Vai al contenuto
Melius Club

Ai confini del Jazz


damiano

Messaggi raccomandati

Inviato

1734863011413608331912312513067.jpg.a0ad3399891cab1049fb282df9ea72b6.jpg

 

Timidamente mi inserisco in questo ottimo thread. Non ho disamine da fare, non ne ho gli strumenti culturali pr potermici avventurare. Preferisco sia la musica a... parlare per me. L'ultimo brano di questo cd a mio avviso merita un ascolto. Buona registrazione, tra l'altro 

  • Thanks 1
ascoltoebasta
Inviato
11 ore fa, one4seven ha scritto:

Mi spiego meglio: vivo la musica, quindi il suono, facendomi trascinare dall'emozione.

Son convinto non esista modo migliore per vivere ogni passione,ma è pur vero che non a tutti ,tutto,anche se fatto con qualità stellare,possa suscitare emozioni,perciò non mi riesce di considerare settari coloro che si muovono e ascoltano musiche e musicisti di nicchia,inteso come tipo d'approccio non commerciale verso la musica,insomma diciamo che è più che comprensibile che un programma come "temptation Island",anche se prodotto in modo stellare,possa non a tutti suscitare emozioni. 

Inviato
16 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

possare non a tutti suscitare emozioni


Ma ovvio, come non piace tutto a me, non piace tutto a chiunque altro. De gustibus... è una cosa.

Il segreto è non confondere i (propri) gusti, con il valore effettivo e relativo al contesto. Non è facile per nulla. 

Era esattamente il discorso su Metheny. Che non vada a genio, ci sta.
Ma quale valore abbia la sua opera, è tutto un altro discorso.

Oh... pure "al contrario" eh.

Quando alla radio passano "Gli anni" degli 883, io non posso fare a meno di mettermi a cantare a squarciagola (gusti e "vissuto"). Ma se devo fare un ragionamento su come collocare il valore di Max Pezzali, è tutto un altro discorso.  

 

 

  • Melius 1
ascoltoebasta
Inviato
4 minuti fa, one4seven ha scritto:

Quando alla radio passano "Gli anni" degli 883, io non posso fare a meno di mettermi a cantare a squarciagola (gusti e "vissuto"). Ma se devo fare un ragionamento su come collocare il valore di Max Pezzali, è tutto un altro discorso.  

Hai perfettamente ragione,capita anche a me di cantare qualcosa del vecchio Pezzali,poi per quanto mi riguarda non ho nessun suo CD e,sempre per me,se devo spender soldi per un acquisto,negli anni ho scoperto che quasi sempre ciò che preferisco lo trovo in artisti sconosciuti o quasi al grande pubblico,è una questione di affinità tra chi compone e suona e chi ne fruisce.

ascoltoebasta
Inviato
30 minuti fa, mauriziox60 ha scritto:

Altro artista che non sfigura in queste pagine. Ascoltate " Creation" c'è un oboe già ascoltato su questo stesso thread 

Bella proposta,ce l'ho e lo apprezzo molto,gran varietà di esecuzioni sempre eseguite con gusto e maestria.

  • Thanks 1
Inviato
6 ore fa, one4seven ha scritto:

Quando alla radio passano "Gli anni" degli 883, io non posso fare a meno di mettermi

Come ti capisco! Io ho LP di Marco Armani, Sergio Caputo e qualcun'altro che al momento mi sfugge.... 

Ascolto musica autonomamente (scegliere e comprare) da 50 anni e fino ad allora ascoltavo con mio padre che faceva su e giù con gli USA e scaricava dischi ad ogni sbarco in italia. E cercare e scoprire cose nuove è un'esperienza irrinunciabile 🙂

Ciao

D

 

  • Melius 1
Inviato
7 minuti fa, damiano ha scritto:

E cercare e scoprire cose nuove è un'esperienza irrinunciabile


Assolutamente! Spero di non dover smettere mai! :classic_happy:

  • Melius 1
ascoltoebasta
Inviato
1 ora fa, damiano ha scritto:

E cercare e scoprire cose nuove è un'esperienza irrinunciabile 🙂

Condivido pienamente e continuo a farlo con entusiasmo,mi piace sempre scoprire artisti che tentano di cambiare alcune coordinate a generi predefiniti o che tentano in parte di mutare stili ben specifici,il talebanesimo anche in musica fa rimanere ai blocchi di partenza.

