E.A.R. 834P clone diy: un pre phono a valvole in kit con enormi potenzialità

[Stel1963]

@mariovalvola Interessante.  E dimmi….hai un’allarme molto sofisticato?   😂😂😂😂😂😂😂

[mariovalvola]

Che te ne faresti? Un cesso con i rubinetti d'oro?

Rispondi alla domanda.  

 

[walge]

Per capire, mi date qualche sigla dei trafo Raphaelite?

Ho visto qualcosa e i costi non sono bassi

 

W

 

[Stel1963]

10 ore fa, mariovalvola ha scritto:

 

Che te ne faresti? Un cesso con i rubinetti d'oro?

Rispondi alla domanda.  

 

Mica ho detto che staccherei i trafo.   Li porto via con quello che ci sta attacato no?😅😅😅😅😅😅.  E comunque avrei un po di cosette su cui montarli…. Sun audio, Croft, et company

[walge]

@Stel1963

Fammi capire una cosetta.

Tu prendi un trafo di uscita e lo colleghi al primo circuto che ti capita sotto mano?

 

W

[Stel1963]

@walge yes.  I costi non sono bassi.  

[Stel1963]

@walge  Sei sui 180€ per un trasformatore di alimentazione, 100€ per i trasformatori di accoppiamento (su cui sono specializzati), 100€ un’induttanza da 20 mh,  e dai 300 agli 800€ per ogni trasformatore di uscita. A cui aggiungi dai 40 agli 80€ di spedizione (solo aerea e tracciata)   Questo per la serie buona.  Poi hanko una serie economica , verde, che costa un 40% in meno, e poi lamserie top con avvolgimenti credo litz in argento, a prezzi dal doppio in su. La ho vista ogni tanto su sitindinaste giapponesi.  Inabbordabile. La serie buona (non la top) la trovi agli stessi prezzi su ebay, distribuita da douk  e anche la serie verde.  Quella top solo da loro con contatto diretto o in giappone.  Se vuoi vederli digiti raphaelite su ebay e li trovi.  E meno male che son fatti in cina dove la manodopera costa molto meno che in giappone (ma non penso che alla Raphaelite paghino poco gli operai.  Un avvolgitore di quelli deve prendere un bello stipendio oppure si mettono a farlo da soli) 

[mariovalvola]

i trasformatori di alimentazione sono comodissimi da usare. ( la serie da 300W e quella da 400 W, spesso hanno la medesima foratura. La basetta con gli ancoraggi è utilissima.

Sono realizzati molto bene e costano, alla fine, come un prodotto realizzato in Italia ma molto più grezzo

[Stel1963]

47 minuti fa, walge ha scritto:

 

@Stel1963

Fammi capire una cosetta.

Tu prendi un trafo di uscita e lo colleghi al primo circuto che ti capita sotto mano?

 

Ma certo.  E come induttanze uso i trasformatori vecchi!😂😂😂😂😂.  Ma ti sembra una domanda?
Tanto per cominciare non costruisco finali.  Solo bracci, giradischi e kit di pre phono. Per uso personale.  30 e più anni fa ho smesso di aver a che fare con l’elettronica e mi son dato ad altro.  Adesso rieconanritagliarmi qualche quarto d’ora dopo le 2 di notte, ma non sono esattamente lucido. A ottobre novembre invece ho tempo

[Stel1963]

In ogni caso, in genere ad un se di 300b usi trafo specifici per un se di 300b.  Non ci vuole molto. Una volta che hai le specifiche esatte, basta chiederne uno al Bianchini ( fa dei trafo splendidi) 

[mariovalvola]

23 ore fa, Stel1963 ha scritto:

Comunquense lo costruisco in futuro, gli metterò il miglior trasformatore del mondo.  Il Raphaelite.  Meglio ancora dei tango, stando ai forum giapponesi e americani

Guarda che li hai osannati tu i Raphaelite, mi pare, per sentito dire.

Se poi preferisci, liberamente, i ferri di Bianchini, perché osanni i Raphaelite? Non ti viene il sospetto di apparire un poco ondivago?

per apprezzare un trasformatore serio di uscita, occorre tempo, perizia e umiltà. Non si sta giocando con i mattoncini della Lego. Non basta valutarlo per il prezzo o in base ai vari forum di discussione. Bisogna spendere denaro e tantissimo tempo. Oltretutto più sali con il prezzo, più il prodotto diviene meno universale nel bene e nel male. Capolavori di equilibrio complessivo ne esistono pochi anche in casa Tango, Tamura, Hashimoto.

[Stel1963]

@mariovalvola si ma non ci sono solo i tango, i tamura e gli hashimoto.  E il progetto meglio sia ben tarato sul trasformatore scelto e con componenti e sperimentazioni adeguate.  Infatti i finali io li compro, e li lascio fare agli altri, possibilmente a chi li sa fare.  La pensiamo allo stesso modo.  Ma visto quanto suonano intrasformatori… un raphaelite mi piacerebbe provarlo.  A parità di condizioni. 

[Stel1963]

Alimentazione a valvole... una psu con raddrizzatrice per l'EAR824 DIY Clone.

Bene, cominciamo a parlarne... e vediamo il possibile circuito.E le basette per realizzarlo. Tratto da Lencoheaven https://www.lencoheaven.net/forum/index.php?action=search2&search=psu+schematic&submit=Search&advanced=0&topic=26658

 

 

 

[joe845]

47uF dopo una raddrizzatrice mi sembrano tantini...

G

[mariovalvola]

Certo che è un bel caos. Nello schema, sembrerebbe che una raddrizzatrice lavori per i due canali. La simulazione non ha gli stessi valori. La foto fa vedere l'impiego di due raddrizzatrici. La EZ81 viene disegnata come se fosse a riscaldamnto diretto.

i 47uF dovrebbe tenerli ma non vedo nessun riferimento al valore della Rtr. E' uno schema senza amore. Una raddrizzatrice così speciale, merita molte più premure.

D'accordo, l'integrato dell'alimentazione dei filamenti, richiede un basso dropout ma mi sembra che si esageri e in più per cercare di salvarlo, si impiegano capacità proibitive. Se si abbassa la rete luce.....

Nell'insieme, mi sembra uno schema intonato con l'approccio dell'opener.

[joe845]

@mariovalvola concordo...

G

[releone71]

Piccolo appunto, avendo letto a suo tempo il topic di lencoheaven (peraltro acquistai anch'io il pre in questione in versione già montata). Ricordo che chi provò queste superalimentazioni, dichiarò che l'apparecchio suonava meglio con quella a stato solido. 

[mariovalvola]

@releone71 fatta così, c'è poco da pontificare sui diodi a vuoto