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San Remo 2023


OLIVER10

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Discopersempre2
1 ora fa, bost ha scritto:

difficilissimoda cantare". Ieri pomeriggio per caso sto

Io non ho idea di che pezzo si tratti....ma sicuramente non sarà un "Child in Time" 😍(tanto per dirne uno)

ergo, se non gliela fa' a cantare 'sta canzonetta, a l.a.v.o.r.a.r.e😈

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17 ore fa, OTREBLA ha scritto:

Qualcuno è così gentile da segnalarmi una canzone almeno decente

Io ti posso indicare quelle che mi sono "piaciute". Naturalmente devi toglierti tutti i pregiudizi e resettare anche tutti i tuoi ascolti abituali ed entrare nella musica che si fa e si ascolta ora. 

Elodie, Due 

 

Colapesce e Dimartino, Splash

 

Madame, Il bene nel male 

 

Fammi sapere un tuo parere. 

Ciao 

  • Melius 1
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ascoltoebasta
Il 12/2/2023 at 12:18, analogico_09 ha scritto:

Mi chiedo però dove sia scritto che chi non ami una determinata cosa, san remo nella fattispecie, debba essere definito snob, ovvero con la puzza sotto al naso

Condivido pienamente,io personalmente equiparo il festival al "bagaglino",anche come intenti,si dà in pasto mediocrità perchè è ciò che viene chiesto,qualche spolveratina "morale" e via. Che poi si passi per snob perchè si passa oltre rispetto ai cinepanettoni,ai bagaglini e ai sanremi,può esser anche cosa gradita.

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18 ore fa, garmax1 ha scritto:

Fammi sapere un tuo parere. 

 

 

Il mio parere è che Madame abbia un bel paio di gambe "aldilà del bene e del male"...  :classic_smile: e lo dico da "esteta", sai, alla mia età potrebbe essere mia nipote :classic_sad::classic_biggrin:

Ho visto anche la clip dell'esibizione sanremese; ora che la baraonda è passato cerco di guardare qualche video per capire a che livelli musicali sia passato il festivale quest'anno, ed anche lì sono stato distratto dal suo "casto" nudelook del vedo e non vedo...
Comunque sia, beata gioventù, possiamo ironizzare per certi atteggiamenti "stravaganti", anzi che vorrebbero essere tali ma che restano per lo più sul piano del kitsch più prevedibile e innocuo, ma credo che anche per loro, aldilà degli sfavillii, deli momenti della celebrità, anche degli inganni degli affabulatori occulti che mirano al profitto approfittanto della loro ambizione e dell'ansia di arrivare,di cercare un posto nel mondo, la vita non riservi solo rose e fiori; penso inoltre che per le più recenti e nuove generazioni, stando a come si siano  messe le cose del mondo sotto i diversi fronti del sociale, del lavoro,dell'ambiente, dei valori, dell'esistenza, delle prospettive future, ecc, la vita sia per esse  più dura e meno garantita di quanto non sia stata invece per quelli della mia generazione del dopoguerra fino a un certo punto.
Bisognerebbe perttanto cercare di essere più indulgenti, e lo dico prima di tutto a me stesso, e comprensivi.

San remo è una vetrina delle vanità e degli svavilii dietro cui, a saper, voler guardare meglio (come al languore del circo prima e dopo lo spettacolo.., citando Ungaretti) si nasconde tuttavia anche il disagio, l'angoscia, quella sottile tristezza di un vuoto esistenziale che bisogna riempire in qualche modo, anche con le innocue stravaganze di vario tipo.
Il mio non è un discorso politico, bensì di costume e di società, di psiche, esprimo sensazioni alla bel e meglio, giuste o sbagliate, ma sempre in osservazione del "fenomeno" sanremese.

Quindi forse bisognerebbe "rileggere" le loro canzoni che presentano testi sempre più controversi, a volte "estranei" (prima con "una lacrima sul viso" diretta e semplice avevi detto tutto e arrivavi a tutti)  senza trascurare  l'ottica del "disagio", dell'allegria che nasconde un fondo di tristezza, e la tristezza, per converso, un "obbligo" di allegria.

 

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@garmax1

Non mi dispiace Splash di Colapesce e Dimartino. Ha uno stile vagamente anni ’70, alla Lucio Battisti.
Anche Il Bene Nel Male di Madame è carina, ma questa elaborazione della voce, che va tanto tanto tanto, tanto di moda, mi rompe tanto, tanto, tanto, tanto le palle. Però lei non è niente male.
Bocciata invece Due cantata da Elodie. Il solito standard mariadefilippesco; sono fatti con lo stampino, tutti uguali.

Alberto.

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3 ore fa, OTREBLA ha scritto:

questa elaborazione della voce, che va tanto tanto tanto, tanto di moda

Andava tanto tanto tanto.

Come ho già scritto nel mio precedente intervento su Madame è roba ormai alquanto inflazionata e perciò vecchia.

In genere mi piacciono anche i due siciliani ma il pezzo era davvero robetta, un compitino da 6--

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Il 13/2/2023 at 16:34, garmax1 ha scritto:
Il 13/2/2023 at 15:36, Discopersempre2 ha scritto:

contento ora 😏?

No comment

forse qualcuno dovrebbe andare a riascoltarsi alcune canzoni del Festival anni 60/70 decisamente imbarazzanti, un esempio "la farfalla impazzita" di un certo Battisti tra l'altro

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Discopersempre2

@jammo Forse paragonare un Battisti-Mogol a certi "cantanti" di ora o delle precedenti edizioni è un "pochino"azzardato; ammesso e non concesso avesse fatto una canzone con il doppio senso. Allora anche "ti rasero' l' aiuola" (perdonami, ma mi sfugge il cantante) ed altre che ci sono state nei tempi passati.....ma qui si sta' parlando del vuoto cosmico 😒.

 

 

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E' chiaro che ogni epoca ha la sua musica mediocre. Però la mia generazione è cresciuta in mezzo ad un humus musicale di decisamente ottima qualità, tutto sommato.

Tra italiani e stranieri, negli anni '70 e '80 c'era parecchio da divertirsi.

La fetecchia capitava, per carità, ma non era la regola. 

Io la ascolto la musica Pop di oggi, non sono uno che rifiuta l'ascolto per partito preso; ascolto tutto.

E mi metto le mani nei capelli.  

I miei colleghi guardano il Festival di San Remo. Gli ho chiesto chi ha vinto: Mengoniiii!

Eravamo tutti insieme in una stanza, bene, cantatela.

Cosa?
La canzone di Mengoni, cantatela.

Tutti zitti.

Va be', è nuova, pazienza, non l'avete ancora memorizzata.

Cantatemi la canzone vincitrice del 2017, quella di Gabbani, Occidentali's Karma.

Zitti come delle tombe!

Va be' ho capito, cantatemi la canzone vincitrice del Festival di Sanremo del 1989, Ti Lascerò.

A quel punto, IN CORO: "TI LASCEROO' VIVEREEE, TI LASCEROOO RIDEREEE, TI LASCEROOO LA LA LAAAA".

Ecco, appunto.

Alberto.

 

 

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Edizione modesta quest'anno. Alcuni ferro vecchi oramai inservibili, affiancati da un gruppetto di giovani tamarri analfabeti. Canzoni decenti tre o quattro (dico Madame, Elodie, forse Ariete e Rosa Chemical, anche Anna Oxa niente male; i siciliani appena sufficienti). La zampata però manca ed il livello medio è onestamente scadente. 

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