Israele, 7 ottobre, cronaca di un attacco terroristico

28 Ottobre 2023

2 minuti fa, artepaint ha scritto:

terroristi che hanno seminato terrore e massacrato mezzo milione di coloni illegali ????????

più o meno come appurato dall'organizzazione umanitaria SavetheChildren,,, vedasi nel seguente rapporto:

https://www.savethechildren.it/blog-notizie/la-condizione-dei-minori-palestinesi-nelle-carceri-israeliane

si riesce a discutere?

in questa discussione sembra di stare davanti all'ufficio dell'anagrafe del Comune quando devi rinnovare la carta d'identita'.

Sono tutti nervosi.

Ricominciamo.

I terroristi di hamas hanno in mano un consistente numero di ostaggi, ora chiedono di barattarli per liberare persone in carcere. Possiamo essere portati a pensare che e' stata una scelta premeditata per riprendersi un po' di fidi affiliati nelle carceri?

E' questo il motivo per cui hanno fatto muro a rilasciarli?

28 Ottobre 2023

13 minuti fa, criMan ha scritto:

si riesce a discutere?

esattamente quello che sto cercando di fare, altrimenti non ti avrei quotato

si riesce a capire che le migliaia di palestinesi nelle carceri di Israele NON SONO TERRORISTI? e nemmeno "fidi affiliati" ma solo cittadini palestinesi

si riesce a capire che le migliaia di palestinesi uccisi a sangue freddo nella normale vita della west bank NON SONO TERRORISTI?

discutere significa (anche) dopo aver letto che le carceri israeliane sono pieni di terroristi, far notare che il 95% e oltre dei palestinesi incarcerati non sono terroristi, ma vittime

hamas ne chiede la liberazione, certo, ma non perchè siano terroristi

per il governo israeliano il vero "terrorista" in carcere (da 20 anni) è il leader palestinese Marwan Barghuthi e non vorranno certo liberarlo, ma anche hamas vuole che resti in carcere (mia supposizione)

28 Ottobre 2023

13 minuti fa, artepaint ha scritto:

discutere significa (anche) dopo aver letto che le carceri israeliane sono pieni di terroristi, far notare che il 95% e oltre dei palestinesi incarcerati non sono terroristi, ma vittime

hamas ne chiede la liberazione, certo, ma non perchè siano terroristi

ok si era capito.

Ma non e' la risposta alla mia domanda.

Sappiamo che i terroristi di hamas hanno pianificato di rapire un certo numero di persone e farli diventare ostaggi. Obbiettivo raggiunto.

Ora sentiamo che fanno un certo tipo di richiesta.

E' fattibile pensare che dietro al rapimento delle persone ci sia la richiesta di liberare quel 5% di cui parli tu?

ovvero di terroristi veri in mano agli israeliani?

ecco cosi' si capisce meglio.

28 Ottobre 2023

Gli Israeliani sono un popolo superiore. Non che questo mi faccia particolarmente contento, ma credo sia così. Lo sono per resilienza, per forza di volontà, per tenacia, per compattezza, derivanti dalla loro storia, millenaria, di popolo scelto dal signore, cosa della quale sono certi. Inoltre sono un avamposto dell’Occidente in terra araba, quella stessa terra che da sempre è in guerra fra due visioni del mondo e fra due religioni. Pur pensando, personalmente, che lottare per sopravvivere sia giusto ma lottare per la religione sia ridicolo, non posso sottovalutare l’aspetto che si nasconde dietro il motivo teologico né ignorare la responsabilità di un antico testamento eletto a libro dei libri pur essendo in fondo un libro di guerra dove viene promessa ai figli di Abramo la creazione di un “grande Israele” che però sarebbe dovuto essere conquistato con la forza. E che dire degli arabi? Che dire degli arabi che considerano i palestinesi come i loro “terroni”, che se ne sono sempre sostanzialmente fregati delle sorti della Palestina; che dire delle loro responsabilità in questa triste vicenda?

E’ ora di mettere in campo un altro tipo di superiorità, ovvero quella intellettuale, derivante da una grande attenzione alla scuola e alla cultura, derivante a sua volta dalle disponibilità economiche e farsi carico delle responsabilità che questa superiorità impone e ricordare che sono pur sempre una grande democrazia. Mai come ora bisogna tornare a ricucire una fitta e intricata rete di mediazioni e di accordi diplomatici per arrivare ad una tregua e ad una soluzione. Purtroppo più bombardano Gaza, più si allontana questa possibilità.

28 Ottobre 2023

Io continuo a battere sulla questione hamas / popolazione palestinese.

