max Inviato 22 Giugno 2021 Inviato 22 Giugno 2021 1 ora fa, ziocìnapoli71 ha scritto: Devo ascoltare musica mica devo fare na sfilata di moda sfilata di moda no ma visto che non parliamo di beni di prima necessità ci stà che debba almeno non dispiacere anche esteticamente a chi lo compra.....poi ci stà anche che ciascuno dia più o meno importanza all’aspetto esteriore ....nel mio caso ammetto debba anche avere un’estetica che mi piaccia....ci sono tanti apparecchi validi in giro, non è necessario adattarsi a qualcosa che non soddisfi anche quel parametro
alexis Inviato 23 Giugno 2021 Inviato 23 Giugno 2021 @ziocìnapoli71 Il giradischi é un po’ come scegliere la fidanzata, che deve piacere, non solo funzionare come tale 😝.. Entità misteriosa, di cui nessun approccio tecnico-analitico è riuscita a disvelare alcunché… di fatto ogni giradischi ha un suo suono, interdipendente da una miriade di fattori.. va scelto dopo molti molti ascolti..e possibilmente con un bel bagaglio di esperienze diverse, che nel l’analogico ovviamente non bastano mai, ma aiutano perlomeno a non sbagliare clamorosamente il bersaglio, la spesa… o la sposa, come chioserebbe Battisti. Ps. Oggi come oggi mi ricomprerei un Torqueo, un gira con carattere e polso, con la sua spinta dinamica e la sua verve.. ( o sono gli altri ad esserne privi, e lui ad essere semplicemente corretto?)
Questo è un messaggio popolare. Bill Inviato 23 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Giugno 2021 i piatti ad alta massa hanno un senso se si utilizzano motori a coppia non elevata, tipo i sincroni in AC, e poco stabili, in quel caso la massa del piatto contribuisce a stabilizzare la rotazione sul giro e diminuire il W&F Con i motori digitali in CC, se l'elettronica di controllo è all'altezza, la velocità sul giro (non i 33.33 al minuto) è perfetta e costante, indipendentemente dalla massa del piatto, l'unica variabile, a seconda del tipo di trazione, è la costante elastica della cinghia o la concentricità e la perfezione del diametro della puleggia 4 1
max Inviato 23 Giugno 2021 Inviato 23 Giugno 2021 27 minuti fa, ziocìnapoli71 ha scritto: Io lo trovo bellissimo 🙂
ziocìnapoli71 Inviato 23 Giugno 2021 Inviato 23 Giugno 2021 Forse trovate piu carino il top di gamma reference?
fabbe Inviato 23 Giugno 2021 Inviato 23 Giugno 2021 @alexis ho notato che parli spesso del beneficio della coppia alta erogata dal motore, ma non capisco come possa influenzare positivamente sul suono. L'alta coppia serve a raggiungere velocemente la velocità desiderata, ma una volta raggiunta......?
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 23 Giugno 2021 Moderatori Inviato 23 Giugno 2021 6 ore fa, ziocìnapoli71 ha scritto: Forse trovate piu carino il top di gamma reference? ... e pensare che si è sempre ritenuto che più il baricentro è basso e meglio è.... per questo addirittura danno uno sgabello in dotazione per salirci e metterci un disco.
