Ai confini del Jazz

[one4seven]

@biox bella idea! Una vita che non ascoltavo questo capolavoro!

Rainbow Seeker!

 

[damiano]

12 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

ma oggi ho scalato il buon Pieranunzi 2024 e, sa

Caspita! Uno dei maestri assoluti del jazz in Italia. Dotato di curiosità infinita,.dedizione assoluta allo studio della musica (tutta) e di tecnica portentosa è stato uno dei protagonisti dello sviluppo e della diffusione del jazz in Italia. La discografia è sterminata e, più o meno, qualsiasi cosa si prenda funziona. Segnalo le sue interpretazioni del repertorio di Scarlatti molto interessanti e particolari. 

Un filmato di un concerto in Puglia con il mai troppo rimpianto Massimo Urbani

 

 

Ciao

D.

[Gaetanoalberto]

 

Da : copiaedincolla 
Nuovo  album ‘Good Company’ di Rodina (la cantautrice Aiofe Hearty & il tastierista Joe Tatton) con acid jazz, soulful grooves & jazz-funk cosmico.

Un album per esploratori, groovers e anime senza temo, con un suono che vi terrà… buona compagnia! Con ospiti come il chitarrista Lucas De Mulder, il batterista Luke Flowers, e la sezione fiati di The Filthy Six e The Haggis Horns, il nuovo album offre brani ricchi di groove e contaminazioni di genere, con una marcata inclinazione all’acid jazz, ma che toccano anche le l’Americana, il jazz-funk anni’70, groove cosmici e sfumature gospel!

 

Da "me":

É estate, inizia un primo break di ferie, la musica deve essere frizzante e mettere di buon umore, e quest'album ci riesce.

Infilatevelo dove vi pare, in un attimo in cui siete disponibili per lo svago...

Purtroppo l'unico video che trovo è del brano che meno corrisponde alla suestesa descrizione, ma troverete il disco sui noti streamer se avete voglia.

 

 

[Gaetanoalberto]

@damiano Caro maestro, concordo e non é il primo Pieranunzi che ascolto.

Questo lo avevo sentito alla veloce ed inizialmente sottovalutato.

Poi mi è tornato lo stuzzico e mi è piaciuto di più.

Infine l'ho riascoltato alla terza, e mescola brani di varia levatura, con un giudizio complessivamente positivo: per la natura del disco non credo avesse obiettivi do ricerca ma di gradevolezza.

[damiano]

13 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Caro maestro

Guarda che il "maestro" era riferito a Pieranunzi 😉

Ciao

D.

[damiano]

Oggi ascoltavo un po' di cose di Zakir Hussain, tra cui il magnifico "Making Music" con John McLaughlin e Jan Garbarek https://www.discogs.com/it/master/60575-Zakir-Hussain-Hariprasad-Chaurasia-John-McLaughlin-Jan-Garbarek-Making-Music

Zakir (1951-2024) era il figlio maggiore di Ustad Hussain, uno dei massimi interpreti delle percussioni indiane che si può ascoltare, tra l'altro, in un altro disco magnifico, Madar di Garbarek e Brahem https://www.discogs.com/it/master/524937-Jan-Garbarek-Anouar-Brahem-Shaukat-Hussain-Madar

Quindi, avendo del tempo a disposizione, mi sono dedicato all ricerca ed è venuto fuori questo bel concerto del 2018 ad Udine con Zakir Hussain, Chris Potter e Dave Holland che trovo veramente meraviglioso.

 

 

Ciao

D.

 

[one4seven]

@damiano

39 minuti fa, damiano ha scritto:

Zakir Hussain, Chris Potter e Dave Holland

https://crosscurrentstrio.bandcamp.com/album/good-hope

https://www.discogs.com/master/1619794-Dave-Holland-Zakir-Hussain-Chris-Potter-Good-Hope

[Azoto One]

Il 16/06/2025 at 23:53, biox ha scritto:

Non voglio discussioni : Brittany è indiscutibile

Gran bel disco 

[damiano]

Nel weekend, oramai alla fine, sono andato a casa al mare ed ho approfittato per scartabellare un po' di vecchio vinile e mi sono dedicato a "Return to Forever" la formazione di Chick Corea nata per esplorare i confini. Ho fatto un giro ecumenico da "Hymn of the Seventh Galaxy" a "Light as a Feather", passando per "No Mistery" e la mia attenzione si è concentrata su "Where Have I Known You Before" del 1974 che è significativo perché è il primo album dove appare il diciannovenne Al Di Meola alla chitarra al posto di Bill Connors  https://www.discogs.com/it/master/41948-Return-To-Forever-Featuring-Chick-Corea-Where-Have-I-Known-You-Before

La musica eseguita è quella che ci si aspetta da RTF, e segna il futuro della sonorità del gruppo perché Corea introduce i sinth, minimoog e Arp Odissey abbastanza massicciamente. Il lato B del disco è dominato dalla bellissima e lunga "Song to the Pharaoh Kings" dove, dopo l'introduzione alle tastiere di Corea, si sviluppa un tema "orientale" sviluppato su una scala minore armonica o scala Eolia che rende il brano molto affascinante.

