Synthesis Roma 510ac

[ferrodicavallo]

@sagittario24

la saldatura diretta e il cablaggio in aria sono un pregio non da poco per qualsiasi ampli..e si sente!...i collegamenti con connettori a clips sono una cosa oscena..che nei buoni apparecchi a valvole non dovrebbero esistere,...i clips si mangiano una parte del segnale,..cerchiamo di non fare passare i difetti costruttivi come pregi.

cordiali saluti.

[Spadaccino1]

Salve a tutti. Vorrei sapere se qualcuno ha acquistato il Roma 510 ac negli ultimi tempi e quali sono le sue impressioni. 

Grazie, Pietro 

[Spadaccino1]

Il 6/1/2022 at 16:06, Renato Bovello ha scritto:

A me piacerebbe capire come se la potrebbe cavare il 510 con le Minima FM2 

Ciao. Hai più soddisfatto il tuo desiderio? 

Pietro 

[Tronio]

1 ora fa, Spadaccino1 ha scritto:

Vorrei sapere se qualcuno ha acquistato il Roma 510 ac negli ultimi tempi e quali sono le sue impressioni. 

Preso un anno fa dopo lunghe riflessioni in quanto volevo entrare nel magico mondo delle valvole ma senza svenarmi troppo e senza dover impazzire con alte efficienze e Watt erogati col contagocce.

Nel Roma ho trovato una progettazione e costruzione eccellenti (questo non lo dice il sottoscritto ma mi è stato confermato da tecnici molto più "studiati" di me), un suono "valvolare" sì ma senza rinunciare a dinamica ed energia, una notevole versatilità di abbinamento anche con le Sonus Faber da 88dB (non avevo alcuna intenzione, come detto, di essere costretto a dotarmi anche di diffusori ad alta efficienza) e anche alcuni aspetti non determinanti dal punto di vista sonoro ma per me ugualmente importanti, ovvero l'italianità della produzione (e non solo del nome, come altri marchi "nazionali"...) e l'estetica a mio parere davvero splendida.

 

[Spadaccino1]

12 minuti fa, Tronio ha scritto:

suono "valvolare" sì ma senza rinunciare a dinamica ed energia, una notevole versatilità di abbinamento anche con le Sonus Faber da 88dB (non avevo alcuna intenzione, come detto, di essere costretto a dotarmi anche di diffusori ad alta efficienza)

Ciao Pietro. 

Dunque anche le mie SF Grand Piano Home (6 ohms e 90dB) potrebbero essere ben pilotate dal Roma 510 ac. Tu quali SF hai? 

Pietro 

[samana]

@Spadaccino1

Come avrai modo di leggere nei primissimi interventi di questa discussione', posseggo questo ampli da poco piu’ di due anni e non posso che parlarne non bene ma benissimo.

Tuttavia, posto che tu ne avessi la possibilità, ti suggerisco di ascoltarlo con i tuoi diffusori.

 

[Renato Bovello]

2 ore fa, Spadaccino1 ha scritto:

Ciao. Hai più soddisfatto il tuo desiderio

Purtroppo non è facile combinare un ascolto . 

[Spadaccino1]

13 minuti fa, samana ha scritto:

posto che tu ne avessi la possibilità, ti suggerisco di ascoltarlo con i tuoi diffusori

Certo che ho letto tutto. Comunque il venditore con cui sono in contatto mi ha proposto la restituzione (sempre prevista per legge) nei 14 gg... 

Ciao, Pietro 

[samana]

12 minuti fa, Spadaccino1 ha scritto:

Comunque il venditore con cui sono in contatto mi ha proposto la restituzione (sempre prevista per legge) nei 14 gg... 

Ottimo!

Fossi in te non ci penserei due volte a sfruttare questa possibilità.

[Tronio]

1 ora fa, Spadaccino1 ha scritto:

Tu quali SF hai? 

Le EAII, ma so di altri diffusori analoghi anche SF che hanno avuto ottimi risultati con il Roma 510AC. Da quel che ne capisco è soprattutto la qualità dei trafi, unita a una potenza abbastanza elevata per un valvolare, che gli consentono di essere notevolmente più versatile nell'abbinamento con i diffusori rispetto alla maggioranza degli altri ampli di fascia media (parliamo di listino, non di qualità).

Devo dire che principalmente con jazz, classica, voci e in generale musica acustica di ogni genere questa accoppiata mi piace molto: ovvio che se cerco il punch nello stomaco oppure i picchi sonori del metal avverto dei limiti perché sia i diffusori che l'ampli non sono del tutto orientati a generi musicali simili, ma per queste esigenze ho un secondo impianto s.s. con diffusori da pavimento di consistente litraggio... 😉

 

[Carson]

@Spadaccino1 Ciao, se vai indietro nella discussione ci sono alcuni pareri che ho dato su questo ampli che possiedo da ottobre 2020, trovo inutile ripetermi.

