captainsensible Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa @domenico80 grazie per l'edorsement, ma sono solo un semplice appassionato visto che nella vita faccio tutt'altro... CS
domenico80 Inviato 10 ore fa Inviato 10 ore fa beh , chi ne capisce tecnicamente lo si evince da cosa scrive io , come tanti altri , direi quasi tutti , pochi esclusi , siamo appassionati che amiamo , chi più chi meno , vestire i panni del progettista avanzato prendendo , quasi sempre , solenni kantonate 1
domenico80 Inviato 8 ore fa Inviato 8 ore fa quanto lascia perplessi , perplessi per non scrivere altro , è questo incasellamento prestazionale da classi di funzionamento a quantità di controreazione = zero controreazione suona alla grande classe A idem come sopra Classe A e zero controreazione ...................... un must , importante è crederci , ma , ok 2
Gustavino Inviato 8 ore fa Inviato 8 ore fa 2 hours ago, captainsensible said: @domenico80 grazie per l'edorsement, ma sono solo un semplice appassionato visto che nella vita faccio tutt'altro... CS dovresti continuare a farlo perche quel classeA come altri in commercio che ignori e non che sai progettare..-non ha il NFB loop e le sue prestazioni sono date dall elevato bias ed dal 3coppie in parallelo ,ovviamente la locale ed intriseca delle due meta del pp source follower non conta ,ne la protezione dei jfet....
captainsensible Inviato 8 ore fa Inviato 8 ore fa @Gustavino si.ninha il fb perché guadagna 1 in tensione. CS
Gustavino Inviato 8 ore fa Inviato 8 ore fa Just now, captainsensible said: @Gustavino si.ninha il fb perché guadagna 1 in tensione. CS lo vuoi con il guadagno ? ho zero feedback nel farlo
ildoria76 Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa 16 ore fa, captainsensible ha scritto: Ecco, vedi questa non è una cosa universale perchè per molti, un simile profilo armonico può risultare non coinvolgente. Una distorsione di 3a armonica in un contesto di amoniche monotonicamente decrescente può essere per molti più coinvolgente perchè da maggiore brillantezza e "crunch" al suono quando la potenza comincia a crescere.. Naturalezza secondo me vorrebbe dire assenza assoluta di distorsione di qualsiasi ordine, ma ovviamente in un mondo ideale ciò non è possibile, e quindi bisogna fare i conti con la timbrica degli apparecchi. Per quanto riguarda gli Aleph, non so se tu ti riferisca a qualche modello particolare ma, dagli schemi che ho visto in giro, il feedback sembrerebbe essere presente. Parlando di armoniche in un sistema audio la questione principale si riduce al fatto se esso produce una predominanza di armoniche pari o dispari. Poi non sono io quello che afferma per la prima volta che le armoniche pari in generale vengono definite come più rotonde, calde e con una naturalezza maggiore. E' una delle maggiori peculiarità della classe A, in un sistema con predominanza di armoniche dispari il sistema avrà più frizzantezza ma anche una probabile maggiore fatica di ascolto alla lunga. Non ero mai andato a guardare gli schemi della serie Aleph di Pass, le controreazioni ci sono ma sono poche e soprattutto solo locali, tant'è che rientrano nella categoria degli Zero Global Feedback, i global che sono invece le controreazioni che portano i peggioramenti nel segnale
ildoria76 Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa 7 ore fa, domenico80 ha scritto: ildoria76 ma tu sai chi è captain sensible ? e quali competenze ha ? xchè mi sembri un distributore automatico randoom di sentenze sia con @captainsensible che con @walge ci si può azzuffare in genere , ma non scontrarsi sulla parte tecnica @domenico80 ma tu che non hai partecipato a nessun contenuto tecnico nella discussione vorresti anche sentenziare? Tu che competenze hai per giudicare di quello che abbiamo discusso? Zero. Conosci le mie competenze? perchè non replichi ai contenuti che ho scritto in queste pagine se non le condividi=? Chi è Captain Sensible non lo so, ma io giudico le persone per le cose che dicono e non per i "tituli". L'unico ed originale Captain Sensible che conosco è il bassista dei Damned di cui conservo anche un autografo strappato ad un concerto live. Per il resto chi fa commenti come i tuoi giudicando le competenze delle persone senza nemmeno conoscerle e senza nemmeno avere le facoltà per giudicare, io le considero persone con un basso QI.