Bill Inviato 23 Giugno 2021 Inviato 23 Giugno 2021 @BEST-GROOVE Beh bisognerebbe capire come è ingegnerizzato, se il perno è rovesciato ad esempio il discorso cambia, certo che su una massa del genere porre il punto di trazione alla base del piatto è una scelta che lascia perplessi 1
alexis Inviato 23 Giugno 2021 Inviato 23 Giugno 2021 @fabbe la domanda è giusta, ora sono in viaggio, ritono volentieri sul tema. (gia dibattuto molte volte prima dellìncendio)
Moderatori BEST-GROOVE Inviato 23 Giugno 2021 Moderatori Inviato 23 Giugno 2021 1 ora fa, Bill ha scritto: porre il punto di trazione alla base del piatto è una scelta che lascia perplessi spero non sia così altrimenti le teste che progettano simili cose farebbero bene a ristudiarsi alcune nozioni mentre per i futuri acquirenti meglio sarebbe informarsi e controllare anche queste non insignificanti particolarità prima di scegliere un giradischi. 1
Questo è un messaggio popolare. alexis Inviato 24 Giugno 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 24 Giugno 2021 @fabbe essendo la velocità una funzione del tempo e dello spazio e quindi non una costante, qualsiasi microrallentamento del piatto, tipo l’attrito discontinuo della puntina nel solco, produce una serie di variazioni nella qualità di riproduzione, purtroppo ben udibili. e qui poco possono i sistemi di servocontrollo, perché intervengono a fattaccio avvenuto e quindi in ritardo, producendo inoltre continui effetti di elongazione e contrazione della cinghia. Ridicoli poi certi sistemi con singolo sensore che rileva la velocità una volta al giro, come purtroppo ancora diffusi. quindi meglio un motore potente che gira continuamente in attacco e mai in rilascio, che domini il piatto, in altre parole.. rispetto a un motorino che subisca i continui umori della discontinua massa inerziale del piatto. questa la teoria semplificata, in realtà con una lente di ingrandimento teorica alla mano, scopriremmo che pure l’attrito meccanico nel perno, per quanto ottimizzato, rappresenti una forza avversa non costante ma per natura delle cose.. dis-continua, che anch’essa fluisce sulla chimera irraggiungibile di un moto perfetto & perfettamente adagiato sulla retta della funzione spazio tempo. in soldoni.. il suono di un gira apparentemente semplice, é in realtà un’approssimazione di una funzione non meno complessa del moto dei pianeti nello spazio.. 🤗 quindi rispetto alla facile soluzione dei piattoni giganti, é assai più complesso agire sul motore elettrico, che rappresentano l’anello più debole della maggior parte dei giradischi moderni. soluzioni? Motori in continua controllati da microprocessori tipo il Dereneville o quello che fa il nostro Audiogears, che rischiano però di mandare fuori budget qualsiasi costrutto analogico, oppure i buoni vecchi fantastici motori a gabbia rotante, invenzione del Nikolaus Testa, mai sia troppo lodato il su genio… 🙂 alta coppia, senza poli, sempre in tiro, in quanto costantemente frenati da un freno magnetico, non meccanico (emt a parte) questo tipo di motore lo troviamo generalmente impiegato ( non a caso) nei grandi piatti pro del dopoguerra, tipo emt, garrard, neumann, e poi rec o cut, impiegato per esempio nel Torqueo, a mio avviso il migliore della specie. Ma come si manifesta questo suono prodotto dai giradischi ad alta coppia? bisogna ovviamente semplificare molto, ma generalmente hanno transienti più energici, micro e macrodinamica di un grado superiore, scena più a fuoco e più ordinata, acuti più estesi decadimenti più netti, tipo i piatti di una batteria o un accordo di chitarra acustica, che si spegne con assoluta stabilità e naturalezza nel silenzio della sala. non è quindi un caso che in molti impianti stellari in giro per il mondo ritroviamo volentieri un vetusto rottame postbellico a guidare la flottiglia analogica, magari messo a dimora in case esotici, con bracci e testine oggi top di gamma, senza timore reverenziale alcuno. Per chi poi volesse passare un po’ di tempo su un famoso forum americano, che raggruppa i possessori di impianti tra i più rinomati possibili… ne potrebbe scoprire di cose.. sul suono dei giradischi d’epoca.. che in più di un caso, per diretta ammissione dei proprietari le suonano senza pietà ai più moderni e avanzati mostri specie se con piatti quintalati.. 😎 2 1
fabbe Inviato 24 Giugno 2021 Inviato 24 Giugno 2021 @alexis grazie per la risposta😊 Quindi se ho capito bene, il motore ad alta coppia riesce a mantenere la velocità costante, compensando con maggior velocità e precisione le micro variazioni che possano avvenire.
mikefr Inviato 24 Giugno 2021 Inviato 24 Giugno 2021 Ci dimentichiamo spesso che il nostro orecchio non è un analizzatore FFT................ 1
alexis Inviato 24 Giugno 2021 Inviato 24 Giugno 2021 @mikefr verissimo. Ma é anche uno strumento di straordinaria efficacia, se ben allenato e addestrato. Il decadimento armonico dei suoni naturali, per esempio… é perfettamente iscritto nello nostro patrimonio genetico. Riconosciamo se il suono di una goccia che cade in uno specchio d’acqua in una caverna decade in modo naturale o se vi sono artefatti o distorsioni temporali, se un gridio di un uccello è netto chiaro e puro, se un metallo o una pelle percossa da una mano, risponde in modo coerente e naturale eccetera, se una voce e la sua eco hanno la giusta forza e intonazione e una coerente quantitá di armoniche e complessità timbriche. E i giradischi non sono affatto uguali nella loro capacità di affrontare questi semplici, ma allo stesso tempo difficilissimi, test. Bisogna.. semplicemente… imparare ad ascoltare con attenzione e senza pregiudizi… e non serve alcun analizzatore di fft. 🤷♀️ 1
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