Questo è un messaggio popolare. one4seven Inviato 21 Dicembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 Dicembre 2024 50 minuti fa, dariob ha scritto: Non ho mai creduto ai musicisti di culto per pochi iniziati. Io sono un tipo piuttosto democratico (diciamo così), per cui mi vanno a genio anche i musicisti di culto per pochi. Mi spiego meglio: vivo la musica, quindi il suono, facendomi trascinare dall'emozione. Che il suono lo produca JS. Bach o Max Pezzali (estremizzo), in se non me ne importa un fico secco. Mi importa ciò che mi suscita emozione, e mi importa che dietro al lavoro si intuisca la presenza di qualità, naturalmente relativamente al contesto in cui l'artista opera. Questo, mi ha permesso, nel tempo, di svariare a più non posso tra generi diversi, e godermi dagli artisti per 4 gatti fino ad artisti "globali". Non mi perdo certo Thriller di MJ perchè è un lavoro commerciale (di una qualità stellare), ma non mi perdo nemmeno "Shuichi 'Ponta' Murakami " (Fusion, Elettronica, sperimentale giapponese del 76) con un lavoro forse per 2 gatti, e pure audiofili. . 2 3
mauriziox60 Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 Timidamente mi inserisco in questo ottimo thread. Non ho disamine da fare, non ne ho gli strumenti culturali pr potermici avventurare. Preferisco sia la musica a... parlare per me. L'ultimo brano di questo cd a mio avviso merita un ascolto. Buona registrazione, tra l'altro 1
ascoltoebasta Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 11 ore fa, one4seven ha scritto: Mi spiego meglio: vivo la musica, quindi il suono, facendomi trascinare dall'emozione. Son convinto non esista modo migliore per vivere ogni passione,ma è pur vero che non a tutti ,tutto,anche se fatto con qualità stellare,possa suscitare emozioni,perciò non mi riesce di considerare settari coloro che si muovono e ascoltano musiche e musicisti di nicchia,inteso come tipo d'approccio non commerciale verso la musica,insomma diciamo che è più che comprensibile che un programma come "temptation Island",anche se prodotto in modo stellare,possa non a tutti suscitare emozioni.
Questo è un messaggio popolare. mauriziox60 Inviato 22 Dicembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Dicembre 2024 Altro artista che non sfigura in queste pagine. Ascoltate " Creation" c'è un oboe già ascoltato su questo stesso thread 3
mauriziox60 Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.youtube.com/watch%3Fv%3DTt_22fXoDYs&ved=2ahUKEwjKqOa4mruKAxXe6wIHHbZvL64QypYNegQIGBAB&usg=AOvVaw16uqMj7J3I-D3Ac86YxOCI Ultimo suggerimento! Artista eclettico e interessante. Nonostante non ami il banjo, credo suo strumento di elezione, i suoi lavori sono interessanti e sempre con ottime registrazioni ( che non guasta mai). 2
one4seven Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 16 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: possare non a tutti suscitare emozioni Ma ovvio, come non piace tutto a me, non piace tutto a chiunque altro. De gustibus... è una cosa. Il segreto è non confondere i (propri) gusti, con il valore effettivo e relativo al contesto. Non è facile per nulla. Era esattamente il discorso su Metheny. Che non vada a genio, ci sta. Ma quale valore abbia la sua opera, è tutto un altro discorso. Oh... pure "al contrario" eh. Quando alla radio passano "Gli anni" degli 883, io non posso fare a meno di mettermi a cantare a squarciagola (gusti e "vissuto"). Ma se devo fare un ragionamento su come collocare il valore di Max Pezzali, è tutto un altro discorso. 1
ascoltoebasta Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 4 minuti fa, one4seven ha scritto: Quando alla radio passano "Gli anni" degli 883, io non posso fare a meno di mettermi a cantare a squarciagola (gusti e "vissuto"). Ma se devo fare un ragionamento su come collocare il valore di Max Pezzali, è tutto un altro discorso. Hai perfettamente ragione,capita anche a me di cantare qualcosa del vecchio Pezzali,poi per quanto mi riguarda non ho nessun suo CD e,sempre per me,se devo spender soldi per un acquisto,negli anni ho scoperto che quasi sempre ciò che preferisco lo trovo in artisti sconosciuti o quasi al grande pubblico,è una questione di affinità tra chi compone e suona e chi ne fruisce.
