Vai al contenuto
Melius Club

Non abbiamo capito niente (pre phono)


Messaggi raccomandati

Inviato

Come ho avuto modi di scrivere in altri lidi, la questione è una sola.

FIn quando non si ha la esatta certificazione di come l'impianto in quel particolare ambiente si comporta tutte le supposizioni sono solo teoria.

E' facile trovare variazioni della risposta in frequenza anche sostanziose sopratutto a bassa frequenza e se a questo si aggiunge che la deenfasi  potrebbe ( condizionale) essere non corretta si può immaginare cosa succede.

Dato che di fatto non esistono dischi test che possano aiutare a verificare la corretta equalizzazione di un tipo rispetto ad un altro io faccio riferimento alla documentazione che si trova in giro.

Quello che ho postato mi sembra molto ben argomentata con precisi riferimenti.

 

Riguardo alla faccenda del setup analogico e dell'appropriata regolazione, stay tuned

Qualcosa di importante ( almeno credo ) si potrà leggere

(un primo anticipo su Audiogallery di questo mese)

 

ps: spero di non aver violato le regola accennando ad una rivista

 

 

 

Waalter

  • Melius 1
Inviato

Mi avete fatto venire voglia di riprovare le varie curve,che quando le provai molto tempo fa,non notai quasi nessuna differenza. 

Inviato
38 minuti fa, mikefr ha scritto:

Mi avete fatto venire voglia di riprovare le varie curve,che quando le provai molto tempo fa,non notai quasi nessuna differenza. 

Dai michael, poi ci fai sapere! Come già detto, pure io in certe situazioni preferisco ascoltare con curve diverse dalla RIAA, anche se la stampa dovrebbe essere RIAA

 

Inviato

 

Ma... in definitiva..
 

Mi chiedo e vi chiedo: quale criterio si dovrebbe impiegare per decidere quale curva selezionare? 

- Ad orecchio? Quale orecchio?

- Si desume ragionando sul fatto che se sono in possesso di una ristampa Decca recente ma di una produzione del '54, posso immaginare, supporre, che anche se dovrebbe essere RIAA, potrebbe essere Decca?

Ok, seleziono Decca, mi piace, anche più della RIAA, e allora?

Dato che non so PER CERTO come èstat prodotta quelal stampa, siamo sempre e ancora sul piano delle ipotesi e dei gusti personali, un altro ascoltatore, seduto accanto a me protrebbe preferire l'opposto o adirittura, la curva Columbia, che in questo caso, non c'entrebbe nulla, ma già che c'è..
 

Non solo ma, in un altro setup, in un altro ambiente, tutto potrebbe cambiare ulteriormente, dato che quelle decodfiche poi, prima che con l'ascoltatore si interfacciano con gli apparecchi e ancor di più, con l'ambiente.

Mi sembra tutto molto aleatorio

 

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
1 ora fa, mikefr ha scritto:

Mi avete fatto venire voglia di riprovare le varie curve,che quando le provai molto tempo fa,non notai quasi nessuna differenza

per i giradischi diciamo ''secondari'' ho preso un gold note ph10 con psu...su quella macchina la differenza tra RIAA, Columbia e Decca è imho più che evidente...il problema è che avere un riferimento puntuale per ogni singolo disco è, quando possibile, quantomeno molto impegnativo   per cui  alla fin fine, se non lo si vuole far diventare un ''lavoro'', il tutto  si ''riduce'' ad  una equalizzazione da scegliersi, nel caso,  in base  alle proprie esperienze e/o preferenze  di ascolto

  • Thanks 1
Inviato

@alexis Ricordo male o tu in passato hai posseduto un EMT 930? Mi era parso di leggerlo tempo fa su un altro forum.

Inviato
34 minuti fa, alexis ha scritto:

non solo uno...  🙂

Quindi ricordavo bene 😬...

Il pre phono interno 155 EMT ha la possibilità di variare al volo le curve con una comoda manopola posta sul giradischi stesso, avevi fatto qualche prova? Sapresti raccontarci qualcosa in più in merito a questa funzione, anche in considerazione del fatto che l'EMT veniva utilizzato come strumento di prova per i test-press prima di avviare la produzione dei vinili, pertanto immagino che l'attenzione rivolta alle corrette curve di deenfasi fosse al di sopra di ogni sospetto. Grazie

Inviato

@BasBass si esatto ma erano prefono pieni di operazionali almeno il 155 ST, e non suonava malaccio, ma sempre un po' compresso, rispetto ai migliori di oggi.

Comunque armeggiando con le due manopole, il suono cambiava, anche parecchio, come fossero un due potenziometri che agivano sostanzialmente sul mediobasso e sul medioalto.