ildoria76 Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa 5 ore fa, domenico80 ha scritto: quanto lascia perplessi , perplessi per non scrivere altro , è questo incasellamento prestazionale da classi di funzionamento a quantità di controreazione = zero controreazione suona alla grande classe A idem come sopra Classe A e zero controreazione ...................... un must , importante è crederci , ma , ok Mi sembri come quello che entra in un ippodromo per la prima volta e giudica i cavalli da come sono belli esteticamente....ti invito ad argomentare tecnicamente visto che questo 3D lo è, e non a fare il fan boy come i ragazzini che si mettono a tifare tizio o caio che si azzuffano in una rissa per strada. Sei ridicolo non so se te ne stai rendendo conto.
Blec Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa Siate buoni. "fate l'amore , non la guerra" , vi rende positivi , sereni , lo stereo vi appaga di più. (persino un classe D)
ildoria76 Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 22 ore fa, ilmisuratore ha scritto: La distorsione armonica in fondo nei segnali musicali "non esiste"....tranne in qualche sporadico e rarissimo caso in cui un segnale riproducesse un assolo molto simile ad una sinusoide Perdonami ma in questa definizione non mi ritrovo proprio, la distorsione armonica è la natura stessa del suono musicale; è ciò che distingue il suono di un clarinetto da quello di un flauto che suonano la stessa nota. In natura, nessun suono acustico puro (tranne un tono di prova elettronico perfetto) è una sinusoide pura. Il suono di un violino, di una voce, o di un pianoforte è composto dalla fondamentale più una serie di armoniche (multipli interi) della fondamentale. 22 ore fa, ilmisuratore ha scritto: Alla fine la classe è una cosa, e il feedback un altra...tuttavia (da qui credo nasca il malinteso) visto che la classe A ne richiede in teoria di meno, alla fine la classe stabilisce anche il "dosaggio" necessario Però non facciamo classifiche affermando che la classe A è "piu meglio" della classe AB o D...tutto dipende dal progetto e, soprattutto, da come, dove e con cosa vengono utilizzati (proprio per il fatto che l'abbinamento determina anche la resa) La Classe A ne richiede meno in pratica, non in teoria...per le classifiche ognuno ha la sua, io posseggo attualmente 2 amplificatori, un classe A ed un ibrido classe A-AB, i criteri che mi hanno portato a fare queste scelte sono state dopo aver fatto diversi ascolti un pò di tutte le classi di amplificatori. Ho posseduto in passato anche un classe D (Esoteric) di vecchia generazione diciamo, ed ho fatto le mie scelte. Non sono il tipo che si fossalizza in determinati preconcetti assolutistici, anzi sono molto tecnologico e tendo anche a cambiare hardware abbastanza spesso, con questo voglio dire che le nuove generazioni di classe D sono sicuramente dei prodotti molto validi, ma per il mio modo di ascoltare i Classe A hanno nonostante i loro difetti congeniti, una magia d'ascolto che le altre classi non hanno (per me).
