Where have all the flowers gone?

[emiliopablo]

Stavo notando che la maggior parte delle Elettroniche e diffusori delle passate degenerazioni che hanno fatto la storia dell’alta fedeltà, in tempo molto frequenti sui mercatini, sono diventati introvabili sul mercato nazionale …

chi ce li ha ha deciso di tenerseli oppure sono stati inesorabilmente dragati dal mercato asiatico emergente in cerca di riscatto con status symbol anche del passato …? 
Se quest’ultima come temo sia la ragione, mi ha preso un po’ di sconforto …🤷🏻‍♂️

[AlfonsoD]

6 minuti fa, emiliopablo ha scritto:

Elettroniche e diffusori delle passate degenerazioni

E' voluta?

[antonew]

Ultimamente sembra che acquistare nuova hi-fi porti lunghi tempi di attesa, già si trovava sempre meno roba in pronta consegna, mettiamoci il virus, i costi sempre più alti per l'hi-end ed i tempi più lunghi per queste realizzazioni. 

Insomma tanto teaser e poco arrosto per l'attempato, concreto appassionato. 

Io senza saper né leggere né scrivere ci penserei più volte a cambiare se son già ben messo. Secondo me finirà come per i divani, certe auto ecc. , anticipi ed aspetta e spera... 

[iBan69]

@emiliopablo credo che un motivo sia da ricercarsi nel rinnovato interesse verso molti prodotti vintage, soprattutto quelli di qualità, ma che ha fatto aumentare anche i prezzi di questi prodotti. Ci sono mercati più ricettivi e con maggior disponibilità del nostro, ma credo che lo status symbol, sull’usato/vintage, centri ben poco.

Con la pandemia il mercato HiFi, ha avuto un rinnovato interesse, ma di contro, una minor disponibilità di prodotti nuovi. Gli importatori, facevano/ fanno fatica ad approvvigionarsi di materiale nuovo, a causa della produzione ridotta dei costruttori, e la penuria di materie prime, per cui il materiale pronta consegna è relativamente poco e non ci si arrischia fare troppo magazzino di questi tempi. Altro motivo, sono i rincari dei listini del nuovo, alcune volte spropositati, che non fanno altro che ridurre la nicchia dei potenziali clienti. Ecco che gli appassionati, che non sono disposti ad aspettare 3/6 mesi per un’apparecchio, cercano altre strade, ovvero l’usato o il vintage. Il mio rivenditore di fiducia, grande conoscitore del mercato dell’hifi in Italia, mi ha diceva, che non ha mai venduto e permutato così tanto usato come in questo ultimo anno.

Questi, e forse altri, possono essere i motivi di ciò. 

[emiliopablo]

@iBan69 La tua disamina è condivisibile. Aggiungo anche il fatto che il popolo hifi è attempato e a una certa età ha nostalgia di oggetti del desiderio di qualche decade fa e cerca magari per un secondo impianto o per averlo in panchina qualche oggetto con cui tornare a giocare … 

@AlfonsoD 😂 … no, ma ci sta …

[scroodge]

2 ore fa, emiliopablo ha scritto:

oppure sono stati inesorabilmente dragati dal mercato asiatico emergente in cerca di riscatto con status symbol anche del passato …? 

Interessate... cosa ti fa pensare che stia accadendo questo?

[emiliopablo]

Non si trova più nulla di interessante sui mercatini nazionali e le ultime cose importanti che ho venduto o hanno venduto miei conoscenti, sono andate all’estero …

[cactus_atomo]

@emiliopablo gli acquirenti esteri sono più diretti, sanno quello che vogliono, non ti sfiniscono con discussioni su come suona e come si abbina, e poi devono pagare in anticipo e di norma mercanteggiano meno

[diego_g]

Gli oggetti oggi in catalogo, buoni o meno che siano, non hanno nemmeno un centesimo del puro fascino degli oggetti dell'età d'oro dell'hi-fi.

Non accendono il meccanismo del desiderio, tutto qui 

[cactus_atomo]

@diego_g nostalgia canaglia. La roba di oggi tra 30 anni sarà vintage e fascinosa

[diego_g]

@cactus_atomo

Sai che ne dubito, Enrico?

Si è perso un certo fascino, figlio dei tempi che furono e della temperie culturale, catalizzata da degni cantori di largo seguito (oggi sbertucciati dalla sub-cultura web).