ascoltoebasta Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 30 minuti fa, mauriziox60 ha scritto: Altro artista che non sfigura in queste pagine. Ascoltate " Creation" c'è un oboe già ascoltato su questo stesso thread Bella proposta,ce l'ho e lo apprezzo molto,gran varietà di esecuzioni sempre eseguite con gusto e maestria. 1
damiano Inviato 22 Dicembre 2024 Autore Inviato 22 Dicembre 2024 6 ore fa, one4seven ha scritto: Quando alla radio passano "Gli anni" degli 883, io non posso fare a meno di mettermi Come ti capisco! Io ho LP di Marco Armani, Sergio Caputo e qualcun'altro che al momento mi sfugge.... Ascolto musica autonomamente (scegliere e comprare) da 50 anni e fino ad allora ascoltavo con mio padre che faceva su e giù con gli USA e scaricava dischi ad ogni sbarco in italia. E cercare e scoprire cose nuove è un'esperienza irrinunciabile 🙂 Ciao D 1
one4seven Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 7 minuti fa, damiano ha scritto: E cercare e scoprire cose nuove è un'esperienza irrinunciabile Assolutamente! Spero di non dover smettere mai! 1
ascoltoebasta Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 1 ora fa, damiano ha scritto: E cercare e scoprire cose nuove è un'esperienza irrinunciabile 🙂 Condivido pienamente e continuo a farlo con entusiasmo,mi piace sempre scoprire artisti che tentano di cambiare alcune coordinate a generi predefiniti o che tentano in parte di mutare stili ben specifici,il talebanesimo anche in musica fa rimanere ai blocchi di partenza. E a volte è anche emozionante ascoltare uno stile che si ama riproposto con grande eleganza e nulla di nuovo,come nel caso del nuovo CD appena acquistato,del 63enne Amos Ghirardelli. 1
Gaetanoalberto Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 Ciao raghi, tempi duri e poco tempo dedicato da parte mia alla musica. Sul discorso di Metheny naturalmente i gusti non si discutono, e direi che vale in generale. Certo che brani come Round Trip, Lakes, New Chataqua, Two Folk Songs e 80/81, Rejoicing, solo per stare nei primi anni e fare qualche esempio tra i tanti, possono non piacere ma hanno energia, novità e tecnica. E del resto tutti i grandi contemporanei che hanno voluto suonare con lui, qualcosa ci avranno trovato. Dal vivo poi, anche se non lo seguo da anni, ha delle performance eccellenti, per me magiche. Poi si, forse una produzione eccessiva da qualche anno ne ha diluito la fiamma. Speriamo in qualche colpo di coda. Ma i valori sono, imho, assoluti.
Questo è un messaggio popolare. ascoltoebasta Inviato 22 Dicembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 22 Dicembre 2024 Di seguito propongo un brano tratto da quello che per me è il miglior disco del 2024,trattasi della band francese Gorgone,che con questo disco "Barminam" ha secondo me sfornato un capolavoro,nulla di semplice ma neanche troppo ostico,padronanza esecutiva strumentale e compositva con linee e intrecci vocali davvero superbi,musicalmente parlando c'è un po' di tutto. 3
damiano Inviato 22 Dicembre 2024 Autore Inviato 22 Dicembre 2024 21 ore fa, one4seven ha scritto: con un lavoro forse per 2 gatti, e pure audiofili. Che è un bel territorio dove andare a razzolare per cercare cose di diversamente belle. Una delle fisse che mi era presa qualche tempo fa è stata per il pianista newyorkese Wayne Horvitz. È una specie di miniera senza fondo nella quale scavare e scavare alla ricerca della pepita giusta e tra le mille e una collaborazioni: Zorn, Frisell, Julian Priester (ci tornerò presto), vi propongo una chicca del Wayne Horvitz, Butch Morris, Bobby Previte Trio tratta da Todos Santos del 1988 Ciao D. 1
one4seven Inviato 22 Dicembre 2024 Inviato 22 Dicembre 2024 30 minuti fa, damiano ha scritto: il pianista newyorkese Wayne Horvitz eh.. mi compare spesso davanti, ma non ho ancora approfondito. Avevo ascoltato solo questo: 1 1
damiano Inviato 22 Dicembre 2024 Autore Inviato 22 Dicembre 2024 28 minuti fa, one4seven ha scritto: Avevo ascoltato solo questo: Bello è del quartetto che ha lo stesso nome del disco "Sweeter than the Day" del 2001. È un musicista magnifico e quando ho iniziato ad ascoltare (e comprare) le sue cose, partendo da Frisell, che è una mia passione, ho temuto di iniziare un percorso diabolico 🙂. È una specie di cornucopia multiforme..... Ciao D.
one4seven Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 @damiano Se non vado errato, lui suona in molti casi, come il disco che hai suggerito, Todos Santos, le composizioni di Robin Holcomb, che sarebbe la moglie. Cita (e comprare) Ti urge un abbonamento in streaming. E' anche una difesa essenziale contro il lato negativo dei percorsi diabolici. Si riescono a fare, contenendo i costi. (Infatti c'è pressoché tutto, di lui e della moglie)
giorgiovinyl Inviato 23 Dicembre 2024 Inviato 23 Dicembre 2024 Il 21/12/2024 at 17:43, senek65 ha scritto: Al di là dei gusti, giudicare non positivamente un musicista come Metheny per me è o malafede o incapacità di comprendere. Premettendo che a me Metheny piace, ho suoi dischi, sia in vinile che in cd, ho fatto più di 100 km per andarlo ad ascoltare dal vivo, ci può stare che non lo si apprezzi. Che poi nel forum c'è chi scrive che Coltrane è pedante o Miles Davis non sapeva quale direzione prendere (lui che ha segnato il jazz come pochi e la passa liscia e nessuno fiata. 2
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