iBan69 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @subsub da quando la musica viene registrata a quando arriva alle nostre orecchie, sai quanti passaggi, modifiche e variabili esistono? Immagino di sì. Trovo quindi ridicolo, pensare che un equalizzatore (che può comunque essere bypassato), possa stravolgere la filosofia del nostro hobby, quando lo stesso è pieno di decine di “equalizzatori”. Ogni passaggio, ogni componente ogni cavo, introduce una modifica del segnale originale, o pensiamo ancora di ascoltare esattamente ciò che veniva suonato, nei nostri impianti?
subsub Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @iBan69 Appunto... Già ce tutta sta roba.... Ma.... E un mio pensiero...... Magari assurdo.. Ma mio.... Potendo scegliere opterei per un elettronica più minimalista possibile.. Indipendentemente dal Brand.....
iBan69 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @subsub 20 anni fa ... la pensavo come te ... poi ho capito che è un falso problema, ecco perché oggi sono felice di avere un equalizzatore su il mio McIntosh. 😉
davanf Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @iBan69 io negli ultimi anni ho sempre avuto il power ed il volume e non ho mai sentito il bisogno di alcun equalizzatore o controlli di tono che dir si voglia. Oggi con il MA9000 me lo ritrovo e in maniera molto oculata, cioè correzioni minimali, lo sto usando. Nel caso, come già detto , c'è il bypass.
transcriptor Inviato 17 Settembre 2021 Autore Inviato 17 Settembre 2021 Anche gli ascolti differiscono per ogni uno di noi inteso come volume ed ore del giorno! Io sono costretto ad orari serali in condominio. il mio volume è al max a -42db che significa 1 watt nel mio caso. Ben vengano i controlli di tono dei MC……. Ovvio no?
Amministratori cactus_atomo Inviato 17 Settembre 2021 Amministratori Inviato 17 Settembre 2021 @subsub vecchio discorso, ma se una registrazione nasce in u ceto modo correggerla non ha senso, non posso far cantare la callas come la tebaldi o viceversa, e anche se fosse possibile non avrebbe seno, Un uso limitato dei controlli di tono in attenuazione può essere un modo pratico per mitigare un problema, ma non la soluzione in qunato a meno di clamorose bote di posteriore difficilmente la campana dei controlli del'eq sarè centrata dove effettivamente mi serve. ho iniziato ad occuparmi di hifi quando i controlli c'erano sempre ed ho smesso di usarli quasi subito oggi, per chi va di digitale, è molto meglio aggiungere un eq digitale che èermettte di correggere con estrema precisione e con un numero di punti di intervento eleato, cosa che ad un eq tradizionle è preclusa. inoltre un eq digitale costa quanto pizza e birra, ma certo non è bello come i controlli del mac
davanf Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @transcriptor Io abito in una casa semi indipendente e arrivo a 3 watt solo con i picchi, sulla corposità del suono ne abbiamo parlato a lungo sul mio recente post sui cavi.
iBan69 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 Avere un equalizzatore, non vuol dire che debba essere usato un modo sconsiderato o continuo. Io lo uso poco, alla sera tardi, per compensare la mancanza del rimpianto loudness o per mitigare una certa brillantezza delle registrazioni su CD, o ancora, per compensare leggermente certe incisioni un po’ carenti in certe frequenze. Ripeto, pensare che non usandolo si ascolti come è stato esattamente registrato l’evento musicale, è credere alla perfetta neutralità e trasparenza di tutta la catena di riproduzione, è un pensiero utopistico.
fabbe Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 Una volta ero talebano a riguardo. Evitavo come la peste tutto ciò che potesse modificare il segnale originale. Ma con il passare degli anni ho capito che alla fine quello che conta è il piacere d'ascolto. Certamente parlo di piccoli ritocchi. Ma non capisco perché ci scandalizziamo per qualche controllo di tono quando scriviamo paginate e paginate sugli effetti sonori della placcatura della spina che va alla parete.
iBan69 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 5 minuti fa, fabbe ha scritto: Ma con il passare degli anni ho capito che alla fine quello che conta è il piacere d'ascolto. Concordo ... è esattamente quello che è successo, a me. Non che io non apprezzi e ricerchi una verosimiglianza della riproduzione sonora, attraverso la qualità dei componenti, il fine tunning, l’ambiente ... ma, il tutto deve essere visto o meglio, ascoltato, con il fine primario del piacere d’ascolto, non con l’utopistico obbiettivo della riproduzione perfetta, perché, vi dirò un segreto che ho scoperto dopo decenni di acquisti ... non esiste! 😄
fabbe Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 Infatti, non esiste!! Stessa fonte, 100 impianti diversi, 100 risultati diversi. Qual'e' quello corretto,?
