Gaetanoalberto Inviato 5 Giugno 2023 Inviato 5 Giugno 2023 @appecundria Io non ho strumenti, se non quelli dati da un po' di formazione umanistica, dalla curiosità, dalla sensibilità personale. Con queste poche risorse ho fatto qualche anno il dj in alcune radio private, divertendomi a condividere sensazioni, brani che avevo trovato piacevoli, raccontando qualche piccola storia o aneddoto, con lo scopo di un intrattenimento che voleva avvicinare l'ascoltatore a gruppi e generi che, neppure allora, erano maggioritari. Anni bellissimi, in cui mi trovavo in maniera semplice con appassionati di ogni età. Oggi come allora, penso che approcciando il mondo artistico, nulla sia più soggettivo del gusto, e più personale delle sensazioni che si provano ascoltando, guardando, leggendo. Ricordo un simpaticissimo insegnante del liceo che si era inventato i pomeriggi musicali: eravamo una ventina, e ogni volta, senza mai fare una lezione su generi, stili, tecniche, nonostante avesse una vasta cultura, chiedeva soltanto che esprimessimo sensazioni. Al contrario di una pessima insegnante di lettere, molto colta, che riteneva vi fosse una sola lettura possibile della Divina Commedia, quella dei libri che aveva letto lei. Un po' come quelli che ti dicono: "ma io ho la laurea!". Per rimettere a fuoco, vale per Bud Powell e chiunque altro, autore o genere, e per qualunque metodo, l'assoluto è un pensiero (per carità legittimo ma) poco aderente alla realtà, talmente vasta e multiforme, che l'umiltà ed il desiderio di "non giudicare", sono il migliore contributo possibile con il quale dire qualche parola su un disco. A me capita spesso di fidarmi anche delle proposte di qualcuno che si limita a dire "mi piace", soprattutto quando in altre discussioni l'ho trovato persona interessante o competente. Non sempre ci si prende, ma l'evoluzione avviene anche per processi osmotici od imitativi. Cosa può suscitare in noi il desiderio di sperimentare un ascolto? Vi è mai accaduto di essere attratti dalla sola copertina di un disco, per poi scoprire che fa per voi? Credo ci siano grandi professionalità che si spendono in questo messaggio abbastanza primitivo, l'immagine, eppure efficace, perché può trasmettere informazioni che partono dall'opera, o che talvolta ne so o addirittura l'ispirazione. Capita anche in questo TD e negli altri dedicati ad acquisti od ascolti. E, non lo dico per piaggeria, rubacchiando qua e la su Melius, la passione è più divertente di quanto non sia in solitudine, e non perché manchino libri, riviste, od altri strumenti di approfondimento ai quali, come mi pare normale, ciascuno dedica il tempo che vuole e che può. D'altra parte, come smentire un'opinione del genere "per me è il più bravo che c'è"...?
