si sentono tutte bene.

Non mi pento di averlo preso.

Questo, pur considerando che al tempo la Motown era orientata sui singoli e non sugli LP, bastano i primi due brani a renderlo un grandissimo disco.

Puoi postare cosa c'è scritto nel run out? 

[gorillone]

@giorgiovinyl

MPO 22 283284 LPS GOGO A < C - (nel side a)

MPO 22 283285 LPS GOGO B < C - (nel side b)

[max56]

@yukatan grazie , due album alla volta con il contagocce .....va beh , basta critiche se alla De Agostini va bene così vorrò dire che va bene così !

mi permetto però di dire/chiedere una cosa  : con che criterio scelgono gli album da pubblicare in edicola? 

forse dai meno conosciuti o meno famosi o con meno successo ? 

prima di parlare ( scrivere) li ho ascoltati su youtube tutti e due : non mi sembrano in tutta sincerità degli album "da urlo" ....anzi , credo che le Supremes e i Commodores abbiano fatto tanti e tanti album migliori di questi  o forse a me sfugge qualcosa .

 

[one4seven]

@max56 più sono famosi più costano i diritti... 

[max56]

53 minuti fa, one4seven ha scritto:

più sono famosi più costano i diritti..

vero, non ci avevo pensato 

non conosco bene gli Lp delle Supremes e dei Commodores , ma questi due ,, almeno da quel che ho letto , non mi sembrano tra i loro Lp migliori , e si che ne hanno fatti tanti .

questi comunque li salto , vediamo più avanti .