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D'Agostino Relentless Preamplifier: il nuovo punto d'arrivo per la preamplificazione?


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27 minuti fa, alexis ha scritto:

Secondo me krell e d’Agostino si somigliano… a mio vedere la negazione stessa della musicalità e della naturalezza.. fatta macchina…

e che poi a qualcuno piaccia é un altro discorso..

Mi piace questo tuo spirito di accoglienza verso l'altrui pensiero! 😎

  • Haha 1

A me sembra che noi (quasi tutti ) comuni mortali, valutiamo e critichiamo con la logica del buon senso che ad onor del vero ci darebbe pure ragione nel obiettare il valore intrinseco di  un prodotto fatto di componenti di normale reperibilità, un seppur alto costo di manifattura meccanica  e mettiamoci pure ore di sviluppo, i conti non quadrano ancora , e di parecchio. Il fatto è molto semplice, il prezzo di tali prodotti non lo definirei neanche di fantasia ma piuttosto studiato per  suscitare in qualche danaroso acquirente l'irresistibile desiderio di possesso che appaga ego e status sociale, il fatto che suoni o suonicchi è secondario a questi livelli, perché lo dice lui che è un guru e se lo critichi sei solo sordo, non un appassionato magari anche molto qualificato che mette in discussione un (presunto) mito. Ma magari la circuitazione segretissima nasconde un reattore Arc linearissimo e supercorrentoso. Se li vende ha ragione lui, punto.

@silvanik hai fatto un discorso che mi torna alla grande, però da buon bastiano vorrei sottolineare che davanti a questi oggetti solitamente la critica parte in automatico, a prescindere e spesso porta a dire che suonano come il mio didietro dopo esser stato dal messicano. Si può anche dire "suona molto bene ma non vale spenderci così tanto". Che i costi siano esosi lo penso anch'io, lo sottolineo.

 

2 ore fa, Nacchero ha scritto:

"suona molto bene ma non vale spenderci così tanto"


credo che su questo siamo tutti d’accordo…

ci mancherebbe suonasse anche male! 
Se costasse 5mila euro nessuno direbbe che è una ciofeca. Al limite potrebbe non piacere. 

@Nacchero @prometheus Tempo addietro (il Relentless ancora non era nato, c'erano i Momentum) andai a leggere qualche forum americano; capitai su un forum dove gli iscritti non erano certo poveri in canna, bensì tutta gente possessori di impianti che magari molti di noi hanno avuto a malapena potuto vederli al massimo nelle fiere, o leggerne le prestazioni (ed i prezzi) sulle riviste. Proprio per il luogo in cui capitai, non feci fatica a dar credito ad un membro del forum quando intervenne dicendo che in un Dagostino trovò una superiorità rispetto a tutto quanto avesse precedentemente posseduto. Passato del tempo, non ricordo cosa tirò in ballo a paragone, ma ripeto, su quel forum era la normalità leggere di chi aveva dato dentro che so, un McIntosh 2kw per passare a qualcos'altro di inarrivabile per la stragrande maggioranza della gente.

4 minuti fa, dadox ha scritto:

a malapena potuto vederli al massimo nelle fiere, o leggerne le prestazioni (ed i prezzi) sulle riviste. Proprio per il luogo in cui capitai, non feci fatica a dar credito ad un membro del forum quando intervenne

Io invece faccio molta fatica. Avere un impianto costoso pieno di grandi nomi tra virgolette non vuole certo dire che ne  capisca qualcosa 

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