giorgiovinyl Inviato 5 Giugno 2023 Inviato 5 Giugno 2023 @analogico_09 Gran musicista e anche se non l’ho conosciuto personalmente dava l’impressione di essere una gran persona…
analogico_09 Inviato 5 Giugno 2023 Inviato 5 Giugno 2023 5 minuti fa, giorgiovinyl ha scritto: Gran musicista e anche se non l’ho conosciuto personalmente dava l’impressione di essere una gran persona… Lo era. Ero all'ultimo concerto con Mandrake, il percussionista brasiliano di cui ho parlato. No ricordo il locale, annunciarono a sorpresa che dopo lunga e felice collaborarzione si sarebbero separati. Motivi professionali. Noi del pubblico restammo di stucco, molto diapiasciuti, era una coppia, affiatatissima, (spesso suonavano in duo), familiare, stabile e rassicurante nel ristretto mondo musicale più "stanziale" della capitale: sarebbe stata una grave perdita. L'annuncio brevissimo fu dato durante l'intervallo. Mandrake disse col suo accento brasileiro, l'italiano un po' "essenziale": nella musica separati, pero nella vita amigos para sempre fino a morire... De Paula annui e sorrise, non si abbracciarono, nessuna retorica, nessuna facile concessione sentimentale per commuovere il pubblico. Ripresero a suonare con una tale intensità espressiva, com muita saudade, improvvisando in modo trascinante su quelle canzoni che ascoltavamo spesso ogni volta interpretate in modo diverso. Con quell'entusiamo delle prime volte, come se non dovessero mai smettere di suonare insieme. 1
analogico_09 Inviato 5 Giugno 2023 Inviato 5 Giugno 2023 3 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Io non ho strumenti, se non quelli dati da un po' di formazione umanistica, dalla curiosità, dalla sensibilità personale. Tutti noi siamo fatti di questo, di ciò che sappiamo e di ciò che non sappiamo. Cosa normale, ad essere geni andremmo a "vendere altrove" il nostro talento. E in questi umani limiti ed umane risorse, quando sappiamo dimostriamo di sapere, e motiviamo, approfondendo possibilmente le nostre idee; quando non sappiamo - speciamente quando sappiamo di non sapere rendendo pure nota la cosa agli altri - evitiamo, o dovremmo evitare, di esprimere pareri "impegnativi" a fronte di argomenti capitali di cui o non si sa oppure si sa poco, improvvisando con decisione concetti, informazioni e giudizi che suonino come giudizi non argomentati. L'"assoluto" non c'entra nulla con la questone molto più semplice di cui si parla, come non c'entrano nulla gli altri ragionamenti per se interessanti, che nessuno nega o respinge, approfondibili in altri contesti discirsivi, ma esposti alla rinfusa e a mio avviso "sfocati rispetto al terreno d'indagine"(cit). Parlare dell'assoluto estetico in ogni caso è legittimo e dimostrabile quando si tratti di un valore storico, poetico, artistico, spirituale, universalmente riconosciuto e condiviso (e l'argomento di Bud Powell ha tutti i crismi della realtà storica che rimbalsa prepotentemente nell'attualità, realtà estremamente sensibile da trattare con molta cura) pur con le molteplici varianti del caso che vanno da persona a persona dove tutte le persone si riconoscono tuttavia nel grande, universale immaginario comune, nel denominatore comune delle "riconoscibilità" estetiche costruito insieme nel tempo all'interno delle specifiche umane realtà socio-culturali, il quale tuttavia è dinamico, non cristallizzato nel tempo. In arte esiste e come l'"oggettività" non mi dilungo, mi sono soffermato numerose volte su questo. Si potrebbe semmai aprire un topic dedicato all'argomento. La sensibilità personale, la curiosità , il nostro tipo di formazione culturale (umanistica, artistica, scientifica, ecc) con la quale esprimiamo le nostre idee ponendoci in relazione con gli altri, sono altra cosa, sono preziose risorse umane e preziose facoltà intellettuali con le quali non possiamo tuttavia dare la quadra della veridicità a tutto ciò di cui parliamo e di cui poco nello specifico sappiamo senza usare maggiore accortezza e misura nello "sperimentare" le nostre curiosità. Non si mette in alcun modo discussione la semplicità del dire, l'incertezza del dire, l'errore nel dire, non c'è chi possa o voglia pretendere confronti da Treccani o che possa vantare le verità nelle proprie tasche, bensì si potrebbe a volte non apprezzare specialmente quando è ripetuta, la superficialità del dire. Siamo in forum e in un forum siamo "paorole", salvo quando ci si incontra al di fuori, dove le dinamiche ovviamente cambiano per cui non bisognerebbe mai confondere i due distinti piani. Siamo parole e quelle condividiamo, a parole comunichiamo informazioni, idee, concetti, mettendoci in "discussione", quindi ogni intervento dovrebbe essere accorto, con quel minimo di ponderatezza. Non tutto, neppure nel luogo ludico, è gioco da prendere alla leggera. Serietà giocosa e rilassata senza seriosità. A volte concordiamo, altre no, nasce il confronto anche polemico ma civile sulle idee, non sulle persona. Accettare anche la civile e legittima opinione diversa dalla nostra è nel naturale e legittimo gioco delle parti, quindi in caso di discordanza non significa che si voglia rendere lesa maestà all'interlocutore.ù Credo che una volta espresse le diverse posizioni, chiatita la faccenda, ciacuno addivenga alle proprie conclusioni in modo da chiudere l'ot e tornare a postare e parlare di dischi e di musica.