Ne sono estremamente soddisfatto.

Se hai questa possibilità di tenertelo per 14 giorni ed ascoltarlo nel tuo ambiente, non lasciartela sfuggire. È non credo che, possibilità economiche permettendo, glielo riporterai.😉

[Spadaccino1]

47 minuti fa, Tronio ha scritto:

Le EAII

Hanno sensibilità ad 88dB.

Le mie Grand Piano Home arrivano a 90dB.

Penso che con Jazz e Classica sentirò più dettaglio ed un suono raffinato. Unico dubbio i pieni orchestrali, con i quali le mie casse non mi soddisfano appieno. Vi aggiornerò. 

Pietro 

[Spadaccino1]

14 minuti fa, Carson ha scritto:

se vai indietro nella discussione

Si si, letto. Tu hai le FS 407, anche loro a 88dB. I pareri di (quasi) tutti mi hanno confortato molto. Spero tanto. 

Pietro 

[Spadaccino1]

@Carson @samana @Tronio

Arrivato ieri. Ho potuto ascoltare solo un paio di vinili. Primissime impressioni, senza alcun rodaggio. Con Prokofieff, Classical Symphony e Love for Three Oranges, noto palcoscenico più alto e profondo e, di conseguenza, più trasparenza. Anche maggior dettaglio; bassi belli pieni, forse leggermente gonfi, da risentire. Si comincia molto bene.

Per le voci, ho sentito Ella&Louis e devo dire che, rispetto all'amplificazione che mi ha accompagnato fin'ora, le voci (e dunque i medio-alti) mi appaiono più 'esili', per meglio spiegarmi, meno piene, meno di impatto. Ma tutto è da risentire dopo il rodaggio. Che dite, 50 ore? 

Per adesso il sentire è tutto nuovo e affascinante; diverso e bellissimo. Grazie anche a voi che siete stati... le mie orecchie 🤗

Pietro 

[samana]

2 ore fa, Spadaccino1 ha scritto:

Arrivato ieri.

Direi che per capire pregi e difetti di un ampli, ovvero  per conoscerlo bene, siano necessari come minimo due settimane di ascolti e forse sono anche poche. 

Se l’ampli e’ nuovo, 50 ore mi paiono scarse per un buon rodaggio.

Che ampli avevi prima ?

[Spadaccino1]

3 ore fa, samana ha scritto:

50 ore mi paiono scarse

 

Addirittura? Per me equivalgono a (appunto) due settimane. E comunque avevo sottolineato: "primissime impressioni, senza alcun rodaggio". Chiaro che il Roma è nuovo di pacca, direi illibato, ed io ho ancora "in testa" tutto un altro mondo sonoro, di una coppia vintage (inizi anni 90') di Proton ss, pre AP-400 PRO e finale AA-461 PRO. 

Ho pazienza e sono entusiasta di questo acquisto; il 510 AC avrà tutto il tempo. Ieri sera ero così contento che ho voluto (oggi) comunicarlo a chi ha indirettamente partecipato alla scelta. 

Saluti 🎼

Pietro 

 

[samana]

19 minuti fa, Spadaccino1 ha scritto:

Addirittura? Per me equivalgono a (appunto) due settimane.

In attesa di un eventuale intervento di qualcuno piu’ ferrato di me in materia (non ci vuole molto) che magari potra’ essere piu’ esaustivo, io parlo di quello  che ho letto un po’ in ordine sparso qua’ ed altrove in merito al rodaggio degli amplificatori.

Alcuni sostengono che sarebbero necessarie addirittura  non meno di 200 ore. Io sono propenso a credere a questa tesi.

Comunque ti faccio i complimenti per l’acquisto, lo reputo un ampli davvero eccezionale sia nel suono sia da un punto di vista meramente estetico.

Buoni ascolti 

 

[Spadaccino1]

3 ore fa, samana ha scritto:

quello  che ho letto un po’ in ordine sparso qua’ ed altrove in merito al rodaggio degli amplificatori.

Grazie dei complimenti, che ricambio per la comune passione. È vero, il Roma 510 ac è molto bello, perfino con la copertura, e dal punto di vista del suono mi aspetto molto. 

Ma tu lo avevi comprato usato? Hai parlato di "tesi" sulla durata del rodaggio, non l'hai sperimentata direttamente? 

Saluti, 

Pietro