Membro_0020 Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 23 minuti fa, Stel1963 ha scritto: 37 minuti fa, Collegatiper ha scritto: @Cabrillo @Stel1963 https://audiocostruzioni.com/prodotto/heatkit-aa-32/ chissà’ questo com’è… Niente di che, carino, ma se pensi anche solo a un Roger Cadett, un The Fisher o un Leak, è un altro mondo. Era su Subito a 150€, ci ho fatto un pensierino.... Audiocostruzioni sta comprando tutto l'usato da Subito... oppure tutti quelli che vogliono vendere qualcosa e non riescono vanno poi da Audiocostruzioni e fanno trade in Non saprei non lo conosco proprio.
Questo è un messaggio popolare. Bunker Inviato 27 Gennaio 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 27 Gennaio 2024 4 ore fa, Collegatiper ha scritto: Questo va benissimo ad esempio... https://caryaudio.com/products/sli-80hs/ Esatto, e il fatto che ci sia una partnership con Klipsch prova il fatto che non mi invento le cose. Vanno però fatte alcune precisazioni. - Un ampli da 80 watt in classe AB funziona comunque in classe A, con delle casse molto efficienti in ambiente domestico, e ad SPL "umani". Dunque in un ampli che funziona in pseudotriodo con diffusori ad alta efficienza la differenza rimane limitata al funzionamento in triodo più che alla classe. Giusto che comunque la casa ne parli perché non è affatto detto che uno compri quell' ampli per abbinarlo a diffusori a tromba. - La descrizione parla di valori di retroazione molto limitati. Penso e spero che questa affermazione sia dovuta alla moda del momento, anche perché l'affermazione è vaga e quello che loro considerano "molto limitato" per altri potrebbe essere "esageratamente alto". - Alcuni "tubisti" storceranno il naso per lo stadio di rettifica a stato solido. Spero non sia un espediente per controbilanciare la retroazione ridotta ma temo sia così. Se così fosse sarebbe un compromesso (a mio modesto avviso a ribasso) per ottenere lo stesso risultato senza privarsi di un requisito di moda (bassa retroazione) e il cui unico scopo e incrementare le vendite in questo particolare momento storico. Del resto le case devono anche fare i conti con il fatturato... 6 ore fa, Jarvis ha scritto: Io sono interessato P.s. e poi in questo thread non si bisticcia MAI Qui non si bisticcia perché quei due o tre geni che causano sempre i bisticci, (perché sono sempre loro), in questo thread non si affacciano. Primo perché considerano le Klipsch (e tutti i diffusori a tromba di qualità) "intubati" e "oche starnazzanti" vantando le inarrivabili doti delle casse da giostraio che utilizzano abbinate a "eccellenti" amplificatori cinesi da 150 euro. Secondo perché sanno che se si affacciano qui a sostenere le loro teorie strampalate vengono immediatamente lapidati (figurativamente). 3
Bunker Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 3 ore fa, Stel1963 ha scritto: Sarei curioso di sentirle in case all'americana, di travi di legno leggere o di cartongesso. Credo siano anche i materiali dei muri e non solo la forma e disposizione a condizionarne il suono.... In giappone ho sentito tante trombe, e molte suonavano benissimo, anche se "diverse" da come suonano da noi, proprio per le pareti inesistenti, in carta e legno Questo a cui ti riferisci e quello che in gergo audiofilo si chiamano muri (o soffitto o pavimento) flottanti. La mia stanza di ascolto e costruita in quel modo, con pareti, pavimento e soffitto in perlinato da 18mm con un intercapedine di 50mm riempita di lana di roccia. In sostanza le pareti dissipano frequenze basse prevenendo (parzialmente) i modi di risonanza. Dato che le pareti non assorbono "broad band" ma particolarmente tra i 70 e i 120hz, tendono ad "equalizzare" diffusori un po' carenti in gamma molto bassa. Stanze del genere suonano in generale molto bene con qualsiasi diffusore ma con quelli a tromba più di altri, dato che le trombe non gradiscono trattamento acustico "broad band". 1
magoturi Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 @Cabrillo Perfetto!, confermato cio' che scrivono sul forum Klipsch, complimenti Gabriele! suppongo che l'abbinamento non lascia spazio a critiche anche analizzando acusticamente tutte le bande audio di frequenza SALVO.
