Vai al contenuto
Melius Club

Il Ponte sullo Stretto di Messina


Messaggi raccomandati

ascoltoebasta
Inviato
20 ore fa, qzndq3 ha scritto:

Si sta parlando di campata unica.

E io che pensavo fosse campata in aria.....

  • Haha 2
Inviato
3 ore fa, ascoltoebasta ha scritto:

campata in aria...

anche, come il 99% delle salvinate

  • Melius 1
Inviato
31 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

anche, come il 99% delle salvinate

Però hai notato come gesticola? Spesso, a cadzo, incrocia le dita delle mani. Non è ingegneria anche questa?

Vedi? Impasta, incrocia, mima forme... non ho ancora capito la faccenda del passato che è anche presente e futuro. Mi confonde...

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

lasciamo stare salvini e torniamo al ponte. a me preoccuoa molto la fase costruttiva. nel senso che po spazio fisico lato calabia e lato sicilia dove instalare i canitieri e tutto quello che consegue è davvero risicato. considerate che dovranno arrivare quantità immani di materiali su entrambi i lati dellomstretto,m poi si dovrà mntenere intata la opertività dei traghetti attuali ltrimenti la sicila resterebbe isolata per tutta la durata dei lavori. Inteoria il ponte preve de anche risorse per ammodernare le ferrovie sciliane, ma temo che saranno iorse che serviranno a coprire gli increneti di costo del ponte.. al project financing non ci credo, ci han provato inglesi e francesi con il tunnel sotto la manica e per du volte i goveri di francia e uk hanno dovuto mettere le mai al portafolgio per evitare il allimento (e il portafolio degli stati sono i cittadini). 

spero, e non ditemi che sono uno iettatore, che sia previsto un adeguamto dimensionamento del ponte anche in caso i un possibile attentato, il ponte se realizzato sarebbe una struttura ad alta visibilità, ottinma per un terrorismo in cerca di oniettivi mediatici

  • 5 mesi dopo...
Inviato

"A Fra', magna tranquillo".....

 

https://www.repubblica.it/politica/2024/09/23/news/ponte_stretto_messina_pilone_faglia_sismica-423516196/?ref=RHLF-BG-P3-S1-T1

 

Un pilone del Ponte sullo Stretto su una faglia sismica, la conferma nelle carte del ministero che però assicura: “Non è attiva”. L’allarme dei geologi

di Alessia Candito, Antonio Fraschilla

Il riferimento nei due documenti della società Stretto di Messina. Con la precisazione: “Poco plausibile che esistano ulteriori sorgenti sismogenetiche in grado di generare terremoti”

 

 

Geologi e ingegneri che lavorano con i comitati ambientalisti e le amministrazioni hanno lanciato l’allarme da tempo: il Ponte sullo Stretto, per come progettato, poggia su faglie attive. Niente di vero per la società, che con il suo amministratore delegato Pietro Ciucci ha sempre assicurato: “I punti di contatto con il terreno dell’opera di attraversamento sono stati individuati evitando il posizionamento su faglie attive”. Ma le faglie ci sono e lo dimostrano paradossalmente le integrazioni che la stessa società Stretto di Messina ha depositato per rispondere alle 239 osservazioni critiche del ministero dell’Ambiente al progetto definitivo.

Ponte sullo Stretto, sul fondale faglie attive che fanno allontanare Calabria e Sicilia. Ma per la società non è un problema

 

In particolare sono due i documenti consegnati al ministero che fanno riferimento alla faglia sotto il pilone lato Calabria. Il primo è la “mappa PB0010_F0”. Già presente nei documenti del progetto del 2011 e non modificata nel faldone depositato il 12 settembre scorso. In questa mappa si mostra il profilo in sezione della faglia Cannitello, individuandola nella legenda come "certa" e indicandone persino la direzione cinematica, con tanto di freccina. Delle cinque di “massima pericolosità” censite e così identificate dall’Ispra è quella che preoccupa di più. E passa – come già evidenziato nelle osservazioni che per l’amministrazione di Villa San Giovanni ha redatto un pool di esperti, fra cui l’ingegnere Paolo Nuvolone e il professore Mario De Miranda – esattamente sotto il pilone calabrese del Ponte, toccando anche i pontili e gli svincoli previsti. Non si tratta di elemento di poco conto perché le faglie sono “vive”. E la faglia di Cannitello, probabilmente figlia del devastante terremoto del 1783, “che ha stravolto la morfologia della zona”, sottolinea l’ingegnere Nuvolone, soprattutto. Da rilievi cartografici e incisioni dell’epoca e dei secoli successivi, su cui si sta lavorando, inizia a emergere che lì dove oggi c’è la pianura di Cannitello c’era una montagna, probabilmente cancellata dal sisma. “Quello è il terremoto di riferimento, non quello del 1908 con epicentro più vicino a Reggio Calabria e Messina”, osserva Nuvolone. E la faglia è un campanello d’allarme e deve essere sorvegliata speciale, come anche gli allegati depositati dalla società lo confermano.