Per darvi un'idea di cosa parlo vi lascio il link di una esibizione live abbastanza recente del brano citato. Gli assolo di Al Di Meola e Corea sono fantastici ed il supporto della ritmica di Stanley Clarke e Lenny White è entusiasmante

 

Ciao

D.

 

[claravox]

Il 08/02/2025 at 08:56, damiano ha scritto:

Antonio Onorato chitarrista (metheniano) napoletano

brividi…..
 

 

 

 

[damiano]

19 ore fa, claravox ha scritto:

brividi…..

Ehhh Antonio è forte davvero.

Gli manca solo lo spazzolino da denti 🙂

Ciao

D.

[one4seven]

Oggi ho messo in archivio personale questo, e presto mi accingerò ad ascoltarlo > https://www.discogs.com/master/350077-Miroslav-Vitous-Purple


Finalmente, la Sony, ha digitalizzato il primo album di Miroslav Vitous, e lo ha fatto uscire in CD in questa serie, solo per il mercato Giappo > https://www.discogs.com/label/3484867-We-Want-Jazz
Il motivo c'è. Il disco, originale, uscì solo per il mercato Giappo, e lì è rimasto fino ad oggi.

Non risulta quindi (ancora?) disponibile in streaming worldwide.
Forse lo è per i Giappi, ma non saprei...


Dai "numeretti" (DR13) sembra un mastering fatto con tutti i crismi. Vedremo all'ascolto...

> https://www.discogs.com/release/31127303-Miroslav-Vitous-Purple

[damiano]

@one4seven è un bel disco che ricorda abbastanza da vicino le sonorità di Infinite Search, https://www.discogs.com/it/master/185161-Miroslav-Vitous-Infinite-Search

uscito per la Embryo l'anno precedente. Disco di esordio di Vitous, bellissimo e dalle recensioni lusinghiere.

 

Comprai il vinile Purple giapponese tanti anni fa' e notai come i CBS giapponesi suonano meglio dei CBS europei ed italiani. Quindi sono sicuro che anche il vs suonerà bene

Ciao

D.

[one4seven]

@damiano l'ho ascoltato stamattina.

Ottimo lavoro della Sony, che secondo me ha lasciato intatto il sound originale, non operando in pulizie eccessive... È rimasta la ciccia, a fronte di qualche fruscio di fondo, per nulla fastidioso.

Fronte sonoro molto ampio. 

Bello bello! 

[Gaetanoalberto]

Cari confratelli, mi imbattei in questa Washington Suite de Lloyd Mc Neill quartet, di cui offro un assaggio, invitandovi ad ascoltare l'album. Buon agosto.

Se vi capita di trovarlo, aggiungete all'ascolto questo sugoso Pah, featuring Roelofs

[one4seven]

Oh allora... stavo leggendo una review su AllAboutJazz https://www.allaboutjazz.com/distopia-miguel-angelo-trio-self-produced e mi sono detto: da ascoltare assolutamente, senza mettere in coda che poi ci arrivo tra due anni!

Beh... si. (Auto)Consiglio azzeccatissimo! 
Gran bel disco! La review centra perfettamente il disco!

Miguel Ângelo Trio: Distopia (2025)

 

[damiano]

@Gaetanoalberto @one4seven

Che belle cose che state postando 🙂

Io sono un po' a riposo e non ho tanto tempo....

È una delle cose sulle quali riflettevo: quando sono al lavoro ho sempre un qualche tipo di colonna sonora che mi accompagna, quando sono in vacanza tra figli e nipote ho poco tempo per altro

Ciao

D.

[minollo63]

Il nuovo lavoro "Yowzers" di Ben LaMar Gay, compositore, folklorista e improvvisatore musicale di Chicago, è un viaggio emozionante in cui la tradizione incontra una creatività senza limiti. Gay fonde gospel blues, jazz improvvisato e folklore cosmico in qualcosa di fresco e profondamente toccante. Questo album eclettico e aggraziato, costruito con immenso dettaglio e un animo ancora più grande, si dispiega come nuvole passeggere, rivelando nuove meraviglie sonore a ogni ascolto.

Ciao ☮️

Stefano R.