Gaetanoalberto Inviato 5 Giugno 2023 Inviato 5 Giugno 2023 58 minuti fa, analogico_09 ha scritto: superficialità del dire. Non è peggiore della superficialità o della soggettività o della parzialità del giudizio con cui lo si afferma. 58 minuti fa, analogico_09 ha scritto: lesa maestà all'interlocutore. Infatti, non è bello ritener lesa la maestà delle proprie convinzioni e del proprio ruolo di pontifex maximus, quando si fa notare che il ribadirle/lo ogni tre per due assomiglia allo stalking. Non so, di solito, quantomeno per educazione e per rispetto della comunità che sicuramente non se ne giova, meglio astenersi dall’esprimere opinioni su post certamente noiosi, dalla logica contorta, scritti spesso in italiano discutibile, che spacciano per verità storiche opinioni la cui qualità sta tutta nell’autocompiacimento di chi li scrive. Spero di far bene astenendomi. Accade in tutti i thread che ci sia molta presunzione. Spesso il presuntuoso non apprezza chi è diverso da lui, e di fronte ad opinioni diverse, magari più semplici, invece di accettarle, prosegue con un crescendo di critiche volte a sminuire i contributi altrui. Non è bello qualunque sia la ragione con cui si pretende di giustificarlo. Siamo tutti capaci di farlo, anche con stile, ma è sbagliato, come sentirsi i Guardiani della Galassia. Non dico a te ovviamente. Questo mi sembra veramente il TD meno adatto, ed un certo atteggiamento, soprattutto se proveniente da persone che appartengono al forum da tempo, sembra quasi un voler segnare i confini. Un conto è accompagnare, cosa che per fortuna tanti forumer di esperienza fanno, ed un conto è ripetersi infantilmente in critiche affatto costruttive. Per fortuna di solito a questo punto viene citata la continenza etc, che ovviamente è di insindacabile giudizio: pensa che altri mi hanno raccontato di come siano state praticate in passato precise strategie per ottenere il ritiro di chi non ci piace. Per fortuna qui non accade, e non alludo affatto a chi fa commenti ripetutamente critici su post che la maggior parte dei forumer giudica normali. Tra l’altro credo vi sia proprio già al riguardo un meccanismo di reputazione : si potrebbe magari aggiornare in un senso piú democratico, lasciando che sia il solo esperto dell’area ad esprimersi giudicando i contenuti altrui. Ovviamente si parla in generale e sempre per il bene del forum. Mi sono permesso solo perchè mi citi spesso, ed hai esteso il discorso, riferendoti ad un post che avevo diretto ad appe. Fine OT 1
analogico_09 Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 11 ore fa, appecundria ha scritto: 11 ore fa, analogico_09 ha scritto: Ne parlai in questo post, nel periodo in cui tornari ad ascoltare i sui cinque "Amazing, Lo ricordo, un ottimo post. Tuttavia nessuno degli storici del jazz lo include tra i grandi. È una tua legittima opinione personale. Magari abbiamo due opinioni personali tutte da confrontar; non so chi siano gli storici che negano la grandezza di Powell, io ho citato un illustre personaggio che fu in grado di prendere in esame critico-storico la grande produzione discografica Blue Note che comprende il più grandi geni di sempre, se ciò che dice di Powell non depone sulla sua grandezza collocandolo direttamente tra i grandi del jazz (i cinque capitani dell'apocalsse bop erano Parker, Gillespie, Powell, Mingus, Roach... basti ricordare il leggendario Massey Hall...) non vedo cosa avrebbe dovuto fare di più il pianista per giungere alla grandezza. Certo, Powell non ha creato scuole, non era un bandleader, era sostanzialmente un solitario in preda a gravosi problemi psichici - schizofrenia - che gli impedirono di sviluppare ulteriormente la sua originalissima arte musicale come fece Monk che era solo un po' "mattacchone" anche lui sostanzialmente solitario irripetibile. Ma quel che ha fatto Powell, fino all'ultimo è stato sempre magnifico.., "grande" sarebbe riduttivo... Gli storici (ma proprio tutti?) avranno le loro ragioni, che al momento mi sfuggono, ma io provo ancora conforto da quel che scrissero e ancora scrivono molto stimati critici e musicologi e, soprattutto, dalla stima enorme che il pianista (meno eclettico di Monk, un po' "secondo" a lui, forse) si era guadagnata presso i grandi del jazz coevi in riconoscimento della sua grandezza. Potrei postare numerosi esempi, ma chi se ricorda in questa stanca ora dellòa nitte.., discorso da riprendere cmq.
