La devastante controffensiva Ucraina

[maurodg65]

11 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

Senza un embargo serio, altro che sanzioncine, o continuando a non armare decentemente l'Ucraina, la vedo lunga, ma molto lunga.

E più tempo si aspetta più i russi possono organizzarsi per vendere gas ed altre materie prime alla Cina.

Mia convinzione che non si andrà oltre al 2022, forse finirà anche prima.

[bost]

@maurodg65

6 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Mia convinzione che non si andrà oltre al 2022, forse finirà anche prima.

@maurodg65concordo, mica siamo il vietnam

[qzndq3]

50 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Non sarebbe stato accettabile e soprattutto la narrazione semplificata del popolo ucraino come popolo libero e uno non sarebbe stata in piedi. La comunicazione fa il suo lavoro e quindi fa propaganda ein volk ein Reich ein Fuhrer. Nessuno ha chiesto nulla agli ucraini poveracci e nessuno li considera: da un lato Putin li vuole cuocere a fuoco lento dall'altra il pagliaccio zelensky burattino li caccia nel forno. A noi raccontano della mitologica lotta tra il bene e il male, e noi ovviamente siamo il bene. Alla carne da cannone non si chiede, è il carburante della disputa. Non si può aggredire la Russia perché hanno la bomba atomica e allora si è teorizzata la prassi del dissanguamento lento e lungo. I perdenti già si vedono sul campo di battaglia: in primis i cittadini ucraini, poi i soldati ucraini e russi, poi la dignità democratica e di autodeterminazione della UE, poi l'impoverimento dei cittadini europei, poi l'impoverimento dei cittadini russi. Tutto per il bene e il progresso e per l'antico piacere di vedere il nemico soffrire e morire.

E quindi tutti senza mutande a PI/2 per il piacere di Putin? No grazie.

[artepaint]

42 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Mia convinzione che non si andrà oltre al 2022, forse finirà anche prima.

magara !!!!! ma proprio NO con Putin ancora al potere

[qzndq3]

10 minuti fa, artepaint ha scritto:

ma proprio NO con Putin ancora al potere

Il mio terrore è che anche senza più putin il volano messo in moto dai russi sia difficile da fermare. 

[Membro_0021]

11 ore fa, Roberto M ha scritto:

Non tira una buona aria per le dittature comuniste.

@Roberto M ma quali dittatori comunisti! Ma non scriviamo corbellerie!  Qui i dittatori sono due (uno a Washington e uno a Mosca) e sono entrambi fascisti! 

[Jack]

3 ore fa, 31canzoni ha scritto:

ma allora ha ragione il 40% di quelli che si astengono...e forse sì hanno veramente ragione.

ma quale forse

ragione al 100% e lode

[artepaint]

2 ore fa, veidt ha scritto:

Qui i dittatori sono due (uno a Washington e uno a Mosca) e sono entrambi fascisti! 

 con Biden,,, aggiungiamo Mattarella?

così... tutti dittatori, nessun dittatore

i dittatori ringraziano

gli USA saranno anche imperialisti, ma paese fascista dittatoriale ...n.z.pò sentì

[Membro_0021]

11 ore fa, artepaint ha scritto:

gli USA saranno anche imperialisti, ma paese fascista dittatoriale ...n.z.pò sentì

@artepaint un Paese dove i poliziotti bianchi non vengono quasi mai puniti quando ammazzono i neri è un paese fascista. Senza se e senza ma.  

[Savgal]

Dubito che un autocrate possa continuare ad esercitare il potere dopo una sconfitta. 

Quanto all'Ucraina, la sua conquista da parte dei russi avrebbe consentito a questi di ricattare l'occidente europeo con la minaccia di bloccare l'esportazione di grano verso l'Africa, rendendo ancor più instabile un'area già precaria. La conseguenza sarebbe stata una pressione migratoria che avrebbe dato ulteriori consensi ai movimenti di estrema destra che simpatizzano per Putin. 

A ciò si aggiunge che l'accondiscendenza verso l'invasione russa avrebbe convinto i cinesi che occupare Taiwan era possibile senza reazioni occidentali,  mettendo nelle loro mani una delle aree in cui si produce elettronica fondamentale per le aziende occidentali. 

[criMan]

7 minuti fa, Savgal ha scritto:

Quanto all'Ucraina, la sua conquista da parte dei russi avrebbe consentito a questi di ricattare l'occidente europeo con la minaccia di bloccare l'esportazione di grano verso l'Africa, rendendo ancor più instabile un'area già precaria. La conseguenza sarebbe stata una pressione migratoria che avrebbe dato ulteriori consensi ai movimenti di estrema destra che simpatizzano per Putin. 

un analisi un po' diversa dalla "dovevamo rimanere neutrale per i nostri comodi".

