Grancolauro Inviato 7 Aprile 2021 Inviato 7 Aprile 2021 Tra le registrazioni che hanno fatto storia, tanto per qualità artistica che per ripresa audio, ricorderei anche quella di Radu Lupu per la Decca. Gli ingegneri del suono sono riusciti a catturare i dettagli timbrici e l’atmosfera sulfurea che Lupu crea nel primo movimento, come pure l’energia controllata del terzo. Disco che suona magnificamente anche in formato cd. Una registrazione che invece fa pena ma che artisticamente è da incorniciare è quella Géza Anda. Anda suona questa sonata come se avesse in mente un Beethoven che va a scuola da Haydn, e il risultato è spettacolare, specie nel secondo e terzo movimento. Forse la versione che a me personalmente piace di più di questi tempi per la sua apparente semplicità, senza nulla togliere a Gilels, Lupu o ad altri ovviamente. Che poi questa sonata è un’icona della musica classica. Le interpretazioni sono una valanga. È difficile solo orientarsi, almeno per me
analogico_09 Inviato 7 Aprile 2021 Inviato 7 Aprile 2021 57 minuti fa, Grancolauro ha scritto: Le interpretazioni sono una valanga. È difficile solo orientarsi, almeno per me Idem. Ci si muove sui primi che ci bengono in mente dei più apprezzati. Cosa ne pensi di Backaus?
Grancolauro Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 @analogico_09 Backhaus über alles! 😀 A parte gli scherzi, Backhaus nelle sonata di Beethoven è considerato ancora da molti lo standard. Del tipo: prima ascolto Backhaus per capire come si suona sto pezzo, e poi ci lavoro sopra, faccio confronti, ecc. Ma, ripeto, molte sono le interpretazioni che meritano un ascolto, se uno ha tempo e voglia. Mi viene più facile dire quelle che non mi piacciono. Arrau, ad esempio, che si lascia andare a troppi languori romantici per i miei gusti, ma anche (mi dispiace dirlo) Joao Pires, che mi sembra non riesca a trovare il suono giusto (molto meglio il suo Mozart). Un'altra bella versione, sia per la qualità della registrazione che per il valore artistico, è quella di Stephen Kovacevich per la Werner Classic. Anche qui il suono del pianoforte è reso molto bene 1
Alpine71 Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 Backhaus....mamma mia, incredibile. Ma anche gli altri.... Io mi permetto di segnalare la sempre troppo sottovalutata Annie Fischer che nella sua integrale Hungaroton raggiunge notevoli risultati. Normalmente la Fischer si identifica per l'immediatezza delle sue interpretazioni; qui, invece, sembra tirarti giù per i piedi https://www.youtube.com/watch?v=TPsS-b-sCb0 2
Andrea Parenti Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 Distogliendo per un momento lo sguardo dai vari mostri sacri (Backhaus, Giles, etc.), quella di Igor Levit è a mio avviso l'integrale beethoveniana più interessante degli ultimi dieci anni. Incisione Sony all'altezza. Nei dieci anni precedenti invece direi quella di András Schiff (splendida edizione ECM).
Grancolauro Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 @Andrea Parenti Ecco, a me per dire molte delle sonate di Levit non piacciono perché Levit mette un’urgenza e una frenesia a Beethoven che mi sembra forzata. Basta ascoltare gli stacchi di tempo velocissimi che usa ne La Patetica, gli addii, nelle op. 78 e 79. Il chiaro di luna poi mi sembra un po’ ostentatamente piatta. Ma è solo una questione di gusti e di “visione artistica” di questi brani, ovviamente. Levit ha trovato con successo la sua cifra stilistica originale. Chapeau. Se a uno piace un Beethoven dalle tinte estreme e sfavillanti sicuramente Levit fa al caso suo 🙂 Concordo ad ogni modo sull’ottima qualità della Registrazione
Panurge Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 L'opposto di Levit, visto il tempo dell'adagio iniziale
Alpine71 Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 Adoro Solomon, ad esempio il suo Carnaval mi piace molto (anzi bisogna che lo segnali) ma qui l'Adagio sostenuto mi sembra molto poco sostenuto. Poi può darsi che decenni di tempi un poco più veloci mi abbiano condizionato, però.....