analogico_09 Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 @Gaetanoalberto Quando esprimo il mio dissenso motivato e civile su quanto scrivi lo faccio su questioni specifiche e concrete, resto agli argomentim sui contenuti, cerco di motivare non insulto la persona come fai tu che vai a ripescare perfino ciò che ti è stato riferito del passato, falsità, nelle segrete sacrestie delle chiacchiere a perdere, senza darti un limite fino a usare parole di disprezzo per i miei post che descrivi in modo generico e forfettario mal scritti con i quali spaccerei falsità storiche e critiche?, senza citare, senza motivare, senza dire la tua contraria al riguardo, forse un lusso che non ti puoi permettere, lanciando accuse generiche e trasversali senza citare un solo fatto concreto che ti dia ragione delle stesse ai limiti della calunnia. Lo fai però in modo trasversale sempre senza indicare esattamente quali e dove siano le falsità ed altre illazioni fino a prova contraria di cui mi accusi. Io non ti accuso di nulla, né insulto la tua persona come fai tu con me senza misura e con livore; nella logica del forum dove tutti ci mettiamo in discussione mi limito a replicare ad alcune tue osservazioni e informazioni che trovo affatto discutibili o inesatte e reiterate, in base alla mie conoscenze, al mio modo di intendere le cose, restando sul pezzo, senza sfarfallare, motivado le mie ragioni, giuste o sbagliate, formulate in modo civile ed educato, pronto a ritrattare eventualmente a fronte di una tua replica altrettanto mirata e civile che non arriva. Stessa civiltà nei confronti che uso con gli altri, quindi non sentirti così "osservato" o stalkerato, nei panni della "vittima", non sei il centro di tutto. Il confronto è sulle idee, nessuna offesa alla persona o utente che le esprime, in base a quella che è la tua specialità. Le altre tue libere osservazioni che non riguardano la specifica questione , né si pongono in relazione con quanto sostenuto dal sottoscritto, preferisco non commentarle, benchè ci sarebbe molto da dire ad es. sul fatto piuttosto scontato che anche un'immagine potrebbe farci innamorare di un disco, ricapitolando brevemente, e son d'accordo, ma aggiungerei accompagnare l'immagine con le parole nello scambio dei pareri, delle osservazioni e sensazioni, sia "meglio" ancora ai fini di una più efficace, completa ed approfondita comunicazione, detto senza voler "assolutizzare" solo ribadire quello che è per me un dato di fatto oggettivo.
analogico_09 Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto: Mi sono permesso solo perchè mi citi spesso, ed hai esteso il discorso, riferendoti ad un post che avevo diretto ad appe. Ma certo.., si dice a nuora perchè suocera intenda. CVD
analogico_09 Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 2 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Fine OT Bene, lo spero, il contrasto sulle idee tra utenti, sia anche animato duro ma civile, è una cosa, gli insulti a ruota libera e ingiustificati è faccenda d'altro tipo che chiama in causa la moderazione. Spero che quel poco di notte che sia rimasta porti buoni consigli.