Quel fascino non tornerà, anche se i prodotti di oggi fossero migliori di quelli degli anni ruggenti.

[iBan69]

10 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

La roba di oggi tra 30 anni sarà vintage e fascinosa

Se esisterà ancora l’Alta Fedeltà, come la intendiamo oggi, sarebbe  un gran bel auspicio, ma ho i miei dubbi... 😉

[tapesrc]

11 ore fa, AlfonsoD ha scritto:

E' voluta?

👥 no, no ... è ... solo 

 

11 ore fa, emiliopablo ha scritto:

dragata ....

🙈

[cactus_atomo]

@diego_g il fascino spesso è dato dalla nostra nostalgia, dall'associare un oggetto a periodi passati, a momenti felici, come certe canzoni ogettivamente penose che mi fan nascere un brivido perchè mi riportano ai primi amori

Poi certo, una volta i prodotti ed i marchi top, quelli irraggiungibili per i comuni mortali, erano pochi e quindi ben conosciuti dagli appassionati. la logica jap del rinnovo integrale del catalogo ogni 3 anni ha fatto perdere fascino ed esclusività a tanti oggetti. le khorn resteranno una icona dell'audio, le varie rf, che faccio fatica a distinguere tra loro no, idem per le sf di serblin, pochi modelli, nulla a che vedere con la pletora di prodotti ch la sf mette sil mercato a getto continuo.

però anche una isotta fraschini è fascinosa, costosa e introvabile, ma chi la compra poi la tiene in garage e usa altro

[diego_g]

@cactus_atomo Tutto vero, e poi - ripeto - c'era un epos che oggi non c'è più, se non forse per alcune cose esoteriche nel mondo analogico (ma appannaggio davvero di pochissimi).

Inoltre, c'è un fascino indicibile dato da un equilibrio, una grazia che vanno oltre le prestazioni pure.

La prendo larga: ieri, stimolato dalla medaglia d'argento di Vanessa Ferrari, ho iniziato una discussione con mia moglie, che mi ricordava la superiorità della Comaneci, come simbolo di perfezione assoluta nella ginnastica artistica.

Detto fatto, siamo andati su YouTube a vedere la sua esibizione nella famosa finale olimpica: bene, la grazia c'era tutta, ma non abbiamo potuto fare a meno di notare l'evidente gap prestazionale che separava quella prova da quella delle atlete moderne, che fanno cose più veloci, più potenti, più complesse, con salti impressionanti e funambolismi estremi.

Eppure... eppure la Comaneci, nella sua maggiore linearità, semplicità, nelle sue movenze più morbide, rimane nella testa, ti colpisce a distanza di 45 anni.

Le atlete di oggi, passano e vanno: eppure sono più brave, penso.

Ecco, gli oggetti hifi di oggi sono così: migliori di quelli del passato, ma non lasciano tracce nella memoria.

[cactus_atomo]

@diego_g la comaneci è stata l'affermazione di un modo di dare sport che non mi piace. atleti bambini sfruttati, pressati psicologicamente, scelti per la corporatura esile e l'alasticità delle ossa. ovvio che se pesi 40 kg cadi con grazia e eleganza, maggiore che se fossi un aulto che ne pesa 60.

il fascino va bene per le collezioni, vuoi mettere il fascino di una pergamena, di una tavoletta cuneiforme, di un codice miniato? ma prova a leggere la divina commedia su quei supporti e ne riparliamo. il fascino sta anche negli occhi di chi guarda

[diego_g]

@cactus_atomo certo, ma qui si cerca di trovare un motivo plausibile per cui le persone cercano ardentemente di collezionare certi oggetti, che quindi divengono introvabili, non di stabilire cosa sia migliore o peggiore (o più comodo / scomodo) in assoluto.

Io ammetto che certe cose più recenti siano migliori, ma dov'è il fascino? Quali apparecchi odierni lasceranno traccia di sé nei decenni a venire?

[iBan69]

4 minuti fa, diego_g ha scritto:

Io ammetto che certe cose più recenti siano migliori, ma dov'è il fascino? Quali apparecchi odierni lasceranno traccia di sé nei decenni a venire?

Probabilmente, gli stessi che ancora oggi, dopo decenni, hanno ancora fascino da vendere. McIntosh su tutti. 😉