Max440 Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 Il 7/4/2021 at 19:51, mozarteum ha scritto: Dovete prendervi casse che risuonano di piu’ meno stitiche nel decadimento (il pianoforte e’ il banco di prova) e negli armonici😇 Orsù, dai ... io il pianoforte 3/4 di coda ce l'ho nel salone insieme alle casse: diciamo che un pochino di orecchio me lo sono fatto su come devono "risuonare gli armonici" 😎
oscilloscopio Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 @maxnalesso Domanda ignorante...ma avere un pianoforte di quel genere nella stessa sala dell'impianto con i diffusori non crea risonanze?
mozarteum Inviato 8 Aprile 2021 Inviato 8 Aprile 2021 Si ma non e’ che ogni registrazione di pianoforte deve essere come il pianoforte a casa. Ci sono varie registrazioni, alcune con strumento piu’ corposo altre meno (come in una ottima sala da concerto) ma ugualmente del tutto attendibili e bellissime. Le registrazioni di Gilels sono eccellenti.
Max440 Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 9 ore fa, mozarteum ha scritto: Si ma non e’ che ogni registrazione di pianoforte deve essere come il pianoforte a casa Ovviamente: ma tra aver suonato diversi pianoforti, aver ascoltato decine di concerti, avere il pianoforte a casa... insomma... penso di essere abbastanza attendibile per giudicare lo strumento .... 😘 Poi che le incisioni di Gilels siano ottime non c'è dubbio, ma la registrazione in HiRes dell'ultimo Barenboim è migliore. Speriamo che la DG ci faccia il regalo di mettere il master di Gilels almeno in 24/96, e così abbiamo fatto filotto 👍 ps: ripeto: Gilels superiore dal punto di vista interpretativo, ma anche Daniel si difende assai bene 😎
Grancolauro Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 10 ore fa, oscilloscopio ha scritto: ma avere un pianoforte di quel genere nella stessa sala dell'impianto con i diffusori non crea risonanze? No, non succede niente perché le corde non sono libere di vibrare a causa degli smorzatori. Vengono “liberate” una alla volta quando schiacci un tasto oppure tutte insieme col pedale di risonanza. Uhmmm, non ho mai provato però a tener schiacciato il pedale di risonanza e sentire cosa succede con lo stereo a palla... oggi faccio qualche esperimento, vicini permettendo... 1 1
smarmittatore Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 A me non dispiace, anche se preferisco Backhaus
Questo è un messaggio popolare. Grancolauro Inviato 9 Aprile 2021 Questo è un messaggio popolare. Inviato 9 Aprile 2021 @oscilloscopio @Alpine71 me ne sono fregato dei vicini rompiballe e ho provato. Entra in risonanza eccome il pianoforte!! Non ci credevo manco io...e invece sì. All’inizio non mi sembrava poi ho provato a fermare la traccia all’improvviso e il piano suonava da solo, una specie di aura armonica bella da sentire tra l’altro. Col pedale di risonanza tenuto schiacciato ovviamente. La fisica non mente 😀 Ho provato a registrarlo. Ho fermato la traccia di Le vent dans la plaine quando arriva agli accordi in sequenza e lasciato risuonare il piano aperto. Non so se si riesce ad ascoltare il file. Comunque si sente distintamente anche da cellulare https://www.dropbox.com/s/gzsz02bo0ozi41k/IMG_3787.MOV?dl=0 1 2
oscilloscopio Inviato 9 Aprile 2021 Inviato 9 Aprile 2021 @Grancolauro Si sente si sente....in fin dei conti una cassa armonica se sollecitata da vibrazioni acustiche deve risuonare...
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