karnak Inviato 15 Giugno 2021 Inviato 15 Giugno 2021 Il 13/6/2021 at 14:19, albrt ha scritto: Se ci sono 8 colonnine libere con N auto elettriche circolanti è possibile che ancora per un po' rimangano colonnine libere, Alberto, io in 4 mesi di elettrico, ho trovato la mia "solita" colonnina CCS occupata una volta sola. Poco male : ne ho un'altra a meno dii un km e ho fatto il pieno lì. Tu, nella tua breve esperienza, quante volte hai avuto problemi a ricaricare? Son curioso per capire se ho culo io, oppure il " quando tutti saranno....." è una pugnetta a due mani.
sandromagni Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 I have a dream ... e il mio sogno è questo. Accalorarci a dire quale "tema" sia il più rilevante nell'inquinare mobilità, riscaldamento ecc ecc E se invece facessimo una riflessione, e la riflessione è che oggi e neanche nelle città tipo Torino o Milano, "non c'è alcuna emergenza inquinamento" cioè il livelli di inquinamento attuali (che senza far nulla diminuiscono ogni anno) non rappresentano una "issue" tale da dover far praticamente nulla. Lo so che è blasfemo, ma io la penso proprio così. Però ci sono motivi belli e precisi per l'esagerazione in cui siamo immersi. E vogliamo magari prendere in considerazione che lo stesso gioco si sta facendo col riscaldamento globale ? Non a negarlo che c'è nella misura di un grado scarso dall inzio della elettricità, in accelerazione. Ma nel voler additare comportamenti necessitanti quando il nostro stile di vita è il responsabile, e 8 miliardi di persone. Udite udite ho appena sentito che Draghi il drago, mentre ha dichiarato un sostaniziale liberi tutti estivo, ha appena chiesto di continuare lo stato di emergenza fino a fine anno. Cosa voglio dire? Che viviamo in un tempo di totale presa per i fondelli globale. Il vero e il falso si rimescolano nelle proporzioni. Il rilevante diventa irrilevante e a viceversa.
neroacustico Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 non credo che la mobilità 100% elettrica avrà vita lunga. Le batterie soffrono del problema costo e quello fondamentale del loro smaltimento. Non ultima la loro reale autonomia nel tempo che si riduce rapidamente, come accade per i nostri cellulari. Probabilmente sarà l'idrogeno il vero carburante per le auto del prossimo futuro e ci sono già modelli in commercio
qzndq3 Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 1 ora fa, sandromagni ha scritto: la riflessione è che oggi e neanche nelle città tipo Torino o Milano, "non c'è alcuna emergenza inquinamento" cioè il livelli di inquinamento attuali (che senza far nulla diminuiscono ogni anno) non rappresentano una "issue" tale da dover far praticamente nulla. Questa mattina in piazza Rebaudengo con 1 Km di coda, all'altezza della direttissima Torino-Caselle non si respirava. Viviamo nel mondo reale, non in quello che vorremmo.
qzndq3 Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 55 minuti fa, neroacustico ha scritto: Probabilmente sarà l'idrogeno il vero carburante per le auto del prossimo futuro e ci sono già modelli in commercio Ma non ci sono distributori.... anzi ce n'è uno a bolzano, uno a venezia, uno a milano https://www.dmove.it/news/auto-a-idrogeno-ecco-quanto-si-spende-davvero-e-dove-si-fa-rifornimento https://www.metropolitano.it/venezia-distributore-idrogeno/
karnak Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 La disinformazione sull' argomento la fa da padrona. L'idrogeno prodotto in maniera "verde" è una percentuale infinitesimale rispetto a quello prodotto con il fossile e ha una marea di problemi dalla produzione allo stoccaggio al rendimento che è circa il 40% in meno rispetto alle vetture EV. Non capisco perchè complicarsi la vita per partito preso e senza motivazioni reali. @neroacustico scrive che "probabilmente sarà l' idrogeno il vero carburante del prossimo futuro" e che " ci sono già i modelli in commercio" : i modelli sono 3 (tre) in tutto il mondo e ci credono attualmente davvero talmente in pochi che nessuno ha sviluppato tale tecnologia. Poi, si discute della capillarità delle colonnine con una rete distributiva praticamente inesistente per l' idrogeno? Non capisco, davvero.
pino Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 Concordo l'Idrogeno condensa a circa - 250 C°, è critico da stoccare. È comunque un motore a combustione ,e l'aria è formata anche da circa l'80% da azoto, che entra indirettamente con i suoi sottoprodotti nel ciclo della combustione. Nulla a che vedere con la praticità dell'elettrico. L'elettrico è il futuro,i costi a livello europeo diminuiranno,la Twingo e ( 22k ) , ad esempio è molto richiesta in Francia.