Membro_0020 Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 2 ore fa, Bunker ha scritto: 7 ore fa, Collegatiper ha scritto: Questo va benissimo ad esempio... https://caryaudio.com/products/sli-80hs/ Esatto, e il fatto che ci sia una partnership con Klipsch prova il fatto che non mi invento le cose. Vanno però fatte alcune precisazioni. - Un ampli da 80 watt in classe AB funziona comunque in classe A, con delle casse molto efficienti in ambiente domestico, e ad SPL "umani". Dunque in un ampli che funziona in pseudotriodo con diffusori ad alta efficienza la differenza rimane limitata al funzionamento in triodo più che alla classe. Giusto che comunque la casa ne parli perché non è affatto detto che uno compri quell' ampli per abbinarlo a diffusori a tromba. - La descrizione parla di valori di retroazione molto limitati. Penso e spero che questa affermazione sia dovuta alla moda del momento, anche perché l'affermazione è vaga e quello che loro considerano "molto limitato" per altri potrebbe essere "esageratamente alto". - Alcuni "tubisti" storceranno il naso per lo stadio di rettifica a stato solido. Spero non sia un espediente per controbilanciare la retroazione ridotta ma temo sia così. Se così fosse sarebbe un compromesso (a mio modesto avviso a ribasso) per ottenere lo stesso risultato senza privarsi di un requisito di moda (bassa retroazione) e il cui unico scopo e incrementare le vendite in questo particolare momento storico. Del resto le case devono anche fare i conti con il fatturato... Lo ho provato con le CIII e va benone secondo me. Quanti db max sono per te “bassa controreazione” ? A parte il controllo del basso non ritieni che una controreazione bassa o nulla possa offrire un suono “migliore” su tutto il resto?
Cabrillo Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 11 minuti fa, magoturi ha scritto: non lascia spazio a critiche Per me no, suono bello pieno e leggermente ambrato, non sarà un campione di dettaglio e trasparenza, ma posso dire che si fa ascoltare piacevolmente x ore senza nessuna fatica, anzi. Quei parametri sopra scritti li lascio agli Audiodarex. A breve lo proverò anche con le DM 70.
Gaetanoalberto Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 3 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: con una macchina moderna ma progettata per far suonare le Klipsch Fuori i nomi, che i borsellati ascoltano… 1
magoturi Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 @Cabrillo Concordo in toto....bellissime anche le tue DM70 continental nere revisionate e con i pennelli rigenerati....rarissime da trovare in quelle condizioni ma io so come tieni la tua roba.... Devo trovare le discussioni del forum Klipsch dove anche diversi utenti hanno accoppiato a sinto ampli vintage le loro Cornwall (almeno fino alla terza serie) pero' ricordo un Marantz 2600, un Pioneer sx 1280 e un Sansui G9000 ma anche altri della Kenwood, Technics ecc...ecc... SALVO.
Bunker Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 6 minuti fa, Collegatiper ha scritto: Lo ho provato con le CIII e va benone secondo me. Quanti db max sono per te “bassa controreazione” ? A parte il controllo del basso non ritieni che una controreazione bassa o nulla possa offrire un suono “migliore” su tutto il resto? Difficile rispondere perché alcuni misurano la retroazione in Ohm (Mesa Baron), altri in dB, altri ancora non la misurano per niente (i miei) e hai un "pot" con il quale la vari in maniera continua (salvo poi andare a vedere cosa succede alla R.I.F e metterla a punto sulla base di quella (e quindi sempre di dB si tratta). Si parla comunque di parecchi db, poi magari senza sconvolgere tutto faccio e posto delle misure. Il discorso suonare meglio... onestamente non so, viste le implicazioni sulla RIF se poca retroazione suona meglio. Sicuramente suona diverso. Dipende da cosa si intende con "meglio". Oggi c'è un po' la fissa del minimalismo audio nel nome di una non meglio definita trasparenza, ad esempio guai ad avere controlli dei toni e balance su un ampli, come se metterli significasse doverli usare per forza. Se meglio significa "trasparente" e quindi si considera positivo lasciar passare anche i "difetti" del diffusore o della circuitazione allora sicuramente si, l'assenza di retroazione comporta maggiore trasparenza, e mi pare anche ovvio. Se invece si persegue non la trasparenza fine a se stessa ma la neutralità/qualità dell'emissione e quindi la correzione di alcune caratteristiche dei diffusori e della circuitazione allora la retroazione aiuta. Certamente progettare e costruire male perché poi aggiusto tutto con la retroazione come si faceva in molti ampli Giapponesi negli anni 80 non è una cosa corretta. Dall'altra parte però bisogna tenere conto che diffusori perfetti non esistono e nemmeno circuitazioni di amplificazione perfette. Quindi secondo me un buon progettista dovrebbe tener conto in primis di quanta retroazione serve al suo ampli (e si spera che sia poca) e di quanta può essere utile all'utente viste le caratteristiche "medie" dei diffusori che andrà a pilotare. A tal proposito va notato come sia abbastanza assurdo che oggi sono di moda da una parte diffusori difficili da pilotare, con bassa efficienza, moduli a ottovolante, elevata distorsione, e dall'altra ampli senza retroazione che questi difetti te li spiattellano in faccia in nome della trasparenza. Purtroppo oggi (come sempre) le cose si fanno anche per moda e questo spinge verso soluzioni non sempre ottimali, a cui però i progettisti devono adeguarsi per ragioni commerciali. Questo non vale solo per gli ampli ma anche per i diffusori, motivo per cui poi qualcuno arriva a elevare a stato dell'arte quelli che fino a 15 anni fa sarebbero state considerate casse da giostraio e a considerare "vecchiume" ciò che è invece costruito secondo parametri più classici e oggettivamente (misurabilimente) migliori. Poi bisogna anche vedere se uno certe cose ha voglia di capirle, che non va mai dato per scontato. E questo è il motivo per cui la "massa' compra sulla base delle tendenze di mercato senza farsi troppe domande.
