melos62 Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 4 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: Spesso c'è questa enorme differenza,la logica di tutte le religioni si esprime così: - Gli alieni? Certo che non esistono,non si può provarne l'esistenza. - Lo Yeti? Chiaramente non esiste,non si può provarne l'esistenza. - Il mio Dio? Certo che esiste,non puoi provare che non esiste. sinceramente trovo l'analogia totalmente incoerente. yeti e alieni sarebbero comunque parte del creato, effettivamente per crederli esitenti dovremmo poterli riscontrare nella sfera della natura fisica, insomma dovremmo vederli e toccarli. Non si sfiora l'altra questione dell'esistenza di un Creatore e/o di un Senso/Significato/Fine (che è la stessa cosa) che è metafisica, oltre la fisica, il che non vuol dire che non esista.
ascoltoebasta Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 5 minuti fa, melos62 ha scritto: sinceramente trovo l'analogia totalmente incoerente. Il concetto è che si è creduto a tante assurdità religiose fino a che la scienza non ha provato che tali erano,senza prove scientifiche le religioni erano portatrici di verità,perchè scritte in antichi romanzi considerati la "luce" dell'intero universo.
LUIGI64 Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 Sono esempi non pertinenti perché a priori, già si elimina ogni ipotesi di trascendenza Quindi lo yeti, o anche babbo natale sono equiparabili a Dio Insomma, tutti matti e/o cialtroni Nessuna differenza tra binarelli e s.giovanni della croce, o tra uno schizofrenico e San francesco
mozarteum Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 Mia moglie si chiama come il santo d’assisi e in effetti la sorprendo spesso a parlare con coccinelle, gatti e lumache 1
briandinazareth Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 23 minuti fa, melos62 ha scritto: ma anche basta, staremo alla trecentesima citazione della teiera. Non è risolutiva. Si utilizza capziosamente per dire che poichè non si può dimostrare niente con certezza, non esiste niente con certezza. Invece qualcosa esiste, anche se misterioso e indefinibile con i mezzi umani. Sei possibilista sull'esistenza di Ganesh e di Zeus o pensi che siano solo costruzioni umane?
melos62 Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 7 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Sei possibilista sull'esistenza di Ganesh e di Zeus o pensi che siano solo costruzioni umane ma con chi pensi di interloquire? che domande fai?
briandinazareth Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 Adesso, melos62 ha scritto: ma con chi pensi di interloquire? che domande fai? È una domanda normalissima e coerente con il discorso. Qual è il problema in questa domanda?
melos62 Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 2 minuti fa, briandinazareth ha scritto: È una domanda normalissima e coerente con il discorso. Qual è il problema in questa domanda se fossimo all'asilo, si
mozarteum Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 La domanda escatologica prescinde dalle risposte. c’e’ e basta. Chi non se la pone e s’acqueta a un piccolo materialismo deterministico si perde il mistero della vita e dell’arte
Panurge Inviato 26 Aprile 2023 Autore Inviato 26 Aprile 2023 Parlate difficile, siete degli elitisti, pure un po' etilisti.
briandinazareth Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 14 minuti fa, mozarteum ha scritto: La domanda escatologica prescinde dalle risposte. c’e’ e basta. Chi non se la pone e s’acqueta a un piccolo materialismo deterministico si perde il mistero della vita e dell’arte Il determinismo è superato da tanto, sappiamo ormai da parecchio che l'universo non è deterministico se non ad uno sguardo superficiale e della realtà macroscopica accessibile ai nostri sensi. Non dovremmo utilizzare categorie ottocentesche nel 2023. Anche Sulla domanda escatologica potremmo non fermarci alla superficie, come i grandi pensatori della modernità hanno sottolineato. la domanda "qual è il senso della vita" è preceduta dalla domanda "è necessario che ci sia un senso della vita inteso come finalità, causa ed effetto o legato alla concezione umana di agente?" Naturalmente questo non diminuisce di nulla il mistero, anzi, rispetto alle spiegazioni semplicistiche di un grande padre pone un mistero ancora più grande e inaccessibile, reso tale dalla nostra mente legata all'evoluzione e quindi costruita per la sopravvivenza, non per capire.
briandinazareth Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 9 minuti fa, Panurge ha scritto: Parlate difficile, siete degli elitisti, pure un po' etilisti Lascia stare, sono reduce da alcune degustazioni di champagne e sono piuttosto alticcio, Ottimo prodromo per i discorsi escatologici 😂
mozarteum Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 E’ una domanda escatologica anch’essa. Se si risponde che non e’ necessario diventa tutto ciarpame, dai promessi sposi all’eroica, e tutto sommato se non c’e’ senso della vita pure uno sgambetto sulle scale al geometra del piano di sopra acquista un suo perche’ 1
melos62 Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: acquista un suo perche @Panurge Minuscolo, in questo caso 😀
briandinazareth Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 29 minuti fa, melos62 ha scritto: 32 minuti fa, briandinazareth ha scritto: È una domanda normalissima e coerente con il discorso. Qual è il problema in questa domanda se fossimo all'asilo, si Non appena il gioco si fa duro, molti abbandonano 😂 Mettiamola il questo modo: Cosa ti fa la certezza che la tua fede sia quella vera? Ovvero: non ti viene il dubbio che se fossi nato nell'antica Grecia avresti creduto il Zeus, se fossi nato in India avresti creduto a Ganesh e se fossi cresciuto il Pakistan saresti musulmano?
melos62 Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 Sono domande puerili, che ripetute e presentate come "dure" diventano patetiche.
mozarteum Inviato 26 Aprile 2023 Inviato 26 Aprile 2023 Il relativismo spinto conduce a un non sense generale e ultimativo. E chi lo dice a panu che diligentemente prepara gli f24? 1
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