neroacustico Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 @qzndq3 @karnak La produzione di auto tradizionali a gasolio continuerà per paesi come la cina, india Pakistan e America latina. In europa tra poco si potrà circolare solo con le auto elettriche anche se non mi pare che le colonnine per la ricarica siano così diffuse. Ce ne sono, ma saranno si e no qualche punto percentuale di quelle che sarebbero necessarie se le auto fossero tutte elettriche. Sai che bello stare ore in attesa che l'auto (la batteria) si ricarica .... I problemi dei costi (i prezzi attualmente sono limitati dalla valanga degli incentivi statali e non) e dello smaltimento delle batterie restano. Io mi riferivo al fatto che le auto a idrogeno, con tutte le difficoltà "note" sono già una realtà e non soltanto chiacchiere. I tempi di questi passaggi epocali li determinano proprio le sette sorelle che nel frattempo hanno accumulato risorse incommensurabili e sono proprio i propulsori (o meno) di queste transizioni
qzndq3 Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 26 minuti fa, neroacustico ha scritto: Io mi riferivo al fatto che le auto a idrogeno, con tutte le difficoltà "note" sono già una realtà e non soltanto chiacchiere Se vogliamo essere precisi i motori termici a idrogeno per trazione automobilistica ci sono già da una trentina di anni e i primi test su strada sono stati effettuati almeno venticinque anni fa dalle case tedesche. Di modelli ad idrogeno commercializzati in Italia quanti ce ne sono oggi? Io ne ho trovati in rete due. Di distributori ne ho trovati tre. Certo ci sono, ma in percentuale sono qualche frazione di centesimo sul totale. Io non so quale sarà il futuro, non ho certezze nè la sfera di cristallo, ma ho forti dubbi che il futuro sia ad ìdrogeno + motore termico per la mobilità personale.
neroacustico Inviato 16 Giugno 2021 Inviato 16 Giugno 2021 1 ora fa, qzndq3 ha scritto: i motori termici a idrogeno per trazione automobilistica ci sono già da una trentina di anni i veicoli elettrici a batteria (BEV) esistono dai primi anni del 900 ma è solo da qualche anno che sono effettivamente in commercio per la mobilità elettrica. per le batterie restano tutti i problemi già descritti che al momento sembrano insormontabili anche se restano nascosti fintanto che il fenomeno è di nicchia. non ho scritto che la soluzione è o sarà l'idrogeno, ma sono abbastanza convinto che la mobilità 100% elettrica a batterie non avrà vita lunga. eppoi nel doman non v'è certezza ....
qzndq3 Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 8 ore fa, neroacustico ha scritto: non ho scritto che la soluzione è o sarà l'idrogeno Hai scritto, copia/incolla dai tuoi post: "Probabilmente sarà l'idrogeno il vero carburante per le auto del prossimo futuro e ci sono già modelli in commercio" "Io mi riferivo al fatto che le auto a idrogeno, con tutte le difficoltà "note" sono già una realtà e non soltanto chiacchiere." Io ho replicato a tali post. 8 ore fa, neroacustico ha scritto: i veicoli elettrici a batteria (BEV) esistono dai primi anni del 900 ma è solo da qualche anno che sono effettivamente in commercio per la mobilità elettrica. Il primo progetto di motore ad idrogeno è del 1806 ed il primo veicolo ad idrogeno è stato progettato nel 1807 da Francois Isaac de Rivaz. Il primo veicolo ad idrogeno prodotto, la "Hippomobile", è del 1862. Per quanto riguarda i veicoli elettrici a batterie, venivano utilizzati già nel dopoguerra per la movimentazione nelle gallerie in via di scavo. 8 ore fa, neroacustico ha scritto: eppoi nel doman non v'è certezza .... Su questo punto sono d'accordo 🙂
Questo è un messaggio popolare. alexis Inviato 17 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 17 Giugno 2021 Rubai il primo cavallo e mi fecero uomo Cambiai il mio nome in "Coda di lupo" Cambiai il mio pony con un cavallo muto E al loro dio perdente non credere mai… BEh ieri salito per la prima volta nella nuovissima tesla di un mio collaboratore. bianca ASL perché ogni altro colore chiede 5k di sovrapprezzo. prima sorpresa.. dentro è vuota come uno spaccio alimentare di Berlino est anni 80. Unico vezzo, un profilino trasversale in legnetto finto rovere, altrimenti il nulla, nessuna spia nessuna levetta, nessun pomello con cui giochicchiare. in mezzo ovviamente un Tablet grande come il tavolino della merenda di noi bimbi all‘asilo, con grafica che assomiglia dannatamente ai miei programmi di rendering, tipo twinmotion più rhyno… 🙂 con tanto di animazioni 😂 per molti versi spiazzante… come stare a tavola da soli prima che qualcuno la apparecchi.. mensola