(non ho purtroppo avuto modo di provare a casa l'antecedente a valvole, con il suo stadio di ingresso a trasformatori, presumibilmente assai migliore come suono)

 

Inviato
11 minuti fa, alexis ha scritto:

Comunque armeggiando con le due manopole, il suono cambiava, anche parecchio, come fossero un due potenziometri che agivano sostanzialmente sul mediobasso e sul medioalto.

Quindi che tu sappia non c'erano indicazioni precise su come impostare le varie curve? Esiste qualche "manuale d'istruzioni" fatto da EMT che spieghi come agire su quelle regolazioni con un razionale? Se così fosse potrebbe essere interessante applicare gli stessi principi anche su altri stadi phono che consentono l'utilizzo di curve diverse, mi viene da pensare che le indicazioni fornite da EMT possano essere attendibili...😬

Inviato

ribadisco che in un mondo ideale, in un contesto di pre fono di qualita assoluta, e con perfetta conoscenza delle curve impiegate in tutti i dischi, sarebbe bellissimo aver una gamma di impostazioni che renda perfettamente giustizia alle registrazioni. ma nel mondo reale, rimane una questione fortemente aleatoria.. e legata al gusto dell'ascoltatore.

Personalmente dopo un po' di entusiasmo iniziale ho accantonato ile regolazioni sul mio FM acoustics di allora, lasciando poi sempre in default, e cosi come é andata a me.. penso sia andata a molti altri appassionati.

Inviato
9 minuti fa, alexis ha scritto:

rimane una questione fortemente aleatoria.. e legata al gusto dell'ascoltatore.

...la riluttanza di Reinhardt Thoress di non aver voluto dare negli anni indicazioni precise su come impostare la curva per etichetta è legata principalmente a quanto dici. Tuttavia ultimamente anche lui ha ceduto immagino per le numerose richieste che ognuno dei possessori gli rivolgeva, me per primo...come a dire "se mi dicono che è la curva giusta metto a riposo i miei dubbi e serenamente...ascolto meglio" . In realtà non è così, a me è capitato che curve ""ritenute"" corrette suonassero meno bene di curve sbagliate non solo in via di gusto soggettivo (non sarebbe totalmente corretto) ma anche oggettivamente: pianoforti che sembravano carillon, batterie di cartone, contrabassi afflosciati ecc...a conferma che il lavoro in registrazione, deenfasi, compressione ecc è anch'esso legato a un orecchio umano e non ad algoritmi. per fortuna il thoress ha contrariamente ad altri phono la possibilità di ricavare non qualche curva ma infinite e quindi piacere garantito quando senti necessità di smanettare...che non è detto si senta sempre. Quindi capisco che a un certo livello è una esperienza che ogni appassionato debba fare  prima di cogliere appieno il senso dell'antico brocardo secondo il quale...tutto è relativo🤪🤪

Inviato
1 ora fa, t.digiorgi ha scritto:

La "curva giusta".........

E chi la decide?

 

Eh... per come la vedo io: o abbiamo una lista stilata dalle case discografiche in cui edizione per edizione viene dichiarata la curva impiegata, oppure, ognuno dice, del tutto legitttimamente (perché c'è libertà di parola) la sua, e, a seconda dell'interlocutore, avrà sempre ragione, o torto.


Oppure facciamo a fidarci che, dal qualche anno dopo il 1955, TUTTE le stampe e ristampe utilizzano la curva RIAA e torniamo ad ascoltare musica in pace

Ciò non toglie che avendo la possibilità di scegliere, ognuno poi fa un po' come gli pare e sopratutto...piace!

 

Inviato

Ma avete letto il documento dell’Eq ?

in fondo c’è l’elenco preciso delle varie etichette, anno e tipo di equalizzazione

anche il Gold note ha i riferimenti

 

 

W

Inviato
1 ora fa, t.digiorgi ha scritto:

E chi la decide?

Lo stesso soggetto che decide quale cavo genera un suono migliore o più realistico, oppure quale elettronica va meglio oppure quale trattamento ambientale restituisce una qualità d’ascolto più vicina a quella reale. Avere un pre fono che consente, in base alla sensibilità dell’utilizzatore, di raggiungere un risultato migliore e più realistico, credo che sia un bel valore aggiunto.

A prescindere dalla conoscenza oggettiva di quale sia la vera curva applicata.

  • Thanks 1
Inviato

@luigi61

a questo punto bastano i controlli di tono magari escludibili

 

 

  • Thanks 1

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
×
×
  • Crea Nuovo...