La penso anche io cosi' , il dittatore sanguinario ha piu' volte detto che ha un piano per la "grande russia".

Probabilmente in Europa hanno analizzato e valutato opzioni

non solo di breve periodo (aumento del costo delle materie prime e schock economici) ma anche di

lungo periodo (un dittatore sanguinario che non si ferma e ti ricatta con il gas).

[appecundria]

Interessanti retroscena 

https://www.fanpage.it/esteri/perche-il-fronte-russo-e-crollato-cosi-improvvisamente-a-kharkiv/

[ascoltoebasta]

1 ora fa, Savgal ha scritto:

la minaccia di bloccare l'esportazione di grano verso l'Africa, rendendo ancor più instabile un'area già precaria.

Il grano non è mai mancato e non manca,le 4 multinazionali del grano (3 americane e 1 francese) hanno stoccaggi stracolmi e la borsa mondiale del grano,che è a Chicago,fa il bello e il cattivo tempo,alza i prezzi e vende a chi può permettersene l'acquisto,a mettere in difficoltà l'Africa sono spesso i "buoni".

[criMan]

In merito alla centrale nucleare di Zaporizhzhia , volevo segnalare che e' stato spento l'ultimo reattore.

Inizia la fase di raffreddamento.

La centrale e' scollegata dalle rete elettrica.

Mi sembra un ottima notizia @cactus_atomo , che ne pensi?

Puoi dirci qualcosa di piu'?

In questi giorni sono continuati gli scontri nei pressi della centrale.

 

[Martin]

Ogni tanto riciccia sta menata secondo la quale nessuno chiederebbe agli ucraini cosa preferirebbero, sottointendendo che la_ggente avrebbe volentieri calato le braghe davanti a Pootin pur di rimanere tranquilla a zappare il proprio orticello e metter via cipolle in agrodolce per l'inverno.   E' un errore di "transfert", quello di applicare agli ucraini il "nostro" metro italiota-europeo, quello di una popolazione imbolsita dal beenessere, resa marcia dall'opportunismo-sempre-e-comunque visto come virtù, e che ha come unico motto il "purché se magna"

La realtà è quella di un "Pagliaccio" Zelensky he da subito ha rifiutato l'esilio dorato che la Nato gli offriva in prima battuta (si, nessuno lo ricorda oggi, ma al giorno 1 la Nato aveva fatto sua la convinzione russa che gli invasori sarebbero stati accolti a braccia aperte). La realtà è quella di un paese che resiste oltre ogni aspettativa, è quella di profughi della prima ora che appena superato lo choc e le ferite, fanno di tutto per tornare e rendersi utili.  Realtà di gente che non si piega e che nel corso della storia recente ha già pagato abbastanza le paturnie dell'invasore. 

In breve un paese che ha ancora i c0glioni come attributi e non prevalentemente come abitanti. 

[Roberto M]

 

Ore 12:06 - Kiev: «Riconquistati oltre 3mila km quadrati. Siamo a 50 km dal confine con la Russia»

L’Ucraina ha riconquistato oltre 3.000 chilometri quadrati di territorio dalle forze russe questo mese: lo ha scritto su Facebook il comandante in capo delle forze armate ucraine, Valeriy Zaluzhny. «Dall’inizio di settembre, più di 3.000 chilometri quadrati sono stati restituiti al controllo ucraino. Intorno a Kharkiv, abbiamo iniziato ad avanzare non solo a sud ed est, ma anche a nord. Siamo a 50 chilometri dal confine», ha dichiarato Zaluzhny. 

 

[mozarteum]

Ma chi gliel’ha fatto fare a Putin:

ha mostrato al mondo intero l’inefficacia dell’armamento convenzionale (cosa sempre pericolosa per tanti motivi), si ritrova con un’ europa che si riarma, che cerca altrove l’energia, e con un unico acquirente di gas nel futuro che ne fara’ percio’ il prezzo, la Cina.

I russi che contano sono europei di cultura e desiderio e si ritrovano in joint venture indesiderata con la Cina che oltretutto e’ astemia.

La quale sara’ il vero problema perche’ comprera’ le materie prime ai prezzi che detta lei e forte di bassi costi di produzione generati anche da questo si approfittera’ dei mercati occidentali con cui molto saggiamente il dragone non chiude (la politica delle due staffe o meglio dei due forni uno d’entrata la russia, l’altro d’uscita).

complimenti Putin

[extermination]

2 ore fa, Martin ha scritto:

In breve un paese che ha ancora i c0glioni come attributi e non prevalentemente come abitanti. 

Loro ci hanno messo i cogliote e noi ci stiamo mettendo le chiappe!