disperatamente vuota e proprio nulla da toccare.. quindi zero aptica e zero piaceri tattili. ci si dovrà accontentare delle curve della passeggera, per intenderci… 😂😂anche se dubito che essa si attizzi a fronte di cotanto deserto percettivo… che somiglia, come dicevo, più a una mensa del dopolavoro ferroviario durante le pause di chiusura estiva. E soprattutto… niente rombo brum brum, niente vibrazione cullante, quando si mette in moto, e quando si preme l’accelerazione, la spinta è violenta ma asettica come la partenze di un tram o una giostra all‘autoscontro. Diciamo pure che dietro questo concetto di auto, vi è una profonda rivoluzione di deprivazione sensoriale, l‘auto non è più l‘auto-simulacro di luogo immaginario e immaginifico, ma una proiezione completamente astratta e anodina della sua funzione matematica, quella di traslazione spaziale della vostra nostra povera carcassa, fatta di ossa carni e sogni.. da un luogo a a un luogo b. Non esiste più il viaggio… ma solo la destinazione.. e voi non sarete mai più Tex willer su Bronco con i suoi fidi pards, a scorrazzare per le distese desertiche dell’Arizona, ma semplice materiale umano, un pacco Amazon, di cui voi stessi avrete debitamente completato il modulo di provenienza e destinazione. una specie di lavastoviglie ambulante, infine, a cui nessuno parlerà, che nessuno carezzerà nei sogni, cui nessuno ambirà nei desideri fabulistici… e in cui nessuna donna sentirà il brivido seratoninico indotto, la voglia inconfessabile di „qualcosa di buono, Ambrogio“ .. l’impulso incontrollabile di saltarvi addosso stropicciandosi il tailleur… con un grosso vantaggio, evidente a questo punto della storia: se lo farà nondimeno, sarà per la vostra irresistibile grazia maschile, e non per la rombante e inquieta cavalleria scatenata sotto il cofano. 🤭 ps. Nemmeno regalata la vorrei… 3 2
eccheqqua Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 4 minuti fa, alexis ha scritto: Diciamo pure che dietro questo concetto di auto, vi è una profonda rivoluzione di deprivazione sensoriale Un elettrodomestico insomma.🤔
sandromagni Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 @qzndq3 Piazza Rebaudengo è certo uno dei posti più critici di Torino, ma nonostante questo e la coda l'espressione "non si respirava" credo sia davvero inappropriata.
sandromagni Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 @alexis Un incanto leggerti. E siccome il valore è sempre nel "viaggio" più che nella "destinazione", qualunque cosa che distrugge il valore del viaggio, non mi interessa. COl delirio in atto mi stanno facendo venire una voglia di "inquinare", di lasciare il mio segno, di buttare la monnezza dal bancone e i fazzoletti di carta per terra. Vorrei sapere, ma i limiti di CO2 da rispettare sulle auto prodotte in questa guisa, ma chi è che li mette ? Non ho mai visto tempi in cui si spaccia il falso per vero come oggi. 1 1
qzndq3 Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 6 minuti fa, sandromagni ha scritto: l'espressione "non si respirava" credo sia davvero inappropriata. Quante certezze, quasi quasi ti invidio. Però è lecito domandarsi se tu ci fossi. Lasciami indovinare...
qzndq3 Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 14 minuti fa, sandromagni ha scritto: Vorrei sapere, ma i limiti di CO2 da rispettare sulle auto prodotte in questa guisa, ma chi è che li mette ? Non ho mai visto tempi in cui si spaccia il falso per vero come oggi. Cortesemente potresti allegare documentazione a supporto di questa tua affermazione? Chi è che sta spacciando il falso per vero? Come fai a dirlo? Stai sottilmente sollevando il dubbio che gli attuali limiti di CO2, ma credo che tu sappia che debbano essere presi in considerazione anche NOx e particolato, siano stati abbassati in modo arbitrario dalle autorità. Se è quello che pensi, per favore allega studi che lo confermino. Se invece sono tue opinioni personali mi scuso, e prendo i tuoi post come facenti parte di chiacchierata senza alcuna pretesa di valore scientifico, davanti ad un caffè, tra forumer.
pino Inviato 17 Giugno 2021 Inviato 17 Giugno 2021 Non ho voluo riportare i costi superiori di acquisto e mantenimento dell'auto ad idrogeno. Il futuro delle auto verrà deciso dalle leggi di domanda ed offerta come in tutti i settori commerciali. Per quanto riguarda l'euro 7,sono stati rivisti i parametri,ora molto meno utopici. Per i prossimi dieci anni vi saranno ancora auto a combustione con ottime motorizzazzioni ,affiancati da auto con motori economici ibridati,( Toyota esclusa ),l'elettrico in crescita.
Messaggi raccomandati