Ma c’è un secondo documento, ancora più dettagliato, che afferma esattamente la stessa cosa. È la tavola n.AMW3010, che corrisponde alla "Carta di microzonazione Calabria - Comune di Villa San Giovanni". L’enorme fascia rossa nella tavola che corre lungo tutta la sponda calabrese non solo è classificata come faglia attiva e capace – cioè in grado di generare eventi sismici – ma anche zona a rischio maremoto e soggetta a liquefazione. “Significa sostanzialmente che il terreno può perdere consistenza in caso di sisma”, dice il professore De Miranda. Insomma, non esattamente il posto migliore per piazzare un’opera ad alto impatto. In teoria, stando alle linee guida approvate nel 2016, dopo il devastante terremoto di L’Aquila, generato dalla faglia Paganica, nella zona in cui la Stretto di Messina progetta di costruire il Ponte non ci si potrebbe tirare su neanche un pollaio. Per evitare nuove tragedie, in aree instabili ma densamente urbanizzate, dopo il sisma si è deciso di censire le faglie in Italia, con indagine affidata all’Ispra, e sono stati fissati dei criteri di gestione del territorio, per altro facilmente rintracciabili sul sito della protezione civile. Al termine di un lavoro durato più di un anno, si è deciso di imporre una “fascia di attenzione” di 200 metri, più che doppia rispetto al passato, quando la norma ne prevedeva a stento 75.

Per la Stretto di Messina però quei criteri "non hanno status normativo", dunque - dà a intendere nella relazione introduttiva - non è necessario seguirli. E nonostante vengano mappate e analizzate, anche le faglie, "l'attività e la loro stessa esistenza" scrivono i tecnici "è certamente controversa, sia per la lacunosità dei dati disponibili per caratterizzarle, sia per le forti differenze nella loro esatta localizzazione”. Le falesie che ne sono nate, a loro dire, potrebbero essere state generate da altri eventi e comunque, affermano, l’esistenza della maxi faglia nata dal terremoto del 1908 “rende decisamente poco plausibile che nello Stretto esistano ulteriori sorgenti sismogenetiche in grado di generare terremoti che potrebbero causare importanti effetti di fagliazione superficiale primaria, o anche secondaria”. A ingegneri e geologi che hanno chiesto modelli tridimensionali, studi specifici e scenari di rischio la spa si limita a ribadire, per giunta in neretto: “l’esistenza stessa e l’attivazione delle faglie non è documentata storicamente, né documentalmente”. Allora perché inserirle nelle mappe?

 

 

 

 

  • Amministratori
Inviato

@hfasci il ponte in teoria è una idea fascinosa, ci pensarono pure i romani antici, ma non è vero che se una cosa la si vuooe fare la si fa. sarebbe bello avere l'esilir dell'immortalitào almeno della aterna giovinezza, ma non lo si è fatto e non lo si farà. l'area geografica è geologicamente a rischio, due terremoti importanti1728 e 1906, presenza di faglie attive, venti molto elevati, il che rende necessaria una campata unica, mai realizzata da nessundi quella lunghezza.aggiungiamo il fatto che si tratta di territori fortemente ntropizzati. l'insieme delle problematiche rende plausibile un aumento dei costi e dei tepi(una grande opera mai realizata prima costa sempre molto ma molto di più del preventivo