In questo video ,nei primi 15 minuti , questo ragazzo italo / palestinese spiega questa convivenza forzata tra palestinesi e terroristi di hamas.

Ha un suo profilo instagram dove spiega anche l'orrore in corso nella popolazione palestinese.

E' un opinione di parte ovviamente, ci da anche una sua versione di come Israele abbia interesse a che si alimenti questa vicenda senza essere risolta.

28 Ottobre 2023

2 minuti fa, Aletto ha scritto:

Gli Israeliani sono un popolo superiore. Non che questo mi faccia particolarmente contento, ma credo sia così. Lo sono per resilienza, per forza di volontà, per tenacia, per compattezza, derivanti dalla loro storia, millenaria, di popolo scelto dal signore, cosa della quale sono certi.

suona esattamente come l'idea della superiorità della razza ariana.

questo è il grandissimo problema alla base del fanatismo che purtroppo permea troppi israeliani e troppi ebrei.

il concetto di superiorità della razza, di un popolo o di una religione, è una cosa talmente stupida, lontana dalla realtà, dalla biologia e dalla storia che, nel momento esatto in cui qualcuno lo professa, si dimostra per nulla superiore ai pastori di 3000 anni fa che lo immaginavano e a tutte le altre persone del globo.

è solo un'idea narcisistica e infantile.

28 Ottobre 2023

3 minuti fa, criMan ha scritto:

E' un opinione di parte ovviamente, ci da anche una sua versione di come Israele abbia interesse a che si alimenti questa vicenda senza essere risolta.

israele ha sempre foraggiato hamas, in certe fasi addirittura dichiaratamente.

perché per l'avverarsi della profezia non è possibile pensare ad una nazione palestinese, piuttosto meglio la guerra permanente.

sotto questo la povera gente che muore perdendo l'unica cosa che esiste, la vita individuale.

anche se ci sono tanti sciocchi che credono veramente di essere il popolo eletto (una forma suprema di narcisismo idiota), oppure che saranno attesi da 72 vergini se si immolano per qualcuno che decide per cosa vale la pena morire (cosa stupidissima anche questa, anche perché, come diceva luttazzi, dopo la quinta vergine ti viene voglia di una vera professionista...)

28 Ottobre 2023

Standing ovation per il prof. D’Orsi: “ la disumanizzazione dell’avversario è nazismo”.

28 Ottobre 2023

2 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

israele ha sempre foraggiato hamas, in certe fasi addirittura dichiaratamente.

perché per l'avverarsi della profezia non è possibile pensare ad una nazione palestinese, piuttosto meglio la guerra permanente.

sono i temi che secondo me bisogna toccare per parlare di questa vicenda. E rientrano nel rapporto israeliani/palestinesi/hamas. Per provare a sviscerare il problema a monte secondo me.

28 Ottobre 2023

6 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ci sono tanti sciocchi che credono veramente di essere il popolo eletto

perchè non gli mandiamo i testimoni di ge(n)ova?

almeno si sparerebbero tra eletti del signore da una parte e unti dal signore dall'altra

28 Ottobre 2023

intanto da israele i toni sono sempre più messianici e stupidi.

28 Ottobre 2023

8 minuti fa, criMan ha scritto:

sono i temi che secondo me bisogna toccare per parlare di questa vicenda

E' giusto ricordare che la colonizzazione della Palestina e la successiva pulizia etnica, avvenne per opera del terrorismo ebraico sionista. Lo storico israeliano Ilan Pappe, nel suo libro “La pulizia etnica della Palestina”, con rigore scientifico e dedizione alla verità storica, mette in luce come il terrorismo sionista fu il braccio armato che pose le basi per la colonizzazione della Palestina attraverso l’odio anti-arabo e l’islamofobia. Pappe, attraverso l’utilizzo di documenti storici di prima mano, dimostra come l’espulsione dei palestinesi dal territorio che diventerà Israele non sia stato il frutto di una reazione difensiva alle minacce arabe, bensì sia stato programmato, organizzato ed eseguito scientemente dai vertici della Haganah, un’organizzazione paramilitare e terrorista ebraico-sionista attiva in Palestina durante il Mandato britannico, dal 1920 al 1948.

consigliato vivamente questo articolo.

https://www.infopal.it/haganah-e-irgun-la-nascita-del-terrorismo-sionista/

28 Ottobre 2023

54 minuti fa, artepaint ha scritto:

Questi minori sono gli unici al mondo che vengono sistematicamente perseguiti attraverso un sistema giudiziario militare invece che civile. L'accusa più comune è il lancio di pietre, per il quale la pena massima è 20 anni di carcere.