ilmisuratore Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 23 minuti fa, ildoria76 ha scritto: Perdonami ma in questa definizione non mi ritrovo proprio, la distorsione armonica è la natura stessa del suono musicale; è ciò che distingue il suono di un clarinetto da quello di un flauto che suonano la stessa nota. In natura, nessun suono acustico puro (tranne un tono di prova elettronico perfetto) è una sinusoide pura. Il suono di un violino, di una voce, o di un pianoforte è composto dalla fondamentale più una serie di armoniche (multipli interi) della fondamentale. ...e questo che vuol dire, che l'amplificatore deve produrre distorsione armonica ?...""preservarla"" come avevi accennato ? Non funziona cosi: gli armonici naturali degli strumenti musicali che compongono il timbro sono catturati dai microfoni e successivamente codificati in un file digitale Il file digitale registrato contiene tutte le informazioni timbriche e queste vanno preservate (queste si...) da una riproduzione fedele e NON alterata Se agli armonici registrati vai a sommare anche le armoniche della distorsione non viene fuori un segnale ad alta fedeltà ma alterato, modificato e finto Quando un amplificatore produce distorsione armonica significa che nelle condizioni di utilizzo sarà presente anche distorsione da intermodulazione Se poi soggettivamente preferisci segnali "distorti" non è un problema...anzi...in alcuni casi possono sopperire quando si creano delle condizioni di natura distruttiva, ovvero: quando intrinsecamente alcuni elementi armonici del suono vengono cancellati in ambiente, dunque da due difetti ci si mette una pezza sopra (ma sarà una "fedeltà" ignota e casuale)
ilmisuratore Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 1 ora fa, ildoria76 ha scritto: Parlando di armoniche in un sistema audio la questione principale si riduce al fatto se esso produce una predominanza di armoniche pari o dispari. Poi non sono io quello che afferma per la prima volta che le armoniche pari in generale vengono definite come più rotonde, calde e con una naturalezza maggiore. ...si ma questo non c'entra nulla con la "classe A"... Se ti mostro le misure in condizioni di effettivo funzionamento su carico reattivo del mio accrocco in classe G le armoniche di ordine dispari sono assenti, e viene prodotta una misera componente di H2 ad un livello molto basso (impercettibile) perfino sotto il primo watt
ildoria76 Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 1 ora fa, ilmisuratore ha scritto: 39 minuti fa, ildoria76 ha scritto: Perdonami ma in questa definizione non mi ritrovo proprio, la distorsione armonica è la natura stessa del suono musicale; è ciò che distingue il suono di un clarinetto da quello di un flauto che suonano la stessa nota. In natura, nessun suono acustico puro (tranne un tono di prova elettronico perfetto) è una sinusoide pura. Il suono di un violino, di una voce, o di un pianoforte è composto dalla fondamentale più una serie di armoniche (multipli interi) della fondamentale. @ilmisuratore hai ripreso questa cosa che ho detto riguardo la tua dichiarazione "La distorsione armonica in fondo nei segnali musicali "non esiste"...." e rispondi cosi: 1 ora fa, ilmisuratore ha scritto: ...e questo che vuol dire, che l'amplificatore deve produrre distorsione armonica ?...""preservarla"" come avevi accennato ? Non funziona cosi: gli armonici naturali degli strumenti musicali che compongono il timbro sono catturati dai microfoni e successivamente codificati in un file digitale Cosa straminchia c'entra???? Parti per la tangente iniziando a discorrere su tutta un'altra cosa....ma la mia risposta era assolutamente circoscritta sulla tua definizione di distorsione armonica punto. Dove ho nominato l'amplificatore? Bah, poi ti faccio notare che con il discorso armoniche che siamo OT. 1 ora fa, ilmisuratore ha scritto: ...e questo che vuol dire, che l'amplificatore deve produrre distorsione armonica ?...""preservarla"" come avevi accennato ? Non funziona cosi: gli armonici naturali degli strumenti musicali che compongono il timbro sono catturati dai microfoni e successivamente codificati in un file digitale se ti fai domande e risposte da solo perchè vuoi spostare il discorso su argomenti che piacciono a te fai pure, ma io non ho affermato nulla di tutto ciò, ho semplicemente descritto delle caratteristiche di una certa classe di amplificatori...la Classe A, poi queste caratteristiche possono o no piacere è un'altro discorso. 