Stel1963 Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 50 minuti fa, Bunker ha scritto: A parte il controllo del basso non ritieni che una controreazione bassa o nulla possa offrire un suono “migliore” su tutto il resto? Ha già detto bene @Bunker, Purtroppo ci sono tante cose legate alla moda. Poi bisogna distinguere. Retroazione locale e generale. Per darti un'idea, per retroazione locale intendiamo per esempio la resistenza di catodo, oppure piccoli circuiti che formati da 1 resistenza e spesso un condensatore che portano il segnale dall'anodo alla griglia, stabilizzando così il circuito, e abbassando la distorsione. Anche quelli si sentono. va tanto di moda il condensatore di bypass, tanto che se non lo metti ti insultano. Spesso altera e colora leggermente il suono, ed in ogni caso, rende il circuito più instabile e soggetto a oscillazioni in alta frequenza (ma anche in banda audio). Spesso toglierlo migliora ilsuono, ma a volte no, lo spegne un poco. Su alcuni circuiti, come un puh pull di EL84 o 34 o 6L6, un circuito d controreazione è indispensabile e stabilizza tutto l'apparecchio. Eliminarla del tutto significa creare un circuito instabile che può addirittura esplodere Invece su un pre semplice o su un single ended, la controreazione generale spesso non si usa se si usano buoni componenti e circuiti ben disegnati. Anche per i controlli di tono.... servirebbero ogni tanto, ed anche il balance. Un controllo di tono con potenziometro "stepped" sulla linea del segnale, in posizione centrale, non introduce altro che una resistenza, resistenza che dovresti mettere comunque. Il balance poi... E' solo una resistenza e basta. Eliminare i controlli di tono semplifica molto l'assemblaggio, si risparmiano componenti anche molto cari se si vuole farla bene, etc. Ma le registrazioni mica sono tutte uguali, spesso ci vorrebbe un controllo sui bassi! Il loudness su potenziometro, niente altro cheun condensatore inseribile.... disinserito, non esiste!
Stel1963 Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 Mi avete fatto venir voglia di 2A3….. staccato un po’ di cavi, riattaccato, e bè, suonano bene. Accidenti se suonano bene, anche se sono misere Sovtek. Me le ero dimenticate! Terrò su gli ampli per qualche giorno mi sa. 😂😂😂😂
Stel1963 Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 Per forza le Klipsch suonano “intubate” quando usi i “tubi”. 😂. @Bunker!!!😂😂😂😂
Sognatore Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 Un parametro che io uso per valutare la bontà di un sistema è molto semplice: se mi emoziona e mi fa battere il piede va bene…beh con le lascala a casa mia (punto fermo da oltre 8 anni) di ampli ne ho avuti abbastanza, a valvole, Stato solido, misti, in classe A o AB o addirittura in D, devo ammettere che il piedino mi batte essenzialmente se ci sono valvole di mezzo, in classe A ma di potenza non troppo esigua, altrimenti il basso ne risente; dopo anni penso di aver raggiunto il karma audiofilo con un integrato con valvole 845 da 28 watt, la più grande delusione invece la tanto osannata classe D, ho voluto fare una prova, na ciofeca con le lascala suono smunto e senz’anima….la radiolina andava meglio!!! Sono fra le casse più sensibili al l’amplificatore e anche all’incisione, se questa è fatta male sono inascoltabili!!!! Però se trovi la quadra….poi con certi dischi tirano fuori dei bassi inaspettati, quando si devono sentire….e sarà pure che sotto i 45 Hz c’è poco ma fin dove scendono hanno una musicalità che qualsiasi bass reflex o altro sistema si sogna!!!! Ora sto ascoltando charlie haden e kenny barron “night and the city”, il basso fa tremare le pareti!! Avevo un vetro sopra la porta di ingresso che vibrava talmente tanto che ho dovuto mettere uno spessore per non sentirlo!!!! 😅 1