Queste informazioni fondamentali le avevo riportate nelle prime pagine di questo thread,e mi stupisco di come chi nella discussione sull'Ucraina condanni giustamente putin,qui riesca ad appoggiare una nazione di siffatta vigliacca forgia.

10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

israele ha sempre foraggiato hamas, in certe fasi addirittura dichiaratamente.

Appunto,cosa risaputa da chiunque si dia un' informazione basilare.

12 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

perché per l'avverarsi della profezia non è possibile pensare ad una nazione palestinese, piuttosto meglio la guerra permanente.

Anche qui cogli nel segno,per l'avverarsi della profezia dev'esser accantonata ogni possibilità di pace e discussione,anzi si deve istigare una azione,meglio se massiccia e violenta,cosi che possa essere giustificata la reazione.

28 Ottobre 2023

intanto da israele i toni sono sempre più messianici e stupidi.

il primo ministro:

"Se Israele non vince questa guerra si diffonderà il male. Per questo la nostra sarà la vittoria del bene sul male".

sembra un ragazzino di 13 anni che guarda un film di supereroi.

e negli usa il vento sta cambiando.

Almeno 300 persone sono state arrestate a New York durante la manifestazione pro-palestinesi che si è svolta alla stazione di Grand Central. Lo riferisce la polizia di New York. I manifestanti, la maggiore parte ebrei, hanno occupato la stazione per chiedere il cessate il fuoco a Gaza.

Il generale americano James Glynn ha lasciato Israele. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali il fatto che non sia più a Tel Aviv indica che le scelte su come procedere nella guerra sono prese esclusivamente da Israele.

28 Ottobre 2023

14 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

Il generale americano James Glynn ha lasciato Israele. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali il fatto che non sia più a Tel Aviv indica che le scelte su come procedere nella guerra sono prese esclusivamente da Israele.

Gli americani in politica estera - quando il gioco si fa men che elementare: complotti, colpi di stato, rovesciamenti, dimostrazioni di forza bruta in scenari bellici non insidiosi ecc. - dimostrano di essere gli idioti che almeno dal secondo dopoguerra sono sempre stati: e infatti dopo anni di (pur a tratti svogliata) connivenza e sostegno, ormai non hanno più alcun controllo su israele. Nessuno.

Si possono incazzare quanto gli pare per gli scenari pericolosissimi in cui saranno inevitabilmente tirati dentro, ma israele fa il pēnis che gli pare comunque. Tanto più con sti criminali esaltati al governo.

E se le sue scelte si riveleranno un pericolo concreto per la sua stessa sicurezza, gli americani dovranno proteggerlo a testa bassa senza fiatare.

28 Ottobre 2023

1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

Tom Bateman

Middle East correspondent, reporting from Jerusalem

I’ve just managed to make contact with Shehab Younis, a photographer in Gaza who has posted on his Instagram using a very patchy mobile phone signal he’s picked up.

“Situation now is catastrophic,” Shehab tells me in a WhatsApp voice note after I tried repeatedly to call him but the line kept dropping out. “We have lost contact with people who have been targeted or injured”.

It appears people remain unable to call ambulances for those wounded in airstrikes after communications were cut to Gaza’s 2.5 million residents.

Shehab posted onto his social media this morning a video of a badly wounded man being rushed out of a building. The men are shouting out saying they need an ambulance. In the end they race the man into the back of a truck.

“When there is bombardment of houses, the situation has becomes really very hard because of the lack of communications, of internet services,” says Shehab.

“All this is negativity impacting a large number of medical facilities and public service buildings when there are bombings in their areas,” he says.

Queste sono azioni da stato canaglia.

Anzi se mettiamo dentro l'arroganza nei rapporti con la comunità internazionale, con le Nazioni Unite, con le organizzazioni non governative a tutti i livelli ecc. Israele è tecnicamente uno stato canaglia.

28 Ottobre 2023

@briandinazareth Perché non capite che non si tratta di discorsi genetici, non si tratta di razza intesa da un punto di vista genetico? È questo il grande errore che si fa. La genetica non c’entra un cavolo. Ho detto popolo. Popolo. Gente che ha scelto di avere lo stesso destino e condivide la stessa storia. Basta con la razza…è un concetto sbagliato e fuorviante. Israele è superiore per sua scelta e per suo sacrificio e per suo sforzo, per suo credo, come potrebbe essere, se volesse, ogni altro popolo sulla terra. Solo che costa fatica, sacrificio e devi avere una motivazione granitica che in pochi hanno e serve anche denaro…e qui si dovrebbe aprire un altro capitolo. Non amo gli Israeliani, ma non capire la loro “forza” come popolo è un grande errore, a mio avviso ovviamente.