iBan69 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 Tonando in topic... non ho ancora avuto il piacere di ascoltare il 12000, e spero, che non abbia il suono degli ultimi integrati ibridi di McIntosh, che non mi sono piaciuti, ma che fondi il suono di un 9000, con quello di un pre valvolare, come il 2700. Chi la ascoltato e con cosa?
transcriptor Inviato 17 Settembre 2021 Autore Inviato 17 Settembre 2021 @davanf vado a leggerlo volentieri
zagor333 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 9 ore fa, fabbe ha scritto: Perché non dovrebbero essere utilizzati? Ma certo che puoi utilizzarli se necessario. Cerca di utilizzarli solo in attenuazione, soprattutto ad alto volume. Ciao Roberto
Amministratori vignotra Inviato 17 Settembre 2021 Amministratori Inviato 17 Settembre 2021 Visto che siamo tutti off topic mi ci aggiungo e vi dico cosa ne penso degli equalizzatori. Quando questa insana passione mi ha preso, circa alla fine degli anni 70, gli equalizztori erano in catalogo per tutti i produttori di hifi generalisti. Pioneer Onkio Techinics ecc ecc li producevano e molti appassionati li usavano tranquillamente. Era ancora l'epoca d'oro dell'hifi in cui non esisteva l'isteria dell'esoterisimo e dell'hiend. Anche McIntosh ne aveva in catalogo (il primo fu l'MQ101 prodotto tra il 1973 e il 78) e tutti vivevano ed ascoltavano musica felicemente. Poi, come dicevo, è arrivata l'isteria dell'hiend minimalista e così via i controlli di tono dai pre e dagli integrati e mortwe commerciali degli equalizzatori, visti come coloro che appestavano la musica con la loro presenza. Nel 1989 mi comprai il Technics SA8055 (che possiedo ancora ed utilizzo nell'impianto B) che, per l'epoca, era molto evoluto, avendo ben 12 bande di frequenza su cui intervenire per canale, più il generatore di rumore rosa con in dotazione anche il microfono di rilevazione. Veniamo ai giorni nostri: McIntosh non ha mai smesso di inserire i controlli di tono su pre e integrati (esclusi i pre a due telai) e il loro intervento è completamente escludibile a scelta del proprietario. La loro presenza, se attivati, un orecchio esperto la percepisce (l'on off dell'equalizzatore sul C50 si sentiva). La mia opinione è che la correzzione, in un sistema ben assemblato e in un ambiente ben trattato sarebbe inutile però, con alcuni tipi di software devo ammettere che un minimo di verve in più mi piacerebbe darla. Alcune vecchie registrazioni cd ed alcun lp avrebbero bisogno di un tocco di calore in più. In questi casi la presenza dell'equalizzatore è la soluzione quasi ideale. 1
iBan69 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 @vignotra come si diceva ... meglio averlo che non averlo, e magari, pagarlo lo stesso! 😉
GFF1972 Inviato 17 Settembre 2021 Inviato 17 Settembre 2021 Tra averlo e non averlo, preferisco averlo e decidere, di volta in volta, se utilizzarlo o meno e, comunque, è “divertente”. Ho l’equalizzatore MQ101 a studio (in verità, è un equalizzatore molto “sui generis”, concepito per i diffusori McIntosh della serie ML) e dà un colore in più alla musica; la cosa bella è che se non voglio il “colore” posso scegliere di non averlo. Ho avuto l’MA8000 ed il suo equalizzatore lo trovavo utile e divertente. La mia domanda, già esternata in altra discussione, è la seguente: perché non è stato mai prodotto un pre a valvole con un equalizzatore? Io lo vorrei!!!! Per altro, come già detto, l’aver concepito l’ultimo integrato - l’MA12000 appunto - top di gamma con una sezione pre a valvole, munita di equalizzatore, dimostra che McIntosh non è contraria ai pre a valvole con l’equalizzatore; stai a vedere che il prossimo pre a valvole avrà l’equalizzatore ed allora sarò “costretto” a mettere da parte i soldini per sostituire il mio C2600? Ciao, Gianluca 1
Eclipse Inviato 18 Settembre 2021 Inviato 18 Settembre 2021 19 ore fa, iBan69 ha scritto: Chi la ascoltato e con cosa? Ho avuto modo di ascoltarlo recentemente abbinato a delle Olympica Nova V e messo a confronto con il 9000 (che possiedo). Prima sensazione è che tutto lo spettro medio alto ed alto sia molto più “raffinato” rispetto al 9000. Sui bassi e medio bassi un filo più veloce e con la sensazione che proprio quest’ultimo sia un poco più controllato rispetto al fratellino. I 50w in più si sentono tutti.Ripeto, quello che sorprende è la raffinatezza in gamma alta davvero notevole. Non c’entra niente con i cugini ibridi senza AF (252-352). A prescindere dalla potenza,suona in maniera molto molto diversa.Considerando che anche l’occhio vuole la sua parte,visto e “toccato” dal vivo rende molto più che in foto…personalmente mi piace molto. 1
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