1 ora fa, ilmisuratore ha scritto: Il file digitale registrato contiene tutte le informazioni timbriche e queste vanno preservate (queste si...) da una riproduzione fedele e NON alterata i diffusori in una catena audio sono i componenti che caratterizzano più il suono di un impianto di riproduzione, mi spieghi allora quale sarebbe in commercio il diffusore di riferimento che preserva una riproduzione fedele? e stiamo qui a discorrere di armoniche...tutti i progettisti di amplificatori valvolari sono degli imbecilli perchè falsificano il suono? Ora vogliamo far passare la Classe A come una classe di m e r d a perchè produce in predominanza armoniche pari? Se tu che sei completamente fissato dalla purezza di un suono che in nessun modo può essere rilevabile in modo assoluto, altrimenti dovrebbero esserci delle sorgenti di riferimento, degli amplificatori di riferimento, dei Dac di riferimento, dei diffusori di riferimento e dei cavi di riferimento....basta con questo concetto. A molti direi la maggioranza piace il suono "caratterizzato" è il sale di ogni audiofilo, quello di poter assemblare un impianto che riproduce il suono che più aggrada e non per forza quello della registrazione originale che mai più potrà essere riprodotto nella sua forma originale come quando è stato registrato.
ildoria76 Inviato 53 minuti fa Inviato 53 minuti fa 41 minuti fa, ilmisuratore ha scritto: 2 ore fa, ildoria76 ha scritto: Parlando di armoniche in un sistema audio la questione principale si riduce al fatto se esso produce una predominanza di armoniche pari o dispari. Poi non sono io quello che afferma per la prima volta che le armoniche pari in generale vengono definite come più rotonde, calde e con una naturalezza maggiore. ...si ma questo non c'entra nulla con la "classe A"... Se ti mostro le misure in condizioni di effettivo funzionamento su carico reattivo del mio accrocco in classe G le armoniche di ordine dispari sono assenti, e viene prodotta una misera componente di H2 ad un livello molto basso (impercettibile) perfino sotto il primo watt Non c'entra nulla? quindi come definiresti le caratteristiche tipiche di un amplificatore in classe A sotto il punto di vista della distorsione armonica sentiamo...
ilmisuratore Inviato 52 minuti fa Inviato 52 minuti fa @ildoria76 1) riguardo la distorsione armonica parlavi di "preservarla" (rileggi i tuoi post) in quanto associabile ad una funzione di "armonizzatore sonoro" 2) il diffusore è l'elemento che caratterizza di piu il suono, ma la parte predominante è di natura lineare (la risposta in frequenza) mentre quella di natura non lineare (la distorsione) deve mantenere un valore (non assente poichè impossibile) ma quantomeno il piu basso possibile 3) non ho mai scritto che la classe A fa schifo...ci mancherebbe 4) appartengo alla categoria che tifa per la minore alterazione del segnale, sia per la parte lineare (spettro/fase) sia per la parte non lineare (distorsioni varie)
ilmisuratore Inviato 42 minuti fa Inviato 42 minuti fa 2 minuti fa, ildoria76 ha scritto: come definiresti le caratteristiche tipiche di un amplificatore in classe A sotto il punto di vista della distorsione armonica sentiamo... Innanzitutto non ti facevo cosi "aggressivo" nel modo di porti...sembri uscito da un BAR dopo aver fatto a cazzotti con qualcuno La risposta alla tua domanda è semplicissima: la classe A sotto il punto di vista della distorsione (valutazione prettamente oggettiva e non amorevolmente soggettiva) andrebbe osservata in ogni singolo contesto nel momento in cui pilota un sistema di altoparlanti Dopo tale osservazione ogni dettaglio sarà parecchio piu preciso ed attendibile Tutto questo per il semplice fatto che in base al sistema da pilotare le richieste possono svariare molto, passando da semplice pilotaggio a pilotaggio gravoso (richiesta di watt, carico minimo, stabilità ect...ect...et...)
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