, il tunnel sotto la manica ne  un chiaro esempio). ilpunto è una corretta analisi costi benefici, oggi la salern reggio calabria è poco trafficata tranne che durante i ponti ed a cacvallo di ferragsto. ha senso tutto questo insistere sul ponte solo per abbrevviare le attese dei vacnxieti durante i eriodi critici per le ferie? per motivi orografici la calabria èostica, tra leu ciste c'è la sila e laspromonte, per raggiungere siderno, lato ionio, la cosa iù semplice è prendere un treno per iuna stazine sul tirreno e da lun bus o una macchina a nlocon cui percorrere la suerstrda che taglia la montagna. in sicilia è anche peggi ferrovie a senso unico, insomma sbarcati in sicilia la gente non può mica soggiornare a messina.

quando venne approvato il ponte, se ricordi si diceva che entrdicembre sarebbero stai pronti gli esecutivi, per me un qualcosa di infattibie. e inftti si è deciso che si fa avanti senza i progetti esecutivi. se lachiarezza è questa permettinìmi di essere preoccupato

Inviato

@cactus_atomo

Ovvero, in assenza di un progetto esecutivo non si può stabilire l'importo dei lavori, quindi all'impresa o imprese che dovessero eseguirli si daranno degli assegni già firmati in bianco.

  • Amministratori
Inviato

@Savgal trattandosi di un'opera mai realizzata prima ritengo che un progetto esecutivo adesso suìi prematuro, al più si può arrivare ad un progeto di massima con alcuni esecutivi, ma non tutti. Pure qundo ho ristrutturt casa mia sno spuntati problemi non previsti, figuriamoci con un lavoro di questa portata. Nessun assegno in bianco, le spese vanno giustificate e gli eseucutivi si faranno in coros d'opera. un opera come il ponte non userà sicuramente tutti componentistandard, ma anche custom e quindi occorrerrà vedere chi è in grado di produrli nei tempi desiderati

Inviato

Parliamo di ponti, lasciateli fare che sanno il fatto loro.

Poi col capo ponte in capo al comando sarà un successo assicurato.

Andrà tutto bene:

.

 

  • Haha 1
Inviato

@cactus_atomo

Intendo per assegno in bianco il fatto che non si è in grado di definire quale sarà il costo dell'opera. Il rischio è il finanziamento  della stessa diventi un pozzo senza fondo.

  • Amministratori
Inviato

@Savgal sulle opere di queste dimensioni è così. serviranno componenti non standard, è successo er le cemtrali nucleari francesi, per il pontesotto la manica, per i voli nello spazio, per il primo concorde, ecc ecc. in letteratura un'opera di grandi dimensioni mai realizzata prima si stima chemediamente costi almeno 3 volte il preventivo. magari siammbravia cntenere le sese, ma temo che sia nei fatti prevedere uno sforamento del preventivo

Inviato
53 minuti fa, Savgal ha scritto:

Intendo per assegno in bianco il fatto che non si è in grado di definire quale sarà il costo dell'opera. Il rischio è il finanziamento  della stessa diventi un pozzo senza fondo.

Per quell'opera non è un rischio, è una certezza.

Senza alternative, una volta che i lavori (speriamo mai) saranno iniziati.

Ma probabilmente è quello che si vuole.

Inviato

pare che lo facciano con i bidoni usati per l'emergenza idrica in Sicilia

PHOTO-2024-09-23-19-32-08.jpg

Inviato

Mai cercare di unire ciò che la natura ha separato. Se la Sicilia è staccata ci sarà un motivo.

Inviato

motivo o no, io dico che se lo fanno poi ci sarà la gente a piangere in ginocchio pensando a

quanti anni sono stati buttati nel rusco. forse l' ho già scritto ma lo ripeto.

Inviato

Io non ho capito una cosa... ma i Siculo-Calabresi sono in maggioranza d'accordo o in maggioranza contrari? qualcuno lo sa? 

 

Inviato
Il 05/04/2023 at 11:12, hfasci ha scritto:

penso che il carico e scarico continuo di migliaia di automobili più i motori stessi dei traghetti sia quanto di più inquinante ci possa essere sulla faccia della terra.

Invece i migliaia e migliaia di aerei, di navi,di treni che si muovono ogni giorno nel mondo vanno a gazzosa a caffe’ e  a latte di mandorla.


  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
    • Contenuti Utili
      Eiji
      Eiji ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
×
×
  • Crea Nuovo...