Sandro Formentini Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 @raf_04 se vuoi il basso prendi le Forte' 1
Lucasan Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 11 ore fa, Cabrillo ha scritto: Già, mi domando se anziché spendere migliaia di euro in amplificatori x raggiungere ( chissà cosa poi ), potevo tranquillamente godere alla grande sia visivamente che musicalmente, con un oggetto vintage del passato con poca spesa ma veramente tanta buona resa. Il vero problema è che il restauro di ampli così datati dovrebbe essere fatto con componentistica all’altezza oggi di quella d’allora e non è così scontato che là si riesca a reperire , né che sia poco costoso farlo . Non sarei così entusiasta , non riusciamo a riproporre condensatori che valgano i vecchi Black Gate o valvole come le Nos Telefunken , Mullard ecc perché non si possono più utilizzare alcuni materiali , o il farlo costerebbe uno sproposito in produzione .
Lucasan Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 5 ore fa, Stel1963 ha scritto: Su alcuni circuiti, come un puh pull di EL84 o 34 o 6L6, un circuito d controreazione è indispensabile e stabilizza tutto l'apparecchio. Vero , ma non utilizzerei un PP di pentodi con le Klipsch heritage in genere , il suono ne verrebbe troppo “appesantito” a mio parere . Ok a PP ma soli di triodi o a S.E. di pentodi EL84/EL34 evitando le “troppo grezze” 6550/KT88 ecc Ogni tanto sembra che ci dimentichiamo che la “magia” dei diffusori a tromba , quando c’è, scaturisce soprattutto dalla capacità di riproduzione di una gamma media ed alta di qualità elevatissima , per fluidità , corpo trasparenza estensione e DINAMICA ! E non trovo per nulla coerente il presupposto di curare la gamma bassa a discapito del resto , anzi la vedo come una scelta masochistica.
Lucasan Inviato 27 Gennaio 2024 Inviato 27 Gennaio 2024 4 ore fa, Sognatore ha scritto: Sono fra le casse più sensibili al l’amplificatore Lo sono tutti i diffusori con le trombe , prova ne è il fatto che con l’avvento dei diffusori a bassa efficienza , la qualità delle amplificazioni e’ quasi del tutto crollata . I buoni ampli a stato solido , in classe A prodotti negli anni 80/90 erano figli di una vera ricerca hifi , fatta per competere con le migliori amplificazioni valvolari , quando queste erano ancora di “moda” e di diffusori con buona efficienza se ne riuscivano a reperire abbastanza facilmente . 1
Bunker Inviato 28 Gennaio 2024 Inviato 28 Gennaio 2024 1 ora fa, Lucasan ha scritto: Lo sono tutti i diffusori con le trombe , prova ne è il fatto che con l’avvento dei diffusori a bassa efficienza , la qualità delle amplificazioni e’ quasi del tutto crollata . I buoni ampli a stato solido , in classe A prodotti negli anni 80/90 erano figli di una vera ricerca hifi , fatta per competere con le migliori amplificazioni valvolari , quando queste erano ancora di “moda” e di diffusori con buona efficienza se ne riuscivano a reperire abbastanza facilmente . Quoto tutto. Non sono però d'accordo con l'affermazione del post precedente sul PP di tetrodi/pentodi. Anche non in triodo di tetrodi/pentodi con una bella gamma medio/alfa c'è solo l'imbarazzo della scelta. Dal calore molto "tubey" di 6L6/5881 alla precisione cristallina delle EL34. Poi logicamente tutto dipende anche dall'ampli in cui le metti. Riguardo al discorso trombe sui bassi o no...secondo me il top si ottiene con un basso di buone dimensioni (18/21) in radiazione diretta in reflex accordato sui 30, e tromba mid basso 200-1000. Poi le solite due vie 1000-5000 e 5000-20k. Avere una tromba midbasso che copre quella gamma fondamentale senza incroci con altri altoparlanti non è cosa da poco, anche se non è affatto facile da realizzare e gli ingombri sono importanti. Ne ho già fatte due speriamo di centrarla alla terza...
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