E a volte è anche emozionante ascoltare uno stile che si ama riproposto con grande eleganza e nulla di nuovo,come nel caso del nuovo CD appena acquistato,del 63enne Amos Ghirardelli.

  • Melius 1
Gaetanoalberto
Inviato

Ciao raghi, tempi duri e poco tempo dedicato da parte mia alla musica.

Sul discorso di Metheny naturalmente i gusti non si discutono, e direi che vale in generale.

Certo che brani come Round Trip, Lakes, New Chataqua, Two Folk Songs e 80/81, Rejoicing, solo per stare nei primi anni e fare qualche esempio tra i tanti, possono non piacere ma hanno energia, novità e tecnica.

E del resto tutti i grandi contemporanei che hanno voluto suonare con lui, qualcosa ci avranno trovato.

Dal vivo poi, anche se non lo seguo da anni, ha delle performance eccellenti, per me magiche.

Poi si, forse una produzione eccessiva da qualche anno ne ha diluito la fiamma. Speriamo in qualche colpo di coda.

Ma i valori sono, imho, assoluti.

Inviato
21 ore fa, one4seven ha scritto:

con un lavoro forse per 2 gatti, e pure audiofili.

Che è un bel territorio dove andare a razzolare per cercare cose di diversamente belle. Una delle fisse che mi era presa qualche tempo fa è stata per il pianista newyorkese Wayne Horvitz. È una specie di miniera senza fondo nella quale scavare e scavare alla ricerca della pepita giusta e tra le mille e una collaborazioni: Zorn, Frisell, Julian Priester (ci tornerò presto), vi propongo una chicca del Wayne Horvitz, Butch Morris, Bobby Previte Trio tratta da Todos Santos del 1988

 

 

Ciao

D.

 

  • Thanks 1
Inviato
30 minuti fa, damiano ha scritto:

il pianista newyorkese Wayne Horvitz



eh.. mi compare spesso davanti, ma non ho ancora approfondito.

Avevo ascoltato solo questo:

 

 

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
28 minuti fa, one4seven ha scritto:

Avevo ascoltato solo questo:

Bello è del quartetto che ha lo stesso nome del disco "Sweeter than the Day" del 2001. È un musicista magnifico e quando ho iniziato ad ascoltare (e comprare) le sue cose, partendo da Frisell, che è una mia passione, ho temuto di iniziare un percorso diabolico 🙂. È una specie di cornucopia multiforme.....

Ciao

D.

Inviato

@damiano Se non vado errato, lui suona in molti casi, come il disco che hai suggerito, Todos Santos, le composizioni di Robin Holcomb, che sarebbe la moglie. :classic_biggrin:

 

Cita

(e comprare)




Ti urge un abbonamento in streaming. E' anche una difesa essenziale contro il lato negativo dei percorsi diabolici. 
Si riescono a fare, contenendo i costi. (Infatti c'è pressoché tutto, di lui e della moglie) :classic_laugh:

Inviato
Il 21/12/2024 at 17:43, senek65 ha scritto:

Al di là dei gusti, giudicare non positivamente un musicista come Metheny per me è o malafede o incapacità di comprendere. 

Premettendo che a me Metheny piace, ho suoi dischi, sia in vinile che in cd, ho fatto più di 100 km per andarlo ad ascoltare dal vivo, ci può stare che non lo si apprezzi.

Che poi nel forum c'è chi scrive che Coltrane è pedante o Miles Davis non sapeva quale direzione prendere (lui che ha segnato il jazz come pochi e la passa liscia e nessuno fiata.

  • Melius 2

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Ottimi Contenuti
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Badge del Vinile Verde
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Verde
×
×
  • Crea Nuovo...