analogico_09 Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 2 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Siamo tutti capaci di farlo, anche con stile, ma è sbagliato, come sentirsi i Guardiani della Galassia. Non dico a te ovviamente. Fosse tuttavia vero che le tue generiche "analisi" non siano accuse rivolte a me, allora la questione cambierebbe, però permettimi di osservare che alla fine la questione è molto più semplice di quanto non la si voglia mettere con tutte queste complicazioni che non servono secondo me a chiarire le ragioni del dissenso che fa parte delle normali dinamiche del forum e spesso della vita reale.Tra l'altro si ingenerano dei fraintendimenti che io vorrei evitare ma cerchiamo di tornare a dei ragionamenti più realistici rispetto alla questione che divide senza creare danni irreparabili di qualsivoglia natura. È tornato mio figlio da un concerto dato in Francia col suo gruppo. Ora posso finalmente mettermi a letto e dormire.
Questo è un messaggio popolare. rebeccariccobon Inviato 6 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Giugno 2023 Il Debussy di ABM Riki 3
damiano Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 @giorgiovinyl certo! Ho infatti scritto, di Blue Note, "poco spericolata" non "miope". Il ritmo dell'epoca era 10 dischi 4/4 e rigorosamente II-V-I ed uno Shorter, o Hill, o Moncour III. Del resto il motto di casa Blue Note era "It Must Schwing!“ 🙂 Ciao D.
analogico_09 Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 2 ore fa, rebeccariccobon ha scritto: Il Brahms di Gould Buondì, Riki, cosa ascolti di Brahms suonato dal buon Gould affacciato in controluce alla finestra di buon mattino?
rebeccariccobon Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 @analogico_09 Ciao Mulo : " 10 Intemezzi for piano " Un Gould romantico in una maniera struggente - come lui stesso ebbe a definirsi nelle note del disco - ... si adattava perfettamente a questa splendida mattinata di maltempo. Riki 1 1
Questo è un messaggio popolare. fastdoc Inviato 6 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Giugno 2023 Indispensabile ? Forse no, ma da amante dei PF mi sono concesso questo regalino; poi è stato interessante cogliere le (piccole) differenze tra la versione in studio di un album che conosco a memoria e la versione live. Ho fatto anche una riflessione sulla bravura dei tecnici del suono dell'epoca che, senza l'aiuto di programmazioni digitali, intervenivano con precisione assoluta nel far partire i vari "effetti" presenti nel disco. Piccola critica relativa al packaging: invece del poster con le caricature dei membri della band avrei preferito un po' di foto del concerto. Girovagando in rete alla ricerca di qualche info sul'evento poi ho trovato una copia del biglietto dell'epoca e così mi sono auto prodotto un gadget stampandolo e allegandolo all'LP 6
Discopersempre2 Inviato 6 Giugno 2023 Inviato 6 Giugno 2023 Fra ieri ed oggi mega compilation, (approfittando della pioggia 😕), spaziando dal funky-soul al pop-rock🤩: Concludendo con lei, regina dei porno d' antan😈....ossia Samantha Fox🥰, con un bel 12" in stile rock-dance: Un discopersempre che voleva fare una "battutaccia"😁....ma ormai scatta in automatico l' autocensura 🤬. 2
Questo è un messaggio popolare. one4seven Inviato 6 Giugno 2023 Questo è un messaggio popolare. Inviato 6 Giugno 2023 Van der Graaf Generator, Godbluff (1975) Sai quei dischi un po' meno riusciti, come quelle ciambelle il cui buco non riesce perfettamente. Eppure, a me quelle ciambelle piacciono assai lo stesso. Melodico, cupo, via via non ti accorgi che ti travolge con i crescendo. Non sarà il loro lavoro migliore... Ok, ma forse un po